Perchè il tablet non può sostituire il PC
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Si può sostituire il PC normale con un tablet? no, sono due oggetti diversi da usare insieme, non alternativi, per usi diversi
Di questi tempi i dati di vendita dicono che sono molto più venduti i tablet piuttosto che i PC e come tutte le principali case produttrici stiano competendo n questo settore di mercato piuttosto che in quello classico dei notebook e dei computer fissi. Anche se i tablet sono certamente oggetti utili e molto divertenti da usare, essi non possono comunque ancora sostituire i PC o un notebook tradizionale in molte delle attività che possono essere svolte in ambito professionale.
Vediamo insieme quindi i motivi per chi un tablet non può ancora sostituire del tutto un PC ben accessoriato, mostrandovi anche una comparazione tra un portatile di fascia alta e un tablet PC di fascia alta, così da poter comprendere al meglio le differenze tra i due dispositivi.
LEGGI ANCHE -> Migliori Tablet-PC 2 in 1 con tastiera removibile
Il tablet, nella stragrande maggioranza dei casi, viene comprato da persone che hanno già un PC e viene usato non tanto per sostituirlo, quanto per accompagnarlo ed usarlo quando non è possibile utilizzare il portatile, come per esempio siamo a letto o siamo in viaggio senza esserci organizzati in tempo con una borsa per il notebook. Ma le motivazioni che vanno a favore dei notebook sono ben altre, come vedremo qui nei successivi capitoli.
Partiamo dalla caratteristica più ovvia, ossia la potenza di calcolo. Anche se i moderni tablet sono estremamente veloci nell'eseguire app ottimizzate (ossia app pensate per l'uso sui tablet), per chi lavora con programmi pesanti come AutoCAD, Photoshop, Illustrator e altri la potenza dei moderni tablet non è sufficiente: in questi casi serve per forza di cose un processore con architettura tradizionale (x86-64), almeno 4 core fisici (senza core logici o core di risparmio energetico) e una frequenza di almeno 2,5 GHz (valore minimo), tutti valori che non possono essere raggiunti da un qualsiasi tablet, pena il surriscaldamento della scocca esterna.
Se necessitiamo di grande potenza di calcolo per lavorare, il tablet non va bene e dovremo per forza di cose prendere in considerazione un notebook di nuova generazione.
I tablet moderni arrivano ad offrire schermi da 13 pollici, che rappresentano una sorta di limite per identificare correttamente la tecnologia: oltre questa dimensione sono a tutti gli effetti dei notebook, indipendentemente dalla tastiera removibile. Sempre in tema di lavoro molti utilizzano Microsoft Excel, che richiede un'area di lavoro molto ampia per poter gestire bene tutte le celle: in molti ambiti quindi è necessario puntare su notebook con schermo da 15,6 pollici o superiore, rendendo inutili gli schermi piccoli del tablet.
I tablet restano ancora ottimi per visitare i siti web, per aprire i social o per aprire le app più gettonate, ma non è possibile puntare solo su di essi quando lavoriamo o dobbiamo studiare a livello universitario.
Qui la sfida si fa decisamente più interessante: visto che i portatili forniscono maggiore potenza di calcolo le batterie ovviamente dureranno di meno rispetto ad un tablet, con un notebook Windows che arriva a malapena a 5-6 ore d'autonomia media (contro il tablet che arriva anche a 15 ore continuate).
Il discorso è sempre basato sulle nostre esigenze: se dobbiamo lavorare molto fuori casa ma è richiesta tanta potenza di calcolo puntiamo su un notebook con almeno 6 ore d'autonomia, con la possibilità di ricaricarlo sempre in ogni dove. Se invece non è richiesta una grande potenza di calcolo può essere una buona idea puntare su un tablet per il lavoro leggero, così da essere certi di arrivare sempre a fine giornata anche senza dover essere legati per forza ad una presa elettrica.
Ma se volessimo confrontare sul campo due eccellenze nel mondo tablet e notebook, quali dispositivi converrebbe confrontare? Per questo capitolo confronteremo il HUAWEI MateBook D 15 2021 con l'Apple iPad Pro, che si piazzano in una fascia di prezzo simile (sotto gli 800€).
Come notebook abbiamo scelto quindi il HUAWEI MateBook D 14, disponibile su Amazon a 600€.
