Aggiungere memoria e spazio disco a portatili o tablet
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Se si vuol aumentare lo spazio disco di un computer portatile o di un tablet, ci sono diversi modi per farlo
I notebook e i tablet dispongono di prestazioni davvero entusiasmanti, ma spesso presentano delle grandi pecche dal punto di vista della memoria interna, diventata in questi anni una discriminante molto utilizzta per far salire o abbassare il prezzo.
Avendo una quantità sempre più bassa di spazio disco, bisogna trovare il modo di espandere questa memoria fissa del portatile o del dispositivo, cercando di aggiungere nuovo spazio disco spendendo poco e senza troppi passaggi tecnici (tutti devono essere in grado di effettuare questo tipo di modifiche senza ricorrere all'aiuto di un tecnico informatico).
Se il vostro notebook o tablet dispone di una memoria NAND o di un disco SSD con capienza inferiore ai 500 GB, in questa guida vi mostreremo come aggiungere memoria e spazio disco in maniera semplice e veloce, senza dover per forza cambiare le componenti interne o comprare un nuovo portatile o tablet.
Senza installare nessun tipo di programma, è possibile usare uno strumento incorporato in Windows per eliminare file temporanei e altri dati come anche i file di installazioni degli aggiornamenti.
Per usare lo strumento di Pulitura disco basta aprire Esplora file nel menu Start, fare clic nella barra di lato sulla sezione Questo PC, cliccare col tasto destro del mouse sul disco in cui è presente Windows (di solito C:) e premere su Proprietà; si aprirà una nuova finestra nel tab Generale, in cui dobbiamo premere il pulsante Pulizia disco presente nella sezione Capacità (subito sotto il grafico a torta con lo spazio residuo).
Dalla finestra che si apre, selezioniamo i tipi di file che si vogliono eliminare: file temporanei, file di log, file nel cestino, e altri file non importanti, quindi premiamo su OK. Prima di procedere però possiamo includere nella pulitura anche i file di sistema; facendo clic in basso su Pulizia file di sistema nella finestra Pulizia disco è possibile cancellare quei file di installazione di Windows Update.
A questo proposito, abbiamo notato come si possano cancellare file per oltre 4 GB solo da Windows Update e altri file di Windows non utilizzati.
Dalla finestra di pulizia file di sistema è anche possibile premere sul tab in alto Altre opzioni per cancellare tutti i punti di ripristino (tranne l'ultimo creato per sicurezza), così da recuperare anche questo spazio.
In Windows 10 e Windows 11, lo stesso strumento di pulizia di file si può avviare andando in Impostazioni > Sistema > Archiviazione, premendo su File temporanei.
Si può inoltre attivare da qui la funzione Sensore memoria che elimina automaticamente i file in eccesso quando necessario.
Dal programma di disinstallazione di Windows, che possiamo trovare su qualsiasi versione di Windows nel Pannello di Controllo -> Disinstalla un programma, ordiniamo i programmi per lo spazio occupato facendo clic sulla colonna Dimensioni e rimuoviamo quelli più pesanti e non vengono utilizzati.
Se si utilizza Windows 10 o Windows 11, è possibile rimuovere i programmi più pesanti da Impostazioni PC nella sezione Sistema -> App e funzionalità. Da qui si possono rimuovere sia le applicazioni di Windows Store che i normali programmi.
Per sapere che cosa sta usando lo spazio disco sul PC e scovare facilmente i file più voluminosi è possibile utilizzare un programma per vedere com'è usato lo spazio disco del PC.
Tra quelli elencati consigliamo di usare WinDirStat che, dopo la scansione del sistema, ci mostrerà una lista di tutte le cartelle e file ordinate in base allo spazio utilizzato.
Basterà fare clic sulle cartelle più voluminose indicate dal programma e scoprire, attraverso l'albero dei percorsi, quali file o quali cartelle occupano più spazio sul nostro disco fisso. Ovviamente, non bisogna cancellare i file di sistema Windows e nemmeno quelli dei programmi per evitare di incorrere in problemi! Limitiamoci a cancellare file personali inutili oppure disinstallare i programmi che generano i file più grandi.
