Bloccare lo schermo del PC con password, anche automatico
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Programmi e strumenti per bloccare con password lo schermo del PC Windows, anche automaticamente
Ci sono diversi modi per bloccare temporaneamente il computer quando ci allontaniamo, così che nessuno possa leggere i nostri documenti o controllare la nostra cronologia. Bloccare il PC è fondamentale soprattutto per consulenti e persone che lavorano in uffici condivisi con altra gente.
In questa guida vi mostreremo tutti i metodi per bloccare lo schermo del PC con password, utilizzando anche la procedura di blocco automatica supportata dalle ultime versioni di Windows (ci alziamo e, se ci allontaniamo abbastanza, lo schermo si bloccherà con password).
LEGGI ANCHE -> Personalizzare la schermata di blocco in Windows
Gli account locali di Windows (senza account Microsoft) non garantiscono un'efficace protezione: se ci allontaniamo per molto tempo chiunque potrebbe riavviare il PC ed utilizzare uno degli strumenti di recupero e reset password compatibili con qualsiasi versione di Windows.
Per questo motivo vi consigliamo di utilizzare sempre un account Microsoft sui nostri PC dotati di Windows 11 e Windows 10: la password d'accesso risulterà cifrata con l'account online e sarà impossibile recuperarla o bypassarla senza avere accesso al nostro account.
Sullo stesso argomento possiamo leggere i nostri articoli sul perché usare l'account Microsoft in Windows 10 e 11 e su come cambiare tipo di account in Windows 11 e 10.
Se non vogliamo ogni volta digitare la password dell'account Microsoft per lo sblocco possiamo utilizzare il PIN per velocizzare l'accesso o lo sblocco biometrico di Windows Hello, come visto nella nostra guida allo sblocco del PC con Impronta o riconoscimento (Windows Hello).
La modalità più semplice e immediata per bloccare il PC prevede di premere la combinazione di tasti Windows+L sulla tastiera: lo schermo si bloccherà subito e comparirà al suo posto la schermata di login a Windows.
Se non vogliamo usare metodi automatici o configurare il telefono possiamo anche solo limitarci a premere sempre WIN+L appena ci alziamo dalla postazione: questa semplice scorciatoia vi metterà al riparo dagli sguardi indiscreti, al punto da dover diventare automatica ogni volta che lavoriamo davanti al computer e necessitiamo di alzarci.
Senza usare programmi possiamo bloccare lo schermo del PC Windows aggiungendo un collegamento sul desktop solo da cliccare.
Per procedere premiamo col tasto destro del mouse sullo sfondo del desktop, portiamoci nel percorso Nuovo > Collegamento e, al collegamento appena creato, forniamo come destinazione:
Ora premiamo su Avanti, forniamo un nome al nuovo collegamento sul desktop (per esempio Blocco rapido schermo) e confermiamo. Ogni volta che faremo doppio clic su questo collegamento Windows si blocca con richiesta di password per accedere.
Possiamo creare anche delle scorciatoie di spegnimento e riavvio per il computer, come visto nella guida per spegnere il PC con una scorciatoia.
Se utilizziamo un portatile per lavorare o per studiare possiamo bloccare lo schermo semplicemente chiudendo il coperchio, così da avviare la procedura di sospensione o di ibernazione; alla successiva apertura del coperchio il PC uscirà dallo stato sospeso e mostrerà la schermata di blocco proteggendo quindi da accessi non autorizzati.
Per ibernare o sospendere il PC quando si chiude il coperchio del portatile apriamo il menu Start, digitiamo "coperchio", premiamo sulla voce Cambia le impostazioni eseguite alla chiusura coperchio, portiamoci alla voce Quando viene chiuso il coperchio ed impostiamo Iberna o Sospensione per entrambe le colonne (A batteria e Alimentazione da rete elettrica).
Sullo stesso argomento possiamo leggere la nostra guida su come si attiva l'ibernazione in Windows 10 e 11.
