Analisi di Host Servizio (Svchost) se usa la CPU al 99%
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cosa fa il processo SVCHost.exe (o Host Servizio) che si trova tante volte nel task manager e cosa fare se usa il 100% della CPU
Parliamo di un protagonista illustre di ogni sistema Windows, Il processo Svchost.exe (così chiamato in Windows 7 e XP) o Host Servizio (com'è chiamato in Windows 10, Windows 11 e Windows 8), che si può notare presente numerose volte quando si apre il task manager.
Svchost.exe, definito da Microsoft come processo host generico per servizi che eseguono DLL (dynamic-link libraries), è un file che si avvia assieme a Windows, si trova nella cartella C\Windows\System32 e carica diversi servizi Windows contemporaneamente.
Per questione di debugging, ossia per fornire all'utente maggiori possibilità di risolvere eventuali errori, il file svchost.exe viene avviato in diverse sessioni simultanee e, ciascuna di esse, carica un gruppo di servizi.
Per esempio, un processo Host servizio servizio di rete gestisce i servizi di rete, un altro processo Host servizio sistema locale potrebbe eseguire tutti i servizi relativi all'interfaccia utente e così via.
Se ogni singolo servizio fosse stato eseguito sotto un unico processo host, bastava un problema su uno dei servizi per crashare il computer. In questo modo invece, grazie alla separazione in gruppi, se su un servizio particolare avesse degli errori, Windows dovrebbe rimanere comunque funzionante.
LEGGI ANCHE: Come evitare rallentamenti e CPU al 100% con tanti programmi aperti
In sostanza Host Servizio è il processo che avvia e gestisce i servizi di Windows. Il processo svchost, che non dovrebbe interessare all'utente perchè fa il suo lavoro in silenzio e senza farsi notare, è stato, in passato, molto studiato perchè responsabile di crash di sistema ed eccessivo uso della CPU.
Nei giorni di Windows XP, quando i PC avevano risorse molto più limitate ed il sistema operativo ancora non ottimizzato, sui blog di tecnologia si consigliava di fermare tutti i servizi non necessari, in modo da rendere più veloce il computer.
Sui PC moderni con Windows 10 e Windows 11, il processo Host Servizio è molto più stabile e l'impatto dei servizi sulle prestazioni del sistema è molto basso.
Ancora oggi però è possibile che il pc si inchiodi e rallenti fino a bloccarsi perchè uno dei processi Host Servizio o svchost.exe sta occupando il 99% della CPU e non fa più muovere nulla sul computer.
Quasi sempre la causa di questo problema è la presenza di un virus o malware che sfruttano il file svchost.exe per nascondersi in mezzo al gruppo di processi col nome identico.
Spesso questi virus aprono porte sulla rete internet a cui è connesso il computer, provocando grossi problemi.
Ricordiamo ancora oggi come un famigerato e temibilissimo virus come il Worm Blaster di tanti anni fa era capace di mandare una sessione svchost.exe al 100% obbligando il computer a spegnersi da solo.
In altri casi può darsi ci sia un problema con un driver di sistema o con una risorsa hardware collegata al PC.
Detto questo, se si notasse che una particolare istanza del servizio Host sta causando un eccessivo uso di CPU o troppo utilizzo della RAM, si può controllare quali sono i servizi specifici coinvolti ed avere un'idea su come risolvere il problema.
Notare che non è possibile terminare un processo a caso svchost.exe da task manager senza provocare un errore di Windows che manda in crash il sistema.
Il modo migliore per fare l'analisi di Svchost.exe e vedere esattamente quali servizi sono ospitati da una particolare istanza di Host Servizio si può usare il task manager oppure, ancora meglio, il programma Process Explorer (una delle più popolari alternative al task manager).
In Windows 10 e Windows 11 è possibile usare il gestore attività o task manager per analizzare i vari processi Servizio Host.
