Se il PC non rileva chiavetta USB o disco esterno, cosa fare
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Risolvere tutti i tipi di problemi legati a porte USB non funzionanti, pennette e chiavette USB non rilevate o drive esterni che non si caricano
Un problema piuttosto comune sui computer di tutti è quello legato al riconoscimento delle chiavette USB collegate al computer che, certe volte, non vengono rilevate oppure spariscono improvvisamente, magari durante il trasferimento di un file importante o molto grande.
Il problema potrebbe essere causato dalla porta (ossia la singola presa USB del PC), dalla chiavetta che ha qualche malfunzionamento interno oppure possono esserci problemi di partizione del disco esterno, di file system non compatibile, di driver o altre cose.
In questa guida vi mostreremo i passi da seguire per diagnosticare e risolvere tutti i tipi di problemi legati a porte USB o chiavette USB non rilevate e riconosciute.
LEGGI ANCHE: Riparare una penna USB rotta che non si apre su PC
Nel caso in cui ogni collegamento alla porta USB non funzioni, il problema potrebbe riguardare la porta in uso, che di fatto è danneggiata o con i piedini "forzati" (specie se è stata utilizzata da qualcuno poco pratico con le chiavette).
In questo caso vale la pena vedere se le altre porte USB funzionano oppure no. Nel caso di una penna USB o disco esterno che non funziona con nessuna porta i sospetti che il drive sia danneggiato aumentano sensibilmente, anche se è possibile provare gli altri suggerimenti presenti qui in basso prima di adottare soluzioni "estreme".
È possibile verificare il driver avviando Gestione dispositivi in diversi modi; quello più veloce è andare sul menu Start, scrivere devmgmt.msc e premere Invio; su Windows possiamo anche premere con il tasto destro sul menu Start in basso a sinistra e cliccare sulla voce Gestione dispositivi.
Nella finestra che si aprirà dobbiamo controllare se son presenti problemi ai driver per le porte USB, identificati nella categoria Controller USB (Universal Serial Bus).
La voce da cliccare nella lista è quello col nome Controller host standard avanzato; il nome è più o meno simile per tutti ma può cambiare leggermente a seconda del tipo di controller host USB installato sul computer. Per tentare di risolvere clicchiamo sopra con il tasto destro del mouse e premiamo su Rileva modifiche hardware per forzare il computer a reinstallare il driver.
I più esperti possono provare anche ad aprire i dettagli (premendo con il tasto destro sul controller USbB e selezionando Proprietà), vedere se il driver funziona correttamente e, nel caso di problemi, premere su Disinstalla, riavviare il computer e lasciare che Windows lo reinstalli in maniera del tutto automatica.
I dispositivi USB non funzionano correttamente sulle porte USB 3.0? In questo caso basterà ripetere i passaggi visti finora sul controller USB 3.0, identificabile tra quelli presenti in elenco sotto la sezione Controller USB (Universal Serial Bus).
Se vogliamo aggiornare i driver USB possiamo affidarci anche a programmi dedicati come Driver Booster, di cui abbiamo parlato anche nella guida su come Aggiornare i driver di un pc Windows automaticamente.
La sospensione selettiva USB permette al sistema di disattivare le porte USB non usate per risparmiare energia, specie sui notebook; a volte la porta non viene riattivata quando necessario quindi può non funzionare. Siccome su un PC desktop questo tipo di risparmio energetico è davvero minimo, si può disabilitare questa funzione; per farlo portiamoci nel percorso Pannello di controllo -> Hardware e suoni -> Opzioni risparmio energia, identifichiamo il piano di alimentazione attivo al momento e clicchiamo su Modifica impostazioni combinazione, poi su Cambia impostazioni avanzate risparmio energia e, nell'elenco che comparirà, espandiamo la voce "Impostazioni USB" e regoliamo la voce Impostazione sospensione selettiva USB, impostando entrambe le voci su Disattiva.
Se siamo su un notebook può essere una buona idea lasciare attiva questa voce solo quando siamo connessi a batteria, così da aumentare leggermente la durata dell'autonomia su PC notebook con Windows.
Se il problema è relativo a una Penna USB o disco esterno non riconosciuto, possiamo aprire l'app Gestione Disco dal menu Start (o in alternativa premendo i tasti Windows+R e digitando diskmgmt.msc) e verificare se Windows rileva l'unità collegata.