Se disponiamo di uno slot SD sul notebook, vi consigliamo di acquistare una delle schede di memoria viste in una guida dedicata, tra le quali citiamo qui:
Se invece vogliamo aumentare la memoria su un tablet, possiamo utilizzare una delle seguenti schede di memoria microSD dotate di adattatore (quest'ultimo da utilizzare all'occorrenza sui notebook):
Prima di comprare una scheda SD, controlliamo la tipologia di scheda e le dimensioni supportate dal dispositivo: di solito i nuovi modelli leggono fino a 128 GB, ma meglio controllare nel manuale d'uso o nella scheda tecnica del prodotto. A tal proposito vi consigliamo di leggere la nostra guida per comprare la scheda SD e tipologie di schede di memoria.
Le migliori chiavette USB 3.0 che possiamo acquistare al momento sono elencate qui in basso:
Assicuriamoci di acquistare l'adattatore USB giusto in base al tipo di presa presente sul nostro tablet, ossia USB Type-C (più recente) o USB micro-B (presa classica).
OneDrive, Dropbox, Google Drive e altri cloud offrono uno spazio gratuito di archiviazione liberamente utilizzabile per salvare file personali o per scambiare velocemente i file o le cartelle tra diversi dispositivi. Gli unici limiti sono la capacità (spesso è necessario pagare un abbonamento per poter beneficiare di uno spazio superiore ai 15 GB) e alla velocità di scambio dei file (basata sulla velocità della linea Internet utilizzata al momento).
Per approfondire l'argomento vi consigliamo di leggere il nostro Confronto tra Cloud Drive gratuiti per salvare file online. Se invece desideriamo creare un cloud personale e illimitato, possiamo leggere la nostra guida su come Creare un Cloud Server personale sul PC illimitato e gratuito.
I migliori dischi USB esterni che possiamo acquistare per un notebook li abbiamo visto nel dettaglio in un altro articolo, e possono essere:
Se invece possediamo già un disco fisso meccanico o un SSD SATA, possiamo convertirlo in disco USB esterno utilizzando uno dei seguenti case per dischi:
A tal proposito vi invitiamo a leggere la nostra guida su come Trasformare disco interno in drive esterno portatile, dove troveremo tutti i suggerimenti e gli accorgimenti per poter convertire un disco interno in un drive USB esterno.
Un altro buon metodo per aggiungere memoria ad un notebook o a un tablet consiste nell'installare un disco di rete, ossia un'unità di memoria (di solito un disco USB collegato ad un router o un NAS) che permette di accedere al suo spazio e ai file salvati direttamente dalla rete LAN o dal Wi-Fi.
I dispositivi connessi alla nostra rete domestica vedranno il disco di rete o il NAS come unità di memoria aggiuntiva, che possiamo sfruttare per spostare o conservare file e cartelle.
Per connettere un disco USB esterno al router e configurarlo come unità di rete, vi invitiamo a leggere la nostra guida su Collegare un disco al router per condividere file in rete. Se invece vogliamo puntare su una soluzione basata sul NAS, vi consigliamo di leggere il nostro articolo Acquistare un NAS Storage di rete: a che serve e quanto costa.
Vogliamo convertire un vecchio PC come server di rete? In questo caso possiamo leggere il nostro approfondimento su come Usare un PC come file server NAS con FreeNAS, dove troveremo tutte le informazioni necessarie.
IAlcuni dei migliori SSD li abbiamo segnalati in un altro articolo.
Se abbiamo già un SSD montato sul nostro portatile in un portatile, possiamo rimuovere il lettore o il masterizzatore DVD e utilizzare gli appositi bay caddy, come quelli disponibili qui in basso:
Se non sappiamo come sostituire un disco interno sui portatili, basterà leggere la nostra guida su Come sostituire l'hard disk per potenziare il PC in un'ora. Se invece volessimo utilizzare il caddy al posto del lettore o del masterizzatore del notebook, possiamo leggere la guida SSD sul Portatile, al posto dell'hard disk o del lettore DVD.
In questa guida vi abbiamo mostrato i diversi metodi, più o meno costosi, per aggiungere memoria e spazio disco a portatili o tablet, senza dover per forza di cose abbandonare il dispositivo o fare modifiche strane: tutti i metodi sono alla portata di qualsiasi utente.
