XP Mode su Windows 7 per avviare programmi vecchi e risolvere le incompatibilità
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Come attivare la modalità XP in Windows 7 per eseguire e aprire programmi anche non compatibili
Se ancora non avete installato Windows 7 perchè, dai risultati del test di compatibilità dei requisiti hardware e software, è sorta la preoccupazione che alcuni programmi, applicazioni e driver di stampanti o vecchi dispositivi, non funzionino più come prima, Microsoft ha previsto su Windows 7, l'XP Mode.
Esso consente gratuitamente agli utenti che hanno Windows 7 con le edizioni Professional e Ultimate, di eseguire altri sistemi operativi Windows in un ambiente virtuale.
Si tratta quindi di un sistema per far girare il buon vecchio Windows Xp all'interno di Windows 7, grazie al tool Microsoft Virtual PC.
Se quindi una applicazione, un videogioco oppure una periferica hardware collegata al computer (tipo una vecchia stampante o uno scanner) non dovesse più funzionare con il nuovo sistema operativo Microsoft, si può utilizzare Virtual PC.
In realtà Windows Sette ha mostrato ottima affidabilità e compatibilità con quasi tutto ma per programmi meno popolari o per dispositivi datati che non funzionavano con Vista, la modalità XP diventa importante.
Vediamo quindi come installare la modalità Xp su Windows 7 su qualsiasi computer.
Se all'inizio l'xp mode di Microsoft era possibile solo in presenza di determinati requisiti hardware, adesso, la nuova versione (Marzo 2010) è installabile su qualsiasi computer.
Per installare l'Xp Mode su Windows 7 si può scaricare, Windows Xp Mode e Virtual PC. Dopo aver installato questi software, bisognerà riavviare il pc.
Dopo aver riacceso, andare al menu Start e fare clic su Windows Virtual PC. Immettere una password per il WM. Accettare il Contratto di licenza e scegliere se si desiderano gli aggiornamenti automatici o meno e dopo aver atteso il caricamento, si dovrebbe essere in grado di usare Xp Mode su Windows Sette.
Come più volte spiegato, una macchina virtuale, funziona come sistema stand-alone ossia come se fosse un pc diverso, che non ha nulla a che fare con il pc reale su cui si esegue Virtual PC. XP quindi diventa assolutamente indipendente da Windows 7 e funziona come si è sempre stati abituati a fare. Bisognerà quindi installare i driver, i programmi, l'antivirus e configurarlo come si faceva all'inizio. Si può collegare una penna USB e usarla sull'XP virtuale, si può anche navigare su internet e prendersi i virus che si vuole perchè tanto non andranno a danneggiare il sistema sottostante.
La modalità Xp, in questo caso, ci serve soprattutto per far girare i vecchi programmi su Windows 7 e a questo punto c'è la vera novità.
Tutti i programmi installati sul Windows Xp virtuale infatti compariranno anche nel menu Start di Windows 7 sotto una cartella chiamata Virtual Windows XP. Questo significa che per far girare i programmi in XP Mode, non è necessario aprire prima Virtual PC e poi avviare il programma ma si può eseguire direttamente da Windows 7. Il processo della macchina virtuale si avvia in background, senza che si veda l'intero sistema operativo ma aprendo soltanto la finestra dell'applicazione. In parole povere, si possono usare i software installati sulla macchina virtuale XP, come se fossero installati su Windows 7.
Non serve più quindi il tool di verifica compatibilità Securable, un piccolo software della Gibson Research Company che non richiede installazione e dice rapidamente se la CPU supporta la virtualizzazione hardware.
Se ci fossero problemi si può usare il Microsoft Hardware-Assisted Virtualization (HAV) Detection Tool e si può scaricare gratuitamente. Esso, oltre a controllare di nuovo se il sistema è compatibile, permette anche di abilitare l'HAV sul Bios. Se risultasse impossibile, Il Detection Tool dovrebbe dare indicazioni per aggiornare il software del Bios, se esistono nuove versioni.
Senza installare la virtualizzazione hardware ed eseguire la modalità XP su Windows 7, si può, nella scheda proprietà dei programmi eseguibili, andare alla scheda "compatibilità" nella quale scegliere di avviare quel programma come applicazione XP. Inoltre c'è un altro modo per virtualizzare Xp su Windows 7 con il programma VMLite (vedere alla fine).
Anche se questa funzione è principalmente orientata verso le aziende che hanno applicazioni proprietarie che funzionano solo con XP, anche utenti più smanettoni e professionali possono essere contenti di usare questa caratteristica. Le prestazioni dei programmi avviati con XP Mode differiscono a seconda dell'hardware del computer e, forse, sui pc portatili si potranno notare dei rallentamenti.
In alternativa, se l'xp mode ufficiale non dovesse funzionare bene o se non si avessero i requisiti minimi visti all'inizio, si può usare anche un altro programma chiamato VMLite che fa la stessa cosa, senza limiti di hardware.
In questo modo è possibile far girare Windows XP su Windows 7, contemporaneamente.
