Analisi dei crash "schermo blu" di Windows e cercare la causa di errore
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Come leggere gli errori Windows con schermo blu e trovare causa e soluzioni a problemi gravi dei crash di sistema con riavvio

L'errore con schermo blu è l'errore più grave di un sistema Windows perchè provoca il blocco completo del sistema e la comparsa di un un messaggio di dettagli e descrizione che per la maggior parte delle persone, anche esperte di informatica, rimane difficile da capire se non del tutto incomprensibile.
Quando il PC si blocca con schermo blu, non rimane altro da fare che riavviare e riprendere il lavoro, sperando che sia stato solo un caso e che non accada nuovamente.
Se però il BSOD dovesse ripetersi nuovamente con un errore di blocco, diventa importante andare a capire di cosa si tratta, provare a leggere cosa c'è scritto e fare una ricerca per poter leggere istruzioni a riguardo.
NOTA IMPORTANTE: Se non comparisse mai la schermata blu dopo un crash o fosse troppo veloce prima di un riavvio improvviso, bisogna fare in modo che questa possa essere fermata.
Andare quindi in Pannello di Controllo, alla sezione Sistema > Impostazioni avanzate di sistema, poi alla scheda Avanzate premere sul tasto Impostazioni sotto Avvio e ripristino.
In Windows 10 e Windows 11, la stessa schermata si raggiunge dall'app Impostazioni, andando a Sistema > Informazioni di sistema e cliccare il link Impostazioni di sistema avanzate sul lato destro.
Per fermare la visualizzazione dello schermo blu in caso di crash e visualizzare il tipo di errore capitato, bisogna togliere l'opzione "riavvia automaticamente".
Che cos’è lo schermo blu?
Il BSOD appare quando Windows rileva un problema grave che non può risolvere senza interrompere tutto. È come se il sistema dicesse: "Qualcosa non va, meglio fermarsi prima di fare danni peggiori". Questo errore può essere causato da diversi fattori, come un componente hardware difettoso, un driver problematico o un conflitto nel software. Anche se lo schermo blu può sembrare spaventoso, è in realtà un meccanismo di protezione.
Ogni BSOD mostra un codice di errore, lo "Stop Code", spesso accompagnato da un messaggio criptico come "IRQL_NOT_LESS_OR_EQUAL" o "PAGE_FAULT_IN_NONPAGED_AREA". Questi codici sono indizi preziosi per capire cosa è andato storto. Inoltre, Windows crea un file di dump, una sorta di "scatola nera" che registra cosa stava succedendo nel momento del crash.
Come analizzare un crash
Quando si verifica un BSOD, la prima cosa da fare, senza farsi prendere dal panico è annotare il codice di errore. Sul BSOD, cerca il codice di errore o il messaggio principale. A volte è visibile solo per pochi secondi, quindi potresti dover aspettare un altro crash o fare una foto con il telefono. Questo codice è il punto di partenza per capire cosa sta succedendo.
Una volta che hai il codice, cercalo online. Basta digitare il messaggio del BSOD su un motore di ricerca per trovare spiegazioni. Molti codici sono comuni e ben documentati. Ad esempio, "DRIVER_IRQL_NOT_LESS_OR_EQUAL" spesso indica un problema con un driver, mentre "MEMORY_MANAGEMENT" potrebbe suggerire un guasto alla RAM.
Tenere conto che in Windows 10 e Windows 11 lo schermo blu contiene anche un codice QR che si può scansionare con lo smartphone in modo da essere subito indirizzati a una ricerca dell'errore.
Vedi qui come scansionare codici QR.
I tipi di errori a schermo blu più frequenti hanno questi codici:
- DRIVER_IRQL_NOT_LESS_OR_EQUAL, generalmente causato da un driver di periferica sbagliato, ossia da un dispositivo esterno collegato al PC che non sta funzionando oppure da un driver da aggiornare. Questo è il tipo di errore più comune per lo schermo blu.
