Far tornare il computer come nuovo senza reinstallare Windows
Aggiornato il:
Come riportare il computer allo stato originale iniziale come dopo averlo comprato o installato da zero, senza però formattare e reinstallare Windows
Dopo un lungo utilizzo può capitare di ritrovarsi con un computer lento, nonostante un hardware di alto livello e aggiornamenti costanti. Questo perché, con il passare degli anni, Windows accumula molti file inutili e alcuni file di sistema non funzionano più come dovrebbero, rendendo necessario il ripristino alle impostazioni di fabbrica. Sulla maggior parte dei portatili ed alcun PC desktop brandizzati di solito è disponibile una partizione di ripristino dedicata, con effettuare il ripristino del computer alle impostazioni di fabbrica; su altri PC invece viene fornito un CD o un DVD di ripristino, da utilizzare all'occorrenza.
Se però non vogliamo ricorrere ad una nuova installazione oppure se non disponiamo del disco di installazione di Windows, in questa guida vi mostreremo come far tornare il computer come nuovo allo stato originale con una procedura manuale. Questo metodo non è più veloce rispetto ad una installazione completa ma permette di salvaguardare i file personali, così da poter subito ripartire con un sistema veloce e scattate.
LEGGI ANCHE: Ripristino di fabbrica su PC e portatili (Acer, Asus, HP, Dell, Lenovo, Toshiba etc.)
Per poter ripristinare un computer con Windows 10 alle impostazioni originali, facciamo clic in basso a sinistra sul menu Start, cerchiamo l'app Impostazioni quindi portiamoci nel percorso Aggiornamento e sicurezza -> Ripristino e facciamo clic sul pulsante Inizia, presente sotto la sezione Reimposta il PC.
In Windows 11 lo strumento è identico, ma si trova in Impostazioni > Sistema > Ripristino e si deve cliccare su Ripstina le impostazioni di fabbrica del PC.
Il sistema presenterà una schermata di scelta, dove sarà possibile scegliere se ripristinare e mantenere i file dell'utente (con la voce Mantieni i miei file) oppure se formattare completamente il sistema, così da avere Windows 10 o Windows 11 nuovo e pronto all'uso, come appena acquistato (con la voce Rimuovi tutto). Dopo aver effettuato la scelta, il sistema ci chiederà un'ulteriore conferma quindi inizierà la procedura di ripristino, che potrebbe richiedere alcune ore (dipende dalla grandezza del disco e dalla presenza o meno di un SSD, più veloce rispetto ad un disco meccanico).
Se invece il sistema operativo non partisse più (per via di un virus, di un driver o di un blocco improvviso), Windows caricherà automaticamente la console di ripristino dopo due riavvii falliti (quindi proviamo comunque ad avviare Windows premendo il tasto d'accensione o il tasto reset per almeno due volte). Nella finestra che comparirà, facciamo clic su Risoluzione dei problemi e premiamo su Reimposta il PC.
Il resto della procedura è identica a quando visto all'interno del sistema operativo, con la possibilità di scegliere se mantenere o meno i file personali.
Se nemmeno questo metodo funziona, possiamo effettuare un'installazione pulita di Windows 10 utilizzando una chiavetta USB preparata per lo scopo, come illustrato nella nostra guida Come installare Windows 10/ 11 da USB.
Dopo aver inserito la chiavetta all'interno di una porta USB e avviato il PC con il giusto ordine di boot, attendiamo il caricamento dell'interfaccia di installazione, selezioniamo la lingua italiana, saltiamo il passaggio dove ci viene chiesta la licenza quindi facciamo clic su Personalizzata: installa solo Windows (opzione avanzata).
Nella nuova schermata compariranno tutte le partizioni presenti sul disco; non dovremo far altro che selezionare la partizione dove è presente Windows non funzionante e fare clic in basso su Avanti. L'installer ci avviserà che, durante l'installazione pulita, i vecchi file personali verranno salvati all'interno della cartella Windows.old, così da poterle recuperare in seguito al ripristino; confermiamo con OK e attendiamo la fine del ripristino, così da poter tornare ad utilizzare Windows 10 o Windows 11 senza nessun problema.
LEGGI ANCHE: Formattare un PC Windows 10 o Windows 11
Per ripristinare un Windows 7 non funzionante abbiamo due metodi: utilizzare l'ultima configurazione sicuramente funzionante oppure ripristinare il sistema da CD o USB d'avvio, come se dovessimo fare una nuova installazione di sistema.
