Trucchi e segreti di Google Maps su smartphone
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Guida all'applicazione Google Maps per scoprirne tutti i segreti, i trucchi e le funzioni nascoste su Android e iPhone
Google Maps è uno dei prodotti migliori di Google e la sua app è uno dei principali punti di forza di quasi tutti gli smartphone di oggi. Un navigatore come quello integrato in Google Maps diventa comodo non solo per trovare la strada sconosciuta per arrivare in un posto nuovo, ma anche per trovare la strada più veloce per arrivare in un posto noto, anche per andare in ufficio per esempio.
Se siamo nuovi con le app di navigazione sullo smartphone, vale la pena scoprire da vicino tutti i segreti, i trucchi e le funzioni nascoste di Google Maps, così da poterlo utilizzare al massimo delle potenzialità in ogni occasione.
LEGGI ANCHE: 20 Funzioni Google Maps più utili e nascoste
Con Google Maps possiamo fissare dei percorsi preferiti, ottimi per richiamare velocemente le mete e i percorsi che facciamo più spesso durante la giornata.
Per fissare i percorsi preferiti (ossia quelli giù fatti) apriamo l'app, premiamo in basso su Vai e fissiamo i percorsi che abbiamo effettuato più spesso, premendo sull'icona a forma di spilla.
Se abbiamo dei posti che vogliamo visitare, etichettare o dei luoghi speciali possiamo usare le funzioni Preferiti, Da visitare, Etichettati, Luoghi speciali e Piani di viaggio.
Per creare queste mete speciali cerchiamoli all'interno della barra di ricerca, premiamo in basso sul tasto Salva e scegliamo dove salvarli. In alternativa apriamo in basso il menu Salvati e usiamo il menu Visitati per aggiungere le ultime mete che abbiamo visitato.
Se abbiamo difficoltà motorie o disabilità è possibile mostrare più facilmente i luoghi accessibili, così da evitare le odiose barriere architettoniche.
Per mostrare i luoghi e i percorsi accessibili apriamo l'app, premiamo in alto a destra sul profilo, pigiamo su Impostazioni -> Impostazioni di accessibilità e attiviamo l'interruttore accanto alla voce Luoghi accessibili.
Per le automobili elettriche possiamo impostare Google Maps per segnalare solo le stazioni di servizio e le colonnine che dispongono della presa di ricarica adatta, così da evitare di dover arrivare scarichi in un punto di ricarica e non avere nessuna presa compatibile.
Per attivare le impostazioni per il veicolo elettrico premiamo in alto a destra sul profilo, pigiamo su Impostazioni -> Impostazioni veicolo elettrico, clicchiamo su Aggiungi prese e selezioniamo i tipi di prese elettriche presenti sul nostro veicolo.
Se visitiamo spesso una città o un luogo possiamo scegliere in quali zone mostrare più luoghi e consigli e in quali zone invece evitare tutti i possibili consigli, così da personalizzare al massimo l'esperienza di viaggio.
Per procedere premiamo in alto a destra sul profilo, pigiamo su Impostazioni -> Gestisci le tue zone e aggiungiamo le zone di nostro interesse nella sezione Zone che ti interessano e aggiungiamo le zone da evitare nella sezione Zone che non ti interessano.
Quando utilizziamo Maps con modalità di navigazione alternative le opzioni sono leggermente diverse: si può scegliere il percorso migliore, solo autobus o solo treno o metropolitana, con meno tratti a piedi e meno cambi possibile.
Google Maps è capace anche di dirci a che ora arrivano gli autobus alla fermata oltre ai tempi di percorrenza (almeno nelle grandi città).
Google Maps, per impostazione predefinita, salva una cronologia di tutti i posti in cui si va e degli spostamenti fatti.
Per accedere alla cronologia delle posizioni di Maps è sufficiente premere in alto a destra sull'icona del nostro profilo, quindi selezionare il menu Spostamenti.
Se non vogliamo essere tracciati quando utilizziamo Maps possiamo sempre disattivare il tracciamento posizioni di Google.
Anche se Google Maps dà il meglio di sé quando connesso a Internet, possiamo utilizzarlo come navigatore GPS offline scaricando in anticipo le mappe della zona in cui ci vogliamo recare e utilizzando la mappa scaricata quando siamo offline (per esempio quando andiamo all'estero e non abbiamo nessun roaming attivo).
Per scaricare la mappa è sufficiente premere in alto a destra sull'icona del profilo, pigiare su Mappe offline e seguire le indicazioni viste nella nostra guida su Google Maps Offline senza connessione.
Se vogliamo condividere l'itinerario con amici e parenti possiamo sfruttare la condivisione della posizione in tempo reale integrata in Maps. Per attivarla è sufficiente pigiare in alto a destra sul profilo utente, pigiare su Condivisione della posizione e scegliere con quali utenti condividere la strada che percorreremo o che stiamo già percorrendo.
Ci sono anche molte altre app per inviare la posizione o farsi seguire in tempo reale.
Si può cambiare la classica freccia che indica la propria posizione nella mappa durante la navigazione satellitare, con l'immagine più simpatica di una macchinetta. Per farlo, basta toccare la freccia e poi scegliere l'icona dell'automobile che piace di più.
Google Maps rimane senza ombra di dubbio il miglior navigatore GPS per smartphone, nonostante l'agguerrita concorrenza presente da anni sul mercato. Se cerchiamo qualcosa di semplice, completo e preciso allo stesso tempo, basterà scaricare e mantenere aggiornata Maps per ottenere sempre le indicazioni stradali.
Un altro trucco da non dimenticare è quello per inviare Indirizzi e luoghi Google Maps da PC a Telefono e ritrovare le ricerche fatte.