- PAGE_FAULT_IN_NONPAGED_AREA è un altro tipo di errore legato alla presenza di un dispositivo hardware aggiunto di recente interno al computer o esterno via USB. Bisognerebbe quindi provare a rifare il collegamento ed a reinstallare il pezzo o il dispositivo. Questo tipo di errore può anche essere provocato da un difetto della memoria RAM.
- NTFS_FILE_SYSTEM è un errore molto grave che ci indica un problema sul disco. Bisognerà quindi provvedere a eseguire il programma di scandisk per il controllo errori disco e provvedere a salvare i dati importanti prima che sia troppo tardi. L'unica soluzione, se l'errore si ripete spesso, è quella di sostituire il disco.
- DATA_BUS_ERROR è un errore provocato sicuramente dalla RAM che può essere difettosa, mal messa o incompatibile con la scheda madre. La memoria RAM è la principale causa dei blocchi Windows con schermata blu e, probabilmente, cambiarla risolverebbe il problema. Prima però di procedere alla sostituzione, bisogna verificare che la RAM sia danneggiata.
- MACHINE_CHECK_EXCEPTION indica un problema grave sulla CPU o sull'alimentatore.
- INACCESSIBLE_BOOT_DEVICE dice che Windows non riesce ad accedere al disco di avvio, che può dipendere da un hard disk degradato oppure anche da un virus.
- HAL_INITIALIZATION_FAILED è un errore causato da problemi hardware o di driver.
- SYSTEM_SERVICE_EXCEPTION, è uno degli errori del Kernel che portano il PC a riavviarsi
Controllare l’affidabilità del sistema
Windows tiene traccia degli errori. Per vedere un riassunto premere i tasti Windows + R sulla tastiera.
Digita perfmon /rel e premi Invio.
Si aprirà il Monitor di Affidabilità, che mostra una cronologia di errori e crash con i dettagli sui BSOD recenti, come la data e il tipo di errore. È un buon modo per avere un quadro generale.
Anche nel registro eventi (vedi altro articolo come correggere errori usando il visualizzatore di eventi) rimane sicuramente una traccia dell'errore e può essere già possibile risalire alla causa.
Approfondire con i file di dump
Per chi vuole scavare più a fondo, i file di dump sono una miniera d’oro. Questi file, creati automaticamente da Windows durante un BSOD, contengono una fotografia del sistema al momento del crash. Ecco come usarli senza perdersi in tecnicismi. Di solito si trovano in C:\Windows\Minidump. Ogni file ha un nome che include la data del crash.
Per aprire questi file, il modo migliore è l'utilizzo del piccolo prezioso programma Nirsoft BlueScreenView oppure Microsoft Windows Debugger (WinDbg). Questi programmi analizzano il file e indicano quale driver o componente ha causato il problema.
Nei file di dump, presta attenzione ai nomi dei driver coinvolti (spesso terminano in .sys) o ai processi attivi. Questo ti dirà se il colpevole è, ad esempio, un driver della scheda video o un componente hardware.
Nel caso in cui non fosse presente alcun file DUMP diventa necessario attivarlo.
Per attivare il registro di errori schermo blu in modo da registrare i crash del sistema, bisogna aprire il Pannello di Controllo > Sistema > Impostazioni avanzate di sistema > Avanzate e poi premere sul tasto Impostazioni sotto la sezione Avvio e ripristino.
Sotto errore di sistema, attivare l'opzione "scrivi l'evento nel registro eventi".
L'opzione "Scrivi informazioni di debug" consente di impostare il livello di dettaglio delle informazioni tecniche dopo un crash (lasciare Dump ridotto) e poi, in basso, la posizione dove salvare il file Minidump che, di default, è %SystemRoot%\Minidump
Testare l’hardware per confermare i sospetti
Risolvere un errore a schermo blu, di solito, richiede un controllo hardware del computer, sula memoria RAM, sui driver e sui dispositivi collegati.
Dalla mia esperienza, la maggior parte delle schermate blu sono causate dal conflitto dei driver hardware o dal fatto che sono difettosi o ancora di una memoria RAM con problemi. Alle volte si può risolvere ogni errore di sistema installando tutti gli aggiornamenti da Windows Update e poi procedendo per aggiornare i driver.