Per utilizzare l'ultima configurazione funzionante salvata da Windows 7, accendiamo il computer e premiamo ripetutamente F8 fino alla comparsa delle opzioni avanzate del sistema; se nel mentre dovesse comparire una schermata di boot, selezioniamo subito il disco fisso dove è presente il sistema continuando a premere ripetutamente F8, fino alla comparsa della schermata richiesta.
Non appena la schermata sarà visualizzata sul nostro monitor, utilizziamo i tasti direzionali della tastiera per selezionare la voce Ultima configurazione sicuramente funzionante, quindi facciamo clic su Enter per avviare il ripristino di tale modalità.
Se nemmeno così il sistema parte o viene ripristinato, dovremo procurarci l'immagine disco di Windows 7, masterizzarla su CD o su chiavetta USB, inserire il supporto all'interno del PC non funzionante, avviare il computer, impostare l'ordine di boot e attendere la fine del caricamento dell'installer.
Non appena comparirà la finestra iniziale, selezioniamo la lingua italiana, saltiamo la richiesta della licenza, scegliamo la giusta versione di Windows 7 (visto che abbiamo deciso di proseguire senza licenza) e, nella schermata delle opzioni, selezioniamo la voce Personalizzata (utenti esperti).
Nella nuova finestra seleziona Il sistema procederà a ripristinare tutti i file di sistema, senza toccare i file personali; dopo qualche minuto avremo il nostro Windows 7 ripristinato e pronto all'uso, come se fosse appena uscito dalla fabbrica dovremo ripetere i passaggi già visti per Windows 10, ossia selezionare la partizione Windows non funzionante e fare clic su Avanti. I vecchi file personali verranno salvati all'interno della cartella Windows.old, così da poterle recuperare senza problemi; confermiamo con OK e attendiamo la fine del ripristino, così da poter tornare ad utilizzare Windows 7.
LEGGI ANCHE: Formattare e installare Windows da zero, per avere il PC pulito e nuovo
In un'altra guida vi abbiamo mostrato Come risolvere problemi sul PC senza formattare e perdere dati, in cui sono presenti gran parte dei passaggi che vi abbiamo già illustrato.
Se temiamo che i nostri dati possano andare perduti durante un ripristino, vi consigliamo di utilizzare dei programmi di backup dedicati, così da poter sempre avere una copia dei propri file importanti senza dover aspettare che il computer faccia le bizze; a tal proposito possiamo leggere la nostra guida ai Migliori Programmi per fare backup gratis automatici e incrementali.
LEGGI ANCHE: Fare il reset di Windows tornando con le impostazioni iniziali
Se però non vogliamo ricorrere ad una nuova installazione oppure se non disponiamo del disco di installazione di Windows, in questa guida vi mostreremo come far tornare il computer come nuovo allo stato originale con una procedura manuale. Questo metodo non è più veloce rispetto ad una installazione completa ma permette di salvaguardare i file personali, così da poter subito ripartire con un sistema veloce e scattate.
LEGGI ANCHE: Ripristino di fabbrica su PC e portatili (Acer, Asus, HP, Dell, Lenovo, Toshiba etc.)
Come ripristinare Windows 10 e Windows 11
Per poter ripristinare un computer con Windows 10 alle impostazioni originali, facciamo clic in basso a sinistra sul menu Start, cerchiamo l'app Impostazioni quindi portiamoci nel percorso Aggiornamento e sicurezza -> Ripristino e facciamo clic sul pulsante Inizia, presente sotto la sezione Reimposta il PC.
In Windows 11 lo strumento è identico, ma si trova in Impostazioni > Sistema > Ripristino e si deve cliccare su Ripstina le impostazioni di fabbrica del PC.
Il sistema presenterà una schermata di scelta, dove sarà possibile scegliere se ripristinare e mantenere i file dell'utente (con la voce Mantieni i miei file) oppure se formattare completamente il sistema, così da avere Windows 10 o Windows 11 nuovo e pronto all'uso, come appena acquistato (con la voce Rimuovi tutto). Dopo aver effettuato la scelta, il sistema ci chiederà un'ulteriore conferma quindi inizierà la procedura di ripristino, che potrebbe richiedere alcune ore (dipende dalla grandezza del disco e dalla presenza o meno di un SSD, più veloce rispetto ad un disco meccanico).
Se invece il sistema operativo non partisse più (per via di un virus, di un driver o di un blocco improvviso), Windows caricherà automaticamente la console di ripristino dopo due riavvii falliti (quindi proviamo comunque ad avviare Windows premendo il tasto d'accensione o il tasto reset per almeno due volte). Nella finestra che comparirà, facciamo clic su Risoluzione dei problemi e premiamo su Reimposta il PC.
