Manutenzione di Windows 10, cosa bisogna fare
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Operazioni principali di manutenzione per un PC Windows 10, opzioni da attivare per tenere il computer sicuro e stabile
Col tempo i sistemi si evolvono, i computer cambiano e, di conseguenza, anche il modo di lavorarci sopra e di fare manutenzione cambia. Chi viene da versioni passate di Windows, sa quanto sia difficile tenere il sistema sempre ottimizzato e veloce; per fortuna Microsoft ha apportato numerose modifiche dal punto di vista della sicurezza, degli aggiornamenti, della gestione dei file e del ripristino al suo sistema, così da rendere superflue alcune app una volta indispensabili.
Per esempio un PC oggi non si formatta più ma può essere "reimpostato" con un reset anche totale che riporta Windows allo stato originale. Un altro esempio è legato ai driver delle periferiche, che oggi si aggiornano automaticamente e che, a meno di eccezioni, non serve quasi più installare manualmente.
In questo articolo vi mostreremo i principali cambiamenti che ci sono nella cura e nella manutenzione di Windows 10, con un riepilogo delle operazioni importanti e di quelle che invece non serve più fare.
LEGGI ANCHE: Ottimizzare il PC Windows: migliori programmi automatici gratuiti
Questo migliora sicuramente la sicurezza del sistema, anche se ha creato qualche malumore per l'impossibilità teorica di non poter ignorare un aggiornamento che può essere solo differito.
Windows Update è ora completamente automatico e porta aggiornamenti di nuove funzioni, di sicurezza, dei driver, di correzioni e di definizioni per l'antivirus interno.
Per approfondire vi rimandiamo alla lettura della nostra guida su come funziona Windows Update in Windows 10 e come bloccare gli aggiornamenti.
Per utilizzarla basta andare in Impostazioni -> Sistema e poi su Archiviazione per vedere lo spazio usato dalle cartelle di Windows e per esplorare il peso dei file e lo spazio occupato; nella stessa schermata possiamo anche attivare il sensore memoria, che liberà automaticamente il disco quando in esaurimento cancellando file inutili e file di cache molto grandi.
Questa operazione può essere svolta anche con un'app di terze parti come CCleaner; se non piace possiamo sempre installare il programma Treesize per cercare file recenti, file grandi e controllo spazio disco in Windows.
A meno di specifiche esigenze possiamo attivare il backup integrato portandoci in Impostazioni -> Aggiornamento e sicurezza -> Backup, scegliere un disco esterno o un NAS e attivare il backup completo dei file personali. Con questa opzione attiva Windows gestisce tutto in automatico e, nel caso di problemi, permetterà di fare un ripristino dei dati salvati in maniera rapida.
Inoltre, nel caso non si abbia un backup e nel caso di problema grave non dovremo più formattare il computer e reinstallare Windows 10 perché basta usare l'opzione di reset presente in Impostazioni -> Aggiornamento e sicurezza -> Ripristino -> Reimposta il PC.
A seguito di questa operazione Windows tornerà come nuovo e appena installato, senza più programmi e file sopra.
Per tutti i dettagli di recupero vi consigliamo di leggere la guida come si ripara e si ripristina Windows 10 in ogni eventualità negativa, anche se il PC non si dovesse più avviare. Nello stesso articolo è anche spiegato come creare un'unità di recupero, da tenere sempre pronta nel caso di problemi.
Una cosa importante da fare è attivare la protezione sistema in Windows 10 per creare i punti di ripristino e annullare modifiche se si fanno errori.
Come già visto possiamo superare il problema utilizzando dei tool automatici per gestire gli aggiornamenti dei programmi, tra i quali Sumo (che nell'articolo è l'ultimo della lista) è uno dei più validi.
Per approfondire possiamo leggere anche la nostra guida al task manager di Windows 10.
Sempre nella guida vista nel capitolo precedente è spiegato come monitorare l'uso di memoria e CPU ed anche quali processi usano di più il disco rallentando il PC.
Chi vuole disinstallare i programmi senza lasciare tracce, può quindi usare un programma disinstallatore come IOBit Uninstaller, che quando rimuove un programma cancella ogni file senza lasciare tracce di questo.
Per fortuna su Windows 10 è stata introdotta Ottimizzazione recapito, che permette di scaricare gli aggiornamenti con dei limiti di banda liberamente impostabili (per esempio l'80% del download e il 20% dell'upload) e di scaricare gli aggiornamenti anche da altri PC con Windows 10 presenti sulla stessa rete LAN e già aggiornati.
