Controllare le app connesse agli account Google, Facebook e altri
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Come controllare le autorizzazioni delle applicazioni connesse agli account Google, Facebook, Microsoft, Dropbox, Twitter e altri
Con non poca comodità, per accedere a molte applicazioni e siti web non è necessario creare un nuovo account, ma basta collegare l'account personale di Facebook, di Google, di Twitter o di altri importanti "hub" del web.
Questi "hub" sono quei siti che hanno conquistato più popolarità di altri concentrando la maggior parte delle visite da utenti di tutto il mondo, i portali che d'ingresso per trovare tante diverse risorse su internet, a seconda della loro specializzazione.
Per esempio, Facebook viene usato da tantissimi siti Internet per accedere ai loro servizi, mentre molte app Android e giochi sfruttano l'account Google in modo così da mettere in comunicazione tra loro gli utenti registrati senza costringerli a creare un nuovo account e ricordare una nuova password.
Utilizzando le credenziali di uno o di un altro account si può quindi accedere ai vari servizi senza doversi registrare.
Il problema di questa metodologia è che ogni app o sito a cui si accede con un account collegato, richiede autorizzazioni che difficilmente si vanno a verificare.
Se non è mai stato fatto, vale quindi la pena, oggi, controllare, per ciascun servizio e app usata e connessa, quali autorizzazioni vengono concesse e, quindi, quali nostri dati possono vedere dagli account connessi come quelli di Google, Facebook e Microsoft.
I servizi e le applicazioni di terze parti possono accedere ad alcuni dati di un account Google o Facebook se sono autorizzati dall'utente manualmente.
Il problema di sicurezza e privacy può derivare sia da applicazioni palesemente dannose progettate per rubare dati con l'inganno, sia da servizi che cambiano completamente il loro scopo e la loro funzione magari perchè passano di mano, acquistati da altre aziende.
Chi giustamente sfrutta i propri account online per accedere a siti esterni, dovrebbe, ogni tanto, preoccuparsi di fare una revisione ed un controllo delle autorizzazioni concesse in passato e rimuovere quelle che non servono più ed a cui non si vuol più accedere.
I più importanti account da controllare sono i seguenti:
1) Google
Nella pagina dell'account Google, dopo aver effettuato l'accesso, si può vedere l'elenco delle applicazioni, degli strumenti, dei programmi e dei servizi online autorizzati ad accedere all'account.
La stessa pagina elenca anche programmi ed applicazioni che usano password specifiche se è stato abilitato il login Google o Gmail con verifica in due passaggi.
Le password specifiche funzionano solo con un dato programma (ad esempio la sincronizzazione con Google Chrome) e possono essere cancellate in qualsiasi momento e, se serve, ricreate.
2) Facebook
Per controllare le applicazioni connesse a Facebook, andare nelle impostazioni alla sezione App e rimuovere tutte le applicazioni che usano l'account Facebook, quelle che non si usano mai e non si ricordano.
Come scritto in passato, è molto importante per tenere il proprio account Facebook al sicuro da accessi esterni e pulito da inviti e notifiche, disattivare e rimuovere le applicazioni che non servono.
In generale, leggere la guida alla privacy Facebook per sapere come ci vedono gli altri.
3) Twitter
Anche l'account Twitter è un molto usato da siti esterni per accedere senza doversi registrare.
Per vedere tutte le autorizzazioni date a applicazioni e siti internet si può entrare in questa pagina delle connessioni.
L'elenco mostra nome, sviluppatore, descrizione, tipo di accesso e data dell'app autorizzata.
Per ciascuna di esse si può revocare l'accesso con un click.
4) Microsoft
Per controllare le applicazioni ed i servizi online connessi all'account Microsoft, accedere prima al sito Microsoft col proprio account, poi andare alla sezione Privacy e, in basso, trovare il link delle app connesse.
Rimuovere quindi tutte quelle non più utilizzate.
5) Yahoo
Se si utilizzano applicazioni Yahoo su smarthpone Android o iPhone e se è stato usato un account Yahoo Mail per accedere ad alcuni siti o per usare programmi come Yahoo Messenger, si possono vedere tutte le autorizzazioni da questa pagina web delle connessioni esterne a Yahoo.
Viene richiesto un nuovo accesso all'account prima di verificare i permessi.
6) Flickr
Collegato a Yahoo è il servizio di photo sharing Flickr che viene usato da tantissime applicazioni esterne, anche da cellulare.
Controllare quindi le autorizzazioni di Flickr
7) Linkedin
Nella pagina delle impostazioni, andare sulla sezione Account, poi su App e poi su Partner e terze parti e poi su Servizi consentiti per trovare tutti i programmi ed i siti web a cui è stato effettuato l'accesso usando il proprio account Linkedin.
8) Dropbox
La forza di Dropbox e la sua unicità è legata alle numerose applicazioni per aumentarne le funzioni.
Tali applicazioni esterne sono visualizzabili dalla pagina delle impostazioni account Dropbox, scorrre erso il basso e trovare le app esterne collegate, che possono essere rimosse.
Per stare tranquilli in futuro, conviene installare, se si utilizza Chrome, l'estensione Privacy Cleaner che controlla tutte le applicazioni connesse agli account Google, Facebook, Twitter, Instagram e Yahoo.
Questa estensione identifica le applicazioni ad alto rischio, quelle che chiedono più autorizzazioni e più dati privati, a volte anche in modo non giustificato (per esempio un gioco che chiede di vedere la nostra rubrica Google non va bene).
La funzionalità di usare applicazioni e siti internet con gli account già registrati è una gran cosa, perchè evita noiosi processi di registrazione che costringono poi a doversi ricordare le password.
