Correggere errori disco con Chkdsk (Scan Disk) su Windows 10 e 11
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Guida a Chkdsk, lo strumento di controllo errori disco di Windows 10 e Windows 11, per correggere file e settori danneggiati
Se durante l'utilizzo del PC per lavoro o per studio si verificano errori di caricamento dei programmi, se improvvisamente Windows non risponde più a nessun comando da tastiera o dal mouse o vediamo comparire la schermata blu dell'errore fatale in molti casi il problema è generato da un errore del disco interno. Questo errore può essere sia di origine hardware (e quindi siamo a rischio di rottura totale del disco) sia software, visto che spesso è Windows stesso a generare errori all'interno del file system.
Quando si sospetta un errore del disco, Windows mette a disposizione uno strumento interno chiamato Chkdsk, meglio conosciuto come Scan Disk o Controllo Disco. Il Check Disk, non è solo uno strumento che controlla l'intero hard disk per trovare e risolvere eventuali errori, ma può davvero aiutare a prevenire problemi più grandi e, soprattutto, ad evitare la perdita dei dati.
Vediamo insieme come correggere gli errori del disco con Scan Disk su Windows 11 e Windows 10, in modo da avere subito un riscontro sull'entità del danno e risolverlo brillantemente (se di origine software). Se il problema è causato da una rottura imminente dell'hardware, anche Scan Disk può fare ben poco: in questo caso conviene salvare il prima possibile i file importanti.
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Lo Scan Disk può essere utilizzato in due modalità:
In quest'ultimo caso lo Scan Disk tenta di risolvere questi problemi per riparare i settori difettosi e contrassegnare quelli danneggiati in modo che non vengano più riutilizzati dal sistema e dai programmi. Anche se, descritto a parole, sembra qualcosa di molto tecnico solo per esperti, in realtà Windows rende davvero facile utilizzare lo Scan Disk.
Per controllare un disco da Windows 11 e Windows 10, apriamo il menu Start, cerchiamo il programma Esplora file e selezioniamo di lato la scorciatoia Questo PC. Nella nuova schermata premiamo con il tasto destro del mouse sul disco che vogliamo controllare, premiamo su Proprietà, apriamo la scheda Strumenti e quindi fare clic sul pulsante Controlla presente nella sezione Controllo errori.
Ora è possibile avviare il controllo del disco alla ricerca di errori. Su molti PC potrebbe comparire subito un messaggio non è necessario eseguire l'analisi, con la possibilità di avviare comunque una scansione manuale.
Va specificato che il controllo tramite interfaccia grafica non corregge problemi, è solo un controllo veloce necessario per rilevare errori; se sono presenti errori Windows darà istruzioni su come procedere e il computer verrà riavviato.
Il controllo di errori disco di Windows è basato sullo strumento Chkdsk che possibile eseguire anche da riga di comando aggiungendo molte più opzioni. Può essere necessario utilizzare il prompt dei comandi perché Windows non si avvia correttamente oppure per forzare la correzione automatica e la scansione dei settori danneggiati in Windows 10 e 11.
Per aprire il Prompt dei comandi premiamo sul menu Start, digitiamo cmd sulla tastiera, premiamo col tasto destro del mouse sull'app Prompt dei comandi e scegliamo la voce Esegui come amministratore. Nella finestra che si aprirà possiamo avviare lo Scan Disk in modalità prompt, decisamente più efficace e potente.
Di seguito abbiamo raccolto i comandi principali per lo Scan Disk, da scrivere sul prompt e da eseguire premendo Invio.
Lanciamo uno dei comandi visti in alto per scansionare il disco e risolvere gli errori presenti all'interno di esso.
Oltre al comando Scan Disk presente all'interno di Windows possiamo controllare l'integrità del disco in uso con alcuni programmi di terze parti. Questi programmi eseguono lo scandisk molto simile a quello presente su Windows e sono molto utili quando Windows non funziona più o quando il comando Scan Disk da prompt fallisce la riparazione. I migliori programmi per scansionare il disco sono:
1) SeaTools è uno dei migliori programmi per scansionare e riparare i dischi pieni di errori in lettura o in scrittura. Questo tool è specifico per i dischi Seagate, ma può essere utilizzato anche per riparare gli errori su altri modelli di disco fisso o sugli SSD. Può essere scaricato in versione Portable e in versione boot CD (per riparare i dischi senza avviare Windows).
2) CheckDisk è un programma che permette di effettuare la scansione disco, la ricerca di settori danneggiati e la riparazione di errori tramite l'utility chkdsk de prompt, aggiungendoci una comoda interfaccia grafica. Questa semplice utility portatile, che non richiede alcuna installazione, assolutamente gratuita, offre semplicità ed efficienza nel fare il controllo dei settori danneggiati, errori o altre anomalie e per riparare il disco rigido.