Se non avete ancora aggiornato da XP a Windows 7, potrebbe essere una cosa interessante, virtualizzare il proprio pc XP cosi da conservarlo anche sul nuovo Windows 7, senza perdere nulla anche se, in questo caso, i programmi gia installati, non compaiono nel menu Start di Windows sette.
Esso consente gratuitamente agli utenti che hanno Windows 7 con le edizioni Professional e Ultimate, di eseguire altri sistemi operativi Windows in un ambiente virtuale.
Si tratta quindi di un sistema per far girare il buon vecchio Windows Xp all'interno di Windows 7, grazie al tool Microsoft Virtual PC.
Se quindi una applicazione, un videogioco oppure una periferica hardware collegata al computer (tipo una vecchia stampante o uno scanner) non dovesse più funzionare con il nuovo sistema operativo Microsoft, si può utilizzare Virtual PC.
In realtà Windows Sette ha mostrato ottima affidabilità e compatibilità con quasi tutto ma per programmi meno popolari o per dispositivi datati che non funzionavano con Vista, la modalità XP diventa importante.
Vediamo quindi come installare la modalità Xp su Windows 7 su qualsiasi computer.
Se all'inizio l'xp mode di Microsoft era possibile solo in presenza di determinati requisiti hardware, adesso, la nuova versione (Marzo 2010) è installabile su qualsiasi computer.
Per installare l'Xp Mode su Windows 7 si può scaricare, Windows Xp Mode e Virtual PC. Dopo aver installato questi software, bisognerà riavviare il pc.
Dopo aver riacceso, andare al menu Start e fare clic su Windows Virtual PC. Immettere una password per il WM. Accettare il Contratto di licenza e scegliere se si desiderano gli aggiornamenti automatici o meno e dopo aver atteso il caricamento, si dovrebbe essere in grado di usare Xp Mode su Windows Sette.
Come più volte spiegato, una macchina virtuale, funziona come sistema stand-alone ossia come se fosse un pc diverso, che non ha nulla a che fare con il pc reale su cui si esegue Virtual PC. XP quindi diventa assolutamente indipendente da Windows 7 e funziona come si è sempre stati abituati a fare. Bisognerà quindi installare i driver, i programmi, l'antivirus e configurarlo come si faceva all'inizio. Si può collegare una penna USB e usarla sull'XP virtuale, si può anche navigare su internet e prendersi i virus che si vuole perchè tanto non andranno a danneggiare il sistema sottostante.
La modalità Xp, in questo caso, ci serve soprattutto per far girare i vecchi programmi su Windows 7 e a questo punto c'è la vera novità.
Tutti i programmi installati sul Windows Xp virtuale infatti compariranno anche nel menu Start di Windows 7 sotto una cartella chiamata Virtual Windows XP. Questo significa che per far girare i programmi in XP Mode, non è necessario aprire prima Virtual PC e poi avviare il programma ma si può eseguire direttamente da Windows 7. Il processo della macchina virtuale si avvia in background, senza che si veda l'intero sistema operativo ma aprendo soltanto la finestra dell'applicazione. In parole povere, si possono usare i software installati sulla macchina virtuale XP, come se fossero installati su Windows 7.
Non serve più quindi il tool di verifica compatibilità Securable, un piccolo software della Gibson Research Company che non richiede installazione e dice rapidamente se la CPU supporta la virtualizzazione hardware.
Se ci fossero problemi si può usare il Microsoft Hardware-Assisted Virtualization (HAV) Detection Tool e si può scaricare gratuitamente. Esso, oltre a controllare di nuovo se il sistema è compatibile, permette anche di abilitare l'HAV sul Bios. Se risultasse impossibile, Il Detection Tool dovrebbe dare indicazioni per aggiornare il software del Bios, se esistono nuove versioni.
Senza installare la virtualizzazione hardware ed eseguire la modalità XP su Windows 7, si può, nella scheda proprietà dei programmi eseguibili, andare alla scheda "compatibilità" nella quale scegliere di avviare quel programma come applicazione XP. Inoltre c'è un altro modo per virtualizzare Xp su Windows 7 con il programma VMLite (vedere alla fine).
Anche se questa funzione è principalmente orientata verso le aziende che hanno applicazioni proprietarie che funzionano solo con XP, anche utenti più smanettoni e professionali possono essere contenti di usare questa caratteristica. Le prestazioni dei programmi avviati con XP Mode differiscono a seconda dell'hardware del computer e, forse, sui pc portatili si potranno notare dei rallentamenti.
In alternativa, se l'xp mode ufficiale non dovesse funzionare bene o se non si avessero i requisiti minimi visti all'inizio, si può usare anche un altro programma chiamato VMLite che fa la stessa cosa, senza limiti di hardware.
In questo modo è possibile far girare Windows XP su Windows 7, contemporaneamente.
Se non avete ancora aggiornato da XP a Windows 7, potrebbe essere una cosa interessante, virtualizzare il proprio pc XP cosi da conservarlo anche sul nuovo Windows 7, senza perdere nulla anche se, in questo caso, i programmi gia installati, non compaiono nel menu Start di Windows sette.
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