Conviene comunque, almeno ogni tanto, ricordarsi di controllare gli accessi autorizzati per bloccare applicazioni e servizi che non si usano o che non esistono più.
Questo riduce molto il rischio di furto di informazioni, di manomissioni dell'account ed altre attività dannose.
Questi "hub" sono quei siti che hanno conquistato più popolarità di altri concentrando la maggior parte delle visite da utenti di tutto il mondo, i portali che d'ingresso per trovare tante diverse risorse su internet, a seconda della loro specializzazione.
Per esempio, Facebook viene usato da tantissimi siti Internet per accedere ai loro servizi, mentre molte app Android e giochi sfruttano l'account Google in modo così da mettere in comunicazione tra loro gli utenti registrati senza costringerli a creare un nuovo account e ricordare una nuova password.
Utilizzando le credenziali di uno o di un altro account si può quindi accedere ai vari servizi senza doversi registrare.
Il problema di questa metodologia è che ogni app o sito a cui si accede con un account collegato, richiede autorizzazioni che difficilmente si vanno a verificare.
Se non è mai stato fatto, vale quindi la pena, oggi, controllare, per ciascun servizio e app usata e connessa, quali autorizzazioni vengono concesse e, quindi, quali nostri dati possono vedere dagli account connessi come quelli di Google, Facebook e Microsoft.
I servizi e le applicazioni di terze parti possono accedere ad alcuni dati di un account Google o Facebook se sono autorizzati dall'utente manualmente.
Il problema di sicurezza e privacy può derivare sia da applicazioni palesemente dannose progettate per rubare dati con l'inganno, sia da servizi che cambiano completamente il loro scopo e la loro funzione magari perchè passano di mano, acquistati da altre aziende.
Chi giustamente sfrutta i propri account online per accedere a siti esterni, dovrebbe, ogni tanto, preoccuparsi di fare una revisione ed un controllo delle autorizzazioni concesse in passato e rimuovere quelle che non servono più ed a cui non si vuol più accedere.
I più importanti account da controllare sono i seguenti:
1) Google
Nella pagina dell'account Google, dopo aver effettuato l'accesso, si può vedere l'elenco delle applicazioni, degli strumenti, dei programmi e dei servizi online autorizzati ad accedere all'account.
La stessa pagina elenca anche programmi ed applicazioni che usano password specifiche se è stato abilitato il login Google o Gmail con verifica in due passaggi.
Le password specifiche funzionano solo con un dato programma (ad esempio la sincronizzazione con Google Chrome) e possono essere cancellate in qualsiasi momento e, se serve, ricreate.
2) Facebook
Per controllare le applicazioni connesse a Facebook, andare nelle impostazioni alla sezione App e rimuovere tutte le applicazioni che usano l'account Facebook, quelle che non si usano mai e non si ricordano.
Come scritto in passato, è molto importante per tenere il proprio account Facebook al sicuro da accessi esterni e pulito da inviti e notifiche, disattivare e rimuovere le applicazioni che non servono.
In generale, leggere la guida alla privacy Facebook per sapere come ci vedono gli altri.
3) Twitter
Anche l'account Twitter è un molto usato da siti esterni per accedere senza doversi registrare.
Per vedere tutte le autorizzazioni date a applicazioni e siti internet si può entrare in questa pagina delle connessioni.
L'elenco mostra nome, sviluppatore, descrizione, tipo di accesso e data dell'app autorizzata.
Per ciascuna di esse si può revocare l'accesso con un click.
4) Microsoft
Per controllare le applicazioni ed i servizi online connessi all'account Microsoft, accedere prima al sito Microsoft col proprio account, poi andare alla sezione Privacy e, in basso, trovare il link delle app connesse.
Rimuovere quindi tutte quelle non più utilizzate.
5) Yahoo
Se si utilizzano applicazioni Yahoo su smarthpone Android o iPhone e se è stato usato un account Yahoo Mail per accedere ad alcuni siti o per usare programmi come Yahoo Messenger, si possono vedere tutte le autorizzazioni da questa pagina web delle connessioni esterne a Yahoo.
Viene richiesto un nuovo accesso all'account prima di verificare i permessi.
6) Flickr
Collegato a Yahoo è il servizio di photo sharing Flickr che viene usato da tantissime applicazioni esterne, anche da cellulare.
Controllare quindi le autorizzazioni di Flickr
7) Linkedin
Nella pagina delle impostazioni, andare sulla sezione Account, poi su App e poi su Partner e terze parti e poi su Servizi consentiti per trovare tutti i programmi ed i siti web a cui è stato effettuato l'accesso usando il proprio account Linkedin.
8) Dropbox
La forza di Dropbox e la sua unicità è legata alle numerose applicazioni per aumentarne le funzioni.
Tali applicazioni esterne sono visualizzabili dalla pagina delle impostazioni account Dropbox, scorrre erso il basso e trovare le app esterne collegate, che possono essere rimosse.
Per stare tranquilli in futuro, conviene installare, se si utilizza Chrome, l'estensione Privacy Cleaner che controlla tutte le applicazioni connesse agli account Google, Facebook, Twitter, Instagram e Yahoo.
Questa estensione identifica le applicazioni ad alto rischio, quelle che chiedono più autorizzazioni e più dati privati, a volte anche in modo non giustificato (per esempio un gioco che chiede di vedere la nostra rubrica Google non va bene).
La funzionalità di usare applicazioni e siti internet con gli account già registrati è una gran cosa, perchè evita noiosi processi di registrazione che costringono poi a doversi ricordare le password.
Conviene comunque, almeno ogni tanto, ricordarsi di controllare gli accessi autorizzati per bloccare applicazioni e servizi che non si usano o che non esistono più.
Questo riduce molto il rischio di furto di informazioni, di manomissioni dell'account ed altre attività dannose.
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