Confronto tra Cloud Drive gratuiti per salvare file online
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Confronto tra i migliori servizi di archiviazione online Cloud con spazio gratuito come Onedrive, Google Drive e Dropbox
I servizi di archiviazione cloud computing sono davvero molto utili per conservare qualsiasi tipo di file o di informazione su un disco virtuale, sempre connesso e disponibile online. Questi servizi sono disponibili sia per telefono sia per PC, così da poter condividere velocemente i file tra i nostri dispositivi in maniera semplice e veloce.
Se siete alle prime armi con i servizi cloud e non sapete quale scegliere, vi mostreremo in questa guida quali parametri utilizzare per scegliere il servizio d'archiviazione cloud drive migliore tra tutti quelli disponibili gratuitamente.
LEGGI ANCHE: Come aumentare lo spazio gratuitamente sui cloud storage
I vari servizi sono molto simili tra loro: offrono uno spazio di archiviazione online, è possibile accedere ai file ovunque e da qualsiasi dispositivo, è possibile condividere i file con altre persone e supportano la sincronizzazione dei file in modo che, se un documento viene modificato su un computer, le modifiche vengono propagate a tutti gli altri computer o dispositivo mobile istantaneamente.
Tutti possono registrare un account in questi servizi gratuiti, ma è ovvio che non si possono tenere sul PC o sui device tutti quindi, per scegliere il migliore, effettueremo un confronto tra i migliori servizi cloud gratuiti anche guardando le opzioni a pagamento per aumentare lo spazio di archiviazione.
I servizi cloud presi in esame sono Google Drive, iCloud Drive, Microsoft OneDrive, Amazon Drive, MEGA e Dropbox, ossia i servizi gratuiti più utilizzati al momento.
Da questo punto di vista tutti i servizi presi in esame si comportano molto bene: tutti infatti offrono il supporto per Windows, Mac, Linux, iPhone, iPad e dispositivi Android; l'unica eccezione riguarda iCloud, integrato in iPhone, iPad e Mac ma non disponibile al download per i dispositivi Android; in compenso possiamo installare il client dedicato su Windows.
I servizi più diffusi sono ovviamente OneDrive e Google Drive, perché integrati come cloud rispettivamente in Windows 10 e dispositivi Android, seguiti a ruota da iCloud Drive (molto usato perché integrato in iPhone, iPad e Mac).
Altro parametro molto importante per scegliere un servizio di cloud computing è lo spazio offerto gratuitamente per gli utenti, che potranno così salvare la giusta quantità di file in base al servizio scelto. Qui in basso possiamo trovare lo spazio offerto gratuitamente dai servizi analizzati:
Il servizio con il maggior spazio d'archiviazione è MEGA, che offre ben 20 GB sfruttabili da qualsiasi piattaforma. Al secondo posto troviamo Google Drive con i suoi 15 GB, mentre tutti gli altri offrono 5 GB di spazio cloud gratis (ad esclusione di Dropbox, fermo a 2 GB).
Oltre allo spazio di archiviazione è necessario conoscere anche i limiti di caricamento per singolo file: Microsoft OneDrive non permette di caricare file più grandi di 15 GB (ovviamente se abbiamo un piano a pagamento), Google Drive dispone di un limite di 5 TB per singolo file mentre tutti gli altri non anno limiti per il caricamento dei file.
Tra i servizi Cloud gratuiti non si può ignorare davvero la possibilità di sfruttare l'app Telegram, che non solo è gratis, ma può essere utilizzato come l'unico vero spazio cloud infinito e senza limiti.
Lo spazio cloud gratuito potrebbe non bastare, specie se scattiamo tante foto dal telefono o scambiamo molti file tra PC e gli altri dispositivi sincronizzati. Per non farsi trovare impreparati con i prezzi per espandere il cloud storage, vediamo insieme quando costa espandere lo spazio su tutti i cloud:
I prezzi tra vari concorrenti tendono ad essere in linea tra di loro, ma per chi vuole davvero tanto spazio la migliore scelta è sicuramente MEGA, che offre di base 400GB e può arrivare fino a 16 TB (praticamente come avere 10 computer in fila). Il più caro al momento è Amazon Drive, che però ha dalla sua il caricamento delle foto illimitate.
