Accesso completo (Ownership) di file e cartelle in Windows 10 e 11
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Come ottenere l'accesso completo ai file e modificare o cancellare file inaccessibili su Windows
Sui vecchi sistemi Windows potevamo accedere a tutti i file e le cartelle senza nessun limite, ma questo apriva di fatto una voragine quando venivamo infettati da virus e da malware, che potevano agire sui file di sistema indisturbati. Da Windows Vista in poi la protezione si è fatta più stringente ed alcuni file non sono cancellabili, modificabili o rinominabili anche se sulla carta siamo amministratori di sistema.
Se necessitiamo di proteggere una cartella o di ottenere i permessi completi per una precisa cartella o per un file, vediamo insieme in questa guida come cambiare i permessi alle cartelle e ai file in Windows 10 e Windows 11, così da avere sempre tutto sotto controllo e poter modificare anche file bloccati.
LEGGI ANCHE -> Gestire i permessi delle cartelle condivise in Windows
Cambiare i permessi alle cartelle è un'operazione tutto sommato semplice ma vi consigliamo di applicarla solo in casi eccezionali: modificare i permessi potrebbe rivelarsi fatale in caso di infezione da virus, oltre alla possibilità di perdere il controllo sul file o sulla cartella in questione (se sbagliamo a fornire i permessi giusti). Se del file o di una cartella non si ha il possesso però non si possono modificare nemmeno i permessi: conviene quindi munirci di un account appartenente al gruppo Administrators.
Il metodo standard per assegnare i permessi a un file o di una cartella prevede di premere con il tasto destro sull'elemento a cui vogliamo cambiare i permessi, premere sul menu Proprietà e portarci nella scheda Sicurezza.
Per "prendere possesso" del file o della cartella per poterne poi fare quello che si vuole, modificare, eliminare o rinominare dobbiamo prima di tutto controllare se sia presente il nostro nome utente (o account Microsoft) nella sezione Utenti e gruppi; fatto questo doveroso controllo premiamo sul tasto Modifica e, selezionando il nostro nome utente, assicuriamoci di spuntare tutte le caselle presenti sotto la colonna Consenti.
Se il nostro utente non è presente nella sezione Utenti e gruppi e non abbiamo nessun permesso sul file o sulla cartella, possiamo aggiungerlo manualmente premendo sul tasto Modifica, cliccando sul tasto Aggiungi e digitando il nome utente da aggiungere, assicurandoci di premere su Controlla nomi per controllare la corretta digitazione del nome.
Al termine premiamo su OK, forniamo i permessi necessari per l'utente (selezionandolo e apponendo i segni di spunta sotto la colonna Consenti) e premiamo nuovamente su OK due volte.
LEGGI ANCHE: guida ai permessi di modifica dei file e delle cartelle su Windows
Il metodo visto in precedenza non funzionerà se abbiamo un account utente semplice o un account limitato, visto che solo chi ha i permessi amministrativi può modificare i permessi per gli altri account presenti sul PC. Per risolvere subito il problema possiamo provare ad accedere con un account amministratore (di solito sempre presente sui PC con account limitato) e cambiare i permessi per i file e le cartelle aggiungendo l'account limitato come visto nel capitolo precedente.
Se invece abbiamo già un account amministratore ma non funziona molto bene o vogliamo fornire i permessi amministrativi ad un account semplice, possiamo modificare i permessi utente premendo i tasti WIN+R sulla tastiera, digitando netplwiz e premendo su OK.
Nella nuova finestra selezioniamo l'account a cui cambiare i permessi, premiamo in basso su Proprietà, portiamoci nella scheda Gruppi e apponiamo il segno di spunta sulla voce Administrator.
Al termine premiamo su OK due volte e riavviamo il PC per rendere effettive le modifiche. D'ora in avanti le cartelle e i file non accessibili agli utenti semplici saranno modificabili, visto che praticamente tutti i file e le cartelle di sistema permettono le modifiche da parte degli utenti appartenenti al gruppo Administrators.
