Soluzione "file non trovato o corrotto" se Windows non funziona: SFC
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Guida al comando SFC /Scannow da usare per risolvere errori di file di sistema mancanti o corrotti o danneggiati in Windows
Più volte mi vengono rivolte richieste di assistenza per riparare il computer che ha problemi di funzionamento e mostra gli errori più vari.
Quello che posso fare da qui è consigliare soluzioni generali che risolvano la maggior parte dei problemi Windows.
In particolare, uno degli errori più frequenti è quello di Windows che avvisa l'utente di un file mancante o corrotto.
Forse per l'effetto di un virus, forse a causa di un cattivo utilizzo dei programmi di pulizia o per qualche errore manuale, può capitare l'errore "file non trovato o corrotto" (file not found) riguardante un file .dll, .exe o .sys o comunque di un file di sistema per cui Windows non funziona perchè tale file di cui ha bisogno è stato corrotto e cancellato.
In Windows 7 e 8, Windows 10, Windows 11 c'è un comando da usare quando Windows non funziona bene che fa il controllo dei file di sistema.
Non è un tool grafico che si trova nel menu start ma un comando da avviare a riga di comando dal prompt dos.
Il tool si chiama System File Checker (SFC) che esegue una scansione dei file presenti sul computer, li confronta con quelli originali di Windows 7 o XP e se trova differenze, file mancanti o corrotti sul pc, copia l'originale del file sovrascrivendo il file corrotto.
Per funzionare il System File checker ci vuole una copia del disco di installazione dello stesso Windows che è installato sul computer (scarica il disco installazione Windows 7 in italiano se è stato perso)
I file vengono quindi sostituiti con quelli originali senza bisogno di fare la reinstallazione o ripristino di Windows.
Per eseguire System File Checker si deve andare sul menu Start, scrivere cmd nella casella di ricerca, trovare il prompt dei comandi (o Terminal in Windows 11) ed aprirlo premendo col tasto destro e scegliendo l'opzione Esegui come amministratore.
Con il disco di installazione di Windows inserito nel lettore, digitare il comando SFC /SCANNOW e premere Invio.
Il controllo dei file di sistema richiede quindi di inserire il cd di installazione ogni volta che viene trovato un errore.
La correzione dei file corrotti o mancanti sarà poi automatica ed al termine si potrà star certi che l'errore del file non trovato non dipende da Windows.
Maggiori opzioni per l'uso di SFC sono spiegate in un articolo della guida Microsoft.
Si può usare l'utility SFC /Scannow anche dal programma di soluzione problemi Windows Fix Win se ci si trovasse in difficoltà dalla riga di comando.
Se il comand SFC non funzionasse in Windows 10, 11 e 8.1, bisogna correggere l'utilità di scansione con il comando DISM.
Precisamente, aprire una finestra del prompt dei comandi e digitare:
DISM /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth .
Se il comando DISM non ha cambiato nulla, riavviare il computer ed eseguire nuovamente il comando SFC che dovrebbe ora essere in grado di sostituire i file danneggiati con quelli corretti.
Nel caso si ripresentasse un errore, l'unica altra soluzione è una verifica dei file che si avviano col computer, quelli presenti nei settori di avvio che sono verificabili con programmi come Autoruns che controllano l'avvio automatico.
Dopo aver eseguito SFC /Scannow, nel caso fossero rilevati problemi, si può usare il tool SFCFix per correggerli.
Un problema potrebbe sorgere dopo aver installato un service pack molti dei file di Windows vengono sostituiti quindi quelli originali del disco di installazione non sono aggiornati e non vanno bene.
Se il controllo dei file di sistema (SFC) va a confrontare i file post service pack dentro il computer con quelli più vecchi del cd di installazione non sarà in grado di fare un ripristino dei file corrotti o mancanti.
Ci vuole quindi un disco di installazione a portata di mano che comprenda al suo interno gli ultimi aggiornamenti con l'ultimo service pack integrato: per Windows XP il Service Pack 3 mentre per Windows 7 il service pack 1.
Si può anche utilizzare un'immagine ISO del disco di installazione montata su cd virtuale.
Ricapitolando, quando Windows non funziona e per risolvere l'errore di file non trovati o corrotti, prima di tutto tentare un ripristino di configurazione di sistema, poi provare SFC /SCANNOW oppure utilizzare l'opzione di ripristino avviando il computer dal cd di installazione.
