Se il PC usa troppa memoria o CPU e si blocca, cosa fare
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Cause e soluzioni sul frequente problema di prestazioni di Windows, quando il pc rimane bloccato o va molto lento
Se notiamo che il nostro PC Windows risulta bloccato e non risponde più ai comandi il problema potrebbe derivare da un uso non normale e abnorme di CPU o di una saturazione della memoria RAM da parte di un processo o di un programma che non lavora correttamente.
Altre volte la causa può essere un virus oppure può esserci un problema con i file corrotti di sistema oppure con qualche servizio in esecuzione che tende a saturare tutte le risorse disponibili.
Se vi rispecchiate in questo scenario, siete nella guida giusta: qui vi mostreremo infatti cosa fare se il PC usa troppa memoria e CPU e si blocca, intervenendo sulle impostazioni di Windows ed effettuando tutte le scansioni del caso per ripristinare le prestazioni perse.
LEGGI ANCHE: Come controllare le risorse di sistema su PC Windows in tempo reale
La memoria RAM potrebbe non bastare per eseguire tutti i programmi e i processi utilizzati sul PC. Questo scenario è raro ma la memoria potrebbe esaurirsi a causa di un virus oppure perché qualche applicazione da identificare sta funzionando male rubando tutta la memoria.
Prima di tutto quindi è consigliabile avviare il PC in provvisoria e scansionare l'intero sistema con un programma come Malwarebytes, così da rimuovere ogni eventuale minaccia presente nel sistema.
Appurato che non ci sono malware nascosti dentro Windows bisogna individuare il programma che sta occupando troppa memoria a causa di un errore; può accadere infatti che un software vada in loop e non riesca a terminare come dovrebbe il lavoro, eseguendolo all'infinito fino all'esaurimento di tutta la memoria RAM.
Per rilevare picchi elevati di memoria, premere la combinazione di tasti "Ctrl+Shift+Esc" per accedere al gestore dei processi di sistema, clicchiamo sulla scheda Processi e ordinarli per la memoria occupata cliccando sull'intestazione della colonna corrispondente. Dai numeri si può facilmente vedere se qualche processo sta usando troppa memoria e basta clicccarci sopra col tasto destro del mouse per usare l'opzione "Termina Processo".
Si dovrebbe poi vedere se il problema si verifica ancora e, in tal caso, disinstallare quel programma. Per avere un maggior dettaglio sul consumo di RAM, possiamo usare anche il tool RAMMap, che mostra come il computer usa la memoria RAM.
In un altro articolo, maggiori spiegazioni su come sbloccare windows se il pc si blocca o se il computer va lento, usando il Task manager.
Se notiamo un rallentamento vistoso del PC dopo aver installato un antivirus non è detto che la colpa sia dell'antivirus stesso! Il rallentamento può essere causato da:
Se cerchiamo l'antivirus più leggero in assoluto vi consigliamo di provare ESET NOD32, l'unico in grado di proteggere efficacemente il sistema ed occupare meno di 50 MB di memoria RAM.
Altri antivirus leggeri possono essere visionati nella guida ai migliori Antivirus leggeri, gratis e senza pubblicità e componenti inutili.
Questo scenario accade di solito quando un programma sta occupando una parte significativa della memoria o di potenza di elaborazione del processore, soprattutto se si dispone di un processore con qualche anno sulle spalle.
Per controllare subito il problema premiamo Ctrl+ Shift+ Esc sulla tastiera, apriamo il gestore dei processi e controlliamo se, nella scheda Processi, il processore o la RAM sono vicini al 100% delle risorse disponibili.
La prima soluzione da provare prevede il riavvio del sistema, così da poter interrompere l'attività eventualmente bloccata; se al riavvio notiamo ancora forti rallentamenti dobbiamo accedere il prima possibile alla schermata delle applicazioni in autoavvio, come visto nella guida su come controllare l'avvio di programmi all'accensione del PC.
In un altro articolo abbiamo visto come risolvere i rallentamenti Windows con CPU al 100%. Sempre sullo stesso argomento possiamo leggere le nostre guide su come velocizzare i programmi gestendo la priorità dei processi e come effettuare l'analisi di Svchost.exe se usa la CPU al 99% o al 100%.
In un altro articolo invece le possibili soluzioni se l'utilizzo di CPU elevato è causato da Interrupt Sistema.
Se un programma sta usando troppo processore o troppa memoria può comparire l'errore Windows per cui quel programma non risponde e si blocca. In questi casi, conviene premere subito su Attendi per vedere se si sblocca da solo oppure su Termina e poi riavviarlo e vedere se era un errore casuale.
