Clonare il disco del PC con copia esatta
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Per spostare il sistema operativo e i programmi da un PC all'altro, scopriamo i migliori programmi per clonare Hard disk e SSD
Se necessitiamo di copiare tutto il nostro hard disk su un altro disco (HDD o SSD), dovremo effettuare una clonazione del disco in uso, così da rendere la copia fedele all'originale (sia in dimensioni sia in integrità dei dati).
Su Windows è disponibile un buon programma di backup per creare un'immagine del sistema che si può poi ripristinare, ma clonare il disco è un'operazione decisamente più complessa che va eseguita con programmi appositi.
Il backup classico deve essere comunque ripristinato, mentre se effettuiamo la clonazione di un disco, esso viene replicato in modo perfetto ed è possibile, sullo stesso computer, sostituire il vecchio hard disk con quello nuovo con una semplice rimozione della vecchia unità.
In questa guida vi mostreremo come clonare un hard disk su un altro disco, sia meccanico (i vecchi HDD) sia i nuovi SSD (più veloci).
LEGGI ANCHE -> Migliori dischi SSD da comprare per far andare il PC veloce
Clonare il disco è, ovviamente, anche un modo ottimo per creare un backup completo di tutti i dati e le personalizzazioni dell'ambiente di lavoro, da ripristinare al momento opportuno. Rispetto al backup un disco clonato è subito operativo: basterà inserirlo nel PC spento mal funzionante, rimuovere il cavo SATA dal disco vecchio e collegarlo al disco clonato.
Se la clonazione è avvenuta correttamente, il PC farà partire Windows dal giorno in cui abbiamo effettuato la clonazione, superando così ogni eventuale problema con l'installazione originale (un virus, un malfunzionamento, una perdita di dati etc.) avvenuta nei giorni seguenti alla clonazione.
Clonare il disco quindi è utile per tenere una copia completa del sistema operativo e poterlo reinstallare rapidamente se qualcosa andasse storto, senza perdere ore a ripristinare un backup.
Proprio per la sua comodità consigliamo di tenere un disco fisso separato solo per la clonazione e di aggiornarlo almeno una volta al mese, così da avere sempre la possibilità di collegare il disco e di sfruttare il sistema clonato.
La clonazione è utile anche se dobbiamo passare da un disco vecchio ad un disco nuovo (un aggiornamento hardware del sistema): in questo caso dovremo avere solo l'accortezza di controllare che lo spazio occupato dal vecchio disco sia compatibile con lo spazio disponibile sul disco nuovo (specie se passiamo da un disco meccanico a un SSD).
Il programma migliore, gratuito, open source e senza pubblicità che possiamo utilizzare per la clonazione dei dischi è Rescuezilla, disponibile come programma da installare su chiavetta USB (usando per esempio Rufus) o su disco ottico e da usare senza sistema operativo.
Prima di iniziare assicuriamoci che il disco sorgente e il disco destinatario siano connessi correttamente al PC da usare per la clonazione, usando se necessario gli adattatori SATA USB o gli adattatori M.2 NVMe USB.
Dopo averlo copiato Rescuezilla sulla chiavetta USB o sul disco riavviamo il computer, cambiamo l'ordine di boot e avviamo direttamente dalla chiavetta o dal disco.
Nella nuova finestra usiamo i tasti direzionali della tastiera per selezionare Italiano, usiamo Enter sulla tastiera e selezioniamo Avvia Rescuezilla per avviare il programma vero e proprio, gestibile ora dal mouse.
Nell'interfaccia che si aprirà premiamo su Clona, premiamo su Avanti, selezioniamo il disco da clonare (il disco sorgente), premiamo su Avanti, clicchiamo ora sul disco di destinazione (facendo attenzione a selezionare il disco giusto, usando lo spazio disponibile e le informazioni mostrate), premiamo di nuovo su Avanti, spuntiamo la voce Sovrascrivi la tabella delle partizioni e selezioniamo per l'ultima volta Avanti per avviare la clonazione vera e propria.
Se temiamo che ci sia qualche errore o inconsistenza nelle partizioni possiamo anche spuntare la voce Recupero, così da non bloccare mai la clonazione (anche a costo di ottenere qualche errore nel disco finale di destinazione).
Al termine del processo di clonazione possiamo chiudere tutto e usare solo il disco di destinazione, sostituendo il disco originale.
Uno dei migliori programmi gratuiti che possiamo utilizzare per effettuare una clonazione del disco direttamente da Windows è AOMEI Backupper.
Una volta installato sul sistema (basta davvero pochi clic per essere subito operativi) apriamo il programma AOMEI Backupper facendo clic sulla sua icona e, nell'interfaccia principale del software, facciamo clic sulla voce Clona presente di lato.
Nella nuova sezione che si aprirà facciamo clic sul pulsante Clona Disco. Comparirà ora una nuova schermata, dove dovremo scegliere il disco d'origine (quello da clonare); selezioniamo il disco giusto tra quelli presenti sul computer, quindi facciamo clic in basso su Avanti.