Per impostare lo screensaver su Windows 11 premiamo WIN+I sulla tastiera, portiamoci nel percorso Personalizzazione -> Schermata di blocco, premiamo sul menu Screensaver, scegliamo uno screensaver tra quelli presenti, impostiamo il tempo di attivazione, spuntiamo la voce Al ripristino, torna alla schermata d'accesso ed infine premiamo su OK per rendere effettive le modifiche.
Per impostare lo screensaver su Windows 10 premiamo con il tasto destro sul menu Start, clicchiamo su Impostazioni, portiamoci nello stesso percorso visto prima (ossia Personalizzazione > Schermata di blocco, premiamo in basso su Impostazioni Screen saver, usare lo screensaver dello schermo nero e, al contempo, attivare l'opzione Al ripristino torna alla schermata d'accesso.
Per approfondire possiamo leggere la nostra guida su come cambiare il Timeout blocco e spegnimento schermo in Windows.
Su Windows 11 e su Windows 10 possiamo bloccare lo schermo del PC con password in maniera del tutto automatica utilizzando la connessione Bluetooth tra il nostro computer e il telefono.
Per procedere colleghiamo il nostro telefono al PC tramite connessione Bluetooth, premiamo WIN+I sulla tastiera per aprire le impostazioni, portiamoci nel percorso Account -> Opzioni di accesso, espandiamo il menu Blocco dinamico e spuntiamo la voce Consenti a Windows di bloccare automaticamente il dispositivo quando non ci sei.
D'ora in avanti basterà alzarsi e portare il telefono lontano dal PC per bloccare lo schermo e rendere inutilizzabile il computer fino al nostro ritorno.
Su questo argomento possiamo leggere il nostro articolo sul funzionamento del Blocco dinamico in Windows 10 e 11, dove possiamo scoprire come configurarlo al meglio.
Chi lascia spesso il PC acceso durante la notte può beneficiare del blocco dello schermo dopo qualche minuto di inattività, utilizzando sia le impostazioni fornite da Windows sia alcuni semplici programmi pensato per il blocco automatico con timer.
Per sfruttare le impostazioni di Windows non dobbiamo far altro che portarci nel percorso Impostazioni -> Sistema -> Alimentazione e batteria, espandere il menu Schermo e sospensione e cambiare i tempi di sospensione del monitor (Disattiva schermo) modificando sia la disattivazione dello schermo quando alimentati a batteria sia quando alimentati da rete elettrica.
Per essere sicuri che lo schermo sia bloccato alla disattivazione dello schermo portiamoci nuovamente nel percorso Impostazioni -> Account -> Opzioni di accesso ed impostiamo su Sempre la voce Dopo un periodo di assenza, quando vuoi che Windows ti chieda di eseguire nuovamente l'accesso?
In alternativa possiamo utilizzare dei programmi di spegnimento con timer come Auto Lock e PowerOff Timer, già visti nella nostra guida su come bloccare o spegnere il nostro PC con timer.
Un altro metodo efficace per bloccare subito lo schermo del PC quando ci allontaniamo prevede di configurare una chiavetta USB di riconoscimento personale, da rimuovere non appena ci alziamo dalla postazione: senza la chiavetta il PC bloccherà lo schermo ed impedirà l'utilizzo; tornando in postazione basterà inserire la chiavetta per sbloccare subito lo schermo ed iniziare a lavorare.
La chiavetta di blocco è configurabile direttamente dalle impostazioni di Windows: portiamoci quindi nel percorso Impostazioni -> Account -> Opzioni di accesso, connettiamo una chiavetta USB vuota ad una delle porte USB del computer, premiamo su Chiave di sicurezza, clicchiamo su Gestisci e seguiamo la procedura per creare la chiave personale di blocco account. Ovviamente non dovremo mai perdere questa chiavetta, altrimenti qualcun altro potrebbe accedere al nostro compurer con essa.
In alternativa possiamo bloccare e sbloccare il computer con una chiavetta USB, usando Predator, un ottimo programma per trasformare qualsiasi chiavetta USB in una chiave per lo sblocco del PC.
