Chiudere schede bloccate in Chrome ed Edge
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Usare il task manager di Chrome o Edge per terminare schede processi o estensioni che occupano più memoria quando rallenta o si blocca
Google Chrome e Microsoft Edge sono due browser molto robusti, in grado di "sopportare" schede molto pesanti e numerose estensioni all'avvio. Nonostante tutto può ancora capitare di incappare in qualche sito che blocca la scheda del browser, facendo comparire una finestra d'errore o bloccando del tutto l'interazione con il mouse.
Nella guida che segue vi mostreremo come chiudere le schede bloccate in Google Chrome e in Microsoft Edge, utilizzano il task manager integrato all'interno dei due browser. Visto che entrambi sono basati su Chromium la gestione delle schede bloccate o in errore è molto simile.
LEGGI ANCHE -> Come ottimizzare Chrome per consumare meno memoria
Il Task Manager di Chrome può essere aperto cliccando in alto a destra sui tre puntini, aprendo il menu Altri Strumenti e premendo infine su Task Manager; in alternativa possiamo usare anche la scorciatoia da tastiera Maiusc+Esc per aprire subito il task manager.
Dal task manager di Chrome, clicchiamo su una delle colonne presenti in alto per ordinare le attività, selezioniamo la pagina web bloccata o che non risponde e premiamo in basso su Termina processo. Il task manager è unico per qualsiasi finestra o profilo di Chrome aperto sul PC: se abbiamo aperto altre finestre del browser o usiamo più profili utente verranno mostrati in un unico task manager, indipendentemente da quale profilo lo lanciamo.
Se temiamo che qualche scheda o processo stia utilizzando troppe risorse (come per esempio la CPU) basterà premere sulla colonna ominima e vedere subito cosa sta occupando il processore; la stessa cosa può essere fatta anche per il traffico di rete (per scoprire cosa sta scaricando troppi dati) e su footprint di memoria (per scoprire invece quanta memoria RAM occupa ogni scheda o processo).
Oltre alle pagine web possiamo terminare anche i processi assegnati alle estensioni installate, così da poter ripristinare il funzionamento di addon impazziti o che non mostrano nulla quando ci clicchiamo sopra.
Anche su Microsoft Edge è presente un task manager molto simile a quello visto su Chrome.
Per avviarlo premiamo sui tre puntini in alto a destra, clicchiamo su Altri strumenti e selezioniamo infine la voce Gestione attività del browser. Anche in questo caso possiamo utilizzare la scorciatoia da tastiera Maiusc+Esc per un accesso rapido al task manager, ma solo se Chrome non è attivo in memoria (visto che i due browser possono entrare in conflitto nella gestione della scorciatoia).
Dal task manager possiamo ordinare tutte le schede e i processi del browser e chiudere quelli bloccati semplicemente selezionando la pagina o la scheda bloccata e premendo in basso su Termina processo. Questo gestore mostra tutti i processi e le finestre attive di Edge, anche nel caso in cui avessimo attivato altri profili utente.
Nel task manager troviamo le colonne Memoria, CPU e Rete, utili per scoprire quale processo o scheda sta occupando troppe risorse in quel preciso momento, avviando la chiusura dei processi che di fatto stanno rallentando il browser.
Anche se può sembrare un'operazione molto semplice ed immediata conviene tenere sempre bene a mente la scorciatoia o il percorso per chiudere una scheda o un processo bloccato di Chrome o di Edge: il giorno in cui notiamo qualsiasi problema con il browser non dovremo far altro che recuperare questa guida e usare il task manager di Google Chrome o di Microsoft Edge per risolvere velocemente.
Se la chiusura delle schede non risolve i problemi con i due browser vi invitiamo a leggere come ripristinare Chrome ed Edge allo stato iniziale .
Nella guida che segue vi mostreremo come chiudere le schede bloccate in Google Chrome e in Microsoft Edge, utilizzano il task manager integrato all'interno dei due browser. Visto che entrambi sono basati su Chromium la gestione delle schede bloccate o in errore è molto simile.
LEGGI ANCHE -> Come ottimizzare Chrome per consumare meno memoria
1) Usare il task manager di Google Chrome
Il Task Manager di Chrome può essere aperto cliccando in alto a destra sui tre puntini, aprendo il menu Altri Strumenti e premendo infine su Task Manager; in alternativa possiamo usare anche la scorciatoia da tastiera Maiusc+Esc per aprire subito il task manager.
Dal task manager di Chrome, clicchiamo su una delle colonne presenti in alto per ordinare le attività, selezioniamo la pagina web bloccata o che non risponde e premiamo in basso su Termina processo. Il task manager è unico per qualsiasi finestra o profilo di Chrome aperto sul PC: se abbiamo aperto altre finestre del browser o usiamo più profili utente verranno mostrati in un unico task manager, indipendentemente da quale profilo lo lanciamo.
Se temiamo che qualche scheda o processo stia utilizzando troppe risorse (come per esempio la CPU) basterà premere sulla colonna ominima e vedere subito cosa sta occupando il processore; la stessa cosa può essere fatta anche per il traffico di rete (per scoprire cosa sta scaricando troppi dati) e su footprint di memoria (per scoprire invece quanta memoria RAM occupa ogni scheda o processo).
Oltre alle pagine web possiamo terminare anche i processi assegnati alle estensioni installate, così da poter ripristinare il funzionamento di addon impazziti o che non mostrano nulla quando ci clicchiamo sopra.
2) Usare il task manager di Microsoft Edge
Anche su Microsoft Edge è presente un task manager molto simile a quello visto su Chrome.
Per avviarlo premiamo sui tre puntini in alto a destra, clicchiamo su Altri strumenti e selezioniamo infine la voce Gestione attività del browser. Anche in questo caso possiamo utilizzare la scorciatoia da tastiera Maiusc+Esc per un accesso rapido al task manager, ma solo se Chrome non è attivo in memoria (visto che i due browser possono entrare in conflitto nella gestione della scorciatoia).
Dal task manager possiamo ordinare tutte le schede e i processi del browser e chiudere quelli bloccati semplicemente selezionando la pagina o la scheda bloccata e premendo in basso su Termina processo. Questo gestore mostra tutti i processi e le finestre attive di Edge, anche nel caso in cui avessimo attivato altri profili utente.
Nel task manager troviamo le colonne Memoria, CPU e Rete, utili per scoprire quale processo o scheda sta occupando troppe risorse in quel preciso momento, avviando la chiusura dei processi che di fatto stanno rallentando il browser.
Anche se può sembrare un'operazione molto semplice ed immediata conviene tenere sempre bene a mente la scorciatoia o il percorso per chiudere una scheda o un processo bloccato di Chrome o di Edge: il giorno in cui notiamo qualsiasi problema con il browser non dovremo far altro che recuperare questa guida e usare il task manager di Google Chrome o di Microsoft Edge per risolvere velocemente.
Se la chiusura delle schede non risolve i problemi con i due browser vi invitiamo a leggere come ripristinare Chrome ed Edge allo stato iniziale .
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