Ora il programma ci farà scegliere il disco di destinazione, ossia quello che deve ricevere la clonazione; assicuriamoci di selezionare il disco giusto (che deve avere una capienza pari o superiore a quella del disco da clonare) e facciamo nuovamente clic su Avanti.
Apparirà l'ultima schermata prima di procedere: da qui possiamo premere direttamente sul tasto Clona per avviare la clonazione vera e propria.
Al termine possiamo spegnere il PC e staccare il disco che ha ricevuto la clonazione (se intendiamo utilizzarlo come backup) oppure staccare il vecchio disco così da usare solo il nuovo (in caso di aggiornamento hardware).
Una buona alternativa a AOMEI Backupper per fare una clonazione del disco è EaseUS Todo Backup.
Installato questo programma sul nostro computer con Windows, non dovremo far altro che cliccare in basso a destra sull'icona Clona, presente nella barra laterale (l'icona potrebbe non essere facilmente distinguibile, nel caso facciamo clic in alto destra sull'icona con le tre linee orizzontali).
Si aprirà ora una nuova finestra, dove dovremo cliccare sul disco che intendiamo clonare (indicato come Disco rigido 0 se è il primo disco collegato al PC) e fare in seguito clic su Avanti. Nella schermata che ora comparirà dovremo selezionare invece il disco su cui piazzare la clonazione, facendo clic su Disco rigido 1 (o altra numerazione assegnata dal sistema, nel caso fossero presenti più dischi).
Controlliamo che il disco scelto sia quello giusto e che abbia abbastanza spazio, quindi facciamo clic su Avanti e infine su Procedi. Se stiamo effettuando una clonazione da un disco meccanico ad un SSD, prima di fare clic su Avanti nella schermata precedente facciamo clic su Opzioni avanzate in basso a sinistra, e abilitiamo la voce Ottimizza per SSD, così da effettuare una clonazione efficace.
La clonazione procederà spedita, basterà attendere la fine del processo per spegnere il PC e recuperare il disco su cui è piazzata la clonazione (oppure staccare il vecchio disco e lasciare solo quello nuovo).
In questa guida vi abbiamo mostrato quelli che reputiamo essere i programmi più semplici per clonare un disco su un altro disco, senza intoppi e senza alcun tipo di sorprese. Essendo dei programmi con interfaccia grafica utilizzarli è semplice per chiunque e il risultato è molto buono.
I programmi come Rescuezilla si possono utilizzare anche senza Windows, funzionando da chiavetta USB o da disco ottico.
Per approfondire possiamo legger le nostre guide su come creare un'immagine di sistema su Windows per ripristino e ai migliori Programmi per fare backup gratis automatici e incrementali.
Su Windows è disponibile un buon programma di backup per creare un'immagine del sistema che si può poi ripristinare, ma clonare il disco è un'operazione decisamente più complessa che va eseguita con programmi appositi.
Il backup classico deve essere comunque ripristinato, mentre se effettuiamo la clonazione di un disco, esso viene replicato in modo perfetto ed è possibile, sullo stesso computer, sostituire il vecchio hard disk con quello nuovo con una semplice rimozione della vecchia unità.
In questa guida vi mostreremo come clonare un hard disk su un altro disco, sia meccanico (i vecchi HDD) sia i nuovi SSD (più veloci).
LEGGI ANCHE -> Migliori dischi SSD da comprare per far andare il PC veloce
1) Meglio un backup o una clonazione?
Clonare il disco è, ovviamente, anche un modo ottimo per creare un backup completo di tutti i dati e le personalizzazioni dell'ambiente di lavoro, da ripristinare al momento opportuno. Rispetto al backup un disco clonato è subito operativo: basterà inserirlo nel PC spento mal funzionante, rimuovere il cavo SATA dal disco vecchio e collegarlo al disco clonato.
Se la clonazione è avvenuta correttamente, il PC farà partire Windows dal giorno in cui abbiamo effettuato la clonazione, superando così ogni eventuale problema con l'installazione originale (un virus, un malfunzionamento, una perdita di dati etc.) avvenuta nei giorni seguenti alla clonazione.
Clonare il disco quindi è utile per tenere una copia completa del sistema operativo e poterlo reinstallare rapidamente se qualcosa andasse storto, senza perdere ore a ripristinare un backup.
Proprio per la sua comodità consigliamo di tenere un disco fisso separato solo per la clonazione e di aggiornarlo almeno una volta al mese, così da avere sempre la possibilità di collegare il disco e di sfruttare il sistema clonato.
La clonazione è utile anche se dobbiamo passare da un disco vecchio ad un disco nuovo (un aggiornamento hardware del sistema): in questo caso dovremo avere solo l'accortezza di controllare che lo spazio occupato dal vecchio disco sia compatibile con lo spazio disponibile sul disco nuovo (specie se passiamo da un disco meccanico a un SSD).
2) Rescuezilla
Il programma migliore, gratuito, open source e senza pubblicità che possiamo utilizzare per la clonazione dei dischi è Rescuezilla, disponibile come programma da installare su chiavetta USB (usando per esempio Rufus) o su disco ottico e da usare senza sistema operativo.
