Per continuare ad usare uno smartphone lento o vecchio
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Quali accorgimenti adottare per far tornare veloce uno smartphone Android o un iPhone se vecchio e ormai lento nell'aprire app
Quando ci ritroviamo davanti a uno smartphone o tablet che rallenta vistosamente, il nostro primo pensiero è di sostituirlo, in particolare se è passato qualche anno dall'acquisto.
Invece di buttare o cambiare il telefono in questa guida vi mostreremo i migliori trucchi e consigli per ottimizzare uno vecchio dispositivo portatile, così da renderlo nuovamente veloce come un tempo (nella maggior parte dei casi) e sostenere il peso degli anni. Per la guida vi mostreremo come fare sia sui vecchi dispositivi Android sia come procedere su iPhone e iPad.
LEGGI ANCHE -> Telefono Android nuovo? Come passare tutti i dati dal vecchio telefono
Se abbiamo un telefono Xiaomi o POCO possiamo beneficiare della modalità Prestazioni sul telefono, da attivare il prima possibile. Questa modalità spinge al massimo la frequenza del processore e delle componenti interne del telefono, a discapito dell'autonomia (dettaglio spesso ininfluente, visto che un telefono vecchio avrà un'autonomia già bassa di suo).
Per attivare questa funzione apriamo il menu di scelta rapida tirando dall'angolo in alto a destra e premiamo sul tasto di scelta rapida Modalità Prestazioni.
In alternativa possiamo attivare la stessa modalità aprendo l'app Impostazioni, portandoci nel menu Batteria e spostando l'indicatore di risparmio energetico su Prestazioni, ottenendo così le massime performance previste dal telefono.
Disattivando il risparmio energetico su Android e su iPhone otterremo un incremento nella velocità di esecuzione delle app e della schermata d'avvio. Di contro dovremo essere pronti a subire un piccolo calo dell'autonomia del telefono (che può essere non trascurabile).
Per disattivare il risparmio energetico su Android portiamoci nel percorso Impostazioni -> Batteria (o simili) e disattiviamo ogni voce relativa al Risparmio energetico o al Super Risparmio energetico. Può essere una buona idea disattivare il risparmio per le app più utilizzate, come visto nella guida su come evitare la chiusura automatica delle app su Android.
Su iPhone invece possiamo disattivare il risparmio energetico aprendo l'app Impostazioni, portandoci nel menu Batteria e disattivando l'interruttore accanto alla voce Risparmio energetico.
NOTA: Se il telefono non ha più l'autonomia energetica di un tempo, se quindi la batteria si scarica rapidamente, sarà meglio evitare di disattivare il risparmio energetico a meno che non si voglia sostituire la batteria.
Molti telefoni con pochi anni sulle spalle (2 o 3 anni) dispongono di una speciale modalità RAM virtuale con cui sfruttano una parte della memoria interna come fosse RAM aggiuntiva, offrendo così maggiore spazio per avviare le app di sistema e migliorare leggermente le prestazioni quando apriamo le nuove app.
Se il nostro telefono dispone di tale funzione (di solito la troviamo su Xiaomi, Poco, OPPO e OnePlus) possiamo incrementare la memoria RAM aprendo l'app Impostazioni, premendo su Impostazioni aggiuntive, aprendo il menu Estensione di memoria e scegliendo il quantitativo di memoria da assegnare al dispositivo (almeno 3 GB consigliati).
Se abbiamo un iPhone vi consigliamo di leggere invece la guida su come aumentare la memoria interna di un iPhone o iPad.
Altro consiglio facile da applicare riguarda la memoria interna del nostro dispositivo. Essa può riempirsi di file di cache e di altri file inutili, che occupano inutilmente spazio. Quando la memoria interna inizia a riempirsi (intorno al 70-80%), il dispositivo rallenterà vistosamente, visto che viene a mancare lo spazio utile per i nuovi file di cache.
Su Android possiamo rimuovere in un colpo solo tutti i file inutili, presenti nella memoria interna del dispositivo, utilizzando l'app gratuita SD Maid.
Molti dispositivi Android integrano uno strumento di pulizia automatico, che possiamo utilizzare per l'occasione (sarà sicuramente efficace se realizzato dalla stessa società che produce il telefono). Se vogliamo procedere manualmente e senza l'ausilio dell'app segnalata qui in alto, vi invitiamo a leggere la nostra guida su Come svuotare la cache di Android e recuperare memoria.
