Usare il comando IPCONFIG per ripristinare internet
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Guida al comando IPCONFIG, utile a ripristinare la rete e controllare i parametri della connessione internet
Conoscere un minimo il prompt dei comandi è assolutamente necessario per fare quei primi test di verifica delle funzionalità del computer, così' da evitare l'uso di innumerevoli programmi. In particolare, per risolvere eventuali problemi di internet, vi consigliamo di provare il comando ipconfig, uno dei più potenti integrati nel prompt di Windows. Non si tratta di un astruso concetto di informatica, comprensibile soltanto a tecnici e professionisti, ma di un comando con più argomenti che tutti dovrebbero conoscere ed il cui utilizzo è tanto semplice quanto utile. Ipconfig è conosciuto da tutti i tecnici informatici ed è il primo comando che viene sempre utilizzato quando la connessione internet non funziona a casa e chiediamo aiuto.
Prima di rivolgersi ai vari call center e perdere un sacco di tempo e di pazienza con gli operatori di telefonia possiamo provare a ripristinare la connessione da soli, seguendo queste semplicissime istruzioni sul comando ipconfig.
LEGGI ANCHE: Comandi di rete Netsh più utili su Windows
Quando appare una temibile finestra nera con cursore lampeggiante bianco, non ci si deve assolutamente spaventare; si tratta soltanto di una finestra da cui lanciare comandi scritti a mano con la tastiera.
Se necessitiamo dei permessi di amministratore per lanciare alcuni comandi speciali apriamo il menu Start, cerchiamo Prompt dei comandi, premiamo con il tasto destro sul nome del programma e clicchiamo infine su Esegui come amministratore.
Per imparare ad utilizzare questo potente strumento (oltre al comando ipconfig che vi mostreremo di seguito), vi consigliamo di leggere anche la Guida al prompt dei comandi Dos su Windows.
Prima di procedere con i comandi ipconfig possiamo utilizzare il prompt dei comandi per verificare la connessione internet, così da sapere subito se il problema è circoscrivibile al computer o alla linea. Per testare la connessione è sufficiente scrivere il comando:
ping google.com
otterremo così varie risposte dal server Google, prova evidente che la connessione funziona normalmente; se invece c'è qualche problema uno o tutti i pacchetti verranno respinti, fallendo il test.
Se conosciamo l'IP del gateway (ossia il modem o router utilizzato per la connessione) possiamo pingare anche lui, così da controllare se il problema di connessione è relativo alla nostra linea; per esempio se il nostro modem ha come indirizzo 192.168.1.1 possiamo aprire il prompt dei comandi e digitare
ping 192.168.1.1
Se Google non risponde ma il server sì, significa che si è connessi al modem ed eventuali problemi di internet dipendono dal provider di rete.
Se non risponde il gateway abbiamo problemi con la connessione locale ossia con la connessione Wi-Fi: se utilizziamo la rete a 2,4GHz probabilmente essa è piena di interferenze e dobbiamo risolvere, come visto nella nostra guida Come evitare le interferenze sul wifi dalle reti dei vicini.
Se invece siamo connessi via cavo Ethernet dobbiamo provare a cambiare cavo o a utilizzare un'altra porta LAN del modem, così da vedere se il gateway torna raggiungibile via ping; se il gateway ancora non risponde controlliamo le impostazioni di rete come visto nella Guida al DHCP: Assegnare IP manualmente o lasciare l'IP automatico?
ipconfig /all
e premiamo subito Invio sulla tastiera, cosi da leggere tutti i principali parametri di rete del computer: indirizzo IP, Subnet Mask, Mac Address, Gateway, Server DHCP, DNS e altri dettagli riguardanti la rete e i dispositivi con cui connettersi.
L'indirizzo IP è, sostanzialmente, l'identificativo che viene assegnato, automaticamente dal server DHCP, al computer quando si va su internet o ci si collega ad una rete di computer interna.
