Controlla lo stato della batteria del PC portatile e la stima di durata

Come controllare se la batteria del PC portatile è ancora buona, i cicli di ricarica, la stima di durata ed il suo stato generale

Una delle cose a cui si deve davvero stare attenti quando si usa il computer portatile è la batteria, che spesso ci lascia sempre sul più bello, quando non abbiamo una presa elettrica nelle vicinanze per poter ricaricare velocemente la batteria. Esattamente come sui telefoni le batterie agli ioni di litio offrono una buona autonomia in tutte le situazioni, ma dobbiamo essere bravi a tenere sempre sotto controllo alcuni parametri, così da sapere in anticipo se la carica della batteria sta diminuendo e ottenere il nuovo tempo d'autonomia residuo (che non sarà mai lo stesso, specie dopo molto tempo dal primo avvio).

Purtroppo quello delle batterie rimane ancora uno dei limiti in ambito informatico e tecnologico, dopo tanti anni ancora non si riesce a trovare il modo di farle durare più ore se non giorni. Questo non significa che tutte le batterie si rovineranno o dureranno poco: cerchiamo almeno di arrivare sempre ad almeno 3-4 ore sul nostro portatile, così da rimanere sempre con una buona autonomia residua.

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Controllo batteria in Windows 10

In Windows 10 è possibile controllare lo stato della batteria e la stima di durata direttamente dal menu della batteria: premiamo quindi sull'icona in basso a destra a forma di batteria e controlliamo il valore riportato nella finestra.

Questa stima cambia automaticamente con il variare delle condizioni d'utilizzo del computer, il numero di programmi aperti e periferiche collegate, ma rappresenta già un buon modo per capire se il notebook permette di coprire tutto il periodo che rimarremo lontani dalla presa elettrica. Sui moderni portatili venduti con Windows 10 dobbiamo sempre superare le 3 ore d'utilizzo in ogni condizione, anche se non è possibile prevedere in anticipo la durata reale della batteria se usiamo programmi pesanti o se vediamo spesso dei video su Internet.

Controllo avanzato batteria Windows 10

Se vogliamo visualizzare il livello di usura e di carica residua della batteria di un portatile possiamo affidarci ad comando speciale, senza scaricare nessun programma. Per procedere apriamo il Prompt dei Comandi con i diritti di amministratore; se non abbiamo mai aperto il prompt cerchiamo cmd nel menù Start, premiamoci sopra col tasto destro del mouse ed eseguiamolo come amministratore. Una volta aperta la finestra digitiamo il seguente comando:

powercfg /batteryreport /output “C:\battery_report.html

Una volta finito premiamo sul tasto Invio per confermare. Ora apriamo il file del report.html dal disco C e scopriamo tutti i dettagli tecnici riguardante la batteria. Tra le informazioni si potrà vedere la capacità massima della batteria, il numero di volte in cui è stata ricaricata, il consumo degli ultimi giorni e lo storico sull'utilizzo della batteria dal primo momento in cui è stata usata.

Da questo report possiamo anche ricavare informazioni utili sulla salute della batteria, con le stime di durata in base all'utilizzo del PC portatile.

Programmi di controllo batteria

Se vogliamo utilizzare un tool per scansionare la capacità della batteria possiamo affidarci ad un programma della Nirsoft, famosa casa di sviluppo che sviluppa programmi portatili per la gestione dei componenti hardware e software di Windows. Il tool da scaricare per ottenere informazioni avanzate sulla batteria è BatteryInfoView.

Questo piccolo programma gratuito permette di sapere se una batteria è ancora buona estraendo tutte le informazioni tecniche riguardanti la batteria di un notebook. Con esso si può chiaramente vedere il tempo rimanente fino a che la batteria si esaurisce e capire se lo stato della batteria è integro confrontando i valori massimi di carica con cui era stata fabbricata (Current Capacity) e la massima carica attualmente raggiungibile (Designed Capacity).

Il programma visualizza informazioni altrimenti difficili da trovare come il nome della batteria, il produttore, la data di fabbricazione ed il numero seriale. Cosa più importante, mostra dati numerici e percentuali riguardo lo stato di carica della batteria, la capacità attuale, la sua integrità, la piena capacità di carica, la tensione e il numero di cicli di carica e scarica. Interessante è anche il valore stimato del tempo richiesto per ricaricare la batteria (Time for charging battery). Il nome del produttore della batteria può essere molto utile per ordinare una nuova batteria nel caso sia da cambiare, visto che non esistono standard identici per ogni modello.

BatteryInfoView viene fornito anche con una modalità che registra lo stato della batteria nel tempo. Premendo F8 si può registrare lo stato della batteria ogni 30 secondi o con un intervallo diverso. Viene quindi creato un file di log che, se controllato dopo un po' di tempo, magari 3 mesi, può essere utile per controllare quante volte è stata caricata la batteria e ad analizzare la velocità di scarico della batteria del portatile e verificare quanto velocemente si degrada. È possibile cambiare la frequenza di controllo della batteria oppure tornare alla modalità predefinita con F7.

BatteryInfoView è un programma portatile che non richiede installazione e che funziona su tutti i PC con Windows installato (da Windows 7 a Windows 10). Se desideriamo utilizzarlo in lingua italiana basterà scaricare l'apposito file ZIP e copiare il suo contenuto nella stessa cartella in cui è presente l'eseguibile di BatteryInfoView, così da ottenerlo subito in italiano al successivo avvio.

BatteryMon

Un altro programma per controllare l'integrità della batteria e il suo stato è BatteryMon.

Questo programma mostra l'autonomia residua e la curva di carica e di scarica in un grafico molto semplice da interpretare, così da sapere subito se la batteria è in ottimo stato o se necessita di essere calibrata. Su quest'ultimo punto l'applicazione permette di eseguire l'operazione di calibrazione in maniera precisa, così da rigenerare una batteria con qualche anno sulle spalle e ottenere quindi una buona percentuale di autonomia persa per colpa di una cattiva lettura della carica.

Calibrazione batteria notebook

Se l'autonomia non è soddisfacente o notiamo che il portatile si spegne improvvisamente con una buona percentuale di carica residua segnata, dobbiamo intervenire subito con una calibrazione. I passaggi per una buona calibrazione della batteria sono i seguenti:

• Scarichiamo del tutto il portatile, quindi proviamo a riaccenderlo almeno altre 2 volte finché non dà più segni di vita.
• Con il notebook completamente scarico utilizziamo poniamo la batteria sotto carica, senza mai accenderlo durante il processo.
• Attendiamo almeno 4 ore per il processo di carica, ignorando anche il LED di carica terminata.
• Passate le 4 ore di ricarica accendiamo il portatile con il caricatore ancora inserito nel notebook, attendiamo l'avvio di Windows e non facciamo nulla sul computer per almeno 10 minuti.
• Al termine dei 10 minuti rimuoviamo la presa del notebook e verifichiamo l'autonomia residua o proviamo uno dei programmi visti in alto per controllare se la batteria è perfettamente calibrata.

Per approfondire possiamo leggere anche la nostra guida Come calibrare la batteria del PC portatile.

Con gli strumenti giusti possiamo controllare lo stato della batteria del PC portatile e la stima di durata della stessa, così da sapere se è necessario sostituirla (dove possibile) o se dobbiamo procedere con una calibrazione. Vi ricordiamo che dopo due anni è normale che la batteria non regga più la carica come appena acquistato, non possiamo farci nulla visto che invecchia e diventa via via sempre meno capace di tenere la carica residua.

LEGGI ANCHE: impostazioni di risparmio energetico in Windows sui portatili.