Per regolare questa opzione basterà portarsi in Impostazioni -> Aggiornamento e sicurezza -> Ottimizzazione recapito, attivare l'interruttore presente e regolare i limitatori di banda dalla voce Opzioni avanzate.
Windows 10 permette di ottimizzare gli SSD automaticamente aprendo il tool dedicato: esso può essere aperto aprendo il menu Start e cercando Deframmenta e ottimizza unità. Nella piccola finestra premiamo su Analizza e Ottimizza su ogni singola partizione o disco presente; per pianificare questa operazione invece premiamo su Modifica impostazioni in basso e scegliamo di pianificare l'operazione ogni settimana.
Se vogliamo utilizzare degli strumenti dedicati alla pulizia di Windows 10, vi raccomandiamo di leggere le nostre guide Pulizia disco completa su Windows di file inutili e Migliori programmi di pulizia per PC gratis per eliminare file inutili (Windows).
Per esempio un PC oggi non si formatta più ma può essere "reimpostato" con un reset anche totale che riporta Windows allo stato originale. Un altro esempio è legato ai driver delle periferiche, che oggi si aggiornano automaticamente e che, a meno di eccezioni, non serve quasi più installare manualmente.
In questo articolo vi mostreremo i principali cambiamenti che ci sono nella cura e nella manutenzione di Windows 10, con un riepilogo delle operazioni importanti e di quelle che invece non serve più fare.
LEGGI ANCHE: Ottimizzare il PC Windows: migliori programmi automatici gratuiti
Come effettuare manutenzione su Windows 10
Nei seguenti capitoli vi esporremo tutte le principali operazioni di manutenzione e sicurezza che era necessario effettuare su Windows manualmente ma che ora, su Windows 10, possono anche essere ignorate perché gestite automaticamente.Aggiornamenti di Windows
Microsoft ha imposto un sistema automatico di aggiornamenti in Windows 10: di fatto non può essere spento del tutto ma solo rimandato, con l'obiettivo di tenere tutti i computer più aggiornati possibile.Questo migliora sicuramente la sicurezza del sistema, anche se ha creato qualche malumore per l'impossibilità teorica di non poter ignorare un aggiornamento che può essere solo differito.
Windows Update è ora completamente automatico e porta aggiornamenti di nuove funzioni, di sicurezza, dei driver, di correzioni e di definizioni per l'antivirus interno.
Per approfondire vi rimandiamo alla lettura della nostra guida su come funziona Windows Update in Windows 10 e come bloccare gli aggiornamenti.
Antivirus
In Windows 10 l'antivirus è già presente al suo interno e si chiama Windows Defender. Si tratta di un antivirus in grado di rilevare un gran numero di minacce, così da essere sempre protetti anche in caso di infezioni pesanti. In un altro articolo abbiamo approfondito l'argomento Antivirus per Windows 10: basta Windows Defender?Pulizia file inutili e liberare spazio su disco
Windows 10 ha aggiunto una funzione comoda per sapere cosa c'è nel disco, per capire quali file lo occupano così da cancellarli se non servono.Per utilizzarla basta andare in Impostazioni -> Sistema e poi su Archiviazione per vedere lo spazio usato dalle cartelle di Windows e per esplorare il peso dei file e lo spazio occupato; nella stessa schermata possiamo anche attivare il sensore memoria, che liberà automaticamente il disco quando in esaurimento cancellando file inutili e file di cache molto grandi.
Questa operazione può essere svolta anche con un'app di terze parti come CCleaner; se non piace possiamo sempre installare il programma Treesize per cercare file recenti, file grandi e controllo spazio disco in Windows.
Backup e ripristino
Con Windows 10 il backup è integrato nel sistema e non serve usare un programma esterno.A meno di specifiche esigenze possiamo attivare il backup integrato portandoci in Impostazioni -> Aggiornamento e sicurezza -> Backup, scegliere un disco esterno o un NAS e attivare il backup completo dei file personali. Con questa opzione attiva Windows gestisce tutto in automatico e, nel caso di problemi, permetterà di fare un ripristino dei dati salvati in maniera rapida.
Inoltre, nel caso non si abbia un backup e nel caso di problema grave non dovremo più formattare il computer e reinstallare Windows 10 perché basta usare l'opzione di reset presente in Impostazioni -> Aggiornamento e sicurezza -> Ripristino -> Reimposta il PC.
