Ripristino di fabbrica Portatili (Acer, Asus, HP, Dell, Lenovo, Toshiba etc.)
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Come fare il ripristino di fabbrica con reset completo del computer su PC e portatili Acer, Asus, HP, Dell, Lenovo, Toshiba
Sui portatili o sui PC preassemblati appena acquistati il sistema operativo è spesso già pronto all'uso e con svariati programmi già installati (spesso personalizzati dall'azienda che vende il portatile e del tutto inutili), al punto da non dover cliccare da nessuna parte: dobbiamo solo iniziare ad utilizzarlo!
Dopo un po' di tempo capita di veder rallentare anche in maniera vistosa il portatile (magari per colpa di un virus o dei troppi programmi installati), rendendo quindi necessario un reset di fabbrica, un ripristino completo del computer così da riportarlo allo stato in cui si trovava quando è stato comprato.
Qualunque sia il motivo, in questa guida vi mostreremo tutti i metodi che possiamo utilizzare per ripristinare completamente il computer portatile o il computer fisso alle impostazioni di fabbrica.
Qualsiasi procedura decidiamo di seguire, al termine avremo un PC come nuovo (anche con i programmi predefiniti, che conviene disinstallare subito a questo giro) e potremo ricominciare con un PC scattante e veloce.
Se abbiamo un backup dei dati personali e tutti gli installer dei programmi possiamo fare questa operazione anche a cadenza regolare (ogni 2 anni), così da avere sempre un notebook con Windows in ottima forma.
LEGGI ANCHE -> Far tornare il computer allo stato originale, come nuovo, senza reinstallare Windows
Sui computer preconfigurati, possiamo utilizzare diversi metodi per fare un reset del computer e riportarlo alle impostazioni di fabbrica, escludendo assolutamente l'ipotesi di formattare e reinstallare Windows da zero tramite USB o disco DVD.
1) Ripristino di Windows 10
Se utilizziamo Windows 10 come sistema operativo, il ripristino alle impostazioni di fabbrica è un'operazione davvero semplice e alla portata di tutti, oltre che personalizzabile in base alle nostre esigenze.
Infatti possiamo scegliere se ripristinare i file di Windows 10 e cancellare tutti i programmi ma lasciare intatti i file personali (documenti, musica, download etc.) o se cancellare tutto, così da ripartire con un PC nuovo e senza nessun file personale.
Per procedere in tal senso, apriamo il menu Start di Windows 10 in basso a sinistra, facciamo clic sull'icona a forma d'ingranaggio presente sulla parte laterale sinistra e selezioniamo il menu Aggiornamento e sicurezza -> Ripristino.
Aperto questo menu facciamo clic su Inizia presente sotto la sezione Reimposta il PC e attendiamo il recupero dei file originali di Windows.
Dopo qualche minuto il sistema ci chiederà se vogliamo ripristinare Windows e perdere i programmi ma conservare i file personali o se reimpostare tutto il disco.
Effettuiamo la nostra scelta e attendiamo la fine del processo (sui dischi più grandi possono volerci anche 2-3 ore).
Al termine ripartirà la procedura d'inizializzazione di Windows con cui creare un nuovo utente e personalizzare il sistema, che si presenterà come se non avesse mai avuto nessun utente prima.
Abbiamo spiegato nel dettaglio, in altri articoli, come fare il reset di Windows 10 (anche senza perdere i dati personali) e come usare lo strumento interno (diverso dal reset) per il ripristino e recupero di Windows 10.
2) Ripristino tramite backup immagine
Un altro metodo molto efficace per ripristinare Windows prevede la creazione (preventiva) di immagini di sistema, da utilizzare all'occorrenza per ripristinare Windows ad uno stato precedente oppure allo stato originale (se abbiamo effettuato subito il backup immagine dopo l'acquisto).
In questo caso dovremo clonare il disco, farne una immagine identica su un altro hard disk (anche esterno) e poi ripristinarlo al momento opportuno.
Il miglior programma gratuito che possiamo utilizzare per lo scopo è EaseUS Todo Backup, di cui abbiamo parlato in maniera approfondita qui -> Guida a EaseUS Todo Backup gratis per PC.
Questo metodo è il più veloce sia nella fase di creazione del backup sia nella fase di ripristino, ma potrebbe necessitare di chiavette USB o di CD esterni di ripristino per poter agire anche in caso di sistema bloccato o non recuperabile.
