Scaricare OneDrive su PC Windows, Mac e smartphone
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Download di Microsoft OneDrive per caricare file online da Windows, Mac iPhone e iPad
Al giorno d'oggi è indispensabile utilizzare uno spazio cloud di storage per conservare file su internet senza temere di perderli per problemi hardware o software di qualsiasi natura. Uno dei migliori servizi cloud che possiamo utilizzare sui nostri dispositivi è Microsoft Onedrive, di fatto un vero e proprio Hard Disk online targato Microsoft, integrato in Windows 10 e Windows 11, davvero molto utile per conservare i documenti personali ma anche la musica, le foto e i video.
Con OneDrive è possibile non solo conservare e archiviare qualsiasi tipo di file, ma anche condividerli con tutti o solo con i propri contatti. OneDrive è, inoltre, integrato nelle app Office e dal suo sito web è possibile creare nuovi documenti Office online. Per chi non ha mai utilizzato prima d'ora questo servizio nei seguenti capitoli vi mostreremo come attivarlo su Windows 10 e come utilizzare le app dedicate per dispositivi Android e iOS/iPadOS.
LEGGI ANCHE: A quante cose serve Microsoft Onedrive e come funziona
Onedrive è anche disponibile come app su smartphone e tablet Android, per iPhone e da iPad (link Apple Store), per Mac, come app per Windows 10 e Windows 11.
Dopo il download di OneDrive in versione italiana e l'installazione, si potrà scegliere dove creare questa nuova cartella (di default, in Windows 7 8 11 e 10, è in C:\Users\nome_utente\Onedrive) che viene anche inclusa, in Windows 7, nelle raccolte per l'accesso veloce da Esplora risorse e in una sezione separata in Windows 10 e Windows 11.
Tutti i file che vengono spostati o copiati nella cartella Onedrive vengono anche caricati su internet e rimangono quindi sempre disponibili da qualsiasi computer, accedendo col proprio account sul sito onedrive.live.com . Inoltre, se si installa il programma OneDrive su un altro computer, anche in quello si potranno vedere, aprire e modificare i file della cartella Onedrive che rimane quindi sempre uguale e sincronizzata.
La cartella Onedrive funziona come qualsiasi altra cartella di Windows quindi si possono creare sotto-cartelle ed organizzare i propri file dividendo le foto, la musica, i video e tutto quello che si vuole (vedi guida per condividere una cartella di un programma con un altro pc, senza spostarla nella cartella Onedrive).
La sincronizzazione dei file con altri computer a cui si accede tramite questo client ufficiale di Onedrive, è attiva di default ma può essere disattivata.
In questo caso, i file spostati o copiati nella cartella speciale di Onedrive vengono solo copiati online rimanendo disponibili via internet e visualizzabili, col browser web, da altri pc, ma non se ci si collega tramite l'applicazione.
Le impostazioni del programma sono nel menu che appare cliccando col tasto destro del mouse sull'icona della nuvola vicino l'orologio. Nelle impostazioni si può disattivare l'avvio automatico del client e si può levare la crocetta dall'opzione "rendi i file disponibili su altri miei dispositivi".
Su Windows 10 e Windows 11 è davvero molto semplice iniziare ad utilizzare OneDrive, visto che il client è parte integrante del sistema operativo. Per iniziare subito ad utilizzare questo disco fisso online premiamo in basso a destra sull'icona della nuvola barrata o, in alternativa, apriamo Esplora file dal menu Start e premiamo sul collegamento OneDrive, presente nella parte sinistra della finestra.
Se non vediamo nessuna icona di OneDrive in basso a destra, possiamo accedere a tutte le impostazioni di OneDrive avviando Esplora file, premendo con il tasto destro sul collegamento OneDrive e cliccando infine su Impostazioni.
Nella scheda Impostazioni possiamo abilitare nuovamente l'icona di OneDrive attivando la voce Avvia OneDrive automaticamente al mio accesso a Windows; in alternativa possiamo anche attivare l'icona di OneDrive premendo con il tasto destro sulla barra delle applicazioni, avviando Gestione attività, premendo su Più dettagli (se presente), portandoci nella scheda Avvio e assicurandoci di attivare la voce Microsoft OneDrive.
Per poter funzionare dobbiamo per forza associare un account Microsoft a Windows 10, così da poter subito utilizzarlo per OneDrive; se non abbiamo ancora un account Microsoft associato al sistema operativo vi invitiamo a leggere le nostre guide Perchè usare l'account Microsoft in Windows 10 e Guida alla Gestione account utente in Windows 10.