Se il gateway o il server DHCP non rispondessero scriviamo nel prompt:
ipconfig /all
Se ottieniamo un indirizzo IP tipo 0.0.0.0, significa che la colpa è sicuramente del provider di rete (Fastweb, telecom e cosi via), a meno che non si abbia un router / modem rotto.
Questa mancanza di connettività, viene indicata sul desktop, vicino l'orologio, con un avviso di connettività limitata o assente ed un punto esclamativo giallo.
Prima di correre in cerca di aiuto comunque si può tentare di ripristinare la rete da soli usando i comandi:
ipconfig /release
ipconfig /renew
questi comandi che vengono utilizzati per chiedere al server il rilascio di un nuovo indirizzo IP privato automatico, più che sufficiente per risolvere la gran parte dei problemi con la connessione Internet. Le risposte a questi comandi indicano subito se hanno avuto successo o meno.
Se internet ancora non dovesse funzionare, possiamo lanciare il comando:
ipconfig /flushdns
questo comando è molto utile per azzerare il contenuto della cache del client DNS; in questo modo si cancellano eventuali associazioni errate del DNS che altro non è che la rubrica di internet dove i siti web vengono associati ai loro nomi.
Allo stesso modo il comando:
ipconfig /registerdns
viene utilizzato per registrare nuovamente i nomi DNS, così da ripristinare il funzionamento della linea Internet.
Queste sono le operazioni base che possiamo utilizzare per verificare la propria connessione di rete e sono anche le prime cose che impara un tecnico informatico per risolvere i problemi dei clienti.
Oltre al comando ipconfig si possono usare altri metodi, spiegati già dettagliatamente, per ripristinare la connessione internet se il pc non si collega.
Su Windows 10 possiamo trovare anche PowerShell, altro potente strumento da terminale analizzato nella nostra guida Differenza tra Powershell e Prompt dei comandi Windows.
Se continuiamo a non navigare su Internet nonostante tutti i tentativi fatti, conviene dare uno sguardo al nostro approfondimento Non connesso o nessuna connessione a Internet: come risolvere su PC.
Prima di rivolgersi ai vari call center e perdere un sacco di tempo e di pazienza con gli operatori di telefonia possiamo provare a ripristinare la connessione da soli, seguendo queste semplicissime istruzioni sul comando ipconfig.
LEGGI ANCHE: Comandi di rete Netsh più utili su Windows
Come avviare il prompt dei comandi
Prima di tutto dobbiamo scoprire come aprire il prompt dei comandi, un programma che, se siamo alle prime armi, probabilmente non abbiamo mai aperto! Per aprirlo portiamoci nel menu Start in basso a sinistra e digitiamo subito cmd, così da poter aprire il prompt dei comandi; in alterativa possiamo aprirlo premendo WIN+R sulla tastiera e digitando cmd nella finestra Esegui.Quando appare una temibile finestra nera con cursore lampeggiante bianco, non ci si deve assolutamente spaventare; si tratta soltanto di una finestra da cui lanciare comandi scritti a mano con la tastiera.
Se necessitiamo dei permessi di amministratore per lanciare alcuni comandi speciali apriamo il menu Start, cerchiamo Prompt dei comandi, premiamo con il tasto destro sul nome del programma e clicchiamo infine su Esegui come amministratore.
Per imparare ad utilizzare questo potente strumento (oltre al comando ipconfig che vi mostreremo di seguito), vi consigliamo di leggere anche la Guida al prompt dei comandi Dos su Windows.
Come testare la connessione Internet
Prima di procedere con i comandi ipconfig possiamo utilizzare il prompt dei comandi per verificare la connessione internet, così da sapere subito se il problema è circoscrivibile al computer o alla linea. Per testare la connessione è sufficiente scrivere il comando:
ping google.com
otterremo così varie risposte dal server Google, prova evidente che la connessione funziona normalmente; se invece c'è qualche problema uno o tutti i pacchetti verranno respinti, fallendo il test.