3) Ripristino tramite partizione nascosta
Se il sistema operativo è Windows 7, Windows 8.1 oppure se si volesse vendere il computer, non serve fare una copia completa del disco, basta soltanto salvare i dati importanti in un altro hard disk e poi riportare il portatile o il PC desktop alle impostazioni di fabbrica, sfruttando la partizione di ripristino nascosta dal produttore del portatile.
Vediamo insieme tutti i passaggi da effettuare per ripristinare il sistema tramite partizione nascosta.
- Salvare file e cartelle
Il sistema di recupero che fornisce il produttore del computer utilizzato, sicuramente permette anche di salvare la copia di backup dei file e delle cartelle importanti tuttavia è meglio non farci troppo affidamento.
Bisogna pensare che il ripristino delle impostazioni di fabbrica prevede una riformattazione completa del disco rigido, quindi tutti i dati personali saranno persi.
Prima di fare qualsiasi cosa conviene usare uno dei programmi gratis per fare backup dei dati.
- Avviare il programma di recupero
Molti produttori di computer, anche se non forniscono una copia del CD di installazione Windows, inseriscono una partizione di ripristino o un disco di ripristino dentro il computer o il portatile.
Anche se i nomi di questi programmi di recupero possono variare, grosso modo, basti sapere che in genere si deve cercare sul computer un software che ha il nome della marca seguita dalla parola Recovery o Ripristino.
A seconda del produttore, si dovrebbe trovare:
Acer – Acer eRecovery
ASUS – ASUS Recovery Partition
Dell – Dell Factory Image Restore
HP – HP PC System Recovery
Sony – Sony Vaio Recovery Wizard
Toshiba - Toshiba HDD Recovery
Lenovo - Lenovo Recovery
Questo tipo di recupero del computer dovrebbe funzionare anche se Windows non si avviasse più, facendo partire il computer dalla partizione nascosta preinstallata.
In questo caso, se si fa attenzione alla schermata nera che appare come si accende il computer, dovremmo notare l'indicazione del tasto da premere per accedere alla console di ripristino.
precisamente i tasti dovrebbero essere:
Acer: Alt + F10
Asus: F9
Dell/Alienware: F8
HP: F11
Lenovo: F11
MSI: F3
Samsung: F4
Sony: F10
Toshiba: F10
Nel caso non sia possibile trovare una partizione di ripristino, conviene formattare Windows con il supporto CD o USB e procedere a creare una partizione di ripristino per Windows per esigenze future.
Per formattare completamente Windows utilizzando il supporto d'installazione, vi rimandiamo alla lettura della nostra guida dedicata -> Formattare e installare Windows da zero, per avere il PC pulito e nuovo.
- Ripristinare le impostazioni di fabbrica
Ogni venditore ha la propria soluzione di recupero, quindi non c'è modo per fornire una guida definitiva relativa ogni fornitore.
Tuttavia, il processo di ripristino quasi sempre funziona così: in primo luogo, si avvierà il programma di reinstallazione di Windows con relativo avviso di perdita dei dati.
Dopo aver confermato, si rimane in attesa seguendo una barra di progressione che può durare una mezzora o diverse ore a seconda del computer.
Mi raccomando, in questa fase, di non interrompere il processo di ripristino e, se siamo con il portatile, lasciamo la batteria installata e in carica, così da poter continuare il ripristino anche in assenza di corrente elettrica.
Al termine del processo il computer si riavvierà e il sistema partirà come al primo avvio, con i programmi predefiniti e le configurazioni imposte dal produttore.
4) Conclusioni
Idealmente, tutte le varie procedure di ripristino viste permettono di recuperare tutto il necessario per rendere il computer completamente funzionale e veloce come "appena comprato".
In alcune situazioni è però possibile che alcuni driver non siano stati installati e bisogna andare sul sito del produttore, nelle sezioni di Supporto o di Download Driver, specificare il modello e scaricare i driver che servono; se abbiamo problemi a recuperare alcuni driver (specie per i portatili) vi rimandiamo alla lettura della guida presente qui -> Aggiornare i driver di un PC Windows automaticamente.