Premere quindi col tasto destro del mouse sul menù Start, aprire Gestione attività, premere su Più dettagli.
Nella scheda dei processi, scorrere verso il basso e trovare i vari servizi Host Servizio ed espanderli uno ad uno per vedere i vari raggruppamenti di servizi.
Premendo col tasto destro del mouse su uno dei servizi è possibile arrestarlo oppure aprire la schermata di gestione dei servizi per trovare più informazioni e poter poi, volendo, decidere di non farlo più avviare automaticamente.
Il task manager di Windows 7 non è altrettanto chiaro e per trovare i servizi relativi ad una una particolare istanza di svchost.exe è necessario cliccarci sopra col tasto destro e poi scegliere l'opzione "vai al servizio".
Process Explorer, consigliato soprattutto per Windows 7, è un programma di Microsoft per gestire i processi Windows che fornisce tutte le informazioni sui processi svchost e permette di sapere a quali servizi, ogni processo, si riferisce.
Tramite Process Explorer si riesce a capire cosa è ciascuna sessione di svchost.exe e vedere quindi, nel caso ce ne fosse uno andato al 99% di cpu, quale è responsabile del blocco del computer.
Una volta riconosciuto quale servizio sta creando problemi lo si può disabilitare andando sul Pannello di controllo --> strumenti di amministrazione --> servizi.
Process Explorer è un programma che fa vedere il dettaglio di tutti i processi attivi ma per una analisi specifica sui processi svchost che sono attivi e quelli che si avviano con il computer, si possono usare due altri tool Windows specifici.
Per verificare specificatamente quali processi svchost si avviano quando si accende il computer si può usare un altro programma, piuttosto vecchio, chiamato svchost process analyzer.
Ultima notazione: per sapere se dietro uno dei processi Host Servizio si nasconde un virus si può premere col tasto destro sul nome del processo e poi scegliere l'opzione "Apri percorso file".
Se si apre la cartella Windows\System32, quasi certamente non si tratta di un malware.
Inoltre svchost.exe non ha alcuna necessità di accedere alla rete quindi se il firewall segnalasse attività anomale e richieste di uscire su internet da parte di questo file, allo potrebbe essere un malware.
LEGGI ANCHE: Chiudere i processi attivi inutili di Windows ed eliminare sprechi di memoria sul computer
Svchost.exe, definito da Microsoft come processo host generico per servizi che eseguono DLL (dynamic-link libraries), è un file che si avvia assieme a Windows, si trova nella cartella C\Windows\System32 e carica diversi servizi Windows contemporaneamente.
Per questione di debugging, ossia per fornire all'utente maggiori possibilità di risolvere eventuali errori, il file svchost.exe viene avviato in diverse sessioni simultanee e, ciascuna di esse, carica un gruppo di servizi.
Per esempio, un processo Host servizio servizio di rete gestisce i servizi di rete, un altro processo Host servizio sistema locale potrebbe eseguire tutti i servizi relativi all'interfaccia utente e così via.
Se ogni singolo servizio fosse stato eseguito sotto un unico processo host, bastava un problema su uno dei servizi per crashare il computer. In questo modo invece, grazie alla separazione in gruppi, se su un servizio particolare avesse degli errori, Windows dovrebbe rimanere comunque funzionante.
LEGGI ANCHE: Come evitare rallentamenti e CPU al 100% con tanti programmi aperti
In sostanza Host Servizio è il processo che avvia e gestisce i servizi di Windows. Il processo svchost, che non dovrebbe interessare all'utente perchè fa il suo lavoro in silenzio e senza farsi notare, è stato, in passato, molto studiato perchè responsabile di crash di sistema ed eccessivo uso della CPU.
Nei giorni di Windows XP, quando i PC avevano risorse molto più limitate ed il sistema operativo ancora non ottimizzato, sui blog di tecnologia si consigliava di fermare tutti i servizi non necessari, in modo da rendere più veloce il computer.