Se desideriamo aumentare anche la RAM del nostro portatile, così da poter aprire un numero maggiore di programmi, vi invitiamo a leggere la guida su Come aumentare RAM e aggiungere nuova memoria al pc.
Se invece il problema è la memoria interna di Android, possiamo seguire i suggerimenti proposti nella guida su Come aumentare la memoria interna Android, in cui troveremo anche i metodi per controllare lo spazio occupato e cancellare i file inutili o troppo grandi.
Avendo una quantità sempre più bassa di spazio disco, bisogna trovare il modo di espandere questa memoria fissa del portatile o del dispositivo, cercando di aggiungere nuovo spazio disco spendendo poco e senza troppi passaggi tecnici (tutti devono essere in grado di effettuare questo tipo di modifiche senza ricorrere all'aiuto di un tecnico informatico).
Se il vostro notebook o tablet dispone di una memoria NAND o di un disco SSD con capienza inferiore ai 500 GB, in questa guida vi mostreremo come aggiungere memoria e spazio disco in maniera semplice e veloce, senza dover per forza cambiare le componenti interne o comprare un nuovo portatile o tablet.
Pulizia disco integrata in Windows
Senza installare nessun tipo di programma, è possibile usare uno strumento incorporato in Windows per eliminare file temporanei e altri dati come anche i file di installazioni degli aggiornamenti.
Per usare lo strumento di Pulitura disco basta aprire Esplora file nel menu Start, fare clic nella barra di lato sulla sezione Questo PC, cliccare col tasto destro del mouse sul disco in cui è presente Windows (di solito C:) e premere su Proprietà; si aprirà una nuova finestra nel tab Generale, in cui dobbiamo premere il pulsante Pulizia disco presente nella sezione Capacità (subito sotto il grafico a torta con lo spazio residuo).
Dalla finestra che si apre, selezioniamo i tipi di file che si vogliono eliminare: file temporanei, file di log, file nel cestino, e altri file non importanti, quindi premiamo su OK. Prima di procedere però possiamo includere nella pulitura anche i file di sistema; facendo clic in basso su Pulizia file di sistema nella finestra Pulizia disco è possibile cancellare quei file di installazione di Windows Update.
A questo proposito, abbiamo notato come si possano cancellare file per oltre 4 GB solo da Windows Update e altri file di Windows non utilizzati.
Dalla finestra di pulizia file di sistema è anche possibile premere sul tab in alto Altre opzioni per cancellare tutti i punti di ripristino (tranne l'ultimo creato per sicurezza), così da recuperare anche questo spazio.
In Windows 10 e Windows 11, lo stesso strumento di pulizia di file si può avviare andando in Impostazioni > Sistema > Archiviazione, premendo su File temporanei.
Si può inoltre attivare da qui la funzione Sensore memoria che elimina automaticamente i file in eccesso quando necessario.
Rimuovere i programmi più pesanti
Dal programma di disinstallazione di Windows, che possiamo trovare su qualsiasi versione di Windows nel Pannello di Controllo -> Disinstalla un programma, ordiniamo i programmi per lo spazio occupato facendo clic sulla colonna Dimensioni e rimuoviamo quelli più pesanti e non vengono utilizzati.
Se si utilizza Windows 10 o Windows 11, è possibile rimuovere i programmi più pesanti da Impostazioni PC nella sezione Sistema -> App e funzionalità. Da qui si possono rimuovere sia le applicazioni di Windows Store che i normali programmi.
Controllare lo spazio occupato
Per sapere che cosa sta usando lo spazio disco sul PC e scovare facilmente i file più voluminosi è possibile utilizzare un programma per vedere com'è usato lo spazio disco del PC.
Tra quelli elencati consigliamo di usare WinDirStat che, dopo la scansione del sistema, ci mostrerà una lista di tutte le cartelle e file ordinate in base allo spazio utilizzato.
Basterà fare clic sulle cartelle più voluminose indicate dal programma e scoprire, attraverso l'albero dei percorsi, quali file o quali cartelle occupano più spazio sul nostro disco fisso. Ovviamente, non bisogna cancellare i file di sistema Windows e nemmeno quelli dei programmi per evitare di incorrere in problemi! Limitiamoci a cancellare file personali inutili oppure disinstallare i programmi che generano i file più grandi.
