Riparare Google Chrome se non funziona, si blocca o non risponde
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Come risolvere errori e problemi in Chrome quando Google Chrome smette di funzionare, si blocca o si chiude con errore
Google Chrome è oggi il browser più usato al mondo ma, come tutti i programmi, può incappare in svariati tipi di errori e problemi, alcuni dei quali così gravi da rendere impossibile navigare su Internet, leggere la posta o aprire i social network preferiti.
Se un semplice riavvio del browser non risolve i problemi, nella guida che segue abbiamo raccolto tutti i migliori trucchi e suggerimenti su come riparare Google Chrome se non funziona o si blocca, così da tornare a navigare su Chrome in men che non si dica.
LEGGI ANCHE -> Risolvere l'errore "La connessione non è privata" su Chrome
Il trucco più semplice prevede di creare subito un nuovo profilo utente e provare a navigare su Internet, per accertarci che non si presentino gli stessi errori. Per procedere, aprire Chrome, premere in alto a destra sull'icona di profilo e cliccare su Aggiungi.
Nella nuova finestra premiamo su Continua senza un account, scegliamo un nome a piacere, indichiamo un colore (per distinguerlo da altri profili presenti) ed premiamo su Fine per confermare la creazione del nuovo profilo; assicuriamoci di spuntare la voce per creare una scorciatoia dedicata sul desktop, così da poterlo aprire velocemente.
Dopo la creazione apriamo il nuovo profilo dalla scorciatoia del desktop; se questo nuovo profilo funziona bene possiamo trasferire il nostro vecchio account Google su di esso, cancellando o ignorando il vecchio profilo bloccato o non funzionante.
LEGGI ANCHE: come usare gli account in Chrome.
Se il cambio di profilo non ha risolto i problemi con Google Chrome possiamo provare a ripristinare l'intero browser utilizzando la procedura inclusa nel programma.
Per il ripristino apriamo Chrome, premiamo in alto sulla barra degli indirizzi, portiamoci nella pagina interna chrome://settings/reset, premiamo su Ripristina le impostazioni predefinite originali e premiamo infine sul tasto Reimposta.
Il browser tornerà in pochi secondi alle impostazioni originali, come se non fosse mai stato usato prima d'ora; dopo il ripristino dovremo effettuare l'accesso a Chrome per recuperare i preferiti, la cronologia e le estensioni salvate sul vecchio profilo.
Se Chrome non si apre più o il menu Impostazioni non è disponibile con nessun profilo utente, Chrome presenta un problema troppo grave per essere risolto con gli strumenti integrati e va reinstallato.
Per procedere quindi disinstalliamo Google Chrome da Impostazioni -> App -> App installate, scarichiamo nuovamente l'installer dal sito di Google Chrome, avviamo l'eseguibile e seguiamo le indicazioni per installare nuovamente il browser di Google sul nostro computer.
In questo scenario può essere una buona idea provare Google Chrome portable, la versione senza installazione di Chrome che possiamo avviare anche da chiavetta USB o da qualsiasi cartella del computer; questa versione funziona in maniera totalmente separata dalle altre applicazioni installate e può rappresentare un'ottima alternativa ai browser installati.
Visto che il problema può presentarsi in entrambi gli scenari (con accelerazione hardware attivata e disattivata), procediamo per gradi e facciamo tutti i tentativi del caso. Per prima cosa portiamoci nel menu con i tre puntini in alto a destra, apriamo il menu Impostazioni, espandiamo la sezione Avanzate, portiamoci nel menu Sistema e controlliamo la voce Usa accelerazione hardware quando disponibile.
Se la voce è attiva e abbiamo riscontrato dei problemi, proviamo a disattivare l'interruttore ed a riavviare il browser; se invece notiamo che la voce è disattivata proviamo ad attivarla e riavviamo il browser per rendere effettive le modifiche. Su questa modifica possiamo leggere anche la nostra guida su come abilitare l'accelerazione Hardware GPU sui browser.
Per svuotare la cache di Chrome è sufficiente premere sulla barra degli indirizzi in alto e digitare chrome://settings/clearBrowserData; in alternativa possiamo accedere alla stessa schermata portandoci nel menu con i tre puntini in alto a destra, premendo su Cronologia e infine su Cancella dati di navigazione.
Nella nuova finestra assicuriamoci di spuntare tutte le voci presenti (in particolare Immagini e file memorizzati nella cache), impostiamo come intervallo di tempo Tutto e premiamo in basso su Cancella dati. Al termine chiudiamo e riapriamo il browser e proviamo a navigare su uno dei siti che ci avevano causato problemi per vedere se è tutto risolto.
