Guida per usare X (Twitter) e seguire argomenti e notizie
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Guida completa per usare X.com o Twitter e capire cos'è, come funziona e come si deve usare in ogni suo aspetto
Ormai quaasi tutti i programmi televisivi, dibattiti politici e sportivi invitano gli utenti a pubblicare i loro messaggi su X.com, che personalmente voglio continuare a chiamare col vecchio nome Twitter.
Non c'è celebrità che non abbia un account su Twitter in cui pubblicare foto oppure banali messaggi che vengono ricondirvisi migliaia di volte dai fan. Vista tutta questa pubblicità, moltissimi sono stati, nell'ultimo anno, i nuovi utenti italiani registrati, ma, allo stesso tempo, è anche molto alta la percentuale di persone che, dopo essersi iscritte, abbandonano perché non capiscono come iniziare e come usare lo strumento.
Spiegare come funziona X o Twitter può essere, per certi versi, non molto semplice in quanto si tratta di uno strumento molto diverso da Facebook, non finalizzato a fare nuove amicizie e nemmeno a comunicare con i propri vecchi amici.
Una guida completa a Twitter può quindi essere utile per cominciare a seguire le persone che ci interessano veramente, e scrivere senza demoralizzarsi di non avere nemmeno un follower, visto che di fatto non c'è nessuna vera lotta al follower e tutto dipende da quello che condividiamo e dalle persone che decidiamo di segure.
Twitter è una piattaforma in cui gli utenti condividono i loro pensieri, notizie e informazioni 280 caratteri di testo (non sono conteggiati foto, video, GIF, sondaggi e citazioni).
Twitter permette di comunicare con tutto il mondo senza costi e con la possibilità di misurare la diffusione dei propri messaggi. I profili sono (di solito) pubblici in modo che chiunque nel mondo possa vedere quello che viene scritto. Si può anche decidere di rendere privato il proprio profilo nel caso si voglia creare una rete di contatti riservata.
Gli Utenti si "seguono" l'un l'altro, in base ai loro interessi, senza però obbligo di reciprocità: io posso seguire te ma tu sei libero di non seguire me.Su Twitter, chi che segue non è necessariamente un amico, ma può offire comunque interazione e conversazione.
La prima cosa da sapere per capire Twitter è di comprendere e padroneggiare la terminologia essenziale:
Imparando questi termini saremo già a buon punto per imparare ad utilizzare Twitter.
Dopo la registrazione di un account su Twitter è molto importante presentarsi per sperare di essere poi menzionato o seguito. Scriviamo quindi un breve profilo da due righe, mettiamo una fotografia o un'immagine rappresentativa ed impostiamo il nome reale oppure un nickname unico e riconoscibile.
Il nome utente è quello della propria pagina Twitter (ad esempio www.twitter.com/pomhey) e deve essere unico, mentre il nome del profilo è quello che identifica la persona e non deve necessariamente essere univoco. Per la pagina del profilo è anche possibile cambiare lo sfondo e modificare la copertina della testata dell'account Twitter.
Molti nuovi utenti abbandonano Twitter perché non vengono seguiti da nessuno. Twitter però non è un social network come gli altri usati finora, dove si fanno amici tanto per scambiare con loro messaggi. Su questo social possiamo partecipare anche senza scrivere niente, oppure solo pubblicando le proprie opinioni sugli interventi di altre persone e seguendo un hashtag particolare, senza preoccuparsi del fatto che, se non si è seguiti, quello che si scrive finisca nell'oblio.
I nostri tweet potranno essere visti nelle ricerche, potranno essere commentati da chiunque (a meno che non si tengono protetti) e si può rispondere anche al Presidente degli Stati Uniti se si vuole, senza problemi.