Se utilizziamo ancora Windows 8.1 o Windows 7 vi suggeriamo di scaricare il client dedicato dal sito ufficiale Microsoft e di effettuare in seguito l'accesso con un account Microsoft.
Per portare sempre i file più importanti con noi e usare lo spazio cloud per salvare le fotografie scattate quando siamo fuori casa possiamo utilizzare anche l'app di OneDrive, disponibile al download dal Google Play Store e dall'Apple App Store.
Dopo l'installazione avviamo l'app ed inseriamo lo stesso account Microsoft utilizzato su Windows, così da poter condivedere lo stesso spazio cloud e accedere velocemente ai file su PC che abbiamo deciso di salvare nel cloud.
L'app supporta i documenti di Office in ogni formato, permette anche di creare nuovi documenti Office gratuitamente e, come tutte le app di cloud, permette anche di sincronizzare la cartella delle foto o la cartella delle immagini, così da salvare subito le foto e i video girati con la fotocamera e poterli visualizzare in seguito sul PC o tramite client online.
Se abbiamo utilizzato OneDrive su smartphone o tablet e volessimo accedere in seguito allo spazio sul computer, dovremo accertarci di usare lo stesso account anche su PC; se stiamo utilizzando già un altro account sul computer basterà crearne un altro con l'account Microsoft utilizzato per la sincronizzazione cloud, come visto anche nella guida Come creare un account locale su Windows 10.
Sempre sullo stesso argomento possiamo sincronizzare e caricare cartelle in Onedrive
OneDrive è probabilmente uno dei migliori cloud se lavoriamo spesso al computer e necessitiamo di spostare molti file, vista anche la semplicità con cui è possibile configurarlo e utilizzarlo praticamente su tutti i dispositivi che conosciamo.
L'unico vero limite è lo spazio offerto gratuitamente da Microsoft, che si ferma a 5 GB: questo valore è molto basso rispetto alla concorrenza, ma possiamo comunque ottenere molto più spazio sottoscrivendo un abbonamento a Microsoft 365 oppure acquistando il pacchetto OneDrive Standalone 100GB, che porta lo spazio di OneDrive a 100GB senza dover sottoscrivere l'abbonamento Office online.
Chi non vuole utilizzarlo, può seguire la procedura per disattivare OneDrive in Windows 10.
In ogni caso vale la pena usare OneDrive anche se già si utilizzano altri servizi simili, per aumentare lo spazio totale dei servizi cloud.
Sullo stesso argomento possiamo leggere anche la guida 10 cloud drive gratuiti migliori.
Con OneDrive è possibile non solo conservare e archiviare qualsiasi tipo di file, ma anche condividerli con tutti o solo con i propri contatti. OneDrive è, inoltre, integrato nelle app Office e dal suo sito web è possibile creare nuovi documenti Office online. Per chi non ha mai utilizzato prima d'ora questo servizio nei seguenti capitoli vi mostreremo come attivarlo su Windows 10 e come utilizzare le app dedicate per dispositivi Android e iOS/iPadOS.
LEGGI ANCHE: A quante cose serve Microsoft Onedrive e come funziona
Onedrive è anche disponibile come app su smartphone e tablet Android, per iPhone e da iPad (link Apple Store), per Mac, come app per Windows 10 e Windows 11.
Come funziona OneDrive
L'applicazione Onedrive permette di vedere, sul proprio pc, una cartella che raccoglie tutti file caricati su internet nello spazio gratuito messo a disposizione da Microsoft.Dopo il download di OneDrive in versione italiana e l'installazione, si potrà scegliere dove creare questa nuova cartella (di default, in Windows 7 8 11 e 10, è in C:\Users\nome_utente\Onedrive) che viene anche inclusa, in Windows 7, nelle raccolte per l'accesso veloce da Esplora risorse e in una sezione separata in Windows 10 e Windows 11.
Tutti i file che vengono spostati o copiati nella cartella Onedrive vengono anche caricati su internet e rimangono quindi sempre disponibili da qualsiasi computer, accedendo col proprio account sul sito onedrive.live.com . Inoltre, se si installa il programma OneDrive su un altro computer, anche in quello si potranno vedere, aprire e modificare i file della cartella Onedrive che rimane quindi sempre uguale e sincronizzata.
La cartella Onedrive funziona come qualsiasi altra cartella di Windows quindi si possono creare sotto-cartelle ed organizzare i propri file dividendo le foto, la musica, i video e tutto quello che si vuole (vedi guida per condividere una cartella di un programma con un altro pc, senza spostarla nella cartella Onedrive).
La sincronizzazione dei file con altri computer a cui si accede tramite questo client ufficiale di Onedrive, è attiva di default ma può essere disattivata.