Questo portatile dispone di un display da 15,6 pollici FullView con risoluzione 1080P e modalità Eye Comfort, processore Intel Core i5, modulo per il Wi-Fi 6, memoria RAM da 16 GB DDR4, 512GB di memoria interna di tipo NVMe, webcam a scomparsa, batteria da 42 Wattora, peso di 1,39 kg e sistema operativo Windows 10 Home.
Come rivale tablet abbiamo scelto l'Apple iPad Pro, disponibile su Amazon (senza tastiera) da 1000€.
Su questo tablet troviamo un Display Liquid Retina edge-to-edge da 11 pollici, tecnologia ProMotion, True Tone e ampia gamma cromatica P3, processore A12Z Bionic con Neural Engine, fotocamera anteriore TrueDepth da 7MP, face ID per l’autenticazione sicura e Apple Pay, supporto Wi-Fi 6, audio a quattro altoparlanti e cinque microfoni di qualità professionale e sistema operativo iPadOS.
Per rispondere alla domanda del titolo possiamo affermare che i tablet non uccideranno i PC classici o notebook potenti, ancor più ora che è aumentata la cultura dello smart working e delle videoconferenze Zoom per via della pandemia da Coronavirus: oggi tutte le grandi aziende sono passate allo smart working ed è richiesta una potenza di calcolo non indifferente per lavorare da casa, tutti scenari dove un portatile si comporta molto meglio di qualsiasi tablet.
I tablet non sono dispositivi destinati a sostituire i PC per la loro funzione principale e questo vale anche per l'iPad che può essere considerato il numero uno. L'utilizzo dei tablet avviene soprattutto di sera, stando seduti sul divano in salotto o anche stando stesi sul letto, mentre i PC sono più usati di giorno, magari stando seduti alla scrivania dello studio. Certamente molte persone usano i tablet durante il giorno per svago o per motivi commerciali (ad esempio i commerciali usano i tablet al posto dei blocco notes o dei diari), ma credo che questa tendenza sia realistica.
Ci sono anche molte cose che il Tablet fa meglio del PC, ma ce ne sono tante altre per cui il computer tradizionale rimane insostituibile, soprattutto per il lavoro d'ufficio.
In un'altra guida possiamo leggere come Trasformare e usare il tablet come un PC portatile (Android e iPad).
Se invece vogliamo dare un occhio ad altri portatili o tablet potenti vi invitiamo a leggere i nostri articoli Guida all'acquisto di un nuovo tablet e Quanto conviene spendere per un PC portatile?
Vediamo insieme quindi i motivi per chi un tablet non può ancora sostituire del tutto un PC ben accessoriato, mostrandovi anche una comparazione tra un portatile di fascia alta e un tablet PC di fascia alta, così da poter comprendere al meglio le differenze tra i due dispositivi.
LEGGI ANCHE -> Migliori Tablet-PC 2 in 1 con tastiera removibile
Il tablet può sostituire il PC?
Il tablet, nella stragrande maggioranza dei casi, viene comprato da persone che hanno già un PC e viene usato non tanto per sostituirlo, quanto per accompagnarlo ed usarlo quando non è possibile utilizzare il portatile, come per esempio siamo a letto o siamo in viaggio senza esserci organizzati in tempo con una borsa per il notebook. Ma le motivazioni che vanno a favore dei notebook sono ben altre, come vedremo qui nei successivi capitoli.
Potenza di calcolo
Partiamo dalla caratteristica più ovvia, ossia la potenza di calcolo. Anche se i moderni tablet sono estremamente veloci nell'eseguire app ottimizzate (ossia app pensate per l'uso sui tablet), per chi lavora con programmi pesanti come AutoCAD, Photoshop, Illustrator e altri la potenza dei moderni tablet non è sufficiente: in questi casi serve per forza di cose un processore con architettura tradizionale (x86-64), almeno 4 core fisici (senza core logici o core di risparmio energetico) e una frequenza di almeno 2,5 GHz (valore minimo), tutti valori che non possono essere raggiunti da un qualsiasi tablet, pena il surriscaldamento della scocca esterna.
Se necessitiamo di grande potenza di calcolo per lavorare, il tablet non va bene e dovremo per forza di cose prendere in considerazione un notebook di nuova generazione.