Se l'errore si verificasse spesso vi consigliamo di leggere subito la nostra guida su cosa fare Se un programma si blocca e non risponde, dove ho segnalato alcuni programmi per fare la diagnostica e capire i motivi di questi blocchi.
Se Esplora risorse smette di funzionare non saremo più in grado di aprire le cartelle del PC e salterà anche l'intera interfaccia grafica (di fatto rimarrà solo lo sfondo).
Il metodo più veloce per risolvere subito il problema prevede di premere Ctrl+ Shift+ Esc sulla tastiera, premere sulla voce Esegui nuova attività (presente anche nel menu File su Windows 10 e sulle vecchie versioni di Windows 11) e digitare explorer.exe, così da riavviare questo importantissimo processo.
Per approfondire possiamo leggere la nostra guida sulle soluzioni se Esplora Risorse smette di funzionare e Windows si blocca (explorer.exe).
Se l'errore capita spesso dovremo provare a correggere gli errori ai file di sistema, come visto nelle guide su come riparare i file di sistema danneggiati su Windows 11 e 10 e su come usare l'interfaccia DISM per pulire e riparare Windows.
Se il PC usa troppa memoria e CPU e si blocca ora sapremo cosa fare: prima di tutto un bel controllo antivirus per escludere malware dannosi, poi dobbiamo sempre controllare che non ci sia qualche processo o applicazione che occupa troppe risorse di sistema (specie se il programma è stato progettato male).
Se invece i problemi riguardano processi di Windows conviene sempre procedere con SFC e DISM, in modo da riparare Windows senza procedere con il ripristino e la formattazione del sistema.
Nessuno dei consigli esposti ha aiutato a risolvere il problema? Allora non resta altro da fare che ripristinare Windows, come visto nelle nostre guide su come ripristinare Windows 11 senza perdere dati e su come fare il reset di Windows 10 (Reimposta PC).
Altre volte la causa può essere un virus oppure può esserci un problema con i file corrotti di sistema oppure con qualche servizio in esecuzione che tende a saturare tutte le risorse disponibili.
Se vi rispecchiate in questo scenario, siete nella guida giusta: qui vi mostreremo infatti cosa fare se il PC usa troppa memoria e CPU e si blocca, intervenendo sulle impostazioni di Windows ed effettuando tutte le scansioni del caso per ripristinare le prestazioni perse.
LEGGI ANCHE: Come controllare le risorse di sistema su PC Windows in tempo reale
1) La memoria RAM è esaurita
La memoria RAM potrebbe non bastare per eseguire tutti i programmi e i processi utilizzati sul PC. Questo scenario è raro ma la memoria potrebbe esaurirsi a causa di un virus oppure perché qualche applicazione da identificare sta funzionando male rubando tutta la memoria.
Prima di tutto quindi è consigliabile avviare il PC in provvisoria e scansionare l'intero sistema con un programma come Malwarebytes, così da rimuovere ogni eventuale minaccia presente nel sistema.
Appurato che non ci sono malware nascosti dentro Windows bisogna individuare il programma che sta occupando troppa memoria a causa di un errore; può accadere infatti che un software vada in loop e non riesca a terminare come dovrebbe il lavoro, eseguendolo all'infinito fino all'esaurimento di tutta la memoria RAM.
Per rilevare picchi elevati di memoria, premere la combinazione di tasti "Ctrl+Shift+Esc" per accedere al gestore dei processi di sistema, clicchiamo sulla scheda Processi e ordinarli per la memoria occupata cliccando sull'intestazione della colonna corrispondente. Dai numeri si può facilmente vedere se qualche processo sta usando troppa memoria e basta clicccarci sopra col tasto destro del mouse per usare l'opzione "Termina Processo".
Si dovrebbe poi vedere se il problema si verifica ancora e, in tal caso, disinstallare quel programma. Per avere un maggior dettaglio sul consumo di RAM, possiamo usare anche il tool RAMMap, che mostra come il computer usa la memoria RAM.
In un altro articolo, maggiori spiegazioni su come sbloccare windows se il pc si blocca o se il computer va lento, usando il Task manager.