In questo caso, i file spostati o copiati nella cartella speciale di Onedrive vengono solo copiati online rimanendo disponibili via internet e visualizzabili, col browser web, da altri pc, ma non se ci si collega tramite l'applicazione.
Le impostazioni del programma sono nel menu che appare cliccando col tasto destro del mouse sull'icona della nuvola vicino l'orologio. Nelle impostazioni si può disattivare l'avvio automatico del client e si può levare la crocetta dall'opzione "rendi i file disponibili su altri miei dispositivi".
OneDrive su Windows 10 e Windows 11
Su Windows 10 e Windows 11 è davvero molto semplice iniziare ad utilizzare OneDrive, visto che il client è parte integrante del sistema operativo. Per iniziare subito ad utilizzare questo disco fisso online premiamo in basso a destra sull'icona della nuvola barrata o, in alternativa, apriamo Esplora file dal menu Start e premiamo sul collegamento OneDrive, presente nella parte sinistra della finestra.
Se non vediamo nessuna icona di OneDrive in basso a destra, possiamo accedere a tutte le impostazioni di OneDrive avviando Esplora file, premendo con il tasto destro sul collegamento OneDrive e cliccando infine su Impostazioni.
Nella scheda Impostazioni possiamo abilitare nuovamente l'icona di OneDrive attivando la voce Avvia OneDrive automaticamente al mio accesso a Windows; in alternativa possiamo anche attivare l'icona di OneDrive premendo con il tasto destro sulla barra delle applicazioni, avviando Gestione attività, premendo su Più dettagli (se presente), portandoci nella scheda Avvio e assicurandoci di attivare la voce Microsoft OneDrive.
Per poter funzionare dobbiamo per forza associare un account Microsoft a Windows 10, così da poter subito utilizzarlo per OneDrive; se non abbiamo ancora un account Microsoft associato al sistema operativo vi invitiamo a leggere le nostre guide Perchè usare l'account Microsoft in Windows 10 e Guida alla Gestione account utente in Windows 10.
Se utilizziamo ancora Windows 8.1 o Windows 7 vi suggeriamo di scaricare il client dedicato dal sito ufficiale Microsoft e di effettuare in seguito l'accesso con un account Microsoft.
OneDrive su smartphone e tablet
Per portare sempre i file più importanti con noi e usare lo spazio cloud per salvare le fotografie scattate quando siamo fuori casa possiamo utilizzare anche l'app di OneDrive, disponibile al download dal Google Play Store e dall'Apple App Store.
Dopo l'installazione avviamo l'app ed inseriamo lo stesso account Microsoft utilizzato su Windows, così da poter condivedere lo stesso spazio cloud e accedere velocemente ai file su PC che abbiamo deciso di salvare nel cloud.
L'app supporta i documenti di Office in ogni formato, permette anche di creare nuovi documenti Office gratuitamente e, come tutte le app di cloud, permette anche di sincronizzare la cartella delle foto o la cartella delle immagini, così da salvare subito le foto e i video girati con la fotocamera e poterli visualizzare in seguito sul PC o tramite client online.
Se abbiamo utilizzato OneDrive su smartphone o tablet e volessimo accedere in seguito allo spazio sul computer, dovremo accertarci di usare lo stesso account anche su PC; se stiamo utilizzando già un altro account sul computer basterà crearne un altro con l'account Microsoft utilizzato per la sincronizzazione cloud, come visto anche nella guida Come creare un account locale su Windows 10.
Sempre sullo stesso argomento possiamo sincronizzare e caricare cartelle in Onedrive
Conclusioni
OneDrive è probabilmente uno dei migliori cloud se lavoriamo spesso al computer e necessitiamo di spostare molti file, vista anche la semplicità con cui è possibile configurarlo e utilizzarlo praticamente su tutti i dispositivi che conosciamo.
L'unico vero limite è lo spazio offerto gratuitamente da Microsoft, che si ferma a 5 GB: questo valore è molto basso rispetto alla concorrenza, ma possiamo comunque ottenere molto più spazio sottoscrivendo un abbonamento a Microsoft 365 oppure acquistando il pacchetto OneDrive Standalone 100GB, che porta lo spazio di OneDrive a 100GB senza dover sottoscrivere l'abbonamento Office online.
Chi non vuole utilizzarlo, può seguire la procedura per disattivare OneDrive in Windows 10.
In ogni caso vale la pena usare OneDrive anche se già si utilizzano altri servizi simili, per aumentare lo spazio totale dei servizi cloud.
Sullo stesso argomento possiamo leggere anche la guida 10 cloud drive gratuiti migliori.
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