Quasi sempre è anche possibile inserire il codice di licenza di Windows, per confermare che siamo i legittimi proprietari ad aver avviato il ripristino; se abbiamo problemi di licenza, vi invitiamo a leggere la nostra guida dedicata -> Trovare il Product Key di Windows e convalidare la copia autentica.
LEGGI ANCHE -> Ripulire il PC da tutti i programmi e app in una volta sola
Dopo un po' di tempo capita di veder rallentare anche in maniera vistosa il portatile (magari per colpa di un virus o dei troppi programmi installati), rendendo quindi necessario un reset di fabbrica, un ripristino completo del computer così da riportarlo allo stato in cui si trovava quando è stato comprato.
Qualunque sia il motivo, in questa guida vi mostreremo tutti i metodi che possiamo utilizzare per ripristinare completamente il computer portatile o il computer fisso alle impostazioni di fabbrica.
Qualsiasi procedura decidiamo di seguire, al termine avremo un PC come nuovo (anche con i programmi predefiniti, che conviene disinstallare subito a questo giro) e potremo ricominciare con un PC scattante e veloce.
Se abbiamo un backup dei dati personali e tutti gli installer dei programmi possiamo fare questa operazione anche a cadenza regolare (ogni 2 anni), così da avere sempre un notebook con Windows in ottima forma.
LEGGI ANCHE -> Far tornare il computer allo stato originale, come nuovo, senza reinstallare Windows
Sui computer preconfigurati, possiamo utilizzare diversi metodi per fare un reset del computer e riportarlo alle impostazioni di fabbrica, escludendo assolutamente l'ipotesi di formattare e reinstallare Windows da zero tramite USB o disco DVD.
1) Ripristino di Windows 10
Se utilizziamo Windows 10 come sistema operativo, il ripristino alle impostazioni di fabbrica è un'operazione davvero semplice e alla portata di tutti, oltre che personalizzabile in base alle nostre esigenze.
Infatti possiamo scegliere se ripristinare i file di Windows 10 e cancellare tutti i programmi ma lasciare intatti i file personali (documenti, musica, download etc.) o se cancellare tutto, così da ripartire con un PC nuovo e senza nessun file personale.
Per procedere in tal senso, apriamo il menu Start di Windows 10 in basso a sinistra, facciamo clic sull'icona a forma d'ingranaggio presente sulla parte laterale sinistra e selezioniamo il menu Aggiornamento e sicurezza -> Ripristino.
Aperto questo menu facciamo clic su Inizia presente sotto la sezione Reimposta il PC e attendiamo il recupero dei file originali di Windows.
Dopo qualche minuto il sistema ci chiederà se vogliamo ripristinare Windows e perdere i programmi ma conservare i file personali o se reimpostare tutto il disco.
Effettuiamo la nostra scelta e attendiamo la fine del processo (sui dischi più grandi possono volerci anche 2-3 ore).
Al termine ripartirà la procedura d'inizializzazione di Windows con cui creare un nuovo utente e personalizzare il sistema, che si presenterà come se non avesse mai avuto nessun utente prima.
Abbiamo spiegato nel dettaglio, in altri articoli, come fare il reset di Windows 10 (anche senza perdere i dati personali) e come usare lo strumento interno (diverso dal reset) per il ripristino e recupero di Windows 10.
2) Ripristino tramite backup immagine
Un altro metodo molto efficace per ripristinare Windows prevede la creazione (preventiva) di immagini di sistema, da utilizzare all'occorrenza per ripristinare Windows ad uno stato precedente oppure allo stato originale (se abbiamo effettuato subito il backup immagine dopo l'acquisto).
In questo caso dovremo clonare il disco, farne una immagine identica su un altro hard disk (anche esterno) e poi ripristinarlo al momento opportuno.
Il miglior programma gratuito che possiamo utilizzare per lo scopo è EaseUS Todo Backup, di cui abbiamo parlato in maniera approfondita qui -> Guida a EaseUS Todo Backup gratis per PC.
Questo metodo è il più veloce sia nella fase di creazione del backup sia nella fase di ripristino, ma potrebbe necessitare di chiavette USB o di CD esterni di ripristino per poter agire anche in caso di sistema bloccato o non recuperabile.