Sui PC moderni con Windows 10 e Windows 11, il processo Host Servizio è molto più stabile e l'impatto dei servizi sulle prestazioni del sistema è molto basso.
Ancora oggi però è possibile che il pc si inchiodi e rallenti fino a bloccarsi perchè uno dei processi Host Servizio o svchost.exe sta occupando il 99% della CPU e non fa più muovere nulla sul computer.
Quasi sempre la causa di questo problema è la presenza di un virus o malware che sfruttano il file svchost.exe per nascondersi in mezzo al gruppo di processi col nome identico.
Spesso questi virus aprono porte sulla rete internet a cui è connesso il computer, provocando grossi problemi.
Ricordiamo ancora oggi come un famigerato e temibilissimo virus come il Worm Blaster di tanti anni fa era capace di mandare una sessione svchost.exe al 100% obbligando il computer a spegnersi da solo.
In altri casi può darsi ci sia un problema con un driver di sistema o con una risorsa hardware collegata al PC.
Detto questo, se si notasse che una particolare istanza del servizio Host sta causando un eccessivo uso di CPU o troppo utilizzo della RAM, si può controllare quali sono i servizi specifici coinvolti ed avere un'idea su come risolvere il problema.
Notare che non è possibile terminare un processo a caso svchost.exe da task manager senza provocare un errore di Windows che manda in crash il sistema.
Il modo migliore per fare l'analisi di Svchost.exe e vedere esattamente quali servizi sono ospitati da una particolare istanza di Host Servizio si può usare il task manager oppure, ancora meglio, il programma Process Explorer (una delle più popolari alternative al task manager).
In Windows 10 e Windows 11 è possibile usare il gestore attività o task manager per analizzare i vari processi Servizio Host.
Premere quindi col tasto destro del mouse sul menù Start, aprire Gestione attività, premere su Più dettagli.
Nella scheda dei processi, scorrere verso il basso e trovare i vari servizi Host Servizio ed espanderli uno ad uno per vedere i vari raggruppamenti di servizi.
Premendo col tasto destro del mouse su uno dei servizi è possibile arrestarlo oppure aprire la schermata di gestione dei servizi per trovare più informazioni e poter poi, volendo, decidere di non farlo più avviare automaticamente.
Il task manager di Windows 7 non è altrettanto chiaro e per trovare i servizi relativi ad una una particolare istanza di svchost.exe è necessario cliccarci sopra col tasto destro e poi scegliere l'opzione "vai al servizio".
Process Explorer, consigliato soprattutto per Windows 7, è un programma di Microsoft per gestire i processi Windows che fornisce tutte le informazioni sui processi svchost e permette di sapere a quali servizi, ogni processo, si riferisce.
Tramite Process Explorer si riesce a capire cosa è ciascuna sessione di svchost.exe e vedere quindi, nel caso ce ne fosse uno andato al 99% di cpu, quale è responsabile del blocco del computer.
Una volta riconosciuto quale servizio sta creando problemi lo si può disabilitare andando sul Pannello di controllo --> strumenti di amministrazione --> servizi.
Process Explorer è un programma che fa vedere il dettaglio di tutti i processi attivi ma per una analisi specifica sui processi svchost che sono attivi e quelli che si avviano con il computer, si possono usare due altri tool Windows specifici.
Per verificare specificatamente quali processi svchost si avviano quando si accende il computer si può usare un altro programma, piuttosto vecchio, chiamato svchost process analyzer.
Ultima notazione: per sapere se dietro uno dei processi Host Servizio si nasconde un virus si può premere col tasto destro sul nome del processo e poi scegliere l'opzione "Apri percorso file".
Se si apre la cartella Windows\System32, quasi certamente non si tratta di un malware.
Inoltre svchost.exe non ha alcuna necessità di accedere alla rete quindi se il firewall segnalasse attività anomale e richieste di uscire su internet da parte di questo file, allo potrebbe essere un malware.
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