2) Il PC è lento da quando ho installato l'antivirus
Se notiamo un rallentamento vistoso del PC dopo aver installato un antivirus non è detto che la colpa sia dell'antivirus stesso! Il rallentamento può essere causato da:
- Il computer funziona lentamente perché è stato installato un secondo programma antivirus sopra un altro già presente. In questo caso disinstalliamo uno dei due, così da impedire che possano occupare troppe risorse e analizzare due volte gli stessi file;
- abbiamo installato un antivirus fasullo: si tratta dei cosiddetti Rogue Antivirus che fingono di trovare sempre malware e infezioni inesistenti e che spesso chiede denaro per acquistare la cura.
- Abbiamo installato un antivirus molto pesante o che dispone di numerosi moduli di sicurezza: in questo caso il computer sarà più lento nella prima fase (dove l'antivirus analizza in background tutto il sistema), diventando più veloce dopo qualche ora o dopo qualche giorno.
Se cerchiamo l'antivirus più leggero in assoluto vi consigliamo di provare ESET NOD32, l'unico in grado di proteggere efficacemente il sistema ed occupare meno di 50 MB di memoria RAM.
Altri antivirus leggeri possono essere visionati nella guida ai migliori Antivirus leggeri, gratis e senza pubblicità e componenti inutili.
3) Il computer si blocca improvvisamente
Questo scenario accade di solito quando un programma sta occupando una parte significativa della memoria o di potenza di elaborazione del processore, soprattutto se si dispone di un processore con qualche anno sulle spalle.
Per controllare subito il problema premiamo Ctrl+ Shift+ Esc sulla tastiera, apriamo il gestore dei processi e controlliamo se, nella scheda Processi, il processore o la RAM sono vicini al 100% delle risorse disponibili.
La prima soluzione da provare prevede il riavvio del sistema, così da poter interrompere l'attività eventualmente bloccata; se al riavvio notiamo ancora forti rallentamenti dobbiamo accedere il prima possibile alla schermata delle applicazioni in autoavvio, come visto nella guida su come controllare l'avvio di programmi all'accensione del PC.
In un altro articolo abbiamo visto come risolvere i rallentamenti Windows con CPU al 100%. Sempre sullo stesso argomento possiamo leggere le nostre guide su come velocizzare i programmi gestendo la priorità dei processi e come effettuare l'analisi di Svchost.exe se usa la CPU al 99% o al 100%.
In un altro articolo invece le possibili soluzioni se l'utilizzo di CPU elevato è causato da Interrupt Sistema.
4) Come risolvere l'errore "l'applicazione o il programma non risponde"
Se un programma sta usando troppo processore o troppa memoria può comparire l'errore Windows per cui quel programma non risponde e si blocca. In questi casi, conviene premere subito su Attendi per vedere se si sblocca da solo oppure su Termina e poi riavviarlo e vedere se era un errore casuale.
Se l'errore si verificasse spesso vi consigliamo di leggere subito la nostra guida su cosa fare Se un programma si blocca e non risponde, dove ho segnalato alcuni programmi per fare la diagnostica e capire i motivi di questi blocchi.
5) Come risolvere l'errore "Esplora risorse ha smesso di funzionare"
Se Esplora risorse smette di funzionare non saremo più in grado di aprire le cartelle del PC e salterà anche l'intera interfaccia grafica (di fatto rimarrà solo lo sfondo).
Il metodo più veloce per risolvere subito il problema prevede di premere Ctrl+ Shift+ Esc sulla tastiera, premere sulla voce Esegui nuova attività (presente anche nel menu File su Windows 10 e sulle vecchie versioni di Windows 11) e digitare explorer.exe, così da riavviare questo importantissimo processo.
Per approfondire possiamo leggere la nostra guida sulle soluzioni se Esplora Risorse smette di funzionare e Windows si blocca (explorer.exe).
Se l'errore capita spesso dovremo provare a correggere gli errori ai file di sistema, come visto nelle guide su come riparare i file di sistema danneggiati su Windows 11 e 10 e su come usare l'interfaccia DISM per pulire e riparare Windows.
Conclusioni
Se il PC usa troppa memoria e CPU e si blocca ora sapremo cosa fare: prima di tutto un bel controllo antivirus per escludere malware dannosi, poi dobbiamo sempre controllare che non ci sia qualche processo o applicazione che occupa troppe risorse di sistema (specie se il programma è stato progettato male).
Se invece i problemi riguardano processi di Windows conviene sempre procedere con SFC e DISM, in modo da riparare Windows senza procedere con il ripristino e la formattazione del sistema.
Nessuno dei consigli esposti ha aiutato a risolvere il problema? Allora non resta altro da fare che ripristinare Windows, come visto nelle nostre guide su come ripristinare Windows 11 senza perdere dati e su come fare il reset di Windows 10 (Reimposta PC).
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