Abbiamo dimenticato lo schermo del PC acceso e non abbiamo impostato nessuno dei sistemi automatici di blocco visti finora? Se siamo stati così furbi da effettuare l'accesso con l'account Microsoft possiamo bloccare il PC a distanza aprendo qualsiasi browser (anche da telefono o tablet), portarci nella pagina Dispositivi Microsoft, effettuare l'accesso con lo stesso account Microsoft usato sul computer, premere sul nome del PC da bloccare ed infine cliccare su Trova il mio dispositivo e su Blocca.
Per applicare il controllo remoto del PC possiamo leggere la nostra guida su come fare per spegnere o bloccare il PC da remoto.
Sul Web sono disponibili numerosi programmi da scaricare per bloccare lo schermo del PC con password, usando anche meccanismi d'attivazione automatici. I migliori programmi da scaricare sono:
In un altro articolo abbiamo visto altri tre programmi alternativi per bloccare tastiera mouse e desktop del PC quando non ci siamo.
Bloccare lo schermo del PC quando non siamo presenti davanti ad esso o siamo in pausa caffè è molto importante, visto che in nostra assenza qualche utente curioso potrebbe leggere la nostra posta o i nostri documenti senza autorizzazione.
Il blocco del PC e dello schermo è una prassi da imparare molto bene quando si lavora in ufficio, utilizzando almeno due dei metodi che vi abbiamo mostrato qui in alto: solo così proteggeremo bene il nostro lavoro e la nostra privacy.
Per approfondire possiamo leggere le nostre guide su come spegnere o Bloccare il PC a distanza con una email e su come usare lo smartphone per spegnere il computer a distanza.
In questa guida vi mostreremo tutti i metodi per bloccare lo schermo del PC con password, utilizzando anche la procedura di blocco automatica supportata dalle ultime versioni di Windows (ci alziamo e, se ci allontaniamo abbastanza, lo schermo si bloccherà con password).
LEGGI ANCHE -> Personalizzare la schermata di blocco in Windows
1) Informazioni preliminari per un blocco efficace
Gli account locali di Windows (senza account Microsoft) non garantiscono un'efficace protezione: se ci allontaniamo per molto tempo chiunque potrebbe riavviare il PC ed utilizzare uno degli strumenti di recupero e reset password compatibili con qualsiasi versione di Windows.
Per questo motivo vi consigliamo di utilizzare sempre un account Microsoft sui nostri PC dotati di Windows 11 e Windows 10: la password d'accesso risulterà cifrata con l'account online e sarà impossibile recuperarla o bypassarla senza avere accesso al nostro account.
Sullo stesso argomento possiamo leggere i nostri articoli sul perché usare l'account Microsoft in Windows 10 e 11 e su come cambiare tipo di account in Windows 11 e 10.
Se non vogliamo ogni volta digitare la password dell'account Microsoft per lo sblocco possiamo utilizzare il PIN per velocizzare l'accesso o lo sblocco biometrico di Windows Hello, come visto nella nostra guida allo sblocco del PC con Impronta o riconoscimento (Windows Hello).
2) Blocco manuale da tastiera
La modalità più semplice e immediata per bloccare il PC prevede di premere la combinazione di tasti Windows+L sulla tastiera: lo schermo si bloccherà subito e comparirà al suo posto la schermata di login a Windows.
Se non vogliamo usare metodi automatici o configurare il telefono possiamo anche solo limitarci a premere sempre WIN+L appena ci alziamo dalla postazione: questa semplice scorciatoia vi metterà al riparo dagli sguardi indiscreti, al punto da dover diventare automatica ogni volta che lavoriamo davanti al computer e necessitiamo di alzarci.
3) Blocco schermo manuale con il mouse
Senza usare programmi possiamo bloccare lo schermo del PC Windows aggiungendo un collegamento sul desktop solo da cliccare.
Per procedere premiamo col tasto destro del mouse sullo sfondo del desktop, portiamoci nel percorso Nuovo > Collegamento e, al collegamento appena creato, forniamo come destinazione:
Rundll32.exe user32.dll,LockWorkStation
Ora premiamo su Avanti, forniamo un nome al nuovo collegamento sul desktop (per esempio Blocco rapido schermo) e confermiamo. Ogni volta che faremo doppio clic su questo collegamento Windows si blocca con richiesta di password per accedere.
