Benchmark per confronto di smartphone e tablet Android
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Applicazioni per sapere le informazioni di benchmarking di smartphone e tablet Android, confrontare le prestazioni
Sui telefoni Android possiamo installare delle app che forniscono informazioni dettagliate sul processore del computer, la GPU e l'hardware in generale. Queste app permettono anche di scoprire quanto potente è la CPU installata sul telefonino, confrontando i valori di benchmark sui siti più famosi che effettuano questo tipo di misurazioni su tutti i telefoni messi in commercio.
Per assicurarci di aver acquistato un telefono molto potente, nella guida che segue vi mostreremo quali app possiamo installare su un dispositivo Android per misurare la potenza del processore e dell'hardware in generale, riuscendo così a capire se abbiamo fatto una scelta saggia o ci ritroviamo tra le mani un telefono mediocre.
LEGGI ANCHE -> Siti per confrontare cellulari e smartphone e trovare il migliore
La migliore app per testare le prestazioni del telefono è Antutu Benchmark, utilizzata come riferimento da molti esperti del settore. L'app non è disponibile nel Google Play Store ma può essere scaricata ed installata come APK dal sito ufficiale.
Per avviare il test installiamo l'app di Antutu, avviamola e confermiamo sul tasto per eseguire tutti i test di prestazione previsti dall'app. Al termine del test verrà mostrato un punteggio performance, che può essere confrontato con i punteggi ottenuti con altri telefoni o tablet.
L'app mostra anche la classifica dei migliori telefoni e tablet su cui è stata eseguita e, tramite un grafico a barra, possiamo anche vedere come si è piazzato il nostro telefono nella classifica generale. Un punteggio più alto sull'app i Antutu significa che il telefono che abbiamo tra le mani è decisamente potente, specie se riesce a posizionarsi almeno tra i primi 20 telefoni; tra i 20 e i 100 parliamo di telefoni abbastanza potenti, mentre sotto i 100 parliamo di telefoni di fascia media o di fascia bassa.
Direttamente dal mondo benchmark per PC possiamo installare sul nostro telefono l'app PCMark.
L'app funziona in maniera simile ad Antutu, generando un report sulle prestazioni del dispositivo in generale e un report sulla durata della batteria.
Alla fine del test possiamo confrontare il risultato nella pagina Best devices, dove sono presenti i punteggi generati dai dispositivi più famosi in commercio, con in cima i telefoni o i tablet più potenti del pianeta. Anche in questo caso possiamo considerare il nostro dispositivo molto potente se riesce a rientrare almeno nei primi 100 prodotti nella classifica generale; in caso contrario avremo tra le mani un dispositivo di fascia media o peggio.
Chi ha scelto uno smartphone o un tablet da gaming può verificare le reali prestazioni del dispositivo scaricando l'app 3DMark, disponibile gratis per Android.
Con quest'app possiamo effettuare dei test molto pesanti, in grado di mettere a dura prova le CPU e le GPU presenti sui telefoni e sui tablet moderni. Alla fine del test otterremo un report sulle reali prestazioni grafiche del device, con tanto di scheda di confronto con altri dispositivi simili.
I test inclusi in quest'app possono essere davvero molto pesanti e mettere in difficoltà anche telefoni apparentemente potenti; possiamo infatti considerare come molto potenti i telefoni che riescono ad entrare tra i primi 10 dispositivi all'interno dell'app.
Altra app pensata per testare le capacità grafiche dei telefoni e dei tablet Android è GFXBench.
Con GFXBench possiamo eseguire delle demo di giochi molto elaborati dal punto di vista grafico ed ottenere un diverso punteggio, basato sul numero di frame rate al secondo (FPS) generati dal dispositivo in uso. All'interno dell'app è presente anche una tabella comparativa con i migliori punteggi realizzati sui telefoni Android ed è possibile anche ricavare informazioni sull'hardware installato.
Attualmente è una delle migliori app di benchmark disponibili per Android, specie per testare i telefoni dotati di speciali modalità turbo giochi (come per esempio gli Xiaomi).
Per sapere tutto sull'hardware del telefonino possiamo installare l'applicazione CPU-Z, di fatto identica alla versione disponibile su PC.
L'app permette di sapere tutto sulla versione Android installata, sul Kernel, sulla CPU, la GPU, i Core e tanto altro. CPU-Z dispone anche di una sezione per verificare la potenza della batteria, sapere la quantità di RAM usata e quella libera e la memoria interna del telefono per salvare file.