In un altro articolo, i Navigatori GPS alternativi a Google Maps.
Se siamo nuovi con le app di navigazione sullo smartphone, vale la pena scoprire da vicino tutti i segreti, i trucchi e le funzioni nascoste di Google Maps, così da poterlo utilizzare al massimo delle potenzialità in ogni occasione.
LEGGI ANCHE: 20 Funzioni Google Maps più utili e nascoste
1) Fissare i percorsi preferiti
Con Google Maps possiamo fissare dei percorsi preferiti, ottimi per richiamare velocemente le mete e i percorsi che facciamo più spesso durante la giornata.
Per fissare i percorsi preferiti (ossia quelli giù fatti) apriamo l'app, premiamo in basso su Vai e fissiamo i percorsi che abbiamo effettuato più spesso, premendo sull'icona a forma di spilla.
2) Fissare i percorsi salvati
Se abbiamo dei posti che vogliamo visitare, etichettare o dei luoghi speciali possiamo usare le funzioni Preferiti, Da visitare, Etichettati, Luoghi speciali e Piani di viaggio.
Per creare queste mete speciali cerchiamoli all'interno della barra di ricerca, premiamo in basso sul tasto Salva e scegliamo dove salvarli. In alternativa apriamo in basso il menu Salvati e usiamo il menu Visitati per aggiungere le ultime mete che abbiamo visitato.
3) Mostrare i luoghi accessibili
Se abbiamo difficoltà motorie o disabilità è possibile mostrare più facilmente i luoghi accessibili, così da evitare le odiose barriere architettoniche.
Per mostrare i luoghi e i percorsi accessibili apriamo l'app, premiamo in alto a destra sul profilo, pigiamo su Impostazioni -> Impostazioni di accessibilità e attiviamo l'interruttore accanto alla voce Luoghi accessibili.
4) Attivare le impostazioni veicolo elettrico
Per le automobili elettriche possiamo impostare Google Maps per segnalare solo le stazioni di servizio e le colonnine che dispongono della presa di ricarica adatta, così da evitare di dover arrivare scarichi in un punto di ricarica e non avere nessuna presa compatibile.
Per attivare le impostazioni per il veicolo elettrico premiamo in alto a destra sul profilo, pigiamo su Impostazioni -> Impostazioni veicolo elettrico, clicchiamo su Aggiungi prese e selezioniamo i tipi di prese elettriche presenti sul nostro veicolo.
5) Personalizzare zone di interesse
Se visitiamo spesso una città o un luogo possiamo scegliere in quali zone mostrare più luoghi e consigli e in quali zone invece evitare tutti i possibili consigli, così da personalizzare al massimo l'esperienza di viaggio.
Per procedere premiamo in alto a destra sul profilo, pigiamo su Impostazioni -> Gestisci le tue zone e aggiungiamo le zone di nostro interesse nella sezione Zone che ti interessano e aggiungiamo le zone da evitare nella sezione Zone che non ti interessano.
6) Navigatore con mezzi pubblici
Quando utilizziamo Maps con modalità di navigazione alternative le opzioni sono leggermente diverse: si può scegliere il percorso migliore, solo autobus o solo treno o metropolitana, con meno tratti a piedi e meno cambi possibile.
Google Maps è capace anche di dirci a che ora arrivano gli autobus alla fermata oltre ai tempi di percorrenza (almeno nelle grandi città).
7) Cronologia posizioni
Google Maps, per impostazione predefinita, salva una cronologia di tutti i posti in cui si va e degli spostamenti fatti.
Per accedere alla cronologia delle posizioni di Maps è sufficiente premere in alto a destra sull'icona del nostro profilo, quindi selezionare il menu Spostamenti.
Se non vogliamo essere tracciati quando utilizziamo Maps possiamo sempre disattivare il tracciamento posizioni di Google.
8) Mappe offline
Anche se Google Maps dà il meglio di sé quando connesso a Internet, possiamo utilizzarlo come navigatore GPS offline scaricando in anticipo le mappe della zona in cui ci vogliamo recare e utilizzando la mappa scaricata quando siamo offline (per esempio quando andiamo all'estero e non abbiamo nessun roaming attivo).
Per scaricare la mappa è sufficiente premere in alto a destra sull'icona del profilo, pigiare su Mappe offline e seguire le indicazioni viste nella nostra guida su Google Maps Offline senza connessione.
9) Condivisione della posizione
Se vogliamo condividere l'itinerario con amici e parenti possiamo sfruttare la condivisione della posizione in tempo reale integrata in Maps. Per attivarla è sufficiente pigiare in alto a destra sul profilo utente, pigiare su Condivisione della posizione e scegliere con quali utenti condividere la strada che percorreremo o che stiamo già percorrendo.
Ci sono anche molte altre app per inviare la posizione o farsi seguire in tempo reale.
10) Cambiare l'indicatore di posizione durante la guida
Si può cambiare la classica freccia che indica la propria posizione nella mappa durante la navigazione satellitare, con l'immagine più simpatica di una macchinetta. Per farlo, basta toccare la freccia e poi scegliere l'icona dell'automobile che piace di più.
Conclusioni
Google Maps rimane senza ombra di dubbio il miglior navigatore GPS per smartphone, nonostante l'agguerrita concorrenza presente da anni sul mercato. Se cerchiamo qualcosa di semplice, completo e preciso allo stesso tempo, basterà scaricare e mantenere aggiornata Maps per ottenere sempre le indicazioni stradali.
Un altro trucco da non dimenticare è quello per inviare Indirizzi e luoghi Google Maps da PC a Telefono e ritrovare le ricerche fatte.
In un altro articolo, i Navigatori GPS alternativi a Google Maps.
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