3) Ripristino tramite partizione nascosta
Se il sistema operativo è Windows 7, Windows 8.1 oppure se si volesse vendere il computer, non serve fare una copia completa del disco, basta soltanto salvare i dati importanti in un altro hard disk e poi riportare il portatile o il PC desktop alle impostazioni di fabbrica, sfruttando la partizione di ripristino nascosta dal produttore del portatile.
Vediamo insieme tutti i passaggi da effettuare per ripristinare il sistema tramite partizione nascosta.
- Salvare file e cartelle
Il sistema di recupero che fornisce il produttore del computer utilizzato, sicuramente permette anche di salvare la copia di backup dei file e delle cartelle importanti tuttavia è meglio non farci troppo affidamento.
Bisogna pensare che il ripristino delle impostazioni di fabbrica prevede una riformattazione completa del disco rigido, quindi tutti i dati personali saranno persi.
Prima di fare qualsiasi cosa conviene usare uno dei programmi gratis per fare backup dei dati.
- Avviare il programma di recupero
Molti produttori di computer, anche se non forniscono una copia del CD di installazione Windows, inseriscono una partizione di ripristino o un disco di ripristino dentro il computer o il portatile.
Anche se i nomi di questi programmi di recupero possono variare, grosso modo, basti sapere che in genere si deve cercare sul computer un software che ha il nome della marca seguita dalla parola Recovery o Ripristino.
A seconda del produttore, si dovrebbe trovare:
Acer – Acer eRecovery
ASUS – ASUS Recovery Partition
Dell – Dell Factory Image Restore
HP – HP PC System Recovery
Sony – Sony Vaio Recovery Wizard
Toshiba - Toshiba HDD Recovery
Lenovo - Lenovo Recovery
Questo tipo di recupero del computer dovrebbe funzionare anche se Windows non si avviasse più, facendo partire il computer dalla partizione nascosta preinstallata.
In questo caso, se si fa attenzione alla schermata nera che appare come si accende il computer, dovremmo notare l'indicazione del tasto da premere per accedere alla console di ripristino.
precisamente i tasti dovrebbero essere:
Acer: Alt + F10
Asus: F9
Dell/Alienware: F8
HP: F11
Lenovo: F11
MSI: F3
Samsung: F4
Sony: F10
Toshiba: F10
Nel caso non sia possibile trovare una partizione di ripristino, conviene formattare Windows con il supporto CD o USB e procedere a creare una partizione di ripristino per Windows per esigenze future.
Per formattare completamente Windows utilizzando il supporto d'installazione, vi rimandiamo alla lettura della nostra guida dedicata -> Formattare e installare Windows da zero, per avere il PC pulito e nuovo.
- Ripristinare le impostazioni di fabbrica
Ogni venditore ha la propria soluzione di recupero, quindi non c'è modo per fornire una guida definitiva relativa ogni fornitore.
Tuttavia, il processo di ripristino quasi sempre funziona così: in primo luogo, si avvierà il programma di reinstallazione di Windows con relativo avviso di perdita dei dati.
Dopo aver confermato, si rimane in attesa seguendo una barra di progressione che può durare una mezzora o diverse ore a seconda del computer.
Mi raccomando, in questa fase, di non interrompere il processo di ripristino e, se siamo con il portatile, lasciamo la batteria installata e in carica, così da poter continuare il ripristino anche in assenza di corrente elettrica.
Al termine del processo il computer si riavvierà e il sistema partirà come al primo avvio, con i programmi predefiniti e le configurazioni imposte dal produttore.
4) Conclusioni
Idealmente, tutte le varie procedure di ripristino viste permettono di recuperare tutto il necessario per rendere il computer completamente funzionale e veloce come "appena comprato".
In alcune situazioni è però possibile che alcuni driver non siano stati installati e bisogna andare sul sito del produttore, nelle sezioni di Supporto o di Download Driver, specificare il modello e scaricare i driver che servono; se abbiamo problemi a recuperare alcuni driver (specie per i portatili) vi rimandiamo alla lettura della guida presente qui -> Aggiornare i driver di un PC Windows automaticamente.
Quasi sempre è anche possibile inserire il codice di licenza di Windows, per confermare che siamo i legittimi proprietari ad aver avviato il ripristino; se abbiamo problemi di licenza, vi invitiamo a leggere la nostra guida dedicata -> Trovare il Product Key di Windows e convalidare la copia autentica.
LEGGI ANCHE -> Ripulire il PC da tutti i programmi e app in una volta sola