Altre cause dello schermo blu sono dipendenti da
- Disco: Usa il comando chkdsk /f nel Prompt dei comandi per cercare settori danneggiati sul disco. Un disco in cattive condizioni può causare crash frequenti.
- Temperature: Un PC surriscaldato è instabile. Puoi controllare le temperature con strumenti gratuiti disponibili online o nel BIOS/UEFI del tuo computer.
- Collegamenti fisici: A volte, un cavo allentato o una scheda mal inserita crea problemi. Spegni il PC, scollegalo e controlla che tutto sia ben collegato.
Altre risorse utili
Un altro programma per analizzare gli errori con schermo blu simile a BlueScreenView è WhoCrashed che mostra immediatamente quali driver hanno causato un crash o un blocco del computer.
Whocrashed fa un'analisi del file crash dump presentando in modo più comprensibile la causa del problema.
La prima volta che si clicca sul pulsante Analyze (Analizza), il programma chiede di selezionare il percorso per il Debugging Tools di Microsoft Windows (di solito in C:\Programmi\Debugging Tools for Windows) oppure offre la possibilità di scaricare il programma di installazione premendo il pulsante "Download the required file from Microsoft site now".
WhoCrashed Home Edition è gratuito, funziona su Windows 7 9 e 10 (esiste anche una versione Pro per uso aziendale) ed è sviluppato dalla stessa casa che produce Antifreeze, il programma per sbloccare il pc di cui abbiamo parlato nell'articolo "Se il pc non si muove e non risponde, come sbloccarlo senza riavviare Windows".
In un altro articolo sono invece segnalati due tool Nirsoft per fare l'analisi di errori e crash di programmi che si chiudono e bloccano da soli.
Prima di postare domande, consiglio di leggere le risposte ad alcune domande comuni su schermo blu e lo spegnimento improvviso del computer.
NOTA FINALE: in un PC Windows 10 e Windows 11 è possibile generare manualmente un errore a schermo blu, che può servire per fare test o verifiche.
Per farlo bisogna prima aggiungere due chiavi di registro.
Aprire quindi l'editore delle chiavi di registro (dal menu Start cercare ed eseguire regedit) e andare al seguente percorso:
HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\kbdhid\Parameters
Selezionando Parameters, cliccare col tasto destro del mouse sullo spazio vuoto a destra e poi fare Nuovo > Valore DWORD (32-bit) dandogli come nome CrashOnCtrlScrol e come valore 1.
Andare poi alla chiave
HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\i8042prt\Parameters
Come prima, cliccare col tasto destro a destra per selezionare Nuovo > Valore DWORD (32-bit) con nome CrashOnCtrlScrol e valore 1.
A questo punto, dopo aver aggiunto queste chiavi e dopo aver riavviato il computer, si può mandare in crash il PC Windows tenendo premuto il tasto CTRL e poi premendo due volte Scroll Lock (o Bloc Scorr) .
LEGGI ANCHE: Fermare il loop ripristino automatico di Windows 10 e Windows 11
Ogni BSOD mostra un codice di errore, lo "Stop Code", spesso accompagnato da un messaggio criptico come "IRQL_NOT_LESS_OR_EQUAL" o "PAGE_FAULT_IN_NONPAGED_AREA". Questi codici sono indizi preziosi per capire cosa è andato storto. Inoltre, Windows crea un file di dump, una sorta di "scatola nera" che registra cosa stava succedendo nel momento del crash.
Come analizzare un crash
Quando si verifica un BSOD, la prima cosa da fare, senza farsi prendere dal panico è annotare il codice di errore. Sul BSOD, cerca il codice di errore o il messaggio principale. A volte è visibile solo per pochi secondi, quindi potresti dover aspettare un altro crash o fare una foto con il telefono. Questo codice è il punto di partenza per capire cosa sta succedendo.Una volta che hai il codice, cercalo online. Basta digitare il messaggio del BSOD su un motore di ricerca per trovare spiegazioni. Molti codici sono comuni e ben documentati. Ad esempio, "DRIVER_IRQL_NOT_LESS_OR_EQUAL" spesso indica un problema con un driver, mentre "MEMORY_MANAGEMENT" potrebbe suggerire un guasto alla RAM.
