Se cartelle e finestre si chiudono da sole; come risolvere
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Che problema c'è su Windows quando le finestre e le cartelle si chiudono da sole e come risolverlo
Uno dei più annosi e frequenti problemi che si possono avere con un PC Windows è quello delle finestre che si chiudono da sole, intendendo per finestre sia le cartelle aperte, sia i programmi.
Questo tipo di errore viene fuori, sempre, a causa di un software presente nel computer (che può essere un virus o anche un programma normale) che ha rovinato o cancellato alcuni file di sistema provocando un conflitto o un bug tanto grave da rendere Windows quasi inutilizzabile.
La soluzione più netta e finale per questo problema è sicuramente la reinstallazione di Windows, ma prima sarebbe meglio provare a risolverlo visto che Microsoft ci fornisce tutti gli strumenti per farlo.
Quando le finestre delle cartelle si chiudono da sole con errore e smettono di funzionare la colpa è del processo Explorer.exe, che è una delle colonne portanti di Windows.
Se questo processo si blocca e non risponde tutte le finestre di Esplora risorse si fermano diventando impossibili da gestire.
In alcuni casi Explorer.exe si chiude da solo portando con se tutte le finestre aperte, comprese quelle di alcuni programmi.
1) Scansione virus
Prima di tutto è necessario essere certi che il PC non sia infetto da virus che potrebbero causare il problema.
Come già scritto nella guida per scoprire se c'è un virus, bisogna scaricare ed usare prima il tool rKill e poi lo scanner antivirus di Malwarebytes.
2) Controllo dei programmi in esecuzione
Il problema delle finestre che si chiudono può dipendere da un programma che interferisce con esplora risorse.
Se si ha un po' d'esperienza e voglