Guida al prompt dei comandi Dos su Windows
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Guida all'uso del prompt dei comandi DOS di Windows, come accedere e come usare i vari programmi da riga di comando
Molto spesso, nelle varie guide di Windows, si parla del prompt dei comandi, ossia dell'antica finestra nera che permette di lanciare operazioni sul computer scrivendo i comandi con la tastiera.
Questa interfaccia a riga di comando è vista dai meno esperti come un qualcosa di incomprensibile e difficile da usare ma siccome è ancora oggi indispensabile per fare operazioni di diagnostica, è importante almeno capire cosa sia per non spaventarsi quando viene richiesta.
Non si può fare una guida dettagliata del prompt dei comandi in una pagina di un blog perchè bisognerebbe spiegare uno per uno i comandi DOS (il linguaggio di programmazione di Windows) che si possono lanciare a riga di comando, con tutte le opzioni disponibili.
Per un approccio più semplificato, l'importante è sapere come aprire il prompt dei comandi, come scriverci sopra e cosa significa scrivere un comando per lanciare un'operazione.
LEGGI ANCHE: migliori trucchi per il Prompt dei comandi
Il prompt dei comandi DOS si può aprire, in qualsiasi versione di Windows, dal menu Start > Programmi > Accessori > Prompt dei comandi oppure premendo su Esegui e scrivendo cmd
Su Windows Vista e Windows 7 il prompt è protetto da modifiche di sistema quindi, per aprirlo in modo produttivo, o si disattiva il controllo UAC oppure, ogni volta che lo si deve aprire, bisogna premerci col tasto destro e selezionare "Esegui da amministratore".
Quello che si apre è una brutta finestra nera con scritto
Microsoft Windows [Versione 6.1.7601]
Copyright (c) 2009 Microsoft Corporation. Tutti i diritti riservati.
C:\Users\nome_utente> _
Il cursore che lampeggia è pronto a ricevere le istruzioni da dare con la tastiera.
La cosa importante da sapere è che, dove è scritto C:\Users, si specifica il percorso ossia la cartella da cui avviare un comando o un programma.
Quindi, per lanciare un programma che si trova in altre cartelle, bisogna spostarsi in quel percorso.
Ad esempio, scrivendo cd C:/ ci si sposta sulla cartella C:/, come se si navigasse tramite le finestre di Windows (prima che Bill Gates inventasse le finestre, era questo l'unico modo per esplorare le risorse del computer).
Digitando il comando semplice dir, si riceve l'elenco dei file e delle altre cartelle all'interno di quella in cui ci si trova.
In Windows 7 e Vista poi si può aprire il prompt dei comandi partendo da qualsiasi cartella.
Basta tenere premuti i tasti Shift e Control e poi premere col tasto destro su una cartella per vedere, nel menu, l'opzione "Apri finestra comando da qui".
Se si apre il prompt dos da una cartella dove c'è un programma, basta digitare il nome del file per aprire quel programma.
Ad esempio, dalla cartella C:\Program Files\Internet Explorer si può lanciare iexplore per aprire Internet Explorer.
L'unico problema è capire qual'è il file di avvio di un programma che, quasi sempre, è l'eseguibile, quello con estensione .exe.
Per fortuna, i comandi di sistema di Windows sono eseguiti senza bisogno di spostarsi nel percorso in cui essi risiedono e si possono lanciare da ovunque.
Ad esempio, da qualsiasi finestra Dos si può scrivere notepad per aprire il blocco notes.
Per il prompt dei comandi standard ci sono delle opzioni che rendono più commoda la scrittura di comandi DOS.
Sulla parte alta della finestra, premere col tasto destro e scegliere "proprietà" per modificare il colore e dove abilitare il metodo di inserimento rapido. Sul prompt dei comandi si può fare il copia e incolla soltanto selezionando le parole col mouse e premendo col tasto destro. Non appare il tipico menu di Windows ma il testo viene copiato e lo si può incollare sempre col tasto destro.
Quindi, se c'è da digitare un comando lungo preso da un sito internet, non bisogna mettersi a scriverlo a mano, basta copiarlo e poi incollarlo.
LEGGI ANCHE: Opzioni per personalizzare il prompt dei comandi in Windows 10
Per capire bene cosa avviene digitando un comando sul prompt dos, basta aprire le proprietà di un collegamento desktop di un programma qualsiasi. Nelle proprietà dei collegamenti c'è la riga destinazione che specifica il comando da lanciare sul computer. Se si prova a copiare ed incollare quella riga sul prompt dos, si ottiene lo stesso risultato di quando si clicca due volte su un collegamento.
Se si deve eseguire un comando lungo, lo si può scrivere sul notepad e salvare il file, non come documento di testo ma come file .bat (basta dargli il nome tipo pippo.bat). Quando si esegue un file .bat, esso apre la finestra del prompt dei comandi.
Ci sono diversi programmi alternativi e più facili da usare per coloro che trovano giustamente molto limitato il prompt classico.
Su Windows 7, Windows 8 e Windows 10 è già presente Powershell, un prompt potenziato, più bello da vedere e che usa comandi diversi.
LEGGI ANCHE: Differenza tra Powershell e Prompt dei comandi Windows.
Microsoft ha anche rilasciato il nuovo Terminal, l'evoluzione del Prompt dei comandi per Windows 10.
Il programma più professionale è Cygwin, opensource, usato soprattutto in ambienti Linux e se si vogliono controllare macchine Linux da Windows.
Console e PowerCMD sono, invece, due programmi per aprire il prompt dei comandi, a schede (come un browser web), con supporto per il normale copia e incolla, con il drag and drop per aprire cartelle sul prompt dos e con possibilità di salvare le sessioni, cosa impossibile sul normale prompt si Windows.
Per sapere quali sono comandi dos si possono lanciare, conviene affidarsi alle guide su blog e forum affidabili.
Scrivendo help sul prompt Dos, si può leggere una lista in italiano con la guida dei comandi più usati.
Ad esempio, si legge:
Per ogni comando, scrivendo ad esempio cd /? viene data una guida dettagliata di come lo si deve usare.
Ricordare sempre che i parametri sono quelli preceduti da uno / e specificano opzioni particolari.
Quando si scrivono percorsi di cartelle, badare che non bisogna lasciare spazi e, se ci sono spazi, li si deve racchiudere tra "" (ad esempio, "C:\Program Files\...").
Un'altra cosa importante da sapere per usare il prompt dei comandi nel modo corretto sono le scorciatoie da tastiera dei tasti Funzione.
Per la precisione, abbiamo i seguenti utilizzi:
Se avete domande fate sapere comunque, l'importante adesso è che, la prossima volta che ci sarà bisogno di lanciare un comando dal prompt dos, si potrà sapere cosa si sta facendo senza inorridire o spaventarsi.
LEGGI ANCHE: 15 Comandi principali del prompt Windows
Questa interfaccia a riga di comando è vista dai meno esperti come un qualcosa di incomprensibile e difficile da usare ma siccome è ancora oggi indispensabile per fare operazioni di diagnostica, è importante almeno capire cosa sia per non spaventarsi quando viene richiesta.
Non si può fare una guida dettagliata del prompt dei comandi in una pagina di un blog perchè bisognerebbe spiegare uno per uno i comandi DOS (il linguaggio di programmazione di Windows) che si possono lanciare a riga di comando, con tutte le opzioni disponibili.
Per un approccio più semplificato, l'importante è sapere come aprire il prompt dei comandi, come scriverci sopra e cosa significa scrivere un comando per lanciare un'operazione.
LEGGI ANCHE: migliori trucchi per il Prompt dei comandi
Il prompt dei comandi DOS si può aprire, in qualsiasi versione di Windows, dal menu Start > Programmi > Accessori > Prompt dei comandi oppure premendo su Esegui e scrivendo cmd
Su Windows Vista e Windows 7 il prompt è protetto da modifiche di sistema quindi, per aprirlo in modo produttivo, o si disattiva il controllo UAC oppure, ogni volta che lo si deve aprire, bisogna premerci col tasto destro e selezionare "Esegui da amministratore".
Quello che si apre è una brutta finestra nera con scritto
Microsoft Windows [Versione 6.1.7601]
Copyright (c) 2009 Microsoft Corporation. Tutti i diritti riservati.
C:\Users\nome_utente> _
Il cursore che lampeggia è pronto a ricevere le istruzioni da dare con la tastiera.
La cosa importante da sapere è che, dove è scritto C:\Users, si specifica il percorso ossia la cartella da cui avviare un comando o un programma.
Quindi, per lanciare un programma che si trova in altre cartelle, bisogna spostarsi in quel percorso.
Ad esempio, scrivendo cd C:/ ci si sposta sulla cartella C:/, come se si navigasse tramite le finestre di Windows (prima che Bill Gates inventasse le finestre, era questo l'unico modo per esplorare le risorse del computer).
Digitando il comando semplice dir, si riceve l'elenco dei file e delle altre cartelle all'interno di quella in cui ci si trova.
In Windows 7 e Vista poi si può aprire il prompt dei comandi partendo da qualsiasi cartella.
Basta tenere premuti i tasti Shift e Control e poi premere col tasto destro su una cartella per vedere, nel menu, l'opzione "Apri finestra comando da qui".
Se si apre il prompt dos da una cartella dove c'è un programma, basta digitare il nome del file per aprire quel programma.
Ad esempio, dalla cartella C:\Program Files\Internet Explorer si può lanciare iexplore per aprire Internet Explorer.
L'unico problema è capire qual'è il file di avvio di un programma che, quasi sempre, è l'eseguibile, quello con estensione .exe.
Per fortuna, i comandi di sistema di Windows sono eseguiti senza bisogno di spostarsi nel percorso in cui essi risiedono e si possono lanciare da ovunque.
Ad esempio, da qualsiasi finestra Dos si può scrivere notepad per aprire il blocco notes.
Per il prompt dei comandi standard ci sono delle opzioni che rendono più commoda la scrittura di comandi DOS.