Aggiungere o sostituire memoria interna
Scheda SD o MicroSD
La maggior parte dei computer portatili Windows e dei tablet Android dispongono di uno slot per inserire schede SD o Micro SD. Quando si inserisce la scheda nel dispositivo, viene immediatamente riconosciuta dal dispositivo come memoria esterna e può essere subito sfruttata come memoria aggiuntiva per salvare i nostri file.Se disponiamo di uno slot SD sul notebook, vi consigliamo di acquistare una delle schede di memoria viste in una guida dedicata, tra le quali citiamo qui:
- Lexar Schede Professional 633x 256GB SDXC UHS-I (42€)
- Sandisk Extreme Pro Scheda di Memoria da 256 Gb (99€)
- SanDisk Extreme PRO 256 GB, Scheda di Memoria SDXC (100€)
Se invece vogliamo aumentare la memoria su un tablet, possiamo utilizzare una delle seguenti schede di memoria microSD dotate di adattatore (quest'ultimo da utilizzare all'occorrenza sui notebook):
- Kingston SDCS/128GB Canvas Select Scheda MicroSD 128 GB (15€)
- SanDisk Ultra Scheda di Memoria MicroSDXC da 128 GB e Adattatore (22€)
- SanDisk Extreme Pro Scheda di Memoria microSDXC da 64 GB e Adattatore SD (27€)
- Samsung Memorie MB-MJ128KA PRO 256 GB (42€)
- SanDisk Extreme Pro Scheda di Memoria microSDXC da 128 GB e Adattatore SD (43€)
Prima di comprare una scheda SD, controlliamo la tipologia di scheda e le dimensioni supportate dal dispositivo: di solito i nuovi modelli leggono fino a 128 GB, ma meglio controllare nel manuale d'uso o nella scheda tecnica del prodotto. A tal proposito vi consigliamo di leggere la nostra guida per comprare la scheda SD e tipologie di schede di memoria.
Chiavetta USB (con OTG sui tablet)
Se non vogliamo sfruttare lo slot SD o micro SD, possiamo comprare una comunissima chiavetta USB per il computer; essa potrà essere utilizzata anche sui tablet grazie all'impiego della tecnologia USB OTG.Le migliori chiavette USB 3.0 che possiamo acquistare al momento sono elencate qui in basso:
- Verbatim Store'n'Go Flash USB 3 da 128 GB (18€)
- Sandisk Ultra Flair 128 GB, Chiavetta USB 3.0 (31€)
- Verbatim Flash USB 3 da 128GB (16€)
- SanDisk Ultra Chiavetta USB 3.0 da 256 GB (49€)
- Rankie Cavo OTG, Adattatore Micro USB Maschio a USB 2.0 (6€)
- UGREEN Cavo OTG USB Type C Adattatore USB C a USB 3.0 (8€)
Assicuriamoci di acquistare l'adattatore USB giusto in base al tipo di presa presente sul nostro tablet, ossia USB Type-C (più recente) o USB micro-B (presa classica).
Cloud Storage
Per aumentare la memoria interna del computer o del tablet senza applicare nessun tipo di aggiunta hardware dovremo utilizzare il Cloud Storage, ossia spazi di archiviazione online a cui si può accedere da qualsiasi PC o tablet connesso a Internet.OneDrive, Dropbox, Google Drive e altri cloud offrono uno spazio gratuito di archiviazione liberamente utilizzabile per salvare file personali o per scambiare velocemente i file o le cartelle tra diversi dispositivi. Gli unici limiti sono la capacità (spesso è necessario pagare un abbonamento per poter beneficiare di uno spazio superiore ai 15 GB) e alla velocità di scambio dei file (basata sulla velocità della linea Internet utilizzata al momento).
Per approfondire l'argomento vi consigliamo di leggere il nostro Confronto tra Cloud Drive gratuiti per salvare file online. Se invece desideriamo creare un cloud personale e illimitato, possiamo leggere la nostra guida su come Creare un Cloud Server personale sul PC illimitato e gratuito.
