Fare il backup del PC su un altro computer in rete
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Come creare un backup sicuro del nostro PC Windows mantenendolo su un altro computer collegato alla stessa rete
Il backup è un'operazione fondamentale per tutti gli utenti di computer, visto che in ogni momento un PC si può rompere o può richiedere un azzeramento dei dati (la formattazione), quindi è bene fare una doppia copia dei file importanti.
Ovviamente la doppia copia non dovrebbe essere fatta sullo stesso hard disk del computer perché, se questo si dovesse rompere o se fosse richiesta re-installazione da zero, si perderebbe tutto.
L'ideale quindi è utilizzare un secondo hard disk interno oppure un hard disk esterno USB.
Un'altra ottima soluzione invece, se si possiedono almeno due computer a casa, è fare il backup di uno sull'altro tramite la rete domestica: se uno dei due si rompe, l'altro si può ripristinare velocemente.
Per i file e i dati è possibile utilizzare il programma di backup interno a Windows (vedi anche Come fare il backup di file e ripristino in Windows 10), visto che è possibile scegliere un percorso di rete.
Se invece vogliamo fare un backup dell'intero sistema operativo dovremo utilizzare un programma gratuito come Macrium Reflect 7 Free Edition diventa un'opzione molto valida per fare il backup di un PC su un altro computer presente in rete
LEGGI ANCHE -> 10 Migliori Programmi per fare backup gratis automatici e incrementali
NOTA: Questo articolo parlava, precedentemente, di Crashplan, un programma unico che permetteva, gratuitamente, di fare il backup su un altro computer via internet, quindi non per forza all'interno della stessa rete.
Oggi CrashPlan è diventato una soluzione solo per aziende e non può più essere utilizzato.
In alternativa si può pensare ad una soluzione tramite OneDrive che sincronizza le cartelle nel cloud e su altri PC, oppure ad un programma più classico, come Macrium, che supporti i backup di rete, come andiamo qui a spiegare.
1) Operazioni preliminari
Affinché il backup proceda spedito e non si creino problemi durante il trasferimento, consigliamo di collegare entrambi i PC al modem di casa tramite cavo Ethernet, così da ottenere la massima stabilità e velocità di trasferimento.
Se uno dei due PC è troppo lontano dal modem, possiamo collegarlo via WiFi solo se possiamo sfruttare la connettività wireless a 5 GHz, più veloce e meno soggetta ad interferenze rispetto alla connettività wireless a 2,4 GHz (da evitare assolutamente per questi scopi).
Tolta la questione connettività, un altro avviso che possiamo farvi è di non utilizzare i due PC durante la creazione del backup: la generazione di nuovi file rallenterà il processo di scrittura e lettura, aumentando i tempi per il trasferimento.
Consigliamo di fare questa operazione quando abbiamo la certezza che i due PC non sono utilizzati oppure lasciandoli accesi di notte.
Se non sappiamo trovare i PC in rete (serve conoscere almeno i nomi dei PC), vi consigliamo la lettura della guida Programmi per la scansione di una rete per trovare i computer collegati.
Sui PC dovranno essere presenti delle cartelle condivise in rete, da utilizzare come contenitori: se non sappiamo come fare, possiamo leggere la guida Condividere file tra PC e vedere le cartelle condivise (Windows, Linux e Mac).
2) Installare Macrium Reflect 7 Free Edition
Scarichiamo il programma necessario su entrambi i PC, così che ognuno possa gestire i backup dell'altro.
Il programma Macrium Reflect 7 Free Edition possiamo scaricarlo gratuitamente da qui -> Macrium Reflect 7 Free Edition.
Facciamo clic sul pulsante Home Use per ottenere l'installer adatto per l'utilizzo casalingo, quindi procediamo all'installazione del programma su entrambi i PC che utilizzeremo per i backup.
Scaricheremo un piccolo downloader in grado di procurarci la versione giusta, basterà scegliere al momento opportuno l'edizione Free così da usare la versione gratuita del programma.
