10 tipi di programmi da togliere dall'avvio automatico di Windows
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Quali programmi e processi togliere dall'avvio automatico e dove trovare maggiori informazioni su qualsiasi tipo di voce di startup
Uno dei motivi principali per cui un computer diventa sempre più lento col tempo e con l'uso è l'installazione di nuovi programmi che, a volte in modo legittimo, altre volte in modo subdolo, si installano in modalità esecuzione automatica e si avviano da soli quando si accende il computer.
Questo non solo rallenta il processo di avvio di Windows, ma rende anche il sistema più lento perchè ciascuno di questo programmi va a occupare una certa quantità di memoria in modo persistente e permanente.
Ecco perché una delle attività più importanti per la manutenzione del computer è quello di controllare, occasionalmente, i programmi che si aggiungono allo startup automatico, disabilitandoli e togliendoli dall'avvio automatico.
Alcuni programmi hanno l'opzione per disabilitare l'avvio automatico nelle impostazioni interne, per altri invece occorre utilizzare un programma specifico come Autoruns, Ccleaner, WinPatrol o altri programmi gratuiti per gestire l'avvio di Windows (su Windows 8 si può anche usare il task manager anche se non fornisce una lista completa).
Con uno di questi strumenti si possono controllare le voci di avvio automatico o "Startup" e rimuovere i programmi che non serve siano eseguiti in background ogni volta che si accende il computer.
In questo articolo andiamo a vedere alcuni esempi di programmi da togliere dall'avvio automatico e dove trovare maggiori informazioni su qualsiasi tipo di voce di startup.
1) iTunes Helper
Se si possiede un dispositivo Apple come l'iPod, l'iPhone o l'iPad, questo processo serve ad avviare automaticamente iTunes quando il dispositivo è collegato al computer.
Questo è davvero non necessario perchè si può avviare iTunes manualmente senza problemi ed è proprio inutile se non si possiede un iPhone o un iPad.
2) QuickTime (qttask)
QuickTime è un plugin e un programma che consente di riprodurre e aprire diversi file multimediali video, che può servire per aprire certi video su internet.
Tenerlo tra i programmi in esecuzione automatica è davvero inutile. Il programma è spesso necessario per visualizzare contenuti web, in particolare video. Ma perché ha bisogno di "start up"? Risposta breve: non è così.
3) Apple Push
I programmi Apple come iTunes e iCloud installano dei servizi automatici per l'auto-aggiornamento e la sincronizzazione.
In generale sono inutili quindi possono essere disattivati.
Oltre a iTunes e Quicktime, si possono rimuovere, se presenti, i servizi Apple Push (APSDaemon.exe) e ApplePhotoStreams.
4) Adobe Acrobat Reader
Adobe Reader è il popolare lettore PDF, un vero bloatware spesso necessario e richiesto anche se ci sono grandi lettori PDF alternativi a Adobe Reader più leggeri.
L'avvio automatico di Adobe Reader comunque è davvero inutile.
5) Skype
Skype è un fantastico programma di video chat, che non ha bisogno di essere avviato subito sul computer, a meno che non si vuole davvero rimanere online tutto il tempo.
In questo caso si può usare l'opzione interna del programma.
Come Skype anche tutti gli altri programmi di chat possono essere tolti dall'avvio automatico.
6) Google Chrome, Google Updater e Google Installer
Google Chrome per rimanere aggiornato usa dei servizi ad esecuzione automatica come Google Installer e Google Update.
Anche se si disattivano questi servizi comunque Chrome si aggiorna automaticamente lo stesso quando viene aperto quindi non sono necessari.
7) Spotify e Spotify Web Helper
Spotify è un programma fantastico per ascoltare la musica sul PC in streaming e si può usare anche via web senza dover installare nulla.
Spotify Web Helper è una piccola applicazione in avvio automatico che permette di far comunicare il programma installato con il browser, in modo che quando una canzone di Spotify viene cliccata, si apre automaticamente il programma desktop.
Siccome questo non serve perchè la canzone può essere ascoltata dal sito internet di Spotify, si può disabilitare.
8) Microsoft Office
Microsoft Office è la suite di programmi da ufficio più usata al mondo, ma non è davvero necessario che si carichi all'avvio del computer.
Questo vale per qualsiasi suite Office alternativa.
9) Java
Il plugin Java, ormai sempre più causa di problemi tanto che sarebbe meglio disinstallarlo proprio o disattivarlo.
Se però lo si tiene attivo, si devono rimuovere dall'esecuzione automatica i file di aggiornamento automatico come Jusched o SunJavaUpdateSched o Java Update Scheduler.
10) IntelliPoint
IType e IPoint sono due servizi di supporto per le tastiere e per il mouse Microsoft.
Si possono sicuramente disabilitare anche se, sulla tastiera, potrebero non funzionare i tasti speciali.
Lo stesso vale anche per altri tipi di programmi di gestione della tastiera come quelli Logitech.
Questo elenco non è ovviamente completo e, a seconda dei programmi installati sul computer, si potrebbero avere più o meno voci nell'avvio automatico.
Per esempio si possono trovare altre voci relativi a programmi come Steam, HP, Nero e RealPlayer che si possono togliere dall'avvio automatico.
Da lasciare abilitati invece sono quei programmi che supportano particolari funzioni del computer come, ad esempio, l'antivirus, il gestore della scheda video AMD o Nvidia, il programma di sincronizzazione cloud come Skydrive, Google Drive e Dropbox, servizi e applicazioni di supporto per l'audio, il wireless, il touchpad (per i portatili) e, in generale, tutti i servizi Microsoft.