Tutti i servizi citati in alto offrono un sito web a cui accedere per controllare subito i file conservati, oltre alle app per accedervi direttamente da smartphone o tablet. Per scoprire come usare al meglio questi servizi abbiamo raccolto i link web e i link alle app di tutti i servizi cloud:
Scarichiamo subito l'app che ci interessa o usiamo i link ai siti web per scoprire da vicino i vantaggi di un servizio cloud rispetto ad un altro.
Quelle viste finora sono le caratteristiche che tutti guardano quando devono scegliere il servizio cloud a cui affidarsi, scegliendo di volta in volta il migliore in base allo spazio necessario o ai soldi che si è disposti a spendere per il cloud personale.
Ci sono in realtà altre caratteristiche minori da tenere d'occhio, specie se stiamo cercando un cloud per lavorare, un cloud per conservare i documenti scolastici o se stiamo allestendo un cloud per tutti i file di backup del computer.
Se dobbiamo scegliere un buon cloud, assicuriamoci che tutte le caratteristiche viste in alto siano presenti, così da non avere cattive sorprese al momento di caricare i propri documenti personali o i file necessari per il lavoro.
Alla fine possiamo dire che i servizi cloud si assomigliano molto, con alcune differenze sullo spazio di archiviazione offerto, l'integrazione con gli altri servizi della stessa piattaforma e i prezzi per gli abbonamenti (necessari per avere più spazio). Gli unici cloud che necessitano di un aggiornamento o che presentano limitazioni davvero pesanti sono Dropbox e iCloud, che si presentano con poco spazio a disposizione e con il mancato supporto ai dispositivi Android.
Tutti questi cloud vanno bene per salvare le foto del telefono automaticamente, ma possiamo esprimere al massimo il loro potenziale utilizzandoli per caricare i documenti del PC, così da poterli aprire anche in mobilità.
Se siete alle prime armi con i servizi cloud e non sapete quale scegliere, vi mostreremo in questa guida quali parametri utilizzare per scegliere il servizio d'archiviazione cloud drive migliore tra tutti quelli disponibili gratuitamente.
LEGGI ANCHE: Come aumentare lo spazio gratuitamente sui cloud storage
Migliori servizi cloud gratuiti
I vari servizi sono molto simili tra loro: offrono uno spazio di archiviazione online, è possibile accedere ai file ovunque e da qualsiasi dispositivo, è possibile condividere i file con altre persone e supportano la sincronizzazione dei file in modo che, se un documento viene modificato su un computer, le modifiche vengono propagate a tutti gli altri computer o dispositivo mobile istantaneamente.
Tutti possono registrare un account in questi servizi gratuiti, ma è ovvio che non si possono tenere sul PC o sui device tutti quindi, per scegliere il migliore, effettueremo un confronto tra i migliori servizi cloud gratuiti anche guardando le opzioni a pagamento per aumentare lo spazio di archiviazione.
I servizi cloud presi in esame sono Google Drive, iCloud Drive, Microsoft OneDrive, Amazon Drive, MEGA e Dropbox, ossia i servizi gratuiti più utilizzati al momento.
1) Piattaforme supportate
Da questo punto di vista tutti i servizi presi in esame si comportano molto bene: tutti infatti offrono il supporto per Windows, Mac, Linux, iPhone, iPad e dispositivi Android; l'unica eccezione riguarda iCloud, integrato in iPhone, iPad e Mac ma non disponibile al download per i dispositivi Android; in compenso possiamo installare il client dedicato su Windows.
I servizi più diffusi sono ovviamente OneDrive e Google Drive, perché integrati come cloud rispettivamente in Windows 10 e dispositivi Android, seguiti a ruota da iCloud Drive (molto usato perché integrato in iPhone, iPad e Mac).