Teniamo conto che se si tratta di un disco rigido esterno, potrebbe essere necessario premere un interruttore di alimentazione per attivarlo. Il disco esterno, anche se non compare sotto le risorse del computer, dovrebbe comunque essere elencato nella finestra di Gestione disco come unità senza alcuna partizione, pronta per essere formattata in FAT32 o in NTFS.
Da Gestione disco di Windows possiamo risolvere i problemi di partizione della penna USB; se il disco non è partizionato e mostra la scritta "spazio non allocato", conviene creare subito una nuova partizione per renderla utilizzabile. Clicchiamo con tasto destro all'interno lo spazio non allocato, selezioniamo l'opzione Nuovo volume semplice, e attraverso la procedura guidata creare una nuova partizione, scegliamo di utilizzare FAT32 sulle chiavette USB e NTFS sui dischi esterni USB.
Se l'unità è partizionata e ancora non si vede, nella stessa schermata assicuriamoci di aver impostato una lettera di unità, in modo da potervi accedere da Windows; per fare ciò clicchiamo col tasto destro sulla partizione del disco rimovibile e premiamo sulla voce Cambia lettera d'unità.
Possiamo approfondire l'argomento leggendo la guida su come ripulire la penna USB e forzare la formattazione dell'unità.
Se l'unità USB non viene proprio visualizzata in Gestione disco, anche dopo aver provato altre porte e altri computer, allora la penna USB o il drive esterno sono molto probabilmente danneggiati. e ci sono problemi in questa fase è difficile risolverli perché potrebbe essere necessario aprire il computer e fare una riparazione.
In un PC fisso conviene cambiare la scheda delle porte USB se non sono incluse nella scheda madre, altrimenti vanno riparate, così come in un portatile.
Per tentare il recupero dei file importanti possiamo anche provare con Linux, come visto nella nostra guida Recupero file da disco rotto o computer morto.
Come visto in alto possono esserci molte soluzioni per una penna USB o un disco fisso esterno che non viene visto dal PC oppure presenta problemi durante il trasferimento dei file. Alcuni rimedi sono semplici da applicare e vi faranno risparmiare molto tempo, altri invece necessitano di un minimo di conoscenze informatiche per poter essere applicate.
Se invece cerchiamo altri validi suggerimenti per recuperare l'accesso a periferiche non riconosciute, vale la pena leggere il nostro articolo Soluzioni a errori su porte USB non riconosciute, dispositivi sconosciuti o impossibili da utilizzare.
Il problema potrebbe essere causato dalla porta (ossia la singola presa USB del PC), dalla chiavetta che ha qualche malfunzionamento interno oppure possono esserci problemi di partizione del disco esterno, di file system non compatibile, di driver o altre cose.
In questa guida vi mostreremo i passi da seguire per diagnosticare e risolvere tutti i tipi di problemi legati a porte USB o chiavette USB non rilevate e riconosciute.
LEGGI ANCHE: Riparare una penna USB rotta che non si apre su PC
1) Cambiare porta USB
Nel caso in cui ogni collegamento alla porta USB non funzioni, il problema potrebbe riguardare la porta in uso, che di fatto è danneggiata o con i piedini "forzati" (specie se è stata utilizzata da qualcuno poco pratico con le chiavette).
In questo caso vale la pena vedere se le altre porte USB funzionano oppure no. Nel caso di una penna USB o disco esterno che non funziona con nessuna porta i sospetti che il drive sia danneggiato aumentano sensibilmente, anche se è possibile provare gli altri suggerimenti presenti qui in basso prima di adottare soluzioni "estreme".
2) Verificare driver
È possibile verificare il driver avviando Gestione dispositivi in diversi modi; quello più veloce è andare sul menu Start, scrivere devmgmt.msc e premere Invio; su Windows possiamo anche premere con il tasto destro sul menu Start in basso a sinistra e cliccare sulla voce Gestione dispositivi.
Nella finestra che si aprirà dobbiamo controllare se son presenti problemi ai driver per le porte USB, identificati nella categoria Controller USB (Universal Serial Bus).
La voce da cliccare nella lista è quello col nome Controller host standard avanzato; il nome è più o meno simile per tutti ma può cambiare leggermente a seconda del tipo di controller host USB installato sul computer. Per tentare di risolvere clicchiamo sopra con il tasto destro del mouse e premiamo su Rileva modifiche hardware per forzare il computer a reinstallare il driver.
I più esperti possono provare anche ad aprire i dettagli (premendo con il tasto destro sul controller USbB e selezionando Proprietà), vedere se il driver funziona correttamente e, nel caso di problemi, premere su Disinstalla, riavviare il computer e lasciare che Windows lo reinstalli in maniera del tutto automatica.
