Se Facebook chiede la carta d'identità per ripristinare il profilo disattivato
Cosa fare se Facebook sospende l'account e lo blocca richiedendo di verificare il profilo con carta d'identità e come evitare che accada
Purtroppo questo controllo potrebbe scattare anche su profili reali o innocui: la procedura da seguire è piuttosto antipatica per chi vuole solo scambiare qualche messaggio con gli amici; finché non ripristiniamo il profilo esso scompare dalla ricerca e dalla lista degli amici come se fosse stato cancellato.
Per fortuna la sospensione è solo temporanea e legata alle politiche sempre più stringenti di Facebook che vuole che gli account siano verificati in caso di dubbio, che siano profili di persone autentiche, sia che si tratti di persone famose che di nomi comuni.
Vediamo quindi come ripristinare velocemente il profilo sospeso per verifica dell'identità, seguendo alla lettera i passaggi consigliati da Facebook stessa per il ripristino degli account sospesi come "sospetti account fake".
LEGGI ANCHE: Come recuperare l'account Facebook disattivato o bloccato
1) Perché Facebook blocca gli account?
Il criterio usato da Facebook ed i motivi nel fare queste richieste non è certamente casuale, ma nemmeno si riesce bene a capire. Analizzando i vari casi sembrerebbe che gli account di cui è richiesta la verifica siano soprattutto quelli con un nome simile a nomi famosi, che presentano due o tre persone nella foto profilo o con una lista di amici molto grande (quasi sospetta, specie se ottenuti in pochissimo tempo).
E' probabile anche che questi account ritenuti sospetti siano anche stati segnalati come falsi da qualcuno mentre visitava il profilo. Inoltre, un altro fattore che sembra comune è che la sospensione dell'account per motivi di sicurezza avvenga a persone che usano Facebook in viaggio, collegandosi da città diverse.
Verifica tramite numero di cellulare
Qualsiasi sia il motivo del blocco, possiamo evitare che un profilo Facebook venga bloccato utilizzando un nome e cognome vero e verificando il proprio profilo tramite numero di cellulare. Chi verifica il suo cellulare non dovrebbe ricevere questo avviso di sospensione e non sarà costretto a inviare la sua carta d'identità a Facebook.
Conviene quindi effettuare questa verifica prima che si manifesti il blocco. Se il nostro profilo è a rischio di blocco portiamoci nella pagina Impostazioni mobili, inseriamo un numero di telefono valido e validiamo il codice di conferma ricevuto tramite SMS per terminare l'operazione. Il numero di cellulare può essere tenuto privato nelle informazioni del profilo, visibile solo a noi. Facebook non utilizza questo numero per inviare pubblicità quindi si può stare tranquilli.
Se il nostro profilo risulta bloccato può essere sufficiente effettuare l'accesso con il numero di telefono; nella schermata iniziale di Facebook inseriamo il nostro numero di telefono, inseriamo la password di Facebook e, in caso di conferma, forniamo il codice di sicurezza fornito via SMS per sbloccare subito il profilo e riprendere da dove avevamo lasciato.
Verifica tramite autenticazione a due fattori
Altro metodo molto efficace per bypassare il blocco di Facebook prevede l'attivazione preventiva dell'autenticazione a due fattori, un metodo di sicurezza che Facebook usa molto per filtrare i profili veri (che attivano l'opzione) dai profili fake (che raramente attivano questa opzione).
Se il nostro profilo è a rischio blocco portiamoci nella pagina Sicurezza di Facebook, premiamo sul tasto Modifica accanto alla voce Usa l'autenticazione a due fattori e seguiamo i passaggi descritti per attivare questo importante sistema di sicurezza.
Se il nostro profilo viene bloccato come "sospetto account fake" non dobbiamo far altro che aprire il browser in modalità incognito, apriamo la pagina iniziale di Facebook, inseriamo le credenziali del nostro account e, quando richiesto, forniamo il codice di conferma via SMS o uno degli altri metodi d'autenticazione forniti da Facebook (app di autenticazione OTP o autorizzazione dall'app Facebook mobile).
Superato il controllo potremo accedere di nuovo al nostro account senza alcun problema.
Verifica dei documenti d'identità
Se i sistemi di verifica mostrati finora non hanno funzionato o non li abbiamo attivati per tempo non resta altro da fare che fornire un documento d'identità valido, come per esempio la carta d'identità o il passaporto. Chi ha avuto questo blocco può accedere alla pagina di verifica identità di Facebook, inserire il nome utente e, quando richiesto, caricare un documento d'identità valido.
Dopo il caricamento non resta che avere pazienza e aspettare: può passare diverso tempo prima di ricevere risposta ma, se tutto è in ordine, il nostro profilo Facebook verrà sbloccato. Se non si ha la carta d'identità si può inviare la patente, la tessera sanitaria, la scheda elettorale e qualsiasi altro documento (anche non ufficiale) che riporti nome, data di nascita e foto.
Altri documenti utili che possiamo utilizzare per verificare la nostra identità sono: l'abbonamento del bus, tesserini lavorativi, analisi mediche, una bolletta o la tessera della biblioteca. Se si invia un documento particolarmente sensibile, si possono oscurare tutte le informazioni tranne nome e data di nascita.
Conclusioni
Per concludere, è importante sapere che tutto quello che viene scritto su Facebook non è nostro e può sparire in qualsiasi momento. Facebook chiarisce anche, nella pagina di supporto, che qualsiasi documento inviato per verificare l'autenticità del profilo sarà cancellato immediatamente e non verrà conservato.
Nel momento stesso in cui si rientra in possesso dell'account, vi consigliamo di cambiare la password e aggiungere i metodi di verifica visti in alto, così da non dover rifare il controllo tramite documenti (anche se difficilmente Facebook cercherà due volte i documenti).
Se non sappiamo il motivo del blocco del nostro account su Facebook, possiamo provare a ripristinare Facebook se l'account è stato violato.
Anche se non abbiamo mai avuto problemi di account sospesi, bloccati o bannati, vale la pena scaricare messaggi e dati da Facebook come copia di sicurezza di tutto quello che abbiamo scritto e condiviso sul social.