Come viene assegnato l'IP Pubblico quando ci colleghiamo a Internet

Guida per capire come diversi dispositivi si collegano a internet e come vengono assegnati gli indirizzi IP pubblici e privati

Come la maggior parte delle persone di tutto il mondo, tutti noi ci colleghiamo a Internet utilizzando un indirizzo IP pubblico (protocollo Internet o TCP/IP), fornito a tutti i dispositivi di rete tramite un modem o un router (che utilizzano invece degli IP interni per regolare il traffico).

Il provider di servizi Internet se dovesse assegnare un indirizzo IP pubblico univoco per ogni dispositivo di casa che si connette a internet necessiterebbe di un indirizzo libero aggiuntivo ogni volta che si compra un nuovo computer, tablet, smartphone, console di gioco, o qualsiasi altra cosa, cosa ovviamente impossibile.

Nella guida che segue vi mostreremo come viene assegnato un IP quando ci colleghiamo ad Internet, mostrandovi le varie differenze tra i provider, tra i dispositivi che utilizziamo che connetterci e quali sono le differenze con gli indirizzi IP assegnati dal router o dal modem.

LEGGI ANCHE -> Trovare l'indirizzo IP di un computer o smartphone

1) Connessione Internet dal telefono

Quando ci connettiamo ad Internet con la rete dati cellulare (sia 4G che 5G) il telefono riceve un indirizzo IP pubblico assegnato liberamente dall'operatore: esso è di fatto la nostra porta d'ingresso su Internet e, per tutto il tempo in cui rimarremo connessi ad Internet, rende il nostro dispositivo mobile raggiungibile presso quell'indirizzo.

Molti operatori cercano di ridurre il numero di IP assegnati ai dispositivi mobile operando con una "rete NAT": i telefoni risultano connessi ad un'unica rete interna che sfruttano a loro volta un unico dispositivo di rete (un router del provider chiamato Gateway), così da sfruttare un unico IP pubblico per centinaia o migliaia di dispositivi diversi.

Questa NAT è il motivo per cui spesso i dispositivi mobile non sono accessibili direttamente da Internet, visto che sono mascherati in una rete NAT non accessibile da remoto tramite indirizzo IP (possiamo ovviamente usare dei programmi di controllo remoto che operano su protocolli diversi, come per esempio TeamViewer).

Per cambiare rapidamente IP pubblico sul telefono è sufficiente attivare la modalità aereo per 2 minuti e disattivarla: alla successiva riconnessione otterremo un nuovo indirizzo IP pubblico, totalmente diverso da quello assegnato precedentemente.

2) Connessione Internet da rete domestica

I dispositivi connessi al nostro modem o router casalingo (connessi via Wi-Fi o via cavo Ethernet) ricevono di fatto due IP: l'indirizzo IP privato e l'indirizzo IP pubblico.

L'indirizzo IP privato è gestito direttamente dal modem o dal router (tramite DHCP) e permette ai device di vedersi all'interno della stessa rete domestica, oltre a garantire che nessun dispositivo riceva un IP uguale a quello di un altro device (problema di conflitto che può rendere impossibile navigare).

Tutti i dispositivi di rete ottengono lo stesso indirizzo IP pubblico dal modem, che funziona in questo caso anche da Gateway: esso comunica con il provider Internet con il cavo di connessione (fibra ottica o cavo telefonico) e riceve un unico indirizzo IP pubblico, che viene smistato e gestito presso tutti i PC, i telefoni e i tablet connessi in Wi-Fi, le Smart TV e tutti i dispositivi di domotica connessi.

Visto che nella stragrande maggioranza dei casi il provider ci assegnerà gli indirizzi IP pubblici in maniera casuale, il miglior modo per cambiare velocemente indirizzo IP prevede di spegnere il modem per due minuti e riconnetterlo.

3) Connessione Internet da rete pubblica (hotspot)

Se siamo connessi ad una rete pubblica otterremo un IP pubblico e un IP privato esattamente come visto sui modem di casa, con la differenza che i dispositivi connessi non possono vedersi tra di loro (per ragioni di sicurezza).

Questa sicurezza è ottenibile sia agendo sulle impostazioni dell'hotspot (deve essere il fornitore della connessione a procedere) sia impostando Windows ad riconoscere la nuova rete come rete pubblica, evitando così di fornire accesso alle cartelle e ai file condivisi; per approfondire possiamo leggere il nostro articolo su come impostare la rete in Windows 10 e 11.

Sulla sicurezza degli hotspot possiamo leggere la guida su come navigare sicuri su rete Wi-Fi pubblica.

4) Caso particolare: la rete NAT di Fastweb

Gli utenti che hanno un contratto di rete fissa con Fastweb possono incappare in un problema di rete "nattata", esattamente come se fossero su una rete mobile: molti utenti vengono connessi ad una rete NAT interna ed "escono" su Internet da un unico Gateway nascosto, che impedisce l'apertura delle porte e l'uso di un server privato.

Questo non pregiudica la navigazione sui siti Internet e sui social ma, se abbiamo un server personale o un NAS per conservare i dati, dovremo chiedere il passaggio ad un IP pubblico e statico su Fastweb, come vedremo nel capitolo finale della guida.

5) Come ottenere indirizzo IP pubblico e statico

Se abbiamo un contratto con Fastweb o abbiamo server personale, un NAS con i nostri dati o un disco dati connesso al modem possiamo accedervi solo se abbiamo un indirizzo IP pubblico statico: se cambia ad ogni riavvio o spegnimento del modem perderemo totalmente l'accesso.

Gli utenti Fastweb possono risolvere il problema chiedendo gratuitamente all'operatore un indirizzo IP pubblico e statico, come visto nei nostri articoli sul port mapping di Fastweb e su come chiedere un indirizzo IP statico a Fastweb.

Tutti gli utenti di altri provider possono rimediare un indirizzo personale sincronizzato con l'indirizzo IP assegnato utilizzando un servizio come NO-IP, che fornisce anche un client (da installare su PC) per fornire sempre il nuovo IP al nostro dominio d'accesso.

Per approfondire vi raccomandiamo di leggere il nostro articolo su come ottenere un IP statico con TIM o altre connessioni.

Conclusioni

Purtroppo quando venne creato Internet non era stato immaginato per così tanti dispositivi collegati ed è solo grazie ai router di casa e le tecnologie NAT che oggi ci possiamo collegare con così tanti dispositivi senza dover migrare in massa al protocollo Internet IPv6, che sta comunque prendendo piede ed è sempre più utilizzato sia per le connessioni casalinghe che per le connessioni aziendali.

Sempre a tema di indirizzi IP e connessioni di rete possiamo leggere le nostre guide su come rilasciare e rinnovare Indirizzo IP su PC, Mac e cellulari e su come risolvere problemi di connessione tra PC.