I dispositivi USB non funzionano correttamente sulle porte USB 3.0? In questo caso basterà ripetere i passaggi visti finora sul controller USB 3.0, identificabile tra quelli presenti in elenco sotto la sezione Controller USB (Universal Serial Bus).
Se vogliamo aggiornare i driver USB possiamo affidarci anche a programmi dedicati come Driver Booster, di cui abbiamo parlato anche nella guida su come Aggiornare i driver di un pc Windows automaticamente.
3) Disabilitare sospensione selettiva USB
La sospensione selettiva USB permette al sistema di disattivare le porte USB non usate per risparmiare energia, specie sui notebook; a volte la porta non viene riattivata quando necessario quindi può non funzionare. Siccome su un PC desktop questo tipo di risparmio energetico è davvero minimo, si può disabilitare questa funzione; per farlo portiamoci nel percorso Pannello di controllo -> Hardware e suoni -> Opzioni risparmio energia, identifichiamo il piano di alimentazione attivo al momento e clicchiamo su Modifica impostazioni combinazione, poi su Cambia impostazioni avanzate risparmio energia e, nell'elenco che comparirà, espandiamo la voce "Impostazioni USB" e regoliamo la voce Impostazione sospensione selettiva USB, impostando entrambe le voci su Disattiva.
Se siamo su un notebook può essere una buona idea lasciare attiva questa voce solo quando siamo connessi a batteria, così da aumentare leggermente la durata dell'autonomia su PC notebook con Windows.
4) Dispositivo USB connessa ma non riconosciuta
Se il problema è relativo a una Penna USB o disco esterno non riconosciuto, possiamo aprire l'app Gestione Disco dal menu Start (o in alternativa premendo i tasti Windows+R e digitando diskmgmt.msc) e verificare se Windows rileva l'unità collegata.
Teniamo conto che se si tratta di un disco rigido esterno, potrebbe essere necessario premere un interruttore di alimentazione per attivarlo. Il disco esterno, anche se non compare sotto le risorse del computer, dovrebbe comunque essere elencato nella finestra di Gestione disco come unità senza alcuna partizione, pronta per essere formattata in FAT32 o in NTFS.
5) Formattare la chiavetta USB
Da Gestione disco di Windows possiamo risolvere i problemi di partizione della penna USB; se il disco non è partizionato e mostra la scritta "spazio non allocato", conviene creare subito una nuova partizione per renderla utilizzabile. Clicchiamo con tasto destro all'interno lo spazio non allocato, selezioniamo l'opzione Nuovo volume semplice, e attraverso la procedura guidata creare una nuova partizione, scegliamo di utilizzare FAT32 sulle chiavette USB e NTFS sui dischi esterni USB.
Se l'unità è partizionata e ancora non si vede, nella stessa schermata assicuriamoci di aver impostato una lettera di unità, in modo da potervi accedere da Windows; per fare ciò clicchiamo col tasto destro sulla partizione del disco rimovibile e premiamo sulla voce Cambia lettera d'unità.
Possiamo approfondire l'argomento leggendo la guida su come ripulire la penna USB e forzare la formattazione dell'unità.
6) Chiavetta completamente invisibile
Se l'unità USB non viene proprio visualizzata in Gestione disco, anche dopo aver provato altre porte e altri computer, allora la penna USB o il drive esterno sono molto probabilmente danneggiati. e ci sono problemi in questa fase è difficile risolverli perché potrebbe essere necessario aprire il computer e fare una riparazione.
In un PC fisso conviene cambiare la scheda delle porte USB se non sono incluse nella scheda madre, altrimenti vanno riparate, così come in un portatile.
Per tentare il recupero dei file importanti possiamo anche provare con Linux, come visto nella nostra guida Recupero file da disco rotto o computer morto.
Conclusioni
Come visto in alto possono esserci molte soluzioni per una penna USB o un disco fisso esterno che non viene visto dal PC oppure presenta problemi durante il trasferimento dei file. Alcuni rimedi sono semplici da applicare e vi faranno risparmiare molto tempo, altri invece necessitano di un minimo di conoscenze informatiche per poter essere applicate.
Se invece cerchiamo altri validi suggerimenti per recuperare l'accesso a periferiche non riconosciute, vale la pena leggere il nostro articolo Soluzioni a errori su porte USB non riconosciute, dispositivi sconosciuti o impossibili da utilizzare.
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