Per avere la certezza di non avere nessun sistema proxy attivo apriamo il menu Start, selezioniamo Impostazioni, portiamoci nel menu Rete e Internet e premiamo sul menu VPN. Da questo menu disattiviamo o cancelliamo ogni VPN che non usiamo o che non abbiamo personalmente programmato.
Se l'installer non funziona o altri programmi mostrano comportamenti anomali allora il problema è del PC in uso, causato con molta probabilità da un virus o da un errore di alcuni file di sistema.
Per rimuovere efficacemente i virus nascosti sul PC vi consigliamo di installare Malwarebytes, uno strumento di scansione efficace contro qualsiasi tipo di minaccia (in particolare quelle che bloccano l'uso di browser). Se Malwarebytes non rileva nulla possiamo sempre usare altri tool di scansione gratuiti molto potenti, come quelli visti nella guida ai programmi gratis per pulire il PC da virus e malware.
Se invece il problema riguarda i file di sistema possiamo tentare un ripristino file di sistema con il comando SFC o utilizzare il comando DISM per riparare efficacemente i file di sistema danneggiati.
Il browser Google Chrome è abbastanza robusto da resistere a virus ed estensioni nocive, ma le sue difese non sono insuperabili: molti virus per PC e molti programmi prendono di mira questo browser, modificando la schermata iniziale, installando nuovi addon inutili o dannosi o mostrando pagine di reindirizzamento piene di pubblicità o di motori di ricerca fasulli.
Per fortuna possiamo risolvere la stragrande maggioranza dei problemi con un nuovo profilo o usando lo strumento di ripristino di Chrome; nei casi più gravi dovremo reinstallarlo o scansionare l'intero PC alla ricerca di virus o di file di sistema danneggiati.
Per approfondire possiamo leggere come ripristinare Chrome su Android e iPhone.
Se un semplice riavvio del browser non risolve i problemi, nella guida che segue abbiamo raccolto tutti i migliori trucchi e suggerimenti su come riparare Google Chrome se non funziona o si blocca, così da tornare a navigare su Chrome in men che non si dica.
LEGGI ANCHE -> Risolvere l'errore "La connessione non è privata" su Chrome
1) Creare un nuovo profilo utente
Il trucco più semplice prevede di creare subito un nuovo profilo utente e provare a navigare su Internet, per accertarci che non si presentino gli stessi errori. Per procedere, aprire Chrome, premere in alto a destra sull'icona di profilo e cliccare su Aggiungi.
Nella nuova finestra premiamo su Continua senza un account, scegliamo un nome a piacere, indichiamo un colore (per distinguerlo da altri profili presenti) ed premiamo su Fine per confermare la creazione del nuovo profilo; assicuriamoci di spuntare la voce per creare una scorciatoia dedicata sul desktop, così da poterlo aprire velocemente.
Dopo la creazione apriamo il nuovo profilo dalla scorciatoia del desktop; se questo nuovo profilo funziona bene possiamo trasferire il nostro vecchio account Google su di esso, cancellando o ignorando il vecchio profilo bloccato o non funzionante.
LEGGI ANCHE: come usare gli account in Chrome.
2) Ripristinare Google Chrome
Se il cambio di profilo non ha risolto i problemi con Google Chrome possiamo provare a ripristinare l'intero browser utilizzando la procedura inclusa nel programma.
Per il ripristino apriamo Chrome, premiamo in alto sulla barra degli indirizzi, portiamoci nella pagina interna chrome://settings/reset, premiamo su Ripristina le impostazioni predefinite originali e premiamo infine sul tasto Reimposta.
Il browser tornerà in pochi secondi alle impostazioni originali, come se non fosse mai stato usato prima d'ora; dopo il ripristino dovremo effettuare l'accesso a Chrome per recuperare i preferiti, la cronologia e le estensioni salvate sul vecchio profilo.
3) Disinstallare e reinstallare Chrome
Se Chrome non si apre più o il menu Impostazioni non è disponibile con nessun profilo utente, Chrome presenta un problema troppo grave per essere risolto con gli strumenti integrati e va reinstallato.
Per procedere quindi disinstalliamo Google Chrome da Impostazioni -> App -> App installate, scarichiamo nuovamente l'installer dal sito di Google Chrome, avviamo l'eseguibile e seguiamo le indicazioni per installare nuovamente il browser di Google sul nostro computer.
In questo scenario può essere una buona idea provare Google Chrome portable, la versione senza installazione di Chrome che possiamo avviare anche da chiavetta USB o da qualsiasi cartella del computer; questa versione funziona in maniera totalmente separata dalle altre applicazioni installate e può rappresentare un'ottima alternativa ai browser installati.