Per liberare la cache su un iPhone o su un iPad possiamo utilizzare il menù impostazioni per ogni app oppure andando in Impostazioni > Generali > Spazio per rilevare le app che prendono più spazio, come abbiamo spiegato nella guida alla gestione memoria e spazio su iPhone.
Le app presenti all'interno dello smartphone o del tablet possono contribuire a rendere molto lento il sistema, visto che possono piazzarsi in auto avvio o sincronizzare in continuazione i dati con Internet. Per ricavare ulteriormente spazio dalla memoria interna e per velocizzare l'esecuzione delle app davvero importanti (specie se abbiamo un device con meno di 6 GB di RAM), consigliamo di disinstallare le app inutili o che non usiamo da almeno 2 mesi.
Per disinstallare le app da Android, apriamo l'app Impostazioni -> Applicazioni o App, utilizziamo (se possibile) l'ordinamento per frequenza d'utilizzo e disinstalliamo le app più vecchie, indicate spesso con Mai usate o Usate raramente.
Per rimuovere invece le app vecchie presenti su iPhone o iPad, apriamo l'app Impostazioni, portiamoci in Generali -> Spazio libero iPhone e controlliamo quali app non usiamo da tanto tempo. Se vogliamo che l'iPhone o iPad cancelli da solo le app vecchie che non utilizziamo, possiamo anche premere sulla voce Abilita presente nella stessa schermata, accanto alla voce Rimuovi app che non usi.
Se nemmeno la pulizia della cache e delle vecchie app riesce a rendere più veloce il nostro telefono o tablet, è arrivato il momento di ripristinare le impostazioni di fabbrica. Così facendo il device tornerà come nuovo, disinstallando subito tutte le app aggiuntive e ogni eventuale file bloccato oppure corrotto nel sistema.
Per ripristinare uno smartphone o tablet Android, portiamoci nell'app Impostazioni e successivamente in Backup e ripristino. Da questo menu utilizziamo la voce Ripristina dati di fabbrica e successivamente Ripristina telefono per provvedere alla cancellazione di ogni dato e app presente sul device. Potremo scegliere se formattare tutto il telefono oppure solo la memoria interna.
Su un iPhone o un iPad potremo procedere alla formattazione del dispositivo aprendo l'app Impostazioni e portandoci nel percorso Generali -> Ripristina. Da qui dovremo scegliere la voce Inizializza contenuto e impostazioni per poter procedere con la cancellazione definitiva.
Se non abbiamo risolto nulla nemmeno con il ripristino, probabilmente il sistema operativo è diventato troppo lento per poter essere eseguito sull'hardware a disposizione. Mentre su iPhone e iPad non potremo fare nient'altro (se non comprare uno dei nuovi dispositivi Apple), su Android potremo provare a installare LineageOS, ossia una versione modificata e alleggerita di Android.
Installando questo nuovo sistema operativo ci libereremo delle app di sistema preinstallate dal produttore (quasi tutte inutili e che occupano memoria e RAM), disponendo quindi di più risorse per le nostre app. Su alcuni smartphone e tablet è necessario prima sbloccare il bootloader prima di procedere all'installazione; per fare questa operazione possiamo leggere le nostre guide su Come sbloccare il Bootloader di Android e su Come usare ADB Sideload per installare ROM, aggiornamenti, ripristino.
Seguendo i consigli presenti in questa guida dovremmo essere in grado di ridare vita ad uno smartphone vecchio e lento, usandolo come telefono d'emergenza o come telefono per chiamate o per gestire separatamente una SIM aziendale o una SIM per viaggiare all'estero.
Il problema vero con uno smartphone vecchio è la batteria, che si scarica sempre più velocemente. Su questo è possibile fare qualcosa per prolungare la durata della batteria Android al massimo, ma resta il fatto che una batteria in deterioramento dovrà essere sostituita se si vuol continuare ad usare il telefono senza limitazioni.
In due articoli separati possiamo leggere più informazioni e dettagli su come velocizzare Android su ogni smartphone e su come velocizzare l'iPhone e ottimizzare iOS.