Se cerchiamo una procedura più semplice per prendere possesso di un file o di una cartella possiamo utilizzare (a nostro rischio e pericolo) dei file che permettono, con un clic del mouse, di assegnare subito i permessi utente corretti per modificare o cancellare un file.
Il primo programma che possiamo provare in tal senso è Ownership, disponibile al download dal sito ufficiale.
Questo semplice tool aggiunge una voce al menu contestuale (il menu che appare quando si preme il tasto destro del mouse) per prendere subito tutti i permessi. Premendo su questa voce possiamo prendere possesso del file e modificarlo o eliminarlo. Con questo semplice trucco possiamo ottenere velocemente i diritti di accesso completi a qualsiasi file o cartella e di modificare i permessi al volo anche per più file assieme.
Se non vogliamo utilizzare un programma per ottenere questo tipo di modifica al sistema possiamo procedere senza scaricare alcun programma, aggiungendo al registro di sistema alcune chiavi di registro già pronte all'uso.
Per seguire questa strada dobbiamo scaricare il file ZIP compresso Take Ownership Menu Hacks, disponibile al download dal sito di HowToGeek.
Aprendo il file ZIP ed estraendolo si potranno notare due file .reg, uno per far comparire il tasto "Accesso Completo" sul menu contestuale del tasto destro e l'altro per rimuoverlo. Dopo aver cliccato sul file per aggiungere la voce riavviamo il sistema e portiamoci su una qualsiasi cartella o file bloccato o non accessibile, clicchiamo col tasto destro del mouse e selezioniamo infine la voce Accesso completo; da quel momento quel file o quella cartella si può eliminare, spostare, rinominare o modificare.
Anche se questi trucchetti possono essere davvero utili per risolvere problemi di permessi su Windows 10, vi ricordiamo che modificare i file di sistema è fortemente sconsigliato (specie se siamo degli inesperti): corriamo infatti il rischio di danneggiare Windows 10, con il rischio di dover reinstallare da capo.
Se abbiamo un file bloccato che non si vuole cancellare o sembra bloccato da un altro programma sconosciuto, vi consigliamo di leggere la nostra guida Cancellare i file in uso "impossibili da eliminare" su Windows.
In un altro articolo abbiamo visto Come ottenere i privilegi di amministratore su Windows 10.
Se necessitiamo di proteggere una cartella o di ottenere i permessi completi per una precisa cartella o per un file, vediamo insieme in questa guida come cambiare i permessi alle cartelle e ai file in Windows 10 e Windows 11, così da avere sempre tutto sotto controllo e poter modificare anche file bloccati.
LEGGI ANCHE -> Gestire i permessi delle cartelle condivise in Windows
Cambiare permessi utente su Windows 10 e Windows 11
Cambiare i permessi alle cartelle è un'operazione tutto sommato semplice ma vi consigliamo di applicarla solo in casi eccezionali: modificare i permessi potrebbe rivelarsi fatale in caso di infezione da virus, oltre alla possibilità di perdere il controllo sul file o sulla cartella in questione (se sbagliamo a fornire i permessi giusti). Se del file o di una cartella non si ha il possesso però non si possono modificare nemmeno i permessi: conviene quindi munirci di un account appartenente al gruppo Administrators.
Il metodo standard per assegnare i permessi a un file o di una cartella prevede di premere con il tasto destro sull'elemento a cui vogliamo cambiare i permessi, premere sul menu Proprietà e portarci nella scheda Sicurezza.
Per "prendere possesso" del file o della cartella per poterne poi fare quello che si vuole, modificare, eliminare o rinominare dobbiamo prima di tutto controllare se sia presente il nostro nome utente (o account Microsoft) nella sezione Utenti e gruppi; fatto questo doveroso controllo premiamo sul tasto Modifica e, selezionando il nostro nome utente, assicuriamoci di spuntare tutte le caselle presenti sotto la colonna Consenti.
Se il nostro utente non è presente nella sezione Utenti e gruppi e non abbiamo nessun permesso sul file o sulla cartella, possiamo aggiungerlo manualmente premendo sul tasto Modifica, cliccando sul tasto Aggiungi e digitando il nome utente da aggiungere, assicurandoci di premere su Controlla nomi per controllare la corretta digitazione del nome.