Se si è interessati al gossip, si possono seguire giornalisti specializzati e vip, se interessa la tecnologia, si può seguire il proprio marchio o blog preferito e ricevere tutti gli aggiornamenti nel proprio feed, se si vuol parlare di politica, si potrà interagire con i politici stessi e cosi via. Si possono trovare persone da seguire in diversi modi, magari iniziando con persone che si conoscono e poi seguire utenti che Twitter, automaticamente, suggerisce.
Su Twitter è possibile farsi seguire commentando, partecipando e pubblicando immagini, foto, notizie e commenti. Un Following si può sempre rimuovere con un click se quello che scrive non interessa.
Quando si nota un messaggio interessante, si può rispondere al tweet o aggiungere qualcosa cliccando sul tasto Rispondi e menzionando l'autore del tweet. Per chiamare in causa un altro utente e attirare la sua attenzione basta menzionarlo ossia citare il suo nome nel tweet preceduto da una @ (come @pomhey).
In Twitter si può così entrare in contatto con un vip o un politico menzionandolo in tweet, e chissà che essi non rispondano!
Il Retweet è un modo per condividere con i propri follower, un tweet interessante. Le informazioni così tendono a diffondersi tramite i retweet. Regola di buon uso è sempre citare la fonte e non fare copia e incolla di un tweet come se fosse stato pensato dalla propria testa.
Quando si clicca su Retweet, il tweet viene inviato al proprio gruppo di seguaci, con accanto la foto del tweeter originale ed una nota sotto che indica il retweet. Inoltre, una piccola icona verde apparirà nell'angolo in alto a destra del messaggio ri-twittato.
Per ogni Retweet si può anche aggiungere un commento che compare come sopra il tweet originale, che compare come fosse una citazione. Si può fare un Retweet manualmente, facendo copia e incolla sulla casella per inviare un nuovo tweet, aggiungendo il nome utente del tweeter originale preceduto da RT e @ (ad esempio, RT @Pomhey).
Gli Hashtags sono le etichette con cui descrivere un messaggio ed indicano l'oggetto attorno al quale si sta discutendo. L'hashtag è rappresentato dal simbolo cancelletto "#" di fronte a una parola o una frase (ma senza spazi). Le parole utilizzate dopo la hashtag, diventano cliccabili in Twitter per leggere tutti i tweet che hanno citato quella parola.
Si tratta di un meccanismo di raggruppamento che permette di avere il senso del pubblico generale su un argomento specifico o su un problema. Ciascuno può creare il proprio hashtag e sperare che diventi un argomento così interessante da entrare nella classifica degli argomenti più discussi del giorno, come vedremo nel successivo capitolo.
Praticamente gran parte delle persone che usano Twitter lo usano come una sorta di bacheca degli eventi in tempo reale: se c'è qualcosa che è successa nel mondo da pochi secondi, i primi segnali e notizie dell'evento si trovano proprio su Twitter, che ha quindi un tempo di risposta agli eventi imbattibile!
Se per esempio WhatsApp smette di funzionare e non sappiamo trovare la causa, la maggior parte delle volte basterà controllare l'app di Twitter, portarci nel menu Cerca e controllare la schermata Tendenze per te, così da trovare la causa del blocco: se c'è un problema a livello mondiale o continentale vedremo subito salire in vetta alle tendenze un hashtag come #whatsappdown o simili e potremo leggere le esperienze degli utenti che hanno notato lo stesso problema.
Di fatto possiamo benissimo utilizzare Twitter come telegiornale aggiornato: se c'è qualcosa di interessante o se è successo qualcosa nel mondo, Twitter lo saprà prima di molti altri siti o social.
Con Twitter, le applicazioni per cellulari sono più importanti rispetto quelle di Facebook e di qualsiasi altra applicazione sociale. Twitter come visto nel capitolo precedente è real time, è come un'agenzia di stampa globale quindi i fatti più interessanti non provengono dalla propria stanza ma da quello che succede in giro.
Usare Twitter da uno smartphone o da un tablet è sicuramente più divertente e si possono cercare aggiornamenti e notizie riguardanti l'evento o il luogo in cui ci si trova, partecipando con il proprio contributo, anche con foto, in diretta.