Tenere conto che in Windows 10 e Windows 11 lo schermo blu contiene anche un codice QR che si può scansionare con lo smartphone in modo da essere subito indirizzati a una ricerca dell'errore.
Vedi qui come scansionare codici QR.
I tipi di errori a schermo blu più frequenti hanno questi codici:
- DRIVER_IRQL_NOT_LESS_OR_EQUAL, generalmente causato da un driver di periferica sbagliato, ossia da un dispositivo esterno collegato al PC che non sta funzionando oppure da un driver da aggiornare. Questo è il tipo di errore più comune per lo schermo blu.
- PAGE_FAULT_IN_NONPAGED_AREA è un altro tipo di errore legato alla presenza di un dispositivo hardware aggiunto di recente interno al computer o esterno via USB. Bisognerebbe quindi provare a rifare il collegamento ed a reinstallare il pezzo o il dispositivo. Questo tipo di errore può anche essere provocato da un difetto della memoria RAM.
- NTFS_FILE_SYSTEM è un errore molto grave che ci indica un problema sul disco. Bisognerà quindi provvedere a eseguire il programma di scandisk per il controllo errori disco e provvedere a salvare i dati importanti prima che sia troppo tardi. L'unica soluzione, se l'errore si ripete spesso, è quella di sostituire il disco.
- DATA_BUS_ERROR è un errore provocato sicuramente dalla RAM che può essere difettosa, mal messa o incompatibile con la scheda madre. La memoria RAM è la principale causa dei blocchi Windows con schermata blu e, probabilmente, cambiarla risolverebbe il problema. Prima però di procedere alla sostituzione, bisogna verificare che la RAM sia danneggiata.
- MACHINE_CHECK_EXCEPTION indica un problema grave sulla CPU o sull'alimentatore.
- INACCESSIBLE_BOOT_DEVICE dice che Windows non riesce ad accedere al disco di avvio, che può dipendere da un hard disk degradato oppure anche da un virus.
- HAL_INITIALIZATION_FAILED è un errore causato da problemi hardware o di driver.
- SYSTEM_SERVICE_EXCEPTION, è uno degli errori del Kernel che portano il PC a riavviarsi
Controllare l’affidabilità del sistema
Windows tiene traccia degli errori. Per vedere un riassunto premere i tasti Windows + R sulla tastiera.Digita perfmon /rel e premi Invio.
Si aprirà il Monitor di Affidabilità, che mostra una cronologia di errori e crash con i dettagli sui BSOD recenti, come la data e il tipo di errore. È un buon modo per avere un quadro generale.
Anche nel registro eventi (vedi altro articolo come correggere errori usando il visualizzatore di eventi) rimane sicuramente una traccia dell'errore e può essere già possibile risalire alla causa.
Approfondire con i file di dump
Per chi vuole scavare più a fondo, i file di dump sono una miniera d’oro. Questi file, creati automaticamente da Windows durante un BSOD, contengono una fotografia del sistema al momento del crash. Ecco come usarli senza perdersi in tecnicismi. Di solito si trovano in C:\Windows\Minidump. Ogni file ha un nome che include la data del crash.Per aprire questi file, il modo migliore è l'utilizzo del piccolo prezioso programma Nirsoft BlueScreenView oppure Microsoft Windows Debugger (WinDbg). Questi programmi analizzano il file e indicano quale driver o componente ha causato il problema.
Nei file di dump, presta attenzione ai nomi dei driver coinvolti (spesso terminano in .sys) o ai processi attivi. Questo ti dirà se il colpevole è, ad esempio, un driver della scheda video o un componente hardware.
Nel caso in cui non fosse presente alcun file DUMP diventa necessario attivarlo.