L'applicazione può essere utile, per esempio, per assicurarsi che il telefono o il tablet non sia un falso, o per testare i sensori del dispositivo e per ricavare il modello preciso di CPU, da verificare successivamente con una ricerca su Google (nella maggior parte dei casi è sufficiente cercare il nome del processore e il punteggio Antutu).
AIDA64 è la versione per Android del famoso programma di benchmark del PC, che esegue diversi test sul browser, sul processore ed una sezione extra per la verifica delle capacità grafiche. L'app è disponibile al download dal Google Play Store.
In maniera simile a quando visto su CPU-Z permette di vedere ogni componente presente sul telefono o sul tablet, così da poter ricavare le informazioni necessarie per comprendere le potenzialità del telefono.
Recuperando infatti il nome della CPU possiamo effettuare una semplice ricerca su Google e verificare i benchmark presenti su Internet, scoprendo in piena autonomia se ci troviamo davanti ad un telefono o un tablet davvero potente o un dispositivo con performance medie.
Geekbench è un'app per misurare e confrontare le prestazioni dei dispositivi Android che si concentra sul benchmarking del processore anche per singolo single core.
Alla fine del testo otterremo un punteggio che viene classificato contro una serie di altri smartphone. Geekbench è tra le più affidabili app di benchmark che possiamo provare, visto che presenta una scheda dettagliata per ogni elemento analizzato:
Analizzando tutte le schede riusciremo a capire quanto potente è il dispositivo Android in nostro possesso, sommando non solo le prestazioni della CPU ma anche le performance delle altre componenti presenti all'interno del device.
Tutti possono dire di avere un telefono Android potente, ma per poterlo dimostrare dovremo avviare delle app di benchmark affidabili e precise, così da ottenere dei grafici o dei punteggi da confrontare con altri dispositivi simili. Conviene effettuare questi test subito dopo aver acquistato un telefono: se si aspetta troppo è facile che il dispositivo venga superato da quelli nuovi nel giro di pochi mesi.
Sullo stesso argomento possiamo leggere anche le guide ai programmi di benchmark per misurare la potenza del computer e le prestazioni hardware e alle App per test e verifica hardware su smartphone Android.
Per assicurarci di aver acquistato un telefono molto potente, nella guida che segue vi mostreremo quali app possiamo installare su un dispositivo Android per misurare la potenza del processore e dell'hardware in generale, riuscendo così a capire se abbiamo fatto una scelta saggia o ci ritroviamo tra le mani un telefono mediocre.
LEGGI ANCHE -> Siti per confrontare cellulari e smartphone e trovare il migliore
Antutu Benchmark
La migliore app per testare le prestazioni del telefono è Antutu Benchmark, utilizzata come riferimento da molti esperti del settore. L'app non è disponibile nel Google Play Store ma può essere scaricata ed installata come APK dal sito ufficiale.
Per avviare il test installiamo l'app di Antutu, avviamola e confermiamo sul tasto per eseguire tutti i test di prestazione previsti dall'app. Al termine del test verrà mostrato un punteggio performance, che può essere confrontato con i punteggi ottenuti con altri telefoni o tablet.
L'app mostra anche la classifica dei migliori telefoni e tablet su cui è stata eseguita e, tramite un grafico a barra, possiamo anche vedere come si è piazzato il nostro telefono nella classifica generale. Un punteggio più alto sull'app i Antutu significa che il telefono che abbiamo tra le mani è decisamente potente, specie se riesce a posizionarsi almeno tra i primi 20 telefoni; tra i 20 e i 100 parliamo di telefoni abbastanza potenti, mentre sotto i 100 parliamo di telefoni di fascia media o di fascia bassa.
PCMark
Direttamente dal mondo benchmark per PC possiamo installare sul nostro telefono l'app PCMark.
L'app funziona in maniera simile ad Antutu, generando un report sulle prestazioni del dispositivo in generale e un report sulla durata della batteria.
Alla fine del test possiamo confrontare il risultato nella pagina Best devices, dove sono presenti i punteggi generati dai dispositivi più famosi in commercio, con in cima i telefoni o i tablet più potenti del pianeta. Anche in questo caso possiamo considerare il nostro dispositivo molto potente se riesce a rientrare almeno nei primi 100 prodotti nella classifica generale; in caso contrario avremo tra le mani un dispositivo di fascia media o peggio.