Se non abbiamo ancora scaricato l'app di Twitter possiamo rimediare scaricando l'app gratuitamente per Google Play Store e Apple App Store.
Un utente su Twitter può scegliere se essere solo uno che segue gli altri, magari per ricevere notizie sugli argomenti di proprio interesse, oppure se essere un punto di riferimento per altre persone, condividendo e scrivendo cose che possono interessare.
Inutile seguire più di 200 o 300 altri utenti, altrimenti la propria pagina diventa troppo intasata e si perderanno le cose più interessanti (non bisogna quindi pensare di seguire persone solo per sperare che essi contraccambino). In Twitter non bisogna scrivere cosa si sta facendo in ogni momento ma nemmeno bisogna essere dei poeti o dei filosofi.
Si può scrivere su qualsiasi cosa, stando sicuri e pazienti che si troverà un gruppo di persone interessate. L'ideale è collocare se stesso in qualità di esperto in una materia specifica (ad esempio, nella tecnologia o nella politica), cosi da attirare followers. Inutile essere invidiosi di chi ha tanti followers: può essere che sia un VIP, oppure un punto di riferimento per uno specifico argomento o, semplicemente, ha usato dei trucchi artificiosi per aumentare quel numero artificialmente.
Se si seguono 100 utenti diversi, essi possono essere raggruppati in liste sulla base dell'argomento di cui parlano. Ad esempio, potrei creare una lista tecnologia, per racchiudere tutti i miei following che trattano di computer, informatica o elettronica. Una lista ha il proprio link specifico che mostra un feed di aggiornamenti. Una lista potrà essere seguita anche da altri utenti. Per creare ed organizzare liste si può cliccare sul omino in alto a destra che è il menu principale di Twitter.
L'applicazione migliore per usare Twitter sul computer è invece TweetDeck che permette di visualizzare Twitter a colonne e di seguire il flusso di nuovi tweet in ordine cronologico, che per molti trend (per esempio per seguire le partite di calcio o le elezioni o altre competizioni) e argomenti è forse la cosa migliore.
Si può dividere lo schermo in colonne, ciascuna delle quali presenta degli aggiornamenti diversi: una ricerca, le menzioni, il flusso principale, una lista ed è possibile tenerle tutte sotto controllo insieme. TweetDeck permette anche di creare collezioni di Tweet da condividere sul proprio sito.
Twitter è un'esperienza social profondamente diversa da Facebook o da Instagram e da molti punti di vista è un social decisamente più serio, visto che non ci sono fronzoli o cose davvero superflue: più lo si utilizza, più diventa divertente e pieno di risorse. Questo non significa che non possiamo divertirci sul social. Personalmente vi consiglio di usare Twitter quando guardiamo un programma TV famoso, così da leggere i commenti delle persone e le GIF a tema: le risate sono assicurate!
Se invece vogliamo mantenere Twitter come un social serio possiamo seguire solo gli utenti che ci interessano veramente e seguire gli hashat in tendenza, così da essere sempre informati sulle ultime novità e scoprire anche quello che è successo negli ultimi minuti.
Non c'è celebrità che non abbia un account su Twitter in cui pubblicare foto oppure banali messaggi che vengono ricondirvisi migliaia di volte dai fan. Vista tutta questa pubblicità, moltissimi sono stati, nell'ultimo anno, i nuovi utenti italiani registrati, ma, allo stesso tempo, è anche molto alta la percentuale di persone che, dopo essersi iscritte, abbandonano perché non capiscono come iniziare e come usare lo strumento.
Spiegare come funziona X o Twitter può essere, per certi versi, non molto semplice in quanto si tratta di uno strumento molto diverso da Facebook, non finalizzato a fare nuove amicizie e nemmeno a comunicare con i propri vecchi amici.