Invece di buttare o cambiare il telefono in questa guida vi mostreremo i migliori trucchi e consigli per ottimizzare uno vecchio dispositivo portatile, così da renderlo nuovamente veloce come un tempo (nella maggior parte dei casi) e sostenere il peso degli anni. Per la guida vi mostreremo come fare sia sui vecchi dispositivi Android sia come procedere su iPhone e iPad.
LEGGI ANCHE -> Telefono Android nuovo? Come passare tutti i dati dal vecchio telefono
1) Passare alla modalità Prestazioni (Xiaomi)
Se abbiamo un telefono Xiaomi o POCO possiamo beneficiare della modalità Prestazioni sul telefono, da attivare il prima possibile. Questa modalità spinge al massimo la frequenza del processore e delle componenti interne del telefono, a discapito dell'autonomia (dettaglio spesso ininfluente, visto che un telefono vecchio avrà un'autonomia già bassa di suo).
Per attivare questa funzione apriamo il menu di scelta rapida tirando dall'angolo in alto a destra e premiamo sul tasto di scelta rapida Modalità Prestazioni.
In alternativa possiamo attivare la stessa modalità aprendo l'app Impostazioni, portandoci nel menu Batteria e spostando l'indicatore di risparmio energetico su Prestazioni, ottenendo così le massime performance previste dal telefono.
2) Disattivare risparmio energetico
Disattivando il risparmio energetico su Android e su iPhone otterremo un incremento nella velocità di esecuzione delle app e della schermata d'avvio. Di contro dovremo essere pronti a subire un piccolo calo dell'autonomia del telefono (che può essere non trascurabile).
Per disattivare il risparmio energetico su Android portiamoci nel percorso Impostazioni -> Batteria (o simili) e disattiviamo ogni voce relativa al Risparmio energetico o al Super Risparmio energetico. Può essere una buona idea disattivare il risparmio per le app più utilizzate, come visto nella guida su come evitare la chiusura automatica delle app su Android.
Su iPhone invece possiamo disattivare il risparmio energetico aprendo l'app Impostazioni, portandoci nel menu Batteria e disattivando l'interruttore accanto alla voce Risparmio energetico.
NOTA: Se il telefono non ha più l'autonomia energetica di un tempo, se quindi la batteria si scarica rapidamente, sarà meglio evitare di disattivare il risparmio energetico a meno che non si voglia sostituire la batteria.
3) Aumentare memoria RAM assegnata (Android)
Molti telefoni con pochi anni sulle spalle (2 o 3 anni) dispongono di una speciale modalità RAM virtuale con cui sfruttano una parte della memoria interna come fosse RAM aggiuntiva, offrendo così maggiore spazio per avviare le app di sistema e migliorare leggermente le prestazioni quando apriamo le nuove app.
Se il nostro telefono dispone di tale funzione (di solito la troviamo su Xiaomi, Poco, OPPO e OnePlus) possiamo incrementare la memoria RAM aprendo l'app Impostazioni, premendo su Impostazioni aggiuntive, aprendo il menu Estensione di memoria e scegliendo il quantitativo di memoria da assegnare al dispositivo (almeno 3 GB consigliati).
Se abbiamo un iPhone vi consigliamo di leggere invece la guida su come aumentare la memoria interna di un iPhone o iPad.
4) Liberare spazio
Altro consiglio facile da applicare riguarda la memoria interna del nostro dispositivo. Essa può riempirsi di file di cache e di altri file inutili, che occupano inutilmente spazio. Quando la memoria interna inizia a riempirsi (intorno al 70-80%), il dispositivo rallenterà vistosamente, visto che viene a mancare lo spazio utile per i nuovi file di cache.
Su Android possiamo rimuovere in un colpo solo tutti i file inutili, presenti nella memoria interna del dispositivo, utilizzando l'app gratuita SD Maid.
Molti dispositivi Android integrano uno strumento di pulizia automatico, che possiamo utilizzare per l'occasione (sarà sicuramente efficace se realizzato dalla stessa società che produce il telefono). Se vogliamo procedere manualmente e senza l'ausilio dell'app segnalata qui in alto, vi invitiamo a leggere la nostra guida su Come svuotare la cache di Android e recuperare memoria.