Il resto della procedura è identica a quando visto all'interno del sistema operativo, con la possibilità di scegliere se mantenere o meno i file personali.
Se nemmeno questo metodo funziona, possiamo effettuare un'installazione pulita di Windows 10 utilizzando una chiavetta USB preparata per lo scopo, come illustrato nella nostra guida Come installare Windows 10/ 11 da USB.
Dopo aver inserito la chiavetta all'interno di una porta USB e avviato il PC con il giusto ordine di boot, attendiamo il caricamento dell'interfaccia di installazione, selezioniamo la lingua italiana, saltiamo il passaggio dove ci viene chiesta la licenza quindi facciamo clic su Personalizzata: installa solo Windows (opzione avanzata).
Nella nuova schermata compariranno tutte le partizioni presenti sul disco; non dovremo far altro che selezionare la partizione dove è presente Windows non funzionante e fare clic in basso su Avanti. L'installer ci avviserà che, durante l'installazione pulita, i vecchi file personali verranno salvati all'interno della cartella Windows.old, così da poterle recuperare in seguito al ripristino; confermiamo con OK e attendiamo la fine del ripristino, così da poter tornare ad utilizzare Windows 10 o Windows 11 senza nessun problema.
LEGGI ANCHE: Formattare un PC Windows 10 o Windows 11
Come ripristinare Windows 7
Per ripristinare un Windows 7 non funzionante abbiamo due metodi: utilizzare l'ultima configurazione sicuramente funzionante oppure ripristinare il sistema da CD o USB d'avvio, come se dovessimo fare una nuova installazione di sistema.
Per utilizzare l'ultima configurazione funzionante salvata da Windows 7, accendiamo il computer e premiamo ripetutamente F8 fino alla comparsa delle opzioni avanzate del sistema; se nel mentre dovesse comparire una schermata di boot, selezioniamo subito il disco fisso dove è presente il sistema continuando a premere ripetutamente F8, fino alla comparsa della schermata richiesta.
Non appena la schermata sarà visualizzata sul nostro monitor, utilizziamo i tasti direzionali della tastiera per selezionare la voce Ultima configurazione sicuramente funzionante, quindi facciamo clic su Enter per avviare il ripristino di tale modalità.
Se nemmeno così il sistema parte o viene ripristinato, dovremo procurarci l'immagine disco di Windows 7, masterizzarla su CD o su chiavetta USB, inserire il supporto all'interno del PC non funzionante, avviare il computer, impostare l'ordine di boot e attendere la fine del caricamento dell'installer.
Non appena comparirà la finestra iniziale, selezioniamo la lingua italiana, saltiamo la richiesta della licenza, scegliamo la giusta versione di Windows 7 (visto che abbiamo deciso di proseguire senza licenza) e, nella schermata delle opzioni, selezioniamo la voce Personalizzata (utenti esperti).
Nella nuova finestra seleziona Il sistema procederà a ripristinare tutti i file di sistema, senza toccare i file personali; dopo qualche minuto avremo il nostro Windows 7 ripristinato e pronto all'uso, come se fosse appena uscito dalla fabbrica dovremo ripetere i passaggi già visti per Windows 10, ossia selezionare la partizione Windows non funzionante e fare clic su Avanti. I vecchi file personali verranno salvati all'interno della cartella Windows.old, così da poterle recuperare senza problemi; confermiamo con OK e attendiamo la fine del ripristino, così da poter tornare ad utilizzare Windows 7.
LEGGI ANCHE: Formattare e installare Windows da zero, per avere il PC pulito e nuovo
Conclusioni
Come abbiamo potuto constatare ripristinare Windows 10 e Windows 11 richiede pochi passaggi ed è un'operazione che possiamo svolgere senza perdere i nostri file personali, che verranno salvati in una cartella dedicata. In seguito a questi passaggi si può far tornare il computer come nuovo.In un'altra guida vi abbiamo mostrato Come risolvere problemi sul PC senza formattare e perdere dati, in cui sono presenti gran parte dei passaggi che vi abbiamo già illustrato.
Se temiamo che i nostri dati possano andare perduti durante un ripristino, vi consigliamo di utilizzare dei programmi di backup dedicati, così da poter sempre avere una copia dei propri file importanti senza dover aspettare che il computer faccia le bizze; a tal proposito possiamo leggere la nostra guida ai Migliori Programmi per fare backup gratis automatici e incrementali.
LEGGI ANCHE: Fare il reset di Windows tornando con le impostazioni iniziali