Possiamo creare anche delle scorciatoie di spegnimento e riavvio per il computer, come visto nella guida per spegnere il PC con una scorciatoia.
4) Blocco schermo manuale sui portatili
Se utilizziamo un portatile per lavorare o per studiare possiamo bloccare lo schermo semplicemente chiudendo il coperchio, così da avviare la procedura di sospensione o di ibernazione; alla successiva apertura del coperchio il PC uscirà dallo stato sospeso e mostrerà la schermata di blocco proteggendo quindi da accessi non autorizzati.
Per ibernare o sospendere il PC quando si chiude il coperchio del portatile apriamo il menu Start, digitiamo "coperchio", premiamo sulla voce Cambia le impostazioni eseguite alla chiusura coperchio, portiamoci alla voce Quando viene chiuso il coperchio ed impostiamo Iberna o Sospensione per entrambe le colonne (A batteria e Alimentazione da rete elettrica).
Sullo stesso argomento possiamo leggere la nostra guida su come si attiva l'ibernazione in Windows 10 e 11.
5) Blocco schermo automatico con screensaver
Per bloccare un PC Windows automaticamente senza programmi possiamo semplicemente attivare lo screensaver di Windows, che bloccherà automaticamente lo schermo dopo un determinato periodo di tempo.Per impostare lo screensaver su Windows 11 premiamo WIN+I sulla tastiera, portiamoci nel percorso Personalizzazione -> Schermata di blocco, premiamo sul menu Screensaver, scegliamo uno screensaver tra quelli presenti, impostiamo il tempo di attivazione, spuntiamo la voce Al ripristino, torna alla schermata d'accesso ed infine premiamo su OK per rendere effettive le modifiche.
Per impostare lo screensaver su Windows 10 premiamo con il tasto destro sul menu Start, clicchiamo su Impostazioni, portiamoci nello stesso percorso visto prima (ossia Personalizzazione > Schermata di blocco, premiamo in basso su Impostazioni Screen saver, usare lo screensaver dello schermo nero e, al contempo, attivare l'opzione Al ripristino torna alla schermata d'accesso.
Per approfondire possiamo leggere la nostra guida su come cambiare il Timeout blocco e spegnimento schermo in Windows.
6) Blocco schermo automatico con telefono
Su Windows 11 e su Windows 10 possiamo bloccare lo schermo del PC con password in maniera del tutto automatica utilizzando la connessione Bluetooth tra il nostro computer e il telefono.
Per procedere colleghiamo il nostro telefono al PC tramite connessione Bluetooth, premiamo WIN+I sulla tastiera per aprire le impostazioni, portiamoci nel percorso Account -> Opzioni di accesso, espandiamo il menu Blocco dinamico e spuntiamo la voce Consenti a Windows di bloccare automaticamente il dispositivo quando non ci sei.
D'ora in avanti basterà alzarsi e portare il telefono lontano dal PC per bloccare lo schermo e rendere inutilizzabile il computer fino al nostro ritorno.
Su questo argomento possiamo leggere il nostro articolo sul funzionamento del Blocco dinamico in Windows 10 e 11, dove possiamo scoprire come configurarlo al meglio.
7) Blocco schermo dopo un tot di tempo
Chi lascia spesso il PC acceso durante la notte può beneficiare del blocco dello schermo dopo qualche minuto di inattività, utilizzando sia le impostazioni fornite da Windows sia alcuni semplici programmi pensato per il blocco automatico con timer.
Per sfruttare le impostazioni di Windows non dobbiamo far altro che portarci nel percorso Impostazioni -> Sistema -> Alimentazione e batteria, espandere il menu Schermo e sospensione e cambiare i tempi di sospensione del monitor (Disattiva schermo) modificando sia la disattivazione dello schermo quando alimentati a batteria sia quando alimentati da rete elettrica.
Per essere sicuri che lo schermo sia bloccato alla disattivazione dello schermo portiamoci nuovamente nel percorso Impostazioni -> Account -> Opzioni di accesso ed impostiamo su Sempre la voce Dopo un periodo di assenza, quando vuoi che Windows ti chieda di eseguire nuovamente l'accesso?
