Creare immagini vettoriali e differenza grafica tra pixel e vettore

Cosa sono le immagini vettoriali e come vettorializzare immagini e foto usando programmi gratuiti

In informatica le immagini digitali 2D si dividono in due grandi categorie: pixel e vettori, con grandi differenze tra i due formati soprattutto dal punto di vista visivo.

Molti creatori di contenuti multimediali preferiscono sempre lavorare su immagini vettoriali, convertendole in immagini semplici solo quando è necessario condividerle o inserirle in un sito web (anche per una semplice questione di "peso" dell'immagine).

Nella guida che segue vi mostreremo come creare immagini vettoriali e quali sono le differenze tra pixel e vettore, così da poter comprendere appieno la differenza tra i due tipi di grafica e quale conviene utilizzare per il progetto che stiamo realizzando.

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1) Differenze tra pixel e vettore

Le immagini Pixel sono state inventate 50 anni fa e non sono molto diverse da allora, se non per il numero di pixel visibili e stampabili che, oggi, è enormemente più elevato. I pixel sono i singoli elementi da cui è formata una immagine digitale in un sistema basato su una griglia di colori e tonalità.

Raster o Bitmap (che non centra nulla con bmp) sono i termini usati per identificare tutte le immagini all'interno di questo modello (anche le JPG); la rasterizzazione è il processo con cui si trasformano le immagini vettoriali in immagini digitali basate sui pixel.

Se i pixel sono dei blocchi di un'immagine divisa in punti sullo schermo, i vettori sono forme geometriche, punti, linee, curve e poligoni su una griglia algebrica. Queste forme, punti, linee, curve e poligoni sono chiamate "primitivi", e, nell'insieme, sono i fondamenti della grafica vettoriale.

L'importante differenza tra pixel e vettori è che i vettori sono diversi tra loro mentre i pixel hanno tutti la stessa dimensione ed hanno una posizione chiaramente definita. Quando si ingrandisce con lo zoom una forma di un'immagine vettoriale, non si riescono a distinguere i singoli punti di quell'elemento.

La conseguenza di questo è che le immagini vettoriali sono indipendenti dalla risoluzione dell'immagine. Le immagini raster sono poco definite quando sono a bassa risoluzione o se descrivono una immagine con pochi pixel. Le immagini vettoriali, d'altro canto, possono essere ingrandite o allungate senza perdita di qualità e con colori che rimangono luminosi e brillanti.

Se si scarica una foto JPG a bassa risoluzione e si prova ad ingrandirla o a modificarne le proporzioni di lunghezza e larghezza, essa si vede sempre più sgranata o distorta. Se invece effettuassimo le stesse modifiche con un'immagine vettoriale può essere ingrandita senza problemi, senza perdita di qualità.

In Tipografia si lavora sempre con grafica vettoriale perché le immagini sono più pulite e definite, scalabili e ridimensionabili senza perdita di qualità; molti artisti preferiscono creare le loro opere di grafica digitale in vettori perché permette linee pulitissime. La pubblicità standard dei cartelloni o delle riviste usa la grafica vettoriale.

Le immagini raster restano invece lo standard per la fotografica digitale, per la condivisione delle foto e per gli elementi da inserire in un sito web (immagini, banner, sfondi etc.).

2) Come creare immagini vettoriali

Creare una immagine vettoriale serve a chi ha bisogno di disegnare un logo, una scritta, un simbolo, un marchio e cosi via. Serve anche ad ingrandire o ruotare immagini piccole, senza perdere qualità visiva (ad esempio per stamparle su una maglietta), ruotarle oppure per dare effetti grafici alle foto (tipo il simbolo del Che Guevara).

Inkscape

Il programma gratuito per eccellenza che possiamo usare per creare immagini vettoriali è Inkscape.

Il programma è strutturato per poter creare immagini vettoriali e per convertire le foto o le immagini raster o bitmap, in vettori. Grazie ad una interfaccia completamente in italiano e la disponibilità di manuali dettagliatissimi, rimane alla portata di tutti quelli che vogliono imparare a realizzare immagini vettoriali.

Ad esempio, per trasformare una immagine Bitmap in immagine vettoriale, basta andare sul menu File -> Importa, scegliere, dal computer una immagine qualsiasi, anche jpg e importarla in Inkscape. Selezionare l'immagine, ridimensionarla come si vuole, andare sul menu Tracciato -> Vettorizza Bitmap.