2) Archiviazione
Altro parametro molto importante per scegliere un servizio di cloud computing è lo spazio offerto gratuitamente per gli utenti, che potranno così salvare la giusta quantità di file in base al servizio scelto. Qui in basso possiamo trovare lo spazio offerto gratuitamente dai servizi analizzati:
- Google Drive: 15 GB di spazio gratuito (condiviso con tutti i servizi Google)
- iCloud Drive: 5 GB di spazio d'archiviazione
- Microsoft OneDrive: 5 GB di spazio d'archiviazione
- Amazon Drive: illimitato per le foto, 5 GB per conservare i video
- MEGA: 20 GB di spazio d'archiviazione (una volta offriva 50 GB di spazio, ancora disponibili per i primi utenti)
- Dropbox: 2 GB di spazio d'archiviazione
Il servizio con il maggior spazio d'archiviazione è MEGA, che offre ben 20 GB sfruttabili da qualsiasi piattaforma. Al secondo posto troviamo Google Drive con i suoi 15 GB, mentre tutti gli altri offrono 5 GB di spazio cloud gratis (ad esclusione di Dropbox, fermo a 2 GB).
Oltre allo spazio di archiviazione è necessario conoscere anche i limiti di caricamento per singolo file: Microsoft OneDrive non permette di caricare file più grandi di 15 GB (ovviamente se abbiamo un piano a pagamento), Google Drive dispone di un limite di 5 TB per singolo file mentre tutti gli altri non anno limiti per il caricamento dei file.
Tra i servizi Cloud gratuiti non si può ignorare davvero la possibilità di sfruttare l'app Telegram, che non solo è gratis, ma può essere utilizzato come l'unico vero spazio cloud infinito e senza limiti.
3) Piani di archiviazione a pagamento
Lo spazio cloud gratuito potrebbe non bastare, specie se scattiamo tante foto dal telefono o scambiamo molti file tra PC e gli altri dispositivi sincronizzati. Per non farsi trovare impreparati con i prezzi per espandere il cloud storage, vediamo insieme quando costa espandere lo spazio su tutti i cloud:
- Google Drive: espandibile tramite Google One, con prezzi a partire da 1,99€ al mese per 100 GB, fino a 9,99€ al mese per 2 TB.
- iCloud Drive: si parte da 0,99€ al mese per 50 GB, arrivando a 2,99€ al mese per 200 GB e 9,99€ al mese per 2 TB.
- Microsoft OneDrive: l'abbonamento OneDrive Standalone 100GB è disponibile a 2€ al mese, mentre per avere spazio maggiore è necessario sottoscrivere un abbonamento a Microsoft 365 (69€ all'anno).
- Amazon Drive: l'abbonamento più economico viene 1,99€ al mese per 100 GB, ma gli abbonamenti più grandi costano 9,99€ al mese (1TB) e 19,99€ al mese (2TB).
- MEGA: attualmente uno dei migliori, con prezzi a partire da 4,99 € al mese per 400 GB fino ad arrivare a 19,99€ al mese per 8 TB e 29,99€ al mese per 16 TB.
- Dropbox: l'abbonamento Plus viene offerto a 9,99€ al mese per 2 TB, con la possibilità di condividere questo piano con la famiglia (abbonamento Family a 16,99€ al mese).
I prezzi tra vari concorrenti tendono ad essere in linea tra di loro, ma per chi vuole davvero tanto spazio la migliore scelta è sicuramente MEGA, che offre di base 400GB e può arrivare fino a 16 TB (praticamente come avere 10 computer in fila). Il più caro al momento è Amazon Drive, che però ha dalla sua il caricamento delle foto illimitate.
4) Sito web e app mobile
Tutti i servizi citati in alto offrono un sito web a cui accedere per controllare subito i file conservati, oltre alle app per accedervi direttamente da smartphone o tablet. Per scoprire come usare al meglio questi servizi abbiamo raccolto i link web e i link alle app di tutti i servizi cloud:
- Google Drive: sito web ufficiale, app per Android e app per iPhone/iPad.