3) Creazione backup di sistema
Una volta installato il programma, apriamolo sul PC in cui vogliamo effettuare il backup e facciamo clic sulla voce presente nel menu laterale sinistro, ossia Create an image of the partition(s) required to backup and restore Windows.
Subito il programma identificherà il disco o la partizione dove c'è Windows installato, spuntandolo automaticamente nelle parte superiore della finestra.
Per salvare il backup sull'altro PC facciamo clic in basso sul simbolo a forma di (...) accanto alla voce Folder e, nella finestra che si aprirà, facciamo clic su Rete per vedere gli altri PC Windows visibili.
Dopo qualche minuto appariranno i PC Windows in rete, selezioniamo il PC dove salvare il backup (ci farà scegliere anche la cartella condivisa da utilizzare).
Se non funziona il nome di rete, possiamo utilizzare anche l'indirizzo IP del computer di destinazione, ricavabile come visto in questa guida -> Trovare indirizzo IP di un altro computer.
Fatto ciò clicchiamo su OK e lasciamo il nome come consigliato dal programma (userà l'Image ID del disco come nome di backup).
Facciamo ora clic su Next per poter pianificare i backup, così da poter scegliere se conservare le immagini di sistema più vecchie o se vogliamo liberare spazio dopo tot giorni (consigliamo di aggiungere con il tasto Add Schedule sia un backup Full mensile che un backup Incremental settimanale).
Una volta effettuate tutte le regolazioni per la pianificazione, facciamo clic su Next per controllare la finestra di riepilogo, quindi facciamo clic su Finish per avviare il processo di backup del sistema.
Ripetiamo i passaggi sull'altro PC, assicurandoci di utilizzare i percorsi di rete del computer utilizzato finora.
4) Ripristinare backup di sistema
Abbiamo effettuato un backup con questo programma e vogliamo ripristinarlo?
Dopo aver reso nuovamente accessibile Windows (tramite formattazione o ripristino di sistema) basterà aprire Macrium Reflect 7 Free Edition sul PC da ripristinare e fare clic in alto su Restore -> Explore Image.
Selezioniamo Rete ed accediamo alle cartelle condivise del PC su cui è conservato il backup, quindi selezioniamo il file di backup creati dal programma.
Facciamo clic su OK per mostrare il backup nella finestra del programma, quindi facciamo clic su Ripristina per avviare il ripristino.
Potrebbe essere necessario riavviare il PC per completare l'operazione, visto che il ripristino coinvolgerà anche file che sono ancora utilizzati dal PC.
5) Ripristinare PC che non parte/non funzionante
Per rendere il processo di ripristino ancora più veloce possiamo utilizzare un disco di avvio, così da poter ripristinare anche quando il PC non parte più o non è più accessibile.
Avviamo Macrium Reflect 7 Free Edition nel PC ancora funzionante, inseriamo un DVD vuoto o una chiavetta USB vuota e facciamo clic sull'icona Create bootable rescue media.
Facciamo ripetutamente clic su Next per caricare i driver e i file necessari all'ambiente di ripristino (per la cronaca verrà creato un disco con Windows PE) e per l'avvio di Macrium Reflect 7 Free Edition al di fuori del sistema operativo.
Dopo qualche minuto avremo accesso alla finestra dove scegliere il supporto da utilizzare: possiamo scegliere tra un DVD o una chiavetta USB.
Una volta scelta la periferica rimovibile da usare per il ripristino, facciamo clic su Finish per terminare la creazione di questo disco d'emergenza.
Al termine inseriamo il disco ottico o la chiavetta USB sul PC non funzionante, avviamolo e facciamolo partire dal supporto rimovibile inserito, come illustrato nella guida -> Come cambiare l'ordine di avvio (boot) del computer.
Una volta partito avremo un ambiente di ripristino con il programma Macrium Reflect 7 Free Edition pronto all'uso, non dovremo fare altro che selezionare il menu Restore -> Browse for an image or backup file to restore e, nel gestionale che vedremo aprirsi, selezionare i backup salvati in rete sull'altro PC come visto nel precedente capitolo.
Al momento del ripristino, selezioniamo lo stesso disco (Image ID) o la stessa partizione utilizzata in fase di creazione del backup per ripristinare il backup nella stessa posizione.