3) HDDScan è un programma per controllare gli errori sull'hard disk che ha qualche opzione in più rispetto lo Scan Disk normale. Con esso possiamo sia controllare le informazioni fornite dal disco stesso sia avviare un test approfondito sui settori danneggiati e sugli errori del file system, così da correggerli velocemente.
4) CheckDrive, un programma recente che permette di controllare errori del disco e che offre anche dati diagnostici come la velocità di rotazione e la salute dell'unità, hard disk o SSD. Inoltre si può lasciare in esecuzione in background per essere avvertiti in caso di errori di scrittura o lettura. Il programma si può scaricare premendo il tasto del download gratuito.
5) WinDFT (HGST Drive Fitness Test) è un altro valido programma per scansionare la salute del disco fisso o dell'SSD in uso, in modo da poter valutare le sue reali performance e scoprire se si sono errori riparabili tramite Scan Disk o se il caso di sostituire immediatamente il disco fisso prima della sua rottura definitiva.
Il controllo dico di chkdsk andrebbe eseguito ogni volta che il PC si blocca senza motivo, ogni volta che Windows si chiude in modo anomalo (per esempio spegnendolo all'improvviso o quando va via l'energia elettrica), ogni volta che compare lo schermo blu ed anche in caso di problemi con programmi che non si caricano o che mandano in crash il sistema.
In caso di settori danneggiati i dati presenti in quei specifici settori potrebbero essere persi per sempre. Per questo motivo, bisogna sempre avere un backup dei file importanti.
In un altro articolo abbiamo visto come effettuare un controllo dell'hard disk, stato di salute e prestazioni dei dischi. Se invece dobbiamo sostituire il disco vi consigliamo di leggere la nostra guida ai migliori dischi SSD per PC per caricamenti più veloci.
Quando si sospetta un errore del disco, Windows mette a disposizione uno strumento interno chiamato Chkdsk, meglio conosciuto come Scan Disk o Controllo Disco. Il Check Disk, non è solo uno strumento che controlla l'intero hard disk per trovare e risolvere eventuali errori, ma può davvero aiutare a prevenire problemi più grandi e, soprattutto, ad evitare la perdita dei dati.
Vediamo insieme come correggere gli errori del disco con Scan Disk su Windows 11 e Windows 10, in modo da avere subito un riscontro sull'entità del danno e risolverlo brillantemente (se di origine software). Se il problema è causato da una rottura imminente dell'hardware, anche Scan Disk può fare ben poco: in questo caso conviene salvare il prima possibile i file importanti.
LEGGI ANCHE -> Riconoscere se l’SSD si sta rompendo e se è da cambiare
1) Come funziona Scan Disk
Lo Scan Disk può essere utilizzato in due modalità:
- Per la scansione dell'integrità del file system, metadati del file system, Tabella file master di un volume (MFT), descrittori di protezione associati ai file, o le allineamento di data e ora o anche delle dimensioni dei file su singoli file.
- Il Chkdsk può anche opzionalmente, controllare ogni settore del disco alla ricerca di settori con dati scritti male o da danneggiamenti hardware del disco.
In quest'ultimo caso lo Scan Disk tenta di risolvere questi problemi per riparare i settori difettosi e contrassegnare quelli danneggiati in modo che non vengano più riutilizzati dal sistema e dai programmi. Anche se, descritto a parole, sembra qualcosa di molto tecnico solo per esperti, in realtà Windows rende davvero facile utilizzare lo Scan Disk.
Come avviare controllo errori disco da interfaccia grafica
Per controllare un disco da Windows 11 e Windows 10, apriamo il menu Start, cerchiamo il programma Esplora file e selezioniamo di lato la scorciatoia Questo PC. Nella nuova schermata premiamo con il tasto destro del mouse sul disco che vogliamo controllare, premiamo su Proprietà, apriamo la scheda Strumenti e quindi fare clic sul pulsante Controlla presente nella sezione Controllo errori.
Ora è possibile avviare il controllo del disco alla ricerca di errori. Su molti PC potrebbe comparire subito un messaggio non è necessario eseguire l'analisi, con la possibilità di avviare comunque una scansione manuale.
Va specificato che il controllo tramite interfaccia grafica non corregge problemi, è solo un controllo veloce necessario per rilevare errori; se sono presenti errori Windows darà istruzioni su come procedere e il computer verrà riavviato.