Al termine premiamo su OK, forniamo i permessi necessari per l'utente (selezionandolo e apponendo i segni di spunta sotto la colonna Consenti) e premiamo nuovamente su OK due volte.
LEGGI ANCHE: guida ai permessi di modifica dei file e delle cartelle su Windows
Aggiungere utente al gruppo Administrators
Il metodo visto in precedenza non funzionerà se abbiamo un account utente semplice o un account limitato, visto che solo chi ha i permessi amministrativi può modificare i permessi per gli altri account presenti sul PC. Per risolvere subito il problema possiamo provare ad accedere con un account amministratore (di solito sempre presente sui PC con account limitato) e cambiare i permessi per i file e le cartelle aggiungendo l'account limitato come visto nel capitolo precedente.
Se invece abbiamo già un account amministratore ma non funziona molto bene o vogliamo fornire i permessi amministrativi ad un account semplice, possiamo modificare i permessi utente premendo i tasti WIN+R sulla tastiera, digitando netplwiz e premendo su OK.
Nella nuova finestra selezioniamo l'account a cui cambiare i permessi, premiamo in basso su Proprietà, portiamoci nella scheda Gruppi e apponiamo il segno di spunta sulla voce Administrator.
Al termine premiamo su OK due volte e riavviamo il PC per rendere effettive le modifiche. D'ora in avanti le cartelle e i file non accessibili agli utenti semplici saranno modificabili, visto che praticamente tutti i file e le cartelle di sistema permettono le modifiche da parte degli utenti appartenenti al gruppo Administrators.
Programmi per visualizzare e modificare proprietà file
Se cerchiamo una procedura più semplice per prendere possesso di un file o di una cartella possiamo utilizzare (a nostro rischio e pericolo) dei file che permettono, con un clic del mouse, di assegnare subito i permessi utente corretti per modificare o cancellare un file.
Il primo programma che possiamo provare in tal senso è Ownership, disponibile al download dal sito ufficiale.
Questo semplice tool aggiunge una voce al menu contestuale (il menu che appare quando si preme il tasto destro del mouse) per prendere subito tutti i permessi. Premendo su questa voce possiamo prendere possesso del file e modificarlo o eliminarlo. Con questo semplice trucco possiamo ottenere velocemente i diritti di accesso completi a qualsiasi file o cartella e di modificare i permessi al volo anche per più file assieme.
Se non vogliamo utilizzare un programma per ottenere questo tipo di modifica al sistema possiamo procedere senza scaricare alcun programma, aggiungendo al registro di sistema alcune chiavi di registro già pronte all'uso.
Per seguire questa strada dobbiamo scaricare il file ZIP compresso Take Ownership Menu Hacks, disponibile al download dal sito di HowToGeek.
Aprendo il file ZIP ed estraendolo si potranno notare due file .reg, uno per far comparire il tasto "Accesso Completo" sul menu contestuale del tasto destro e l'altro per rimuoverlo. Dopo aver cliccato sul file per aggiungere la voce riavviamo il sistema e portiamoci su una qualsiasi cartella o file bloccato o non accessibile, clicchiamo col tasto destro del mouse e selezioniamo infine la voce Accesso completo; da quel momento quel file o quella cartella si può eliminare, spostare, rinominare o modificare.
Conclusioni
Anche se questi trucchetti possono essere davvero utili per risolvere problemi di permessi su Windows 10, vi ricordiamo che modificare i file di sistema è fortemente sconsigliato (specie se siamo degli inesperti): corriamo infatti il rischio di danneggiare Windows 10, con il rischio di dover reinstallare da capo.
Se abbiamo un file bloccato che non si vuole cancellare o sembra bloccato da un altro programma sconosciuto, vi consigliamo di leggere la nostra guida Cancellare i file in uso "impossibili da eliminare" su Windows.
In un altro articolo abbiamo visto Come ottenere i privilegi di amministratore su Windows 10.
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