Prima di iniziare assicuriamoci che il disco sorgente e il disco destinatario siano connessi correttamente al PC da usare per la clonazione, usando se necessario gli adattatori SATA USB o gli adattatori M.2 NVMe USB.
Dopo averlo copiato Rescuezilla sulla chiavetta USB o sul disco riavviamo il computer, cambiamo l'ordine di boot e avviamo direttamente dalla chiavetta o dal disco.
Nella nuova finestra usiamo i tasti direzionali della tastiera per selezionare Italiano, usiamo Enter sulla tastiera e selezioniamo Avvia Rescuezilla per avviare il programma vero e proprio, gestibile ora dal mouse.
Nell'interfaccia che si aprirà premiamo su Clona, premiamo su Avanti, selezioniamo il disco da clonare (il disco sorgente), premiamo su Avanti, clicchiamo ora sul disco di destinazione (facendo attenzione a selezionare il disco giusto, usando lo spazio disponibile e le informazioni mostrate), premiamo di nuovo su Avanti, spuntiamo la voce Sovrascrivi la tabella delle partizioni e selezioniamo per l'ultima volta Avanti per avviare la clonazione vera e propria.
Se temiamo che ci sia qualche errore o inconsistenza nelle partizioni possiamo anche spuntare la voce Recupero, così da non bloccare mai la clonazione (anche a costo di ottenere qualche errore nel disco finale di destinazione).
Al termine del processo di clonazione possiamo chiudere tutto e usare solo il disco di destinazione, sostituendo il disco originale.
3) AOMEI Backupper
Uno dei migliori programmi gratuiti che possiamo utilizzare per effettuare una clonazione del disco direttamente da Windows è AOMEI Backupper.
Una volta installato sul sistema (basta davvero pochi clic per essere subito operativi) apriamo il programma AOMEI Backupper facendo clic sulla sua icona e, nell'interfaccia principale del software, facciamo clic sulla voce Clona presente di lato.
Nella nuova sezione che si aprirà facciamo clic sul pulsante Clona Disco. Comparirà ora una nuova schermata, dove dovremo scegliere il disco d'origine (quello da clonare); selezioniamo il disco giusto tra quelli presenti sul computer, quindi facciamo clic in basso su Avanti.
Ora il programma ci farà scegliere il disco di destinazione, ossia quello che deve ricevere la clonazione; assicuriamoci di selezionare il disco giusto (che deve avere una capienza pari o superiore a quella del disco da clonare) e facciamo nuovamente clic su Avanti.
Apparirà l'ultima schermata prima di procedere: da qui possiamo premere direttamente sul tasto Clona per avviare la clonazione vera e propria.
Al termine possiamo spegnere il PC e staccare il disco che ha ricevuto la clonazione (se intendiamo utilizzarlo come backup) oppure staccare il vecchio disco così da usare solo il nuovo (in caso di aggiornamento hardware).
4) EaseUS Todo Backup
Una buona alternativa a AOMEI Backupper per fare una clonazione del disco è EaseUS Todo Backup.
Installato questo programma sul nostro computer con Windows, non dovremo far altro che cliccare in basso a destra sull'icona Clona, presente nella barra laterale (l'icona potrebbe non essere facilmente distinguibile, nel caso facciamo clic in alto destra sull'icona con le tre linee orizzontali).
Si aprirà ora una nuova finestra, dove dovremo cliccare sul disco che intendiamo clonare (indicato come Disco rigido 0 se è il primo disco collegato al PC) e fare in seguito clic su Avanti. Nella schermata che ora comparirà dovremo selezionare invece il disco su cui piazzare la clonazione, facendo clic su Disco rigido 1 (o altra numerazione assegnata dal sistema, nel caso fossero presenti più dischi).
Controlliamo che il disco scelto sia quello giusto e che abbia abbastanza spazio, quindi facciamo clic su Avanti e infine su Procedi. Se stiamo effettuando una clonazione da un disco meccanico ad un SSD, prima di fare clic su Avanti nella schermata precedente facciamo clic su Opzioni avanzate in basso a sinistra, e abilitiamo la voce Ottimizza per SSD, così da effettuare una clonazione efficace.
La clonazione procederà spedita, basterà attendere la fine del processo per spegnere il PC e recuperare il disco su cui è piazzata la clonazione (oppure staccare il vecchio disco e lasciare solo quello nuovo).
In questa guida vi abbiamo mostrato quelli che reputiamo essere i programmi più semplici per clonare un disco su un altro disco, senza intoppi e senza alcun tipo di sorprese. Essendo dei programmi con interfaccia grafica utilizzarli è semplice per chiunque e il risultato è molto buono.
I programmi come Rescuezilla si possono utilizzare anche senza Windows, funzionando da chiavetta USB o da disco ottico.
Per approfondire possiamo legger le nostre guide su come creare un'immagine di sistema su Windows per ripristino e ai migliori Programmi per fare backup gratis automatici e incrementali.