Come avviare controllo errori disco da prompt dei comandi
Il controllo di errori disco di Windows è basato sullo strumento Chkdsk che possibile eseguire anche da riga di comando aggiungendo molte più opzioni. Può essere necessario utilizzare il prompt dei comandi perché Windows non si avvia correttamente oppure per forzare la correzione automatica e la scansione dei settori danneggiati in Windows 10 e 11.
Per aprire il Prompt dei comandi premiamo sul menu Start, digitiamo cmd sulla tastiera, premiamo col tasto destro del mouse sull'app Prompt dei comandi e scegliamo la voce Esegui come amministratore. Nella finestra che si aprirà possiamo avviare lo Scan Disk in modalità prompt, decisamente più efficace e potente.
Di seguito abbiamo raccolto i comandi principali per lo Scan Disk, da scrivere sul prompt e da eseguire premendo Invio.
- chkntfs c: -> controlla lo stato della scansione disco, se fosse richiesta e se fosse programmata (la lettera c: è la lettera del disco che può anche essere diversa).
- chkdsk /f c: -> serve a chiedere di controllare ed anche correggere gli errori disco (se il disco è in uso la scansione avverrà al prossimo riavvio e viene richiesta la conferma).
- chkdsk /r c: -> permette di avviare la scansione dei settori danneggiati.
- chkdsk /r /f c: -> questo comando effettua la scansione con controllo e correzione errori più il controllo dei settori danneggiati.
- chkntfs /x c: -> questo comando serve per annullare uno scandisk programmato
Lanciamo uno dei comandi visti in alto per scansionare il disco e risolvere gli errori presenti all'interno di esso.
Programmi di terze parti per scansionare disco
Oltre al comando Scan Disk presente all'interno di Windows possiamo controllare l'integrità del disco in uso con alcuni programmi di terze parti. Questi programmi eseguono lo scandisk molto simile a quello presente su Windows e sono molto utili quando Windows non funziona più o quando il comando Scan Disk da prompt fallisce la riparazione. I migliori programmi per scansionare il disco sono:
1) SeaTools è uno dei migliori programmi per scansionare e riparare i dischi pieni di errori in lettura o in scrittura. Questo tool è specifico per i dischi Seagate, ma può essere utilizzato anche per riparare gli errori su altri modelli di disco fisso o sugli SSD. Può essere scaricato in versione Portable e in versione boot CD (per riparare i dischi senza avviare Windows).
2) CheckDisk è un programma che permette di effettuare la scansione disco, la ricerca di settori danneggiati e la riparazione di errori tramite l'utility chkdsk de prompt, aggiungendoci una comoda interfaccia grafica. Questa semplice utility portatile, che non richiede alcuna installazione, assolutamente gratuita, offre semplicità ed efficienza nel fare il controllo dei settori danneggiati, errori o altre anomalie e per riparare il disco rigido.
3) HDDScan è un programma per controllare gli errori sull'hard disk che ha qualche opzione in più rispetto lo Scan Disk normale. Con esso possiamo sia controllare le informazioni fornite dal disco stesso sia avviare un test approfondito sui settori danneggiati e sugli errori del file system, così da correggerli velocemente.
4) CheckDrive, un programma recente che permette di controllare errori del disco e che offre anche dati diagnostici come la velocità di rotazione e la salute dell'unità, hard disk o SSD. Inoltre si può lasciare in esecuzione in background per essere avvertiti in caso di errori di scrittura o lettura. Il programma si può scaricare premendo il tasto del download gratuito.
5) WinDFT (HGST Drive Fitness Test) è un altro valido programma per scansionare la salute del disco fisso o dell'SSD in uso, in modo da poter valutare le sue reali performance e scoprire se si sono errori riparabili tramite Scan Disk o se il caso di sostituire immediatamente il disco fisso prima della sua rottura definitiva.
Conclusioni
Il controllo dico di chkdsk andrebbe eseguito ogni volta che il PC si blocca senza motivo, ogni volta che Windows si chiude in modo anomalo (per esempio spegnendolo all'improvviso o quando va via l'energia elettrica), ogni volta che compare lo schermo blu ed anche in caso di problemi con programmi che non si caricano o che mandano in crash il sistema.
In caso di settori danneggiati i dati presenti in quei specifici settori potrebbero essere persi per sempre. Per questo motivo, bisogna sempre avere un backup dei file importanti.
In un altro articolo abbiamo visto come effettuare un controllo dell'hard disk, stato di salute e prestazioni dei dischi. Se invece dobbiamo sostituire il disco vi consigliamo di leggere la nostra guida ai migliori dischi SSD per PC per caricamenti più veloci.
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