Verifica Test RAM del PC con diagnostica memoria Windows
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Come usare lo strumento di Diagnostica Memoria Windows o Memtest per verificare se la memoria RAM funziona correttamente
Se sul PC si dovessero incontrare errori frequenti per tanti programmi, blocchi improvvisi del sistema o altri problemi come lunghe attese dei caricamenti, la colpa non è di Windows, possono esserci diverse cause che abbiamo esaminato in passato parlando di come risolvere errori di Windows quando ci sono blocchi casuali frequenti.
Se abbiamo già fatto un controllo antivirus, quando il PC si blocca o non risponde indipendentemente dal programma in uso, può darsi che ci sia un difetto hardware legato alla memoria RAM.
Nella guida che segue vi mostreremo come effettuare correttamente i test sulla memoria RAM del PC, utilizzando sia il tool incluso in Windows sia alcuni programmi di terze parti da lanciare prima del sistema operativo (tramite chiavette USB o dischi ottici).
LEGGI ANCHE: Sintomi di problemi di RAM difettosa, danneggiata o rotta
Per aprire lo strumento di controllo RAM in Windows apriamo il menu Start e cerchiamo il tool chiamato Diagnostica Memoria Windows. Per lanciarlo velocemente possiamo anche premere i tasti WIN+R sulla tastiera e digitare il comando mdsched.exe .
Dopo aver cliccato sul programma dal menu Start, si attiva il programma che inizierà il suo lavoro non appena si riavvia il computer. Il tool di diagnostica di memoria si carica con una grafica molto spartana, su una schermata blu fatta di scritte, che comunque non deve intimorire nessuno.
Il test è tutto automatico, quindi si potrà seguire il suo progresso segnato con una barra di avanzamento ed una percentuale. Lo Strumento di diagnostica memoria Windows esegue il test ripetutamente scrivendo valori nella memoria e poi rileggendoli per verificare che i dati non siano cambiati.
Per impostazione predefinita, lo strumento viene eseguito con un test standard, ma è anche possibile cambiare il tipo di test. Per cambiare il tipo di test bisogna premere il tasto F1 sulla tastiera per aprire le Opzioni e scegliere un test rapido di base oppure provare con un test esteso che però dura otto ore o anche di più.
Nelle opzioni del programma si può anche scegliere la cache, che comunque conviene lasciare su Default.
Per selezionare un'opzione di cache diversa, si deve premere il tasto TAB e poi usare le frecce su e giù per selezionare un'opzione diversa; disattivare la cache significa forzare il processore ad accedere a tutti i dati dal modulo di memoria.
Premendo ancora TAB si passa alla terza sezione delle opzioni, dove scegliere il numero di passaggi, ossia il numero di ripetizioni del test. 2 è l'opzione predefinita e non ci sono ragioni particolari per cambiarla; con il tasto F10 si confermano le opzioni.
Alla fine del test sulla RAM, sia nel caso siano stati riscontrati errori sia se tutto va bene, viene visualizzato un messaggio al riavvio del computer. Se sono stati rilevati errori, viene visualizzata una finestra dello strumento di Diagnostica memoria Windows.
Per vedere dettagli riguardo all'errore rilevato bisogna aprire il Visualizzatore eventi, che si trova usando il menu Start e scrivendo "eventi". Nella finestra del Visualizzatore eventi, per trovare la descrizione degli errori sulla RAM, selezionare Registri di Windows > Sistema e poi sotto la colonna Origine individuare la riga MemoryDiagnosticsResults e l'ID evento 1102.
Un altro efficace strumento di analisi della memoria RAM sul PC è MemTest86, usato da anni dai tecnici informatici per rivelare efficacemente errori nei vari banchi di memoria.
Per utilizzare questo tool non dobbiamo far altro che aprire il sito indicato in alto, premere su Download MemTest86 Free e attendere la fine del download; verrà scaricato un file compresso in formato ZIP con cui è possibile creare in piena autonomia la chiavetta USB per il tool, premendo sull'eseguibile imageUSB.exe e seguendo le istruzioni sullo schermo (dopo aver connesso una chiavetta USB vuota al computer).
Colleghiamo la chiavetta appena creata al PC che mostra problemi legati alla RAM, avviamolo e cambiamo subito ordine di avvio, così da poter scegliere la chiavetta connessa.
Dopo pochi secondi vedremo comparire la nuova interfaccia di MemTest86: per gli utenti alle prime armi non è necessario modificare nulla e basterà premere su (S)tart Test per avviare il test della memoria RAM. Il processo potrebbe impiegare delle ore: tanto vale lasciare il PC acceso finché il test non termina.
Gli utenti più avanzati possono anche effettuare un benchmark della memoria RAM (per scovare gli errori del singolo banco di RAM), selezionare solo alcuni dei test presenti, modificare la selezione delle CPU (per velocizzare il processo di analisi), accedere alle informazioni del sistema o modificare alcune impostazioni di MemTest86.
Se viene rilevato un errore con uno dei due tool evidenziati nella guida, l'unica soluzione possibile è quella di sostituire il banco o i banchi della RAM all'interno del computer; questa operazione è piuttosto semplice se abbiamo a che far con un PC fisso, mentre sui portatili potrebbe essere più complicato (specie se abbiamo un nuovo portatile a corpo unico, senza aperture sulla parte inferiore).