Sempre con l’immagine selezionata, da Scansioni Multiple, impostare Colore con 16 scansioni e premere OK. Selezionare ancora l'immagine, andare su Tracciato -> Semplifica. Si può anche scegliere di rimuovere lo sfondo e di eliminare bordi e contorni con la funzione che divide il gruppo. Alla fine, si può cancellare l'immagine raster e salvare quella vettoriale con file svg oppure in formato png (facendola tornare bitmap).

RasterVect

Un programma più semplice e gratuito che fa la conversione tra immagine bitmap a immagine vettoriale è RasterVect Free Edition. Esso offre una comoda procedura guidata di conversione di una o più immagini assieme. Il programma offre anche una serie di strumenti di editing, di disegno, di mascheramento, cattura schermo e tanti altri. I colori saranno ridotti significativamente, massimo 32 colori ma non è una limitazione quanto piuttosto una proprietà delle immagini vettoriali.

La versione a pagamento consente la conversione anche dei contorni delle linee centrali, cosa molto richiesta a livello professionale.

Lunacy

Altro valido e potente programma gratuito per lavorare e creare immagini vettoriali è Lunacy, disponibile gratis come app per Windows e come app per Mac e Linux.

Questo programma utilizzare strumenti di intelligenza artificiale e numerosi modelli vettoriali pronti all'uso, così da semplificare al massimo la creazione di nuove immagini vettoriali.

Per procedere basterà caricare l'immagine di partenza o scegliere uno dei modelli forniti, aggiungere altri modelli vettoriali presenti come elementi (per esempio persone, oggetti, animali) e finalizzare l'immagine in base alle esigenze, così da poter avviare il processo di stampa o di creazione dell'immagine raster da condividere.

Linearity (Mac)

Se abbiamo un Mac o un dispositivo mobile firmato Apple possiamo utilizzare l'app Linearity per creare e modificare immagini vettoriali.

Anche su quest'app troviamo tutti gli strumenti per poter processare le immagini vettoriali, partendo dai modelli scaricabili fino alla creazione da zero di ogni linea che comporrà l'immagine vettoriale richiesta.

Molto semplice da usare e facilmente adattabile a qualsiasi scenario, resta una delle migliori soluzioni per creare immagini vettoriali, anche se il suo utilizzo è limitato solo sui prodotti Apple (dovremo quindi avere un Mac, un MacBook o un iPad per poterlo utilizzare).

Krita

Altra valida alternativa open source per creare immagini vettoriali è Krita, liberamente scaricabile per qualsiasi versione di Windows.

Con Krita possiamo creare nuove immagini vettoriali utilizzando un'interfaccia e degli strumenti che ricordano da vicino quelli visti su Adobe Illustrator: chi già ha utilizzato in passato il programma Adobe si troverà quindi a suo agio e potrà realizzare velocemente nuovi disegni e immagini vettoriali per le campagne pubblicitarie o per realizzare nuove copertine.

3) Siti per immagini vettoriali

Un buon sito gratuito per vettorizzare immagini in modo automatico è Vectorizer.io, che permette di caricare una qualsiasi foto normale (raster) e convertirla in un'immagine vettoriale da modificare o da scaricare in locale.

Se invece cercassimo dei validi siti per trovare e scaricare immagini vettoriali da usare come modelli per le proprie creazioni basterà controllare le risorse disponibili qui in basso:

• Vecteezy: ottimo catalogo di immagini vettoriali da usare gratis.
• Vector4Free: valido sito pieno di immagini vettoriali adattabili a qualsiasi progetto.
• VectorStock: altro ottimo sito con oltre un milione di immagini vettoriali da utilizzare.
• Pixabay: sito di immagini gratuite per l'utilizzo commerciale, con un'ottima selezione di immagini vettoriali.

Scegliamo il sito migliore per il progetto da realizzare e scarichiamo il modello vettoriale gratuito, così da poterlo modificare e abbellire con uno dei programmi visti nei capitoli precedenti.

Con le immagini vettoriali va avanti l'intero settore pubblicitario: si installa uno dei programmi visti in alto (come alternativa ad Adobe Illustrator, il migliore per le immagini vettoriali), si scaricano i modelli dai siti che indicizzano immagini vettoriali e si inizia subito a lavorare sul progetto, aggiungendo linee e creando nuove figure geometriche o nuovi disegni.

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