Per attivare il registro di errori schermo blu in modo da registrare i crash del sistema, bisogna aprire il Pannello di Controllo > Sistema > Impostazioni avanzate di sistema > Avanzate e poi premere sul tasto Impostazioni sotto la sezione Avvio e ripristino.
Sotto errore di sistema, attivare l'opzione "scrivi l'evento nel registro eventi".
L'opzione "Scrivi informazioni di debug" consente di impostare il livello di dettaglio delle informazioni tecniche dopo un crash (lasciare Dump ridotto) e poi, in basso, la posizione dove salvare il file Minidump che, di default, è %SystemRoot%\Minidump
Testare l’hardware per confermare i sospetti
Risolvere un errore a schermo blu, di solito, richiede un controllo hardware del computer, sula memoria RAM, sui driver e sui dispositivi collegati.Dalla mia esperienza, la maggior parte delle schermate blu sono causate dal conflitto dei driver hardware o dal fatto che sono difettosi o ancora di una memoria RAM con problemi. Alle volte si può risolvere ogni errore di sistema installando tutti gli aggiornamenti da Windows Update e poi procedendo per aggiornare i driver.
Altre cause dello schermo blu sono dipendenti da
- Disco: Usa il comando chkdsk /f nel Prompt dei comandi per cercare settori danneggiati sul disco. Un disco in cattive condizioni può causare crash frequenti.
- Temperature: Un PC surriscaldato è instabile. Puoi controllare le temperature con strumenti gratuiti disponibili online o nel BIOS/UEFI del tuo computer.
- Collegamenti fisici: A volte, un cavo allentato o una scheda mal inserita crea problemi. Spegni il PC, scollegalo e controlla che tutto sia ben collegato.
Altre risorse utili
Un altro programma per analizzare gli errori con schermo blu simile a BlueScreenView è WhoCrashed che mostra immediatamente quali driver hanno causato un crash o un blocco del computer.Whocrashed fa un'analisi del file crash dump presentando in modo più comprensibile la causa del problema.
La prima volta che si clicca sul pulsante Analyze (Analizza), il programma chiede di selezionare il percorso per il Debugging Tools di Microsoft Windows (di solito in C:\Programmi\Debugging Tools for Windows) oppure offre la possibilità di scaricare il programma di installazione premendo il pulsante "Download the required file from Microsoft site now".
WhoCrashed Home Edition è gratuito, funziona su Windows 7 9 e 10 (esiste anche una versione Pro per uso aziendale) ed è sviluppato dalla stessa casa che produce Antifreeze, il programma per sbloccare il pc di cui abbiamo parlato nell'articolo "Se il pc non si muove e non risponde, come sbloccarlo senza riavviare Windows".
In un altro articolo sono invece segnalati due tool Nirsoft per fare l'analisi di errori e crash di programmi che si chiudono e bloccano da soli.
Prima di postare domande, consiglio di leggere le risposte ad alcune domande comuni su schermo blu e lo spegnimento improvviso del computer.
NOTA FINALE: in un PC Windows 10 e Windows 11 è possibile generare manualmente un errore a schermo blu, che può servire per fare test o verifiche.
Per farlo bisogna prima aggiungere due chiavi di registro.
Aprire quindi l'editore delle chiavi di registro (dal menu Start cercare ed eseguire regedit) e andare al seguente percorso:
HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\kbdhid\Parameters
Selezionando Parameters, cliccare col tasto destro del mouse sullo spazio vuoto a destra e poi fare Nuovo > Valore DWORD (32-bit) dandogli come nome CrashOnCtrlScrol e come valore 1.
Andare poi alla chiave
HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\i8042prt\Parameters
Come prima, cliccare col tasto destro a destra per selezionare Nuovo > Valore DWORD (32-bit) con nome CrashOnCtrlScrol e valore 1.
A questo punto, dopo aver aggiunto queste chiavi e dopo aver riavviato il computer, si può mandare in crash il PC Windows tenendo premuto il tasto CTRL e poi premendo due volte Scroll Lock (o Bloc Scorr) .
LEGGI ANCHE: Fermare il loop ripristino automatico di Windows 10 e Windows 11