Abbiamo visto in un altro articolo guida su come cambiare la RAM e su quale RAM comprare.
La Ram, ricordo, è anche una delle cause più comuni per gli errori con schermata blu di Windows.
Se abbiamo già fatto un controllo antivirus, quando il PC si blocca o non risponde indipendentemente dal programma in uso, può darsi che ci sia un difetto hardware legato alla memoria RAM.
Nella guida che segue vi mostreremo come effettuare correttamente i test sulla memoria RAM del PC, utilizzando sia il tool incluso in Windows sia alcuni programmi di terze parti da lanciare prima del sistema operativo (tramite chiavette USB o dischi ottici).
LEGGI ANCHE: Sintomi di problemi di RAM difettosa, danneggiata o rotta
1) Diagnostica RAM di Windows
Per aprire lo strumento di controllo RAM in Windows apriamo il menu Start e cerchiamo il tool chiamato Diagnostica Memoria Windows. Per lanciarlo velocemente possiamo anche premere i tasti WIN+R sulla tastiera e digitare il comando mdsched.exe .
Dopo aver cliccato sul programma dal menu Start, si attiva il programma che inizierà il suo lavoro non appena si riavvia il computer. Il tool di diagnostica di memoria si carica con una grafica molto spartana, su una schermata blu fatta di scritte, che comunque non deve intimorire nessuno.
Il test è tutto automatico, quindi si potrà seguire il suo progresso segnato con una barra di avanzamento ed una percentuale. Lo Strumento di diagnostica memoria Windows esegue il test ripetutamente scrivendo valori nella memoria e poi rileggendoli per verificare che i dati non siano cambiati.
Tipo di test
Per impostazione predefinita, lo strumento viene eseguito con un test standard, ma è anche possibile cambiare il tipo di test. Per cambiare il tipo di test bisogna premere il tasto F1 sulla tastiera per aprire le Opzioni e scegliere un test rapido di base oppure provare con un test esteso che però dura otto ore o anche di più.
Nelle opzioni del programma si può anche scegliere la cache, che comunque conviene lasciare su Default.
Per selezionare un'opzione di cache diversa, si deve premere il tasto TAB e poi usare le frecce su e giù per selezionare un'opzione diversa; disattivare la cache significa forzare il processore ad accedere a tutti i dati dal modulo di memoria.
Premendo ancora TAB si passa alla terza sezione delle opzioni, dove scegliere il numero di passaggi, ossia il numero di ripetizioni del test. 2 è l'opzione predefinita e non ci sono ragioni particolari per cambiarla; con il tasto F10 si confermano le opzioni.
Risultati del test
Alla fine del test sulla RAM, sia nel caso siano stati riscontrati errori sia se tutto va bene, viene visualizzato un messaggio al riavvio del computer. Se sono stati rilevati errori, viene visualizzata una finestra dello strumento di Diagnostica memoria Windows.
Per vedere dettagli riguardo all'errore rilevato bisogna aprire il Visualizzatore eventi, che si trova usando il menu Start e scrivendo "eventi". Nella finestra del Visualizzatore eventi, per trovare la descrizione degli errori sulla RAM, selezionare Registri di Windows > Sistema e poi sotto la colonna Origine individuare la riga MemoryDiagnosticsResults e l'ID evento 1102.
2) MemTest86
Un altro efficace strumento di analisi della memoria RAM sul PC è MemTest86, usato da anni dai tecnici informatici per rivelare efficacemente errori nei vari banchi di memoria.
Per utilizzare questo tool non dobbiamo far altro che aprire il sito indicato in alto, premere su Download MemTest86 Free e attendere la fine del download; verrà scaricato un file compresso in formato ZIP con cui è possibile creare in piena autonomia la chiavetta USB per il tool, premendo sull'eseguibile imageUSB.exe e seguendo le istruzioni sullo schermo (dopo aver connesso una chiavetta USB vuota al computer).
Colleghiamo la chiavetta appena creata al PC che mostra problemi legati alla RAM, avviamolo e cambiamo subito ordine di avvio, così da poter scegliere la chiavetta connessa.
Dopo pochi secondi vedremo comparire la nuova interfaccia di MemTest86: per gli utenti alle prime armi non è necessario modificare nulla e basterà premere su (S)tart Test per avviare il test della memoria RAM. Il processo potrebbe impiegare delle ore: tanto vale lasciare il PC acceso finché il test non termina.
Gli utenti più avanzati possono anche effettuare un benchmark della memoria RAM (per scovare gli errori del singolo banco di RAM), selezionare solo alcuni dei test presenti, modificare la selezione delle CPU (per velocizzare il processo di analisi), accedere alle informazioni del sistema o modificare alcune impostazioni di MemTest86.
Se viene rilevato un errore con uno dei due tool evidenziati nella guida, l'unica soluzione possibile è quella di sostituire il banco o i banchi della RAM all'interno del computer; questa operazione è piuttosto semplice se abbiamo a che far con un PC fisso, mentre sui portatili potrebbe essere più complicato (specie se abbiamo un nuovo portatile a corpo unico, senza aperture sulla parte inferiore).
Abbiamo visto in un altro articolo guida su come cambiare la RAM e su quale RAM comprare.
La Ram, ricordo, è anche una delle cause più comuni per gli errori con schermata blu di Windows.
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