In alternativa possiamo utilizzare dei programmi di spegnimento con timer come Auto Lock e PowerOff Timer, già visti nella nostra guida su come bloccare o spegnere il nostro PC con timer.
8) Blocco schermo con chiavetta USB
Un altro metodo efficace per bloccare subito lo schermo del PC quando ci allontaniamo prevede di configurare una chiavetta USB di riconoscimento personale, da rimuovere non appena ci alziamo dalla postazione: senza la chiavetta il PC bloccherà lo schermo ed impedirà l'utilizzo; tornando in postazione basterà inserire la chiavetta per sbloccare subito lo schermo ed iniziare a lavorare.
La chiavetta di blocco è configurabile direttamente dalle impostazioni di Windows: portiamoci quindi nel percorso Impostazioni -> Account -> Opzioni di accesso, connettiamo una chiavetta USB vuota ad una delle porte USB del computer, premiamo su Chiave di sicurezza, clicchiamo su Gestisci e seguiamo la procedura per creare la chiave personale di blocco account. Ovviamente non dovremo mai perdere questa chiavetta, altrimenti qualcun altro potrebbe accedere al nostro compurer con essa.
In alternativa possiamo bloccare e sbloccare il computer con una chiavetta USB, usando Predator, un ottimo programma per trasformare qualsiasi chiavetta USB in una chiave per lo sblocco del PC.
9) Bloccare schermo PC da remoto
Abbiamo dimenticato lo schermo del PC acceso e non abbiamo impostato nessuno dei sistemi automatici di blocco visti finora? Se siamo stati così furbi da effettuare l'accesso con l'account Microsoft possiamo bloccare il PC a distanza aprendo qualsiasi browser (anche da telefono o tablet), portarci nella pagina Dispositivi Microsoft, effettuare l'accesso con lo stesso account Microsoft usato sul computer, premere sul nome del PC da bloccare ed infine cliccare su Trova il mio dispositivo e su Blocca.
Per applicare il controllo remoto del PC possiamo leggere la nostra guida su come fare per spegnere o bloccare il PC da remoto.
10) Altri programmi per bloccare schermo PC
Sul Web sono disponibili numerosi programmi da scaricare per bloccare lo schermo del PC con password, usando anche meccanismi d'attivazione automatici. I migliori programmi da scaricare sono:
- Mouselock: questo tool permette di bloccare qualsiasi cosa sul PC, dovremo semplicemente decidere la password e poi premere il tasto "lock" per bloccare il computer. Nelle impostazioni avanzate si può decidere anche se oscurare lo schermo e rendere impossibile di terminare il programma da task manager (nemmeno premendo Ctrl-Alt-Canc).
- Smart PC Locker: un ottimo programma di NoVirusThanks per bloccare il PC con password in diversi modi. Si può impostare un blocco all'accensione, un blocco a diverse parti di Windows come il task manager o il lettore CD, bloccare il PC automaticamente dopo un certo periodo di inattività.
- Screenblur: un altro programma con funzioni avanzate per il blocco del computer Windows. La parte migliore è che si può fare in modo di configurare il blocco automatico di Windows dopo un certo periodo di tempo.
- Eusing Block Maze: sistema di blocco avanzato che fornisce un pattern, ossia una sequenza da inserire usando il mouse. Solo chi conosce la sequenza esatta potrà sbloccare lo schermo.
In un altro articolo abbiamo visto altri tre programmi alternativi per bloccare tastiera mouse e desktop del PC quando non ci siamo.
Conclusioni
Bloccare lo schermo del PC quando non siamo presenti davanti ad esso o siamo in pausa caffè è molto importante, visto che in nostra assenza qualche utente curioso potrebbe leggere la nostra posta o i nostri documenti senza autorizzazione.
Il blocco del PC e dello schermo è una prassi da imparare molto bene quando si lavora in ufficio, utilizzando almeno due dei metodi che vi abbiamo mostrato qui in alto: solo così proteggeremo bene il nostro lavoro e la nostra privacy.
Per approfondire possiamo leggere le nostre guide su come spegnere o Bloccare il PC a distanza con una email e su come usare lo smartphone per spegnere il computer a distanza.
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