Disco USB esterno
Un altro buon metodo per aggiungere memoria e spazio disco a portatili o tablet prevede l'utilizzo di un Disco USB esterno, che vantano una capienza elevata e un'ottima velocità (specie sui modelli con SSD).I migliori dischi USB esterni che possiamo acquistare per un notebook li abbiamo visto nel dettaglio in un altro articolo, e possono essere:
- Western Digital My Passport SSD Unità SSD Portatile Esterna da 256 GB (80€)
- Samsung Memorie SSD Esterno Portatile T7 da 2 TB (88€)
- SanDisk Extreme SSD Portatile 500 GB (105€)
Se invece possediamo già un disco fisso meccanico o un SSD SATA, possiamo convertirlo in disco USB esterno utilizzando uno dei seguenti case per dischi:
- Sabrent Custodia per Disco Rigido da 2,5 Pollici (8€)
- EasyULT Case Esterno per Disco Rigido 2.5" (9€)
- Case Esterno per Disco Rigido 2.5" USB 3.0 (9€)
A tal proposito vi invitiamo a leggere la nostra guida su come Trasformare disco interno in drive esterno portatile, dove troveremo tutti i suggerimenti e gli accorgimenti per poter convertire un disco interno in un drive USB esterno.
Disco di rete (NAS o disco USB su router)
Un altro buon metodo per aggiungere memoria ad un notebook o a un tablet consiste nell'installare un disco di rete, ossia un'unità di memoria (di solito un disco USB collegato ad un router o un NAS) che permette di accedere al suo spazio e ai file salvati direttamente dalla rete LAN o dal Wi-Fi.
I dispositivi connessi alla nostra rete domestica vedranno il disco di rete o il NAS come unità di memoria aggiuntiva, che possiamo sfruttare per spostare o conservare file e cartelle.
Per connettere un disco USB esterno al router e configurarlo come unità di rete, vi invitiamo a leggere la nostra guida su Collegare un disco al router per condividere file in rete. Se invece vogliamo puntare su una soluzione basata sul NAS, vi consigliamo di leggere il nostro articolo Acquistare un NAS Storage di rete: a che serve e quanto costa.
Vogliamo convertire un vecchio PC come server di rete? In questo caso possiamo leggere il nostro approfondimento su come Usare un PC come file server NAS con FreeNAS, dove troveremo tutte le informazioni necessarie.
Sostituire il disco interno (sui notebook)
Come ultima possibilità per aggiungere memoria e spazio disco a portatili dovremo sostituire il disco meccanico interno e rimpiazzarlo con un'unità SSD, molto più veloce e con capienze sempre più grandi.IAlcuni dei migliori SSD li abbiamo segnalati in un altro articolo.
Se abbiamo già un SSD montato sul nostro portatile in un portatile, possiamo rimuovere il lettore o il masterizzatore DVD e utilizzare gli appositi bay caddy, come quelli disponibili qui in basso:
- RGBS Laptop Secondo Hard Drive Dvd bay Caddy 12,7 Millimetri SATA (8€)
- CSL - SATA 3 Alloggiamento per Hard Disk HDD SSD per Computer Portatile (10€)
Se non sappiamo come sostituire un disco interno sui portatili, basterà leggere la nostra guida su Come sostituire l'hard disk per potenziare il PC in un'ora. Se invece volessimo utilizzare il caddy al posto del lettore o del masterizzatore del notebook, possiamo leggere la guida SSD sul Portatile, al posto dell'hard disk o del lettore DVD.
In questa guida vi abbiamo mostrato i diversi metodi, più o meno costosi, per aggiungere memoria e spazio disco a portatili o tablet, senza dover per forza di cose abbandonare il dispositivo o fare modifiche strane: tutti i metodi sono alla portata di qualsiasi utente.
Se desideriamo aumentare anche la RAM del nostro portatile, così da poter aprire un numero maggiore di programmi, vi invitiamo a leggere la guida su Come aumentare RAM e aggiungere nuova memoria al pc.
Se invece il problema è la memoria interna di Android, possiamo seguire i suggerimenti proposti nella guida su Come aumentare la memoria interna Android, in cui troveremo anche i metodi per controllare lo spazio occupato e cancellare i file inutili o troppo grandi.
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