Dopo qualche minuto (in base alla grandezza del backup) avremo Windows ripristinato e pronto all'uso come al momento del backup.
Ovviamente la doppia copia non dovrebbe essere fatta sullo stesso hard disk del computer perché, se questo si dovesse rompere o se fosse richiesta re-installazione da zero, si perderebbe tutto.
L'ideale quindi è utilizzare un secondo hard disk interno oppure un hard disk esterno USB.
Un'altra ottima soluzione invece, se si possiedono almeno due computer a casa, è fare il backup di uno sull'altro tramite la rete domestica: se uno dei due si rompe, l'altro si può ripristinare velocemente.
Per i file e i dati è possibile utilizzare il programma di backup interno a Windows (vedi anche Come fare il backup di file e ripristino in Windows 10), visto che è possibile scegliere un percorso di rete.
Se invece vogliamo fare un backup dell'intero sistema operativo dovremo utilizzare un programma gratuito come Macrium Reflect 7 Free Edition diventa un'opzione molto valida per fare il backup di un PC su un altro computer presente in rete
LEGGI ANCHE -> 10 Migliori Programmi per fare backup gratis automatici e incrementali
NOTA: Questo articolo parlava, precedentemente, di Crashplan, un programma unico che permetteva, gratuitamente, di fare il backup su un altro computer via internet, quindi non per forza all'interno della stessa rete.
Oggi CrashPlan è diventato una soluzione solo per aziende e non può più essere utilizzato.
In alternativa si può pensare ad una soluzione tramite OneDrive che sincronizza le cartelle nel cloud e su altri PC, oppure ad un programma più classico, come Macrium, che supporti i backup di rete, come andiamo qui a spiegare.
1) Operazioni preliminari
Affinché il backup proceda spedito e non si creino problemi durante il trasferimento, consigliamo di collegare entrambi i PC al modem di casa tramite cavo Ethernet, così da ottenere la massima stabilità e velocità di trasferimento.
Se uno dei due PC è troppo lontano dal modem, possiamo collegarlo via WiFi solo se possiamo sfruttare la connettività wireless a 5 GHz, più veloce e meno soggetta ad interferenze rispetto alla connettività wireless a 2,4 GHz (da evitare assolutamente per questi scopi).
Tolta la questione connettività, un altro avviso che possiamo farvi è di non utilizzare i due PC durante la creazione del backup: la generazione di nuovi file rallenterà il processo di scrittura e lettura, aumentando i tempi per il trasferimento.
Consigliamo di fare questa operazione quando abbiamo la certezza che i due PC non sono utilizzati oppure lasciandoli accesi di notte.
Se non sappiamo trovare i PC in rete (serve conoscere almeno i nomi dei PC), vi consigliamo la lettura della guida Programmi per la scansione di una rete per trovare i computer collegati.
Sui PC dovranno essere presenti delle cartelle condivise in rete, da utilizzare come contenitori: se non sappiamo come fare, possiamo leggere la guida Condividere file tra PC e vedere le cartelle condivise (Windows, Linux e Mac).
2) Installare Macrium Reflect 7 Free Edition
Scarichiamo il programma necessario su entrambi i PC, così che ognuno possa gestire i backup dell'altro.
Il programma Macrium Reflect 7 Free Edition possiamo scaricarlo gratuitamente da qui -> Macrium Reflect 7 Free Edition.
Facciamo clic sul pulsante Home Use per ottenere l'installer adatto per l'utilizzo casalingo, quindi procediamo all'installazione del programma su entrambi i PC che utilizzeremo per i backup.
Scaricheremo un piccolo downloader in grado di procurarci la versione giusta, basterà scegliere al momento opportuno l'edizione Free così da usare la versione gratuita del programma.
3) Creazione backup di sistema
Una volta installato il programma, apriamolo sul PC in cui vogliamo effettuare il backup e facciamo clic sulla voce presente nel menu laterale sinistro, ossia Create an image of the partition(s) required to backup and restore Windows.