Una guida completa a Twitter può quindi essere utile per cominciare a seguire le persone che ci interessano veramente, e scrivere senza demoralizzarsi di non avere nemmeno un follower, visto che di fatto non c'è nessuna vera lotta al follower e tutto dipende da quello che condividiamo e dalle persone che decidiamo di segure.
Che cos'è Twitter?
Twitter è una piattaforma in cui gli utenti condividono i loro pensieri, notizie e informazioni 280 caratteri di testo (non sono conteggiati foto, video, GIF, sondaggi e citazioni).
Twitter permette di comunicare con tutto il mondo senza costi e con la possibilità di misurare la diffusione dei propri messaggi. I profili sono (di solito) pubblici in modo che chiunque nel mondo possa vedere quello che viene scritto. Si può anche decidere di rendere privato il proprio profilo nel caso si voglia creare una rete di contatti riservata.
Gli Utenti si "seguono" l'un l'altro, in base ai loro interessi, senza però obbligo di reciprocità: io posso seguire te ma tu sei libero di non seguire me.Su Twitter, chi che segue non è necessariamente un amico, ma può offire comunque interazione e conversazione.
Terminologia di base per Twitter
La prima cosa da sapere per capire Twitter è di comprendere e padroneggiare la terminologia essenziale:
- Tweet: Il messaggio principale di 280 caratteri. Una volta scritto e pubblicato, questo non si può modificare più, può però essere cancellato.
- Retweet (RT): è la ri-condivisione del Tweet di un'altra persona, molto importante se condividiamo un pensiero o una situazione che rispecchia i nostri pensieri.
- Feed: Il flusso di tweet sulla homepage, composto dagli aggiornamenti degli utenti che si seguono.
- Menzione (@): è un modo per fare riferimento a un altro utente con il suo nome in un tweet (es. @pomhey). Gli utenti menzionati ricevono una notifica e possono, a loro volta, rispondere al messaggio e continuare la discussione.
- Messaggio diretto: è un messaggio privato ad un'altra persona; si possono inviare messaggi diretti solo a utenti che ci seguono o che seguiamo (se si tratta di profili pubblici di aziende o marchi famosi).
- Hashtag (#): uno dei successi di Twitter, nonché il metodo più efficace per comunicare. Esso permette di mostrare l'argomento della conversazione o partecipare a un dibattito più ampio semplicemente aggiungendo il cancelletto accanto alla parola chiave. Gli altri utenti, anche quelli che non ci seguono, possono scoprire il nostro Tweet sfogliando i vari hashtag che rappresentano, di fatto, gli argomenti o le categorie dei tweet.
- Following: gli utenti che stiamo seguendo, i cui aggiornamenti compongono il nostro feed.
- Followers: gli utenti che seguono il nostro profilo e vedono i messaggi che pubblichiamo, indipendentemente dall'hashtag utilizzato.
Imparando questi termini saremo già a buon punto per imparare ad utilizzare Twitter.
Iscrizione e Creazione del profilo
Dopo la registrazione di un account su Twitter è molto importante presentarsi per sperare di essere poi menzionato o seguito. Scriviamo quindi un breve profilo da due righe, mettiamo una fotografia o un'immagine rappresentativa ed impostiamo il nome reale oppure un nickname unico e riconoscibile.
Il nome utente è quello della propria pagina Twitter (ad esempio www.twitter.com/pomhey) e deve essere unico, mentre il nome del profilo è quello che identifica la persona e non deve necessariamente essere univoco. Per la pagina del profilo è anche possibile cambiare lo sfondo e modificare la copertina della testata dell'account Twitter.
Following e Followers
Molti nuovi utenti abbandonano Twitter perché non vengono seguiti da nessuno. Twitter però non è un social network come gli altri usati finora, dove si fanno amici tanto per scambiare con loro messaggi. Su questo social possiamo partecipare anche senza scrivere niente, oppure solo pubblicando le proprie opinioni sugli interventi di altre persone e seguendo un hashtag particolare, senza preoccuparsi del fatto che, se non si è seguiti, quello che si scrive finisca nell'oblio.