Per liberare la cache su un iPhone o su un iPad possiamo utilizzare il menù impostazioni per ogni app oppure andando in Impostazioni > Generali > Spazio per rilevare le app che prendono più spazio, come abbiamo spiegato nella guida alla gestione memoria e spazio su iPhone.
5) Rimuovere applicazioni inutili o vecchie
Le app presenti all'interno dello smartphone o del tablet possono contribuire a rendere molto lento il sistema, visto che possono piazzarsi in auto avvio o sincronizzare in continuazione i dati con Internet. Per ricavare ulteriormente spazio dalla memoria interna e per velocizzare l'esecuzione delle app davvero importanti (specie se abbiamo un device con meno di 6 GB di RAM), consigliamo di disinstallare le app inutili o che non usiamo da almeno 2 mesi.
Per disinstallare le app da Android, apriamo l'app Impostazioni -> Applicazioni o App, utilizziamo (se possibile) l'ordinamento per frequenza d'utilizzo e disinstalliamo le app più vecchie, indicate spesso con Mai usate o Usate raramente.
Per rimuovere invece le app vecchie presenti su iPhone o iPad, apriamo l'app Impostazioni, portiamoci in Generali -> Spazio libero iPhone e controlliamo quali app non usiamo da tanto tempo. Se vogliamo che l'iPhone o iPad cancelli da solo le app vecchie che non utilizziamo, possiamo anche premere sulla voce Abilita presente nella stessa schermata, accanto alla voce Rimuovi app che non usi.
6) Ripristinare il dispositivo alle condizioni di fabbrica
Se nemmeno la pulizia della cache e delle vecchie app riesce a rendere più veloce il nostro telefono o tablet, è arrivato il momento di ripristinare le impostazioni di fabbrica. Così facendo il device tornerà come nuovo, disinstallando subito tutte le app aggiuntive e ogni eventuale file bloccato oppure corrotto nel sistema.
Per ripristinare uno smartphone o tablet Android, portiamoci nell'app Impostazioni e successivamente in Backup e ripristino. Da questo menu utilizziamo la voce Ripristina dati di fabbrica e successivamente Ripristina telefono per provvedere alla cancellazione di ogni dato e app presente sul device. Potremo scegliere se formattare tutto il telefono oppure solo la memoria interna.
Su un iPhone o un iPad potremo procedere alla formattazione del dispositivo aprendo l'app Impostazioni e portandoci nel percorso Generali -> Ripristina. Da qui dovremo scegliere la voce Inizializza contenuto e impostazioni per poter procedere con la cancellazione definitiva.
7) Installare nuovo sistema operativo
Se non abbiamo risolto nulla nemmeno con il ripristino, probabilmente il sistema operativo è diventato troppo lento per poter essere eseguito sull'hardware a disposizione. Mentre su iPhone e iPad non potremo fare nient'altro (se non comprare uno dei nuovi dispositivi Apple), su Android potremo provare a installare LineageOS, ossia una versione modificata e alleggerita di Android.
Installando questo nuovo sistema operativo ci libereremo delle app di sistema preinstallate dal produttore (quasi tutte inutili e che occupano memoria e RAM), disponendo quindi di più risorse per le nostre app. Su alcuni smartphone e tablet è necessario prima sbloccare il bootloader prima di procedere all'installazione; per fare questa operazione possiamo leggere le nostre guide su Come sbloccare il Bootloader di Android e su Come usare ADB Sideload per installare ROM, aggiornamenti, ripristino.
Seguendo i consigli presenti in questa guida dovremmo essere in grado di ridare vita ad uno smartphone vecchio e lento, usandolo come telefono d'emergenza o come telefono per chiamate o per gestire separatamente una SIM aziendale o una SIM per viaggiare all'estero.
Il problema vero con uno smartphone vecchio è la batteria, che si scarica sempre più velocemente. Su questo è possibile fare qualcosa per prolungare la durata della batteria Android al massimo, ma resta il fatto che una batteria in deterioramento dovrà essere sostituita se si vuol continuare ad usare il telefono senza limitazioni.
In due articoli separati possiamo leggere più informazioni e dettagli su come velocizzare Android su ogni smartphone e su come velocizzare l'iPhone e ottimizzare iOS.
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