Subito il programma identificherà il disco o la partizione dove c'è Windows installato, spuntandolo automaticamente nelle parte superiore della finestra.
Per salvare il backup sull'altro PC facciamo clic in basso sul simbolo a forma di (...) accanto alla voce Folder e, nella finestra che si aprirà, facciamo clic su Rete per vedere gli altri PC Windows visibili.
Dopo qualche minuto appariranno i PC Windows in rete, selezioniamo il PC dove salvare il backup (ci farà scegliere anche la cartella condivisa da utilizzare).
Se non funziona il nome di rete, possiamo utilizzare anche l'indirizzo IP del computer di destinazione, ricavabile come visto in questa guida -> Trovare indirizzo IP di un altro computer.
Fatto ciò clicchiamo su OK e lasciamo il nome come consigliato dal programma (userà l'Image ID del disco come nome di backup).
Facciamo ora clic su Next per poter pianificare i backup, così da poter scegliere se conservare le immagini di sistema più vecchie o se vogliamo liberare spazio dopo tot giorni (consigliamo di aggiungere con il tasto Add Schedule sia un backup Full mensile che un backup Incremental settimanale).
Una volta effettuate tutte le regolazioni per la pianificazione, facciamo clic su Next per controllare la finestra di riepilogo, quindi facciamo clic su Finish per avviare il processo di backup del sistema.
Ripetiamo i passaggi sull'altro PC, assicurandoci di utilizzare i percorsi di rete del computer utilizzato finora.
4) Ripristinare backup di sistema
Abbiamo effettuato un backup con questo programma e vogliamo ripristinarlo?
Dopo aver reso nuovamente accessibile Windows (tramite formattazione o ripristino di sistema) basterà aprire Macrium Reflect 7 Free Edition sul PC da ripristinare e fare clic in alto su Restore -> Explore Image.
Selezioniamo Rete ed accediamo alle cartelle condivise del PC su cui è conservato il backup, quindi selezioniamo il file di backup creati dal programma.
Facciamo clic su OK per mostrare il backup nella finestra del programma, quindi facciamo clic su Ripristina per avviare il ripristino.
Potrebbe essere necessario riavviare il PC per completare l'operazione, visto che il ripristino coinvolgerà anche file che sono ancora utilizzati dal PC.
5) Ripristinare PC che non parte/non funzionante
Per rendere il processo di ripristino ancora più veloce possiamo utilizzare un disco di avvio, così da poter ripristinare anche quando il PC non parte più o non è più accessibile.
Avviamo Macrium Reflect 7 Free Edition nel PC ancora funzionante, inseriamo un DVD vuoto o una chiavetta USB vuota e facciamo clic sull'icona Create bootable rescue media.
Facciamo ripetutamente clic su Next per caricare i driver e i file necessari all'ambiente di ripristino (per la cronaca verrà creato un disco con Windows PE) e per l'avvio di Macrium Reflect 7 Free Edition al di fuori del sistema operativo.
Dopo qualche minuto avremo accesso alla finestra dove scegliere il supporto da utilizzare: possiamo scegliere tra un DVD o una chiavetta USB.
Una volta scelta la periferica rimovibile da usare per il ripristino, facciamo clic su Finish per terminare la creazione di questo disco d'emergenza.
Al termine inseriamo il disco ottico o la chiavetta USB sul PC non funzionante, avviamolo e facciamolo partire dal supporto rimovibile inserito, come illustrato nella guida -> Come cambiare l'ordine di avvio (boot) del computer.
Una volta partito avremo un ambiente di ripristino con il programma Macrium Reflect 7 Free Edition pronto all'uso, non dovremo fare altro che selezionare il menu Restore -> Browse for an image or backup file to restore e, nel gestionale che vedremo aprirsi, selezionare i backup salvati in rete sull'altro PC come visto nel precedente capitolo.
Al momento del ripristino, selezioniamo lo stesso disco (Image ID) o la stessa partizione utilizzata in fase di creazione del backup per ripristinare il backup nella stessa posizione.
Dopo qualche minuto (in base alla grandezza del backup) avremo Windows ripristinato e pronto all'uso come al momento del backup.
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