4) Disattivare/attivare accelerazione hardware
Se Google Chrome non risponde ai comandi quando avviamo un video o quando avviamo una pagina con molti contenuti multimediali il problema potrebbe riguardare l'accelerazione hardware, una caratteristica molto utile di Chrome ma che dà spesso problemi sui PC con qualche anno sulle spalle.Visto che il problema può presentarsi in entrambi gli scenari (con accelerazione hardware attivata e disattivata), procediamo per gradi e facciamo tutti i tentativi del caso. Per prima cosa portiamoci nel menu con i tre puntini in alto a destra, apriamo il menu Impostazioni, espandiamo la sezione Avanzate, portiamoci nel menu Sistema e controlliamo la voce Usa accelerazione hardware quando disponibile.
Se la voce è attiva e abbiamo riscontrato dei problemi, proviamo a disattivare l'interruttore ed a riavviare il browser; se invece notiamo che la voce è disattivata proviamo ad attivarla e riavviamo il browser per rendere effettive le modifiche. Su questa modifica possiamo leggere anche la nostra guida su come abilitare l'accelerazione Hardware GPU sui browser.
5) Cancellare la cache di Chrome
Google Chrome non risponde o si blocca su più siti? Se tutti i trucchi precedenti non hanno funzionato possiamo provare a svuotare la cache del browser, così da far riscaricare tutti gli elementi delle pagine web eliminando tutto quello che è stato scaricato fino a quel momento.Per svuotare la cache di Chrome è sufficiente premere sulla barra degli indirizzi in alto e digitare chrome://settings/clearBrowserData; in alternativa possiamo accedere alla stessa schermata portandoci nel menu con i tre puntini in alto a destra, premendo su Cronologia e infine su Cancella dati di navigazione.
Nella nuova finestra assicuriamoci di spuntare tutte le voci presenti (in particolare Immagini e file memorizzati nella cache), impostiamo come intervallo di tempo Tutto e premiamo in basso su Cancella dati. Al termine chiudiamo e riapriamo il browser e proviamo a navigare su uno dei siti che ci avevano causato problemi per vedere se è tutto risolto.
6) Disattivare VPN e Proxy
Le pagine web si caricano lentamente o il browser Chrome si blocca quando apriamo i siti? Un altro problema nascosto in cui possiamo incappare sono le VPN e i proxy attivi a nostra insaputa, che possono deviare la connessione e cambiare l'indirizzo IP con cui ci connettiamo ai siti web.Per avere la certezza di non avere nessun sistema proxy attivo apriamo il menu Start, selezioniamo Impostazioni, portiamoci nel menu Rete e Internet e premiamo sul menu VPN. Da questo menu disattiviamo o cancelliamo ogni VPN che non usiamo o che non abbiamo personalmente programmato.
Per i proxy web possiamo controllare velocemente la loro presenza aprendo il menu Start, digitando Opzioni Internet, aprendo la voce corrispondente, portandoci nella scheda Connessioni e premendo su Impostazioni LAN. Se un proxy web è attivo possiamo disattivarlo velocemente rimuovendo il segno di spunta sulla voce Utilizza un server proxy per le connessioni LAN.
7) Risolvere errori del PC
Se l'installer non funziona o altri programmi mostrano comportamenti anomali allora il problema è del PC in uso, causato con molta probabilità da un virus o da un errore di alcuni file di sistema.
Per rimuovere efficacemente i virus nascosti sul PC vi consigliamo di installare Malwarebytes, uno strumento di scansione efficace contro qualsiasi tipo di minaccia (in particolare quelle che bloccano l'uso di browser). Se Malwarebytes non rileva nulla possiamo sempre usare altri tool di scansione gratuiti molto potenti, come quelli visti nella guida ai programmi gratis per pulire il PC da virus e malware.
Se invece il problema riguarda i file di sistema possiamo tentare un ripristino file di sistema con il comando SFC o utilizzare il comando DISM per riparare efficacemente i file di sistema danneggiati.
Il browser Google Chrome è abbastanza robusto da resistere a virus ed estensioni nocive, ma le sue difese non sono insuperabili: molti virus per PC e molti programmi prendono di mira questo browser, modificando la schermata iniziale, installando nuovi addon inutili o dannosi o mostrando pagine di reindirizzamento piene di pubblicità o di motori di ricerca fasulli.
Per fortuna possiamo risolvere la stragrande maggioranza dei problemi con un nuovo profilo o usando lo strumento di ripristino di Chrome; nei casi più gravi dovremo reinstallarlo o scansionare l'intero PC alla ricerca di virus o di file di sistema danneggiati.
Per approfondire possiamo leggere come ripristinare Chrome su Android e iPhone.
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