Per valutare un programma, se deve essere tolto o no dall'avvio automatico, ci sono alcuni siti davvero completi in cui cercare:
Should I Block It programma che segnala i programmi inutili sul PC
BleepingComputer.com
PC Pitstop che esamina i processi.
Questo non solo rallenta il processo di avvio di Windows, ma rende anche il sistema più lento perchè ciascuno di questo programmi va a occupare una certa quantità di memoria in modo persistente e permanente.
Ecco perché una delle attività più importanti per la manutenzione del computer è quello di controllare, occasionalmente, i programmi che si aggiungono allo startup automatico, disabilitandoli e togliendoli dall'avvio automatico.
Alcuni programmi hanno l'opzione per disabilitare l'avvio automatico nelle impostazioni interne, per altri invece occorre utilizzare un programma specifico come Autoruns, Ccleaner, WinPatrol o altri programmi gratuiti per gestire l'avvio di Windows (su Windows 8 si può anche usare il task manager anche se non fornisce una lista completa).
Con uno di questi strumenti si possono controllare le voci di avvio automatico o "Startup" e rimuovere i programmi che non serve siano eseguiti in background ogni volta che si accende il computer.
In questo articolo andiamo a vedere alcuni esempi di programmi da togliere dall'avvio automatico e dove trovare maggiori informazioni su qualsiasi tipo di voce di startup.
1) iTunes Helper
Se si possiede un dispositivo Apple come l'iPod, l'iPhone o l'iPad, questo processo serve ad avviare automaticamente iTunes quando il dispositivo è collegato al computer.
Questo è davvero non necessario perchè si può avviare iTunes manualmente senza problemi ed è proprio inutile se non si possiede un iPhone o un iPad.
2) QuickTime (qttask)
QuickTime è un plugin e un programma che consente di riprodurre e aprire diversi file multimediali video, che può servire per aprire certi video su internet.
Tenerlo tra i programmi in esecuzione automatica è davvero inutile. Il programma è spesso necessario per visualizzare contenuti web, in particolare video. Ma perché ha bisogno di "start up"? Risposta breve: non è così.
3) Apple Push
I programmi Apple come iTunes e iCloud installano dei servizi automatici per l'auto-aggiornamento e la sincronizzazione.
In generale sono inutili quindi possono essere disattivati.
Oltre a iTunes e Quicktime, si possono rimuovere, se presenti, i servizi Apple Push (APSDaemon.exe) e ApplePhotoStreams.
4) Adobe Acrobat Reader
Adobe Reader è il popolare lettore PDF, un vero bloatware spesso necessario e richiesto anche se ci sono grandi lettori PDF alternativi a Adobe Reader più leggeri.
L'avvio automatico di Adobe Reader comunque è davvero inutile.
5) Skype
Skype è un fantastico programma di video chat, che non ha bisogno di essere avviato subito sul computer, a meno che non si vuole davvero rimanere online tutto il tempo.
In questo caso si può usare l'opzione interna del programma.
Come Skype anche tutti gli altri programmi di chat possono essere tolti dall'avvio automatico.
6) Google Chrome, Google Updater e Google Installer
Google Chrome per rimanere aggiornato usa dei servizi ad esecuzione automatica come Google Installer e Google Update.
Anche se si disattivano questi servizi comunque Chrome si aggiorna automaticamente lo stesso quando viene aperto quindi non sono necessari.
7) Spotify e Spotify Web Helper
Spotify è un programma fantastico per ascoltare la musica sul PC in streaming e si può usare anche via web senza dover installare nulla.
Spotify Web Helper è una piccola applicazione in avvio automatico che permette di far comunicare il programma installato con il browser, in modo che quando una canzone di Spotify viene cliccata, si apre automaticamente il programma desktop.
Siccome questo non serve perchè la canzone può essere ascoltata dal sito internet di Spotify, si può disabilitare.
8) Microsoft Office
Microsoft Office è la suite di programmi da ufficio più usata al mondo, ma non è davvero necessario che si carichi all'avvio del computer.
Questo vale per qualsiasi suite Office alternativa.
9) Java
Il plugin Java, ormai sempre più causa di problemi tanto che sarebbe meglio disinstallarlo proprio o disattivarlo.
Se però lo si tiene attivo, si devono rimuovere dall'esecuzione automatica i file di aggiornamento automatico come Jusched o SunJavaUpdateSched o Java Update Scheduler.
10) IntelliPoint
IType e IPoint sono due servizi di supporto per le tastiere e per il mouse Microsoft.
Si possono sicuramente disabilitare anche se, sulla tastiera, potrebero non funzionare i tasti speciali.
Lo stesso vale anche per altri tipi di programmi di gestione della tastiera come quelli Logitech.
Questo elenco non è ovviamente completo e, a seconda dei programmi installati sul computer, si potrebbero avere più o meno voci nell'avvio automatico.
Per esempio si possono trovare altre voci relativi a programmi come Steam, HP, Nero e RealPlayer che si possono togliere dall'avvio automatico.
Da lasciare abilitati invece sono quei programmi che supportano particolari funzioni del computer come, ad esempio, l'antivirus, il gestore della scheda video AMD o Nvidia, il programma di sincronizzazione cloud come Skydrive, Google Drive e Dropbox, servizi e applicazioni di supporto per l'audio, il wireless, il touchpad (per i portatili) e, in generale, tutti i servizi Microsoft.
Per valutare un programma, se deve essere tolto o no dall'avvio automatico, ci sono alcuni siti davvero completi in cui cercare:
Should I Block It programma che segnala i programmi inutili sul PC
BleepingComputer.com
PC Pitstop che esamina i processi.