Se tutto va male, Se Windows non parte e non si avvia, reinstallare Windows 7 senza perdere nulla.
Quello che posso fare da qui è consigliare soluzioni generali che risolvano la maggior parte dei problemi Windows.
In particolare, uno degli errori più frequenti è quello di Windows che avvisa l'utente di un file mancante o corrotto.
Forse per l'effetto di un virus, forse a causa di un cattivo utilizzo dei programmi di pulizia o per qualche errore manuale, può capitare l'errore "file non trovato o corrotto" (file not found) riguardante un file .dll, .exe o .sys o comunque di un file di sistema per cui Windows non funziona perchè tale file di cui ha bisogno è stato corrotto e cancellato.
In Windows 7 e 8, Windows 10, Windows 11 c'è un comando da usare quando Windows non funziona bene che fa il controllo dei file di sistema.
Non è un tool grafico che si trova nel menu start ma un comando da avviare a riga di comando dal prompt dos.
Il tool si chiama System File Checker (SFC) che esegue una scansione dei file presenti sul computer, li confronta con quelli originali di Windows 7 o XP e se trova differenze, file mancanti o corrotti sul pc, copia l'originale del file sovrascrivendo il file corrotto.
Per funzionare il System File checker ci vuole una copia del disco di installazione dello stesso Windows che è installato sul computer (scarica il disco installazione Windows 7 in italiano se è stato perso)
I file vengono quindi sostituiti con quelli originali senza bisogno di fare la reinstallazione o ripristino di Windows.
Per eseguire System File Checker si deve andare sul menu Start, scrivere cmd nella casella di ricerca, trovare il prompt dei comandi (o Terminal in Windows 11) ed aprirlo premendo col tasto destro e scegliendo l'opzione Esegui come amministratore.
Con il disco di installazione di Windows inserito nel lettore, digitare il comando SFC /SCANNOW e premere Invio.
Il controllo dei file di sistema richiede quindi di inserire il cd di installazione ogni volta che viene trovato un errore.
La correzione dei file corrotti o mancanti sarà poi automatica ed al termine si potrà star certi che l'errore del file non trovato non dipende da Windows.
Maggiori opzioni per l'uso di SFC sono spiegate in un articolo della guida Microsoft.
Si può usare l'utility SFC /Scannow anche dal programma di soluzione problemi Windows Fix Win se ci si trovasse in difficoltà dalla riga di comando.
Se il comand SFC non funzionasse in Windows 10, 11 e 8.1, bisogna correggere l'utilità di scansione con il comando DISM.
Precisamente, aprire una finestra del prompt dei comandi e digitare:
DISM /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth .
Se il comando DISM non ha cambiato nulla, riavviare il computer ed eseguire nuovamente il comando SFC che dovrebbe ora essere in grado di sostituire i file danneggiati con quelli corretti.
Nel caso si ripresentasse un errore, l'unica altra soluzione è una verifica dei file che si avviano col computer, quelli presenti nei settori di avvio che sono verificabili con programmi come Autoruns che controllano l'avvio automatico.
Dopo aver eseguito SFC /Scannow, nel caso fossero rilevati problemi, si può usare il tool SFCFix per correggerli.
Un problema potrebbe sorgere dopo aver installato un service pack molti dei file di Windows vengono sostituiti quindi quelli originali del disco di installazione non sono aggiornati e non vanno bene.
Se il controllo dei file di sistema (SFC) va a confrontare i file post service pack dentro il computer con quelli più vecchi del cd di installazione non sarà in grado di fare un ripristino dei file corrotti o mancanti.
Ci vuole quindi un disco di installazione a portata di mano che comprenda al suo interno gli ultimi aggiornamenti con l'ultimo service pack integrato: per Windows XP il Service Pack 3 mentre per Windows 7 il service pack 1.
Si può anche utilizzare un'immagine ISO del disco di installazione montata su cd virtuale.
Ricapitolando, quando Windows non funziona e per risolvere l'errore di file non trovati o corrotti, prima di tutto tentare un ripristino di configurazione di sistema, poi provare SFC /SCANNOW oppure utilizzare l'opzione di ripristino avviando il computer dal cd di installazione.
Se tutto va male, Se Windows non parte e non si avvia, reinstallare Windows 7 senza perdere nulla.
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