3DMark
Chi ha scelto uno smartphone o un tablet da gaming può verificare le reali prestazioni del dispositivo scaricando l'app 3DMark, disponibile gratis per Android.
Con quest'app possiamo effettuare dei test molto pesanti, in grado di mettere a dura prova le CPU e le GPU presenti sui telefoni e sui tablet moderni. Alla fine del test otterremo un report sulle reali prestazioni grafiche del device, con tanto di scheda di confronto con altri dispositivi simili.
I test inclusi in quest'app possono essere davvero molto pesanti e mettere in difficoltà anche telefoni apparentemente potenti; possiamo infatti considerare come molto potenti i telefoni che riescono ad entrare tra i primi 10 dispositivi all'interno dell'app.
GFXBench
Altra app pensata per testare le capacità grafiche dei telefoni e dei tablet Android è GFXBench.
Con GFXBench possiamo eseguire delle demo di giochi molto elaborati dal punto di vista grafico ed ottenere un diverso punteggio, basato sul numero di frame rate al secondo (FPS) generati dal dispositivo in uso. All'interno dell'app è presente anche una tabella comparativa con i migliori punteggi realizzati sui telefoni Android ed è possibile anche ricavare informazioni sull'hardware installato.
Attualmente è una delle migliori app di benchmark disponibili per Android, specie per testare i telefoni dotati di speciali modalità turbo giochi (come per esempio gli Xiaomi).
CPU-Z
Per sapere tutto sull'hardware del telefonino possiamo installare l'applicazione CPU-Z, di fatto identica alla versione disponibile su PC.
L'app permette di sapere tutto sulla versione Android installata, sul Kernel, sulla CPU, la GPU, i Core e tanto altro. CPU-Z dispone anche di una sezione per verificare la potenza della batteria, sapere la quantità di RAM usata e quella libera e la memoria interna del telefono per salvare file.
L'applicazione può essere utile, per esempio, per assicurarsi che il telefono o il tablet non sia un falso, o per testare i sensori del dispositivo e per ricavare il modello preciso di CPU, da verificare successivamente con una ricerca su Google (nella maggior parte dei casi è sufficiente cercare il nome del processore e il punteggio Antutu).
AIDA64
AIDA64 è la versione per Android del famoso programma di benchmark del PC, che esegue diversi test sul browser, sul processore ed una sezione extra per la verifica delle capacità grafiche. L'app è disponibile al download dal Google Play Store.
In maniera simile a quando visto su CPU-Z permette di vedere ogni componente presente sul telefono o sul tablet, così da poter ricavare le informazioni necessarie per comprendere le potenzialità del telefono.
Recuperando infatti il nome della CPU possiamo effettuare una semplice ricerca su Google e verificare i benchmark presenti su Internet, scoprendo in piena autonomia se ci troviamo davanti ad un telefono o un tablet davvero potente o un dispositivo con performance medie.
Geekbench 6
Geekbench è un'app per misurare e confrontare le prestazioni dei dispositivi Android che si concentra sul benchmarking del processore anche per singolo single core.
Alla fine del testo otterremo un punteggio che viene classificato contro una serie di altri smartphone. Geekbench è tra le più affidabili app di benchmark che possiamo provare, visto che presenta una scheda dettagliata per ogni elemento analizzato:
- User Experience (UX), visualizza le prestazioni generali del dispositivo.
- CPU indica le prestazioni generali del processore.
- CPU Single Thread misura le prestazioni del processore quando si utilizza un solo singolo core.
- RAM, indica le prestazioni della memoria RAM.
- GPU mostra la capacità di elaborazione grafica, il rendering di effetti video e animazioni e giochi.
- I/O misura le prestazioni della memoria interna di archiviazione.
Analizzando tutte le schede riusciremo a capire quanto potente è il dispositivo Android in nostro possesso, sommando non solo le prestazioni della CPU ma anche le performance delle altre componenti presenti all'interno del device.
Tutti possono dire di avere un telefono Android potente, ma per poterlo dimostrare dovremo avviare delle app di benchmark affidabili e precise, così da ottenere dei grafici o dei punteggi da confrontare con altri dispositivi simili. Conviene effettuare questi test subito dopo aver acquistato un telefono: se si aspetta troppo è facile che il dispositivo venga superato da quelli nuovi nel giro di pochi mesi.
Sullo stesso argomento possiamo leggere anche le guide ai programmi di benchmark per misurare la potenza del computer e le prestazioni hardware e alle App per test e verifica hardware su smartphone Android.
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