A seguito di questa operazione Windows tornerà come nuovo e appena installato, senza più programmi e file sopra.
Per tutti i dettagli di recupero vi consigliamo di leggere la guida come si ripara e si ripristina Windows 10 in ogni eventualità negativa, anche se il PC non si dovesse più avviare. Nello stesso articolo è anche spiegato come creare un'unità di recupero, da tenere sempre pronta nel caso di problemi.
Una cosa importante da fare è attivare la protezione sistema in Windows 10 per creare i punti di ripristino e annullare modifiche se si fanno errori.
Aggiornamenti software
In Windows 10 le applicazioni installate dallo Store Microsoft si aggiornano da sole; questo però non vale per i normali programmi installati normalmente (via .exe o via .msi), che andranno sempre riscaricati se esce una nuova versione.Come già visto possiamo superare il problema utilizzando dei tool automatici per gestire gli aggiornamenti dei programmi, tra i quali Sumo (che nell'articolo è l'ultimo della lista) è uno dei più validi.
Controllare i programmi che si avviano automaticamente
Con Windows 10 possiamo controllare ogni programma che si avvia automaticamente dal task manager, molto semplice e chiaro: basta fare clic destro sulla barra delle applicazioni in basso, selezionare Gestione attività, sbloccare la vista avanzata cliccando su Più dettagli e portandoci infine nella scheda Avvio.Per approfondire possiamo leggere anche la nostra guida al task manager di Windows 10.
Controllare l'uso di memoria e disco dei processi
Grazie a un task manager potenziato è molto più semplice rispetto al passato controllare i processi e il loro impatto sulle prestazioni del computer.Sempre nella guida vista nel capitolo precedente è spiegato come monitorare l'uso di memoria e CPU ed anche quali processi usano di più il disco rallentando il PC.
Disinstallare i programmi inutili
La rimozione dei programmi in Windows 10 non è cambiata ed ha tutti i difetti delle precedenti versioni: da questo punto di vista Microsoft ha ancora molto da lavorare.Chi vuole disinstallare i programmi senza lasciare tracce, può quindi usare un programma disinstallatore come IOBit Uninstaller, che quando rimuove un programma cancella ogni file senza lasciare tracce di questo.
Ottimizzare la velocità di scaricamento degli aggiornamenti
Con le vecchie versioni di Windows non era raro vedere tutta la linea Internet intasata durante gli aggiornamenti di sistema: di fatto non potevamo più navigare!Per fortuna su Windows 10 è stata introdotta Ottimizzazione recapito, che permette di scaricare gli aggiornamenti con dei limiti di banda liberamente impostabili (per esempio l'80% del download e il 20% dell'upload) e di scaricare gli aggiornamenti anche da altri PC con Windows 10 presenti sulla stessa rete LAN e già aggiornati.
Per regolare questa opzione basterà portarsi in Impostazioni -> Aggiornamento e sicurezza -> Ottimizzazione recapito, attivare l'interruttore presente e regolare i limitatori di banda dalla voce Opzioni avanzate.
Ottimizzare SSD automaticamente
Con la diffusione degli SSD non è più necessario deframmentare il sistema, ma i nuovi dischi necessitano di essere ottimizzati periodicamente per mantenerli sempre veloci effettuando un'operazione chiamata TRIM.Windows 10 permette di ottimizzare gli SSD automaticamente aprendo il tool dedicato: esso può essere aperto aprendo il menu Start e cercando Deframmenta e ottimizza unità. Nella piccola finestra premiamo su Analizza e Ottimizza su ogni singola partizione o disco presente; per pianificare questa operazione invece premiamo su Modifica impostazioni in basso e scegliamo di pianificare l'operazione ogni settimana.
Conclusioni
Microsoft ha cercato di rendere Windows 10 più sicuro e più facile possibile in modo che anche senza toccare niente (come fa la maggior parte delle persone non esperte) il computer dovrebbe rimanere stabile e senza problemi di rallentamenti. Naturalmente però alcune cose bisogna saperle fare e quanto detto sopra dovrebbe essere sempre ricordato qualsiasi PC si utilizzi!Se vogliamo utilizzare degli strumenti dedicati alla pulizia di Windows 10, vi raccomandiamo di leggere le nostre guide Pulizia disco completa su Windows di file inutili e Migliori programmi di pulizia per PC gratis per eliminare file inutili (Windows).