Come installare un secondo disco interno nel PC
Guida per installare un secondo disco interno, Hard Disk o SSD, per espandere la memoria del computer
Un hard disk esterno presenta dei limiti notevoli: sono sempre più lenti rispetto gli hard disk interni (anche se con USB 3.0 la velocità di trasferimento è migliorata) e non sono proprio immediati da utilizzare, vista anche la loro delicatezza.
La scelta migliore, nel caso in cui si voglia espandere lo spazio di archiviazione del proprio computer fisso è acquistare un nuovo hard disk da montare all'interno del PC.
In questa guida vi mostreremo tutti i passi da seguire per poter installare un secondo disco interno sul PC, così da poter espandere la memoria in maniera rapida e senza rinunciare ai file già custoditi sul primo disco.
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Non tutti i computer sono però costruiti allo stesso modo. Su un computer portatile o su un sistema tutto in uno che comprende monitor e tastiera tutti assemblati in un unico pezzo, l'opzione migliore è usare un drive esterno USB e rinunciare ad aprirlo.
Se si possiede un pc desktop slim, quelli piccoli, allora dovrebbe essere possibile installare un secondo hard disk.
Se il computer è un pc desktop normale, invece, l'installazione di un secondo hard disk è un lavoro facile e veloce che può essere fatto da qualsiasi persona, anche i meno esperti.
Scegliere il nuovo disco
Ancor prima di procedere con lo smontaggio e il rimontaggio dei componenti interni, dovremo scegliere il nuovo disco da aggiungere al computer. Considerando i dischi fissi meccanici ormai lenti e superati, vi consigliamo di puntare fin da subito su un SSD capiente e veloce come disco secondario, come per esempio il Samsung 870 QVO SSD Interno da 1 TB, SATA, 2.5" (113€).Questo disco da 2,5 pollici può essere montato velocemente sui portatili nell'apposito slot ma è compatibile anche con i PC fissi, visto che può essere fissato all'alloggiamento per i dischi con l'apposito supporto.
Il disco scelto è da 1 TB, più che sufficiente per espandere la memoria interna e salvare molti file (anche grandi come video in 4K UHD e giochi di ultima generazione).
Se vogliamo visionare qualche altro disco SSD per il nostro computer, vi rimandiamo alla lettura della guida ai Migliori dischi SSD per PC.
Se si preferisce un hard disk tradizionale, vedere i migliori hard disk interni per PC
Aggiungere un secondo disco al PC fisso
Se abbiamo già un SSD all'interno del PC fisso come disco primario, aggiungerne un altro è davvero molto semplice e richiede pochi passaggi da effettuare.Per prima cosa spegniamo il PC, rimuoviamo la presa elettrica e scarichiamo l'energia statica toccando un qualsiasi oggetto di metallo (per esempio un termosifone o un rubinetto); una volta fatto ciò smontiamo il pannello laterale del case, identifichiamo una porta SATA libera sulla scheda madre quindi iniziamo a collegare il cavo SATA del nuovo SSD, unito al cavo per l'alimentazione (dovrebbe esserci un cavo libero nei pressi dell'alimentatore o della sezione dischi).
Collegati i cavi fissiamo il supporto o l'adattatore per dischi da 2,5 pollici nell'apposito slot per dischi, richiudiamo il pannello e colleghiamo nuovamente la presa elettrica del computer.
Ora basterà avviare il PC, attendere il caricamento di Windows 10, aprire il menu Start in basso, cercare "Crea e formatta", aprire la voce Crea e formatta le partizioni del disco rigido e, nella nuova finestra, fare clic destro sul nuovo disco (visualizzato come Non allocata), premere su Nuovo volume semplice e scegliere di utilizzare tutto lo spazio del disco e una nuova lettera per l'unità.
Per terminare facciamo sempre clic su Avanti e su Fine. Nell'esplora risorse vedremo comparire il nuovo disco SSD come disco secondario nel sistema, pronto per ospitare i file più grandi o per salvare i programmi più pesanti.
Spostare il sistema da un disco meccanico ad un SSD
Se possediamo un disco meccanico (hard disk) come disco primario, conviene spostare il sistema operativo e i programmi sull'SSD (tramite clonazione) e utilizzare il disco meccanico come disco secondario (facendo diventare quindi l'SSD il nuovo disco primario).Per svolgere questa operazione è richiesto molto più tempo, ma il risultato è garantito! Per prima cosa procuriamoci un programma che supporti la clonazione del disco, come per esempio EaseUS Todo Backup.
Dopo aver aggiunto l'SSD al sistema (come visto nel capitolo precedente) apriamo il programma, premiamo in basso a sinistra sul menu Clona e selezioniamo il disco meccanico da clonare. Nella stessa schermata scegliamo il disco SSD su cui effettuare la clonazione, quindi premiamo in basso su OK per avviare la procedura.
NOTA: il disco SSD deve avere la stessa capienza del disco HDD (o avere una capienza superiore), così da poter clonare tutti i file.
Al termine del processo (che può essere anche molto lungo) spegniamo il computer, rimuoviamo la presa di corrente, apriamo il case e scolleghiamo il disco meccanico, lasciando connesso solo l'SSD. Richiudiamo tutto, ricolleghiamo la corrente e avviamo il PC: se tutto è collegato correttamente, il sistema operativo partirà dall'SSD senza problemi.
Il vecchio disco meccanico andrà formattato in NTFS e potrà essere utilizzato come disco USB esterno o ricollegato all'interno del PC come disco secondario (solo dopo averlo formattato).
Per approfondire possiamo anche leggere la nostra guida per spostare Windows su SSD senza reinstallare tutto.
Aggiungere un secondo disco su un portatile
Sui portatili il discorso cambia, visto che di solito è presente solo uno slot per il disco fisso.Se ci ritroviamo in questo scenario, dovremo prima spostare il sistema operativo da HDD a SSD utilizzando un case HDD USB come l'AmazonBasics - Alloggiamento per hard disk SATA da 2,5 pollici (6,35 cm) - USB 3.0 (12€).
Utilizziamo questo case per inserire il nuovo SSD, quindi colleghiamolo al PC e seguiamo le procedure viste nei capitoli precedenti per formattare il nuovo disco e per clonare il sistema operativo presente; al termine del processo spegniamo il portatile, smontiamo il pannello inferiore dove è presente l'alloggiamento del disco e sostituiamo il vecchio disco meccanico con il nuovo SSD.
Richiudiamo tutto e proviamo ad avviare il sistema; se tutto si avvia correttamente avremo effettuato un buon aggiornamento al portatile e potremo utilizzare il vecchio disco nel case appena acquistato come disco esterno.
Se desideriamo due dischi SSD o SSD-HDD all'interno del portatile, dovremo rinunciare, se c'è, al lettore DVD o masterizzatore e piazzare un HDD Caddy, come visto nella nostra guida SSD sul Portatile, al posto dell'hard disk o del lettore DVD.
Conclusioni
Utilizzare due o più dischi all'interno del PC fisso è semplice, basterà ricordare tutti i passaggi necessari per collegare i fili e per configurare il sistema operativo a riconoscere correttamente tutti i nuovi dischi.Se effettuiamo la clonazione del disco (per passare da HDD a SSD) il processo è decisamente più lungo ma ne vale sicuramente la pena, visto che le performance saranno superiori come visto anche nelle nostre guide Come sostituire l'hard disk per potenziare il PC in un'ora e Da cosa dipendono velocità e prestazioni di un computer?