I nostri tweet potranno essere visti nelle ricerche, potranno essere commentati da chiunque (a meno che non si tengono protetti) e si può rispondere anche al Presidente degli Stati Uniti se si vuole, senza problemi.
Se si è interessati al gossip, si possono seguire giornalisti specializzati e vip, se interessa la tecnologia, si può seguire il proprio marchio o blog preferito e ricevere tutti gli aggiornamenti nel proprio feed, se si vuol parlare di politica, si potrà interagire con i politici stessi e cosi via. Si possono trovare persone da seguire in diversi modi, magari iniziando con persone che si conoscono e poi seguire utenti che Twitter, automaticamente, suggerisce.
Su Twitter è possibile farsi seguire commentando, partecipando e pubblicando immagini, foto, notizie e commenti. Un Following si può sempre rimuovere con un click se quello che scrive non interessa.
Rispondere ai tweet
Quando si nota un messaggio interessante, si può rispondere al tweet o aggiungere qualcosa cliccando sul tasto Rispondi e menzionando l'autore del tweet. Per chiamare in causa un altro utente e attirare la sua attenzione basta menzionarlo ossia citare il suo nome nel tweet preceduto da una @ (come @pomhey).
In Twitter si può così entrare in contatto con un vip o un politico menzionandolo in tweet, e chissà che essi non rispondano!
Utilizzare il Retweet
Il Retweet è un modo per condividere con i propri follower, un tweet interessante. Le informazioni così tendono a diffondersi tramite i retweet. Regola di buon uso è sempre citare la fonte e non fare copia e incolla di un tweet come se fosse stato pensato dalla propria testa.
Quando si clicca su Retweet, il tweet viene inviato al proprio gruppo di seguaci, con accanto la foto del tweeter originale ed una nota sotto che indica il retweet. Inoltre, una piccola icona verde apparirà nell'angolo in alto a destra del messaggio ri-twittato.
Per ogni Retweet si può anche aggiungere un commento che compare come sopra il tweet originale, che compare come fosse una citazione. Si può fare un Retweet manualmente, facendo copia e incolla sulla casella per inviare un nuovo tweet, aggiungendo il nome utente del tweeter originale preceduto da RT e @ (ad esempio, RT @Pomhey).
Come usare gli Hashtags
Gli Hashtags sono le etichette con cui descrivere un messaggio ed indicano l'oggetto attorno al quale si sta discutendo. L'hashtag è rappresentato dal simbolo cancelletto "#" di fronte a una parola o una frase (ma senza spazi). Le parole utilizzate dopo la hashtag, diventano cliccabili in Twitter per leggere tutti i tweet che hanno citato quella parola.
Si tratta di un meccanismo di raggruppamento che permette di avere il senso del pubblico generale su un argomento specifico o su un problema. Ciascuno può creare il proprio hashtag e sperare che diventi un argomento così interessante da entrare nella classifica degli argomenti più discussi del giorno, come vedremo nel successivo capitolo.
Come ottenere informazioni su eventi recentissimi (in tempo reale)
Praticamente gran parte delle persone che usano Twitter lo usano come una sorta di bacheca degli eventi in tempo reale: se c'è qualcosa che è successa nel mondo da pochi secondi, i primi segnali e notizie dell'evento si trovano proprio su Twitter, che ha quindi un tempo di risposta agli eventi imbattibile!
Se per esempio WhatsApp smette di funzionare e non sappiamo trovare la causa, la maggior parte delle volte basterà controllare l'app di Twitter, portarci nel menu Cerca e controllare la schermata Tendenze per te, così da trovare la causa del blocco: se c'è un problema a livello mondiale o continentale vedremo subito salire in vetta alle tendenze un hashtag come #whatsappdown o simili e potremo leggere le esperienze degli utenti che hanno notato lo stesso problema.