Dimensioni schermo
I tablet moderni arrivano ad offrire schermi da 13 pollici, che rappresentano una sorta di limite per identificare correttamente la tecnologia: oltre questa dimensione sono a tutti gli effetti dei notebook, indipendentemente dalla tastiera removibile. Sempre in tema di lavoro molti utilizzano Microsoft Excel, che richiede un'area di lavoro molto ampia per poter gestire bene tutte le celle: in molti ambiti quindi è necessario puntare su notebook con schermo da 15,6 pollici o superiore, rendendo inutili gli schermi piccoli del tablet.
I tablet restano ancora ottimi per visitare i siti web, per aprire i social o per aprire le app più gettonate, ma non è possibile puntare solo su di essi quando lavoriamo o dobbiamo studiare a livello universitario.
Autonomia
Qui la sfida si fa decisamente più interessante: visto che i portatili forniscono maggiore potenza di calcolo le batterie ovviamente dureranno di meno rispetto ad un tablet, con un notebook Windows che arriva a malapena a 5-6 ore d'autonomia media (contro il tablet che arriva anche a 15 ore continuate).
Il discorso è sempre basato sulle nostre esigenze: se dobbiamo lavorare molto fuori casa ma è richiesta tanta potenza di calcolo puntiamo su un notebook con almeno 6 ore d'autonomia, con la possibilità di ricaricarlo sempre in ogni dove. Se invece non è richiesta una grande potenza di calcolo può essere una buona idea puntare su un tablet per il lavoro leggero, così da essere certi di arrivare sempre a fine giornata anche senza dover essere legati per forza ad una presa elettrica.
Confronto tablet vs notebook
Ma se volessimo confrontare sul campo due eccellenze nel mondo tablet e notebook, quali dispositivi converrebbe confrontare? Per questo capitolo confronteremo il HUAWEI MateBook D 15 2021 con l'Apple iPad Pro, che si piazzano in una fascia di prezzo simile (sotto gli 800€).
Come notebook abbiamo scelto quindi il HUAWEI MateBook D 14, disponibile su Amazon a 600€.
Questo portatile dispone di un display da 15,6 pollici FullView con risoluzione 1080P e modalità Eye Comfort, processore Intel Core i5, modulo per il Wi-Fi 6, memoria RAM da 16 GB DDR4, 512GB di memoria interna di tipo NVMe, webcam a scomparsa, batteria da 42 Wattora, peso di 1,39 kg e sistema operativo Windows 10 Home.
Come rivale tablet abbiamo scelto l'Apple iPad Pro, disponibile su Amazon (senza tastiera) da 1000€.
Su questo tablet troviamo un Display Liquid Retina edge-to-edge da 11 pollici, tecnologia ProMotion, True Tone e ampia gamma cromatica P3, processore A12Z Bionic con Neural Engine, fotocamera anteriore TrueDepth da 7MP, face ID per l’autenticazione sicura e Apple Pay, supporto Wi-Fi 6, audio a quattro altoparlanti e cinque microfoni di qualità professionale e sistema operativo iPadOS.
Conclusioni
Per rispondere alla domanda del titolo possiamo affermare che i tablet non uccideranno i PC classici o notebook potenti, ancor più ora che è aumentata la cultura dello smart working e delle videoconferenze Zoom per via della pandemia da Coronavirus: oggi tutte le grandi aziende sono passate allo smart working ed è richiesta una potenza di calcolo non indifferente per lavorare da casa, tutti scenari dove un portatile si comporta molto meglio di qualsiasi tablet.
I tablet non sono dispositivi destinati a sostituire i PC per la loro funzione principale e questo vale anche per l'iPad che può essere considerato il numero uno. L'utilizzo dei tablet avviene soprattutto di sera, stando seduti sul divano in salotto o anche stando stesi sul letto, mentre i PC sono più usati di giorno, magari stando seduti alla scrivania dello studio. Certamente molte persone usano i tablet durante il giorno per svago o per motivi commerciali (ad esempio i commerciali usano i tablet al posto dei blocco notes o dei diari), ma credo che questa tendenza sia realistica.
Ci sono anche molte cose che il Tablet fa meglio del PC, ma ce ne sono tante altre per cui il computer tradizionale rimane insostituibile, soprattutto per il lavoro d'ufficio.
In un'altra guida possiamo leggere come Trasformare e usare il tablet come un PC portatile (Android e iPad).
Se invece vogliamo dare un occhio ad altri portatili o tablet potenti vi invitiamo a leggere i nostri articoli Guida all'acquisto di un nuovo tablet e Quanto conviene spendere per un PC portatile?
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