- iCloud Drive: sito web ufficiale, integrato di default in iPhone/iPad e nessun'app al momento per Android.
- Microsoft OneDrive: sito web ufficiale, app per Android e app per iPhone/iPad.
- Amazon Photo, con app per Android e iPhone, funziona solo per le foto ma è illimitato per abbonati Prime.
- MEGA: sito web ufficiale, app per Android e app per iPhone/iPad.
- Dropbox: sito web ufficiale, app per Android e app per iPhone/iPad.
- Degoo, con 50GB di spazio e sicurezza completa e crittografata.
Scarichiamo subito l'app che ci interessa o usiamo i link ai siti web per scoprire da vicino i vantaggi di un servizio cloud rispetto ad un altro.
5) Altre funzioni da valutare sul cloud
Quelle viste finora sono le caratteristiche che tutti guardano quando devono scegliere il servizio cloud a cui affidarsi, scegliendo di volta in volta il migliore in base allo spazio necessario o ai soldi che si è disposti a spendere per il cloud personale.
Ci sono in realtà altre caratteristiche minori da tenere d'occhio, specie se stiamo cercando un cloud per lavorare, un cloud per conservare i documenti scolastici o se stiamo allestendo un cloud per tutti i file di backup del computer.
- Storico dei file: praticamente tutti i servizi offrono uno storico dei file, per tenere traccia delle modifiche. I migliori da questo punto vista sono Dropbox, Google Drive e OneDrive, che conservano la versione precedente dei file modificati.
- Sicurezza account e dati: l'aspetto sicurezza non deve essere sottovalutato, visto che i cloud custodiscono anche file privati o file che non vogliamo siano visti in giro. Per maggiore sicurezza tutti i servizi testati dispongono dell'autenticazione a due fattori (chiamata anche 2FA), che rende molto più sicuro l'accesso dai nuovi dispositivi.
- Ricerca dei file: il motore di ricerca migliore per i file è sicuramente Google Drive, che sfrutta la potenza del motore di Google per cercare qualsiasi cosa. Anche gli altri adottano motori di ricerca ma non sono precisi come quello visto su Google Drive.
- Accesso Offline: altra caratteristica inclusa in tutti i servizi e molto apprezzata da chi lavora, che può quindi avere una copia locale di tutti i file salvati nel cloud, così da accedervi anche senza connessione Internet. I migliori sono OneDrive e Google Drive, che hanno questa funzione attiva di default.
- Sincronizzazione selettiva: altra funzione interessante da usare in ambito business, per sincronizzare solo le cartelle che vogliamo siano sincronizzate.
- Condivisione e collaborazione: lo smart working si basa molto sugli strumenti di collaborazione e condivisione, così da poter modificare un documento a più mani o accedere ai progetti con permessi ben precisi. Da questo punto di vista Google Drive e OneDrive sono in assoluto i leader, anche grazie all'integrazione con gli altri servizi cloud offerti.
Se dobbiamo scegliere un buon cloud, assicuriamoci che tutte le caratteristiche viste in alto siano presenti, così da non avere cattive sorprese al momento di caricare i propri documenti personali o i file necessari per il lavoro.
Alla fine possiamo dire che i servizi cloud si assomigliano molto, con alcune differenze sullo spazio di archiviazione offerto, l'integrazione con gli altri servizi della stessa piattaforma e i prezzi per gli abbonamenti (necessari per avere più spazio). Gli unici cloud che necessitano di un aggiornamento o che presentano limitazioni davvero pesanti sono Dropbox e iCloud, che si presentano con poco spazio a disposizione e con il mancato supporto ai dispositivi Android.
Tutti questi cloud vanno bene per salvare le foto del telefono automaticamente, ma possiamo esprimere al massimo il loro potenziale utilizzandoli per caricare i documenti del PC, così da poterli aprire anche in mobilità.
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