Di fatto possiamo benissimo utilizzare Twitter come telegiornale aggiornato: se c'è qualcosa di interessante o se è successo qualcosa nel mondo, Twitter lo saprà prima di molti altri siti o social.
Usare Twitter su smartphone o tablet
Con Twitter, le applicazioni per cellulari sono più importanti rispetto quelle di Facebook e di qualsiasi altra applicazione sociale. Twitter come visto nel capitolo precedente è real time, è come un'agenzia di stampa globale quindi i fatti più interessanti non provengono dalla propria stanza ma da quello che succede in giro.
Usare Twitter da uno smartphone o da un tablet è sicuramente più divertente e si possono cercare aggiornamenti e notizie riguardanti l'evento o il luogo in cui ci si trova, partecipando con il proprio contributo, anche con foto, in diretta.
Se non abbiamo ancora scaricato l'app di Twitter possiamo rimediare scaricando l'app gratuitamente per Google Play Store e Apple App Store.
Meglio diventare un tweeter o un follower?
Un utente su Twitter può scegliere se essere solo uno che segue gli altri, magari per ricevere notizie sugli argomenti di proprio interesse, oppure se essere un punto di riferimento per altre persone, condividendo e scrivendo cose che possono interessare.
Inutile seguire più di 200 o 300 altri utenti, altrimenti la propria pagina diventa troppo intasata e si perderanno le cose più interessanti (non bisogna quindi pensare di seguire persone solo per sperare che essi contraccambino). In Twitter non bisogna scrivere cosa si sta facendo in ogni momento ma nemmeno bisogna essere dei poeti o dei filosofi.
Si può scrivere su qualsiasi cosa, stando sicuri e pazienti che si troverà un gruppo di persone interessate. L'ideale è collocare se stesso in qualità di esperto in una materia specifica (ad esempio, nella tecnologia o nella politica), cosi da attirare followers. Inutile essere invidiosi di chi ha tanti followers: può essere che sia un VIP, oppure un punto di riferimento per uno specifico argomento o, semplicemente, ha usato dei trucchi artificiosi per aumentare quel numero artificialmente.
Come usare le liste
Se si seguono 100 utenti diversi, essi possono essere raggruppati in liste sulla base dell'argomento di cui parlano. Ad esempio, potrei creare una lista tecnologia, per racchiudere tutti i miei following che trattano di computer, informatica o elettronica. Una lista ha il proprio link specifico che mostra un feed di aggiornamenti. Una lista potrà essere seguita anche da altri utenti. Per creare ed organizzare liste si può cliccare sul omino in alto a destra che è il menu principale di Twitter.
L'applicazione migliore per usare Twitter sul computer è invece TweetDeck che permette di visualizzare Twitter a colonne e di seguire il flusso di nuovi tweet in ordine cronologico, che per molti trend (per esempio per seguire le partite di calcio o le elezioni o altre competizioni) e argomenti è forse la cosa migliore.
Si può dividere lo schermo in colonne, ciascuna delle quali presenta degli aggiornamenti diversi: una ricerca, le menzioni, il flusso principale, una lista ed è possibile tenerle tutte sotto controllo insieme. TweetDeck permette anche di creare collezioni di Tweet da condividere sul proprio sito.
Twitter è un'esperienza social profondamente diversa da Facebook o da Instagram e da molti punti di vista è un social decisamente più serio, visto che non ci sono fronzoli o cose davvero superflue: più lo si utilizza, più diventa divertente e pieno di risorse. Questo non significa che non possiamo divertirci sul social. Personalmente vi consiglio di usare Twitter quando guardiamo un programma TV famoso, così da leggere i commenti delle persone e le GIF a tema: le risate sono assicurate!
Se invece vogliamo mantenere Twitter come un social serio possiamo seguire solo gli utenti che ci interessano veramente e seguire gli hashat in tendenza, così da essere sempre informati sulle ultime novità e scoprire anche quello che è successo negli ultimi minuti.
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