Sulla parte alta della finestra, premere col tasto destro e scegliere "proprietà" per modificare il colore e dove abilitare il metodo di inserimento rapido. Sul prompt dei comandi si può fare il copia e incolla soltanto selezionando le parole col mouse e premendo col tasto destro. Non appare il tipico menu di Windows ma il testo viene copiato e lo si può incollare sempre col tasto destro.
Quindi, se c'è da digitare un comando lungo preso da un sito internet, non bisogna mettersi a scriverlo a mano, basta copiarlo e poi incollarlo.
LEGGI ANCHE: Opzioni per personalizzare il prompt dei comandi in Windows 10
Per capire bene cosa avviene digitando un comando sul prompt dos, basta aprire le proprietà di un collegamento desktop di un programma qualsiasi. Nelle proprietà dei collegamenti c'è la riga destinazione che specifica il comando da lanciare sul computer. Se si prova a copiare ed incollare quella riga sul prompt dos, si ottiene lo stesso risultato di quando si clicca due volte su un collegamento.
Se si deve eseguire un comando lungo, lo si può scrivere sul notepad e salvare il file, non come documento di testo ma come file .bat (basta dargli il nome tipo pippo.bat). Quando si esegue un file .bat, esso apre la finestra del prompt dei comandi.
Ci sono diversi programmi alternativi e più facili da usare per coloro che trovano giustamente molto limitato il prompt classico.
Su Windows 7, Windows 8 e Windows 10 è già presente Powershell, un prompt potenziato, più bello da vedere e che usa comandi diversi.
LEGGI ANCHE: Differenza tra Powershell e Prompt dei comandi Windows.
Microsoft ha anche rilasciato il nuovo Terminal, l'evoluzione del Prompt dei comandi per Windows 10.
Il programma più professionale è Cygwin, opensource, usato soprattutto in ambienti Linux e se si vogliono controllare macchine Linux da Windows.
Console e PowerCMD sono, invece, due programmi per aprire il prompt dei comandi, a schede (come un browser web), con supporto per il normale copia e incolla, con il drag and drop per aprire cartelle sul prompt dos e con possibilità di salvare le sessioni, cosa impossibile sul normale prompt si Windows.
Per sapere quali sono comandi dos si possono lanciare, conviene affidarsi alle guide su blog e forum affidabili.
Scrivendo help sul prompt Dos, si può leggere una lista in italiano con la guida dei comandi più usati.
Ad esempio, si legge:
- CD: Visualizza il nome della directory corrente o consente di passare a un'altra directory.
- CHKDSK: Controlla un disco e visualizza il relativo rapporto sullo stato (Avvia lo Scandisk).
- COPY: Copia uno o più file in un'altra posizione.
- DATE: Visualizza o imposta la data.
- DEL: Elimina uno o più file.
- DIR: Visualizza un elenco di file e sottodirectory in una directory.
- ECHO: Visualizza messaggi o attiva e disattiva la ripetizione
- FIND: Ricerca una stringa di testo in uno o più file.
- FORMAT: Formatta un disco per l'utilizzo con Windows.
- MKDIR: Crea una directory.
- MKLINK: Crea collegamenti simbolici e real
- MOVE: Sposta uno o più file da una directory a un'altra (il taglia e incolla)
- RENAME: Rinomina uno o più file.
- SHUTDOWN: Consente il corretto arresto del computer.
- TASKLIST: Visualizza tutte le attività in esecuzione inclusi i servizi.
- TASKKILL: Interrompe o arresta un processo o un'applicazione.
Per ogni comando, scrivendo ad esempio cd /? viene data una guida dettagliata di come lo si deve usare.
Ricordare sempre che i parametri sono quelli preceduti da uno / e specificano opzioni particolari.
Quando si scrivono percorsi di cartelle, badare che non bisogna lasciare spazi e, se ci sono spazi, li si deve racchiudere tra "" (ad esempio, "C:\Program Files\...").
Un'altra cosa importante da sapere per usare il prompt dei comandi nel modo corretto sono le scorciatoie da tastiera dei tasti Funzione.
Per la precisione, abbiamo i seguenti utilizzi:
- F1: ridigita l'ultimo comando usato, carattere per carattere
- F2: chiede un carattere, quindi ridigita l'ultimo comando usato fino alla prima occorrenza
- F3: ridigita completamente l'ultimo comando utilizzato.
- F4: richiede un carattere, quindi elimina tutti i caratteri nel comando corrente.
- F5: Completa nuovamente i comandi utilizzati in precedenza.
- F6: scrive ^Z
- F7: presenta un menu di comandi utilizzati in precedenza.
- F8: Completa nuovamente i comandi utilizzati in precedenza, in modo ciclico.
- F9: ricopia completamente un comando precedentemente utilizzato, corrispondente al numero nel menu presentato da F7.
Se avete domande fate sapere comunque, l'importante adesso è che, la prossima volta che ci sarà bisogno di lanciare un comando dal prompt dos, si potrà sapere cosa si sta facendo senza inorridire o spaventarsi.
LEGGI ANCHE: 15 Comandi principali del prompt Windows
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