Se conosciamo l'IP del gateway (ossia il modem o router utilizzato per la connessione) possiamo pingare anche lui, così da controllare se il problema di connessione è relativo alla nostra linea; per esempio se il nostro modem ha come indirizzo 192.168.1.1 possiamo aprire il prompt dei comandi e digitare
ping 192.168.1.1
Se Google non risponde ma il server sì, significa che si è connessi al modem ed eventuali problemi di internet dipendono dal provider di rete.
Se non risponde il gateway abbiamo problemi con la connessione locale ossia con la connessione Wi-Fi: se utilizziamo la rete a 2,4GHz probabilmente essa è piena di interferenze e dobbiamo risolvere, come visto nella nostra guida Come evitare le interferenze sul wifi dalle reti dei vicini.
Se invece siamo connessi via cavo Ethernet dobbiamo provare a cambiare cavo o a utilizzare un'altra porta LAN del modem, così da vedere se il gateway torna raggiungibile via ping; se il gateway ancora non risponde controlliamo le impostazioni di rete come visto nella Guida al DHCP: Assegnare IP manualmente o lasciare l'IP automatico?
Come usare il comando ipconfig
Per provare subito questo comando digitiamo:ipconfig /all
e premiamo subito Invio sulla tastiera, cosi da leggere tutti i principali parametri di rete del computer: indirizzo IP, Subnet Mask, Mac Address, Gateway, Server DHCP, DNS e altri dettagli riguardanti la rete e i dispositivi con cui connettersi.
L'indirizzo IP è, sostanzialmente, l'identificativo che viene assegnato, automaticamente dal server DHCP, al computer quando si va su internet o ci si collega ad una rete di computer interna.
Se il gateway o il server DHCP non rispondessero scriviamo nel prompt:
ipconfig /all
Se ottieniamo un indirizzo IP tipo 0.0.0.0, significa che la colpa è sicuramente del provider di rete (Fastweb, telecom e cosi via), a meno che non si abbia un router / modem rotto.
Questa mancanza di connettività, viene indicata sul desktop, vicino l'orologio, con un avviso di connettività limitata o assente ed un punto esclamativo giallo.
Prima di correre in cerca di aiuto comunque si può tentare di ripristinare la rete da soli usando i comandi:
ipconfig /release
ipconfig /renew
questi comandi che vengono utilizzati per chiedere al server il rilascio di un nuovo indirizzo IP privato automatico, più che sufficiente per risolvere la gran parte dei problemi con la connessione Internet. Le risposte a questi comandi indicano subito se hanno avuto successo o meno.
Se internet ancora non dovesse funzionare, possiamo lanciare il comando:
ipconfig /flushdns
questo comando è molto utile per azzerare il contenuto della cache del client DNS; in questo modo si cancellano eventuali associazioni errate del DNS che altro non è che la rubrica di internet dove i siti web vengono associati ai loro nomi.
Allo stesso modo il comando:
ipconfig /registerdns
viene utilizzato per registrare nuovamente i nomi DNS, così da ripristinare il funzionamento della linea Internet.
Queste sono le operazioni base che possiamo utilizzare per verificare la propria connessione di rete e sono anche le prime cose che impara un tecnico informatico per risolvere i problemi dei clienti.
Oltre al comando ipconfig si possono usare altri metodi, spiegati già dettagliatamente, per ripristinare la connessione internet se il pc non si collega.
Su Windows 10 possiamo trovare anche PowerShell, altro potente strumento da terminale analizzato nella nostra guida Differenza tra Powershell e Prompt dei comandi Windows.
Se continuiamo a non navigare su Internet nonostante tutti i tentativi fatti, conviene dare uno sguardo al nostro approfondimento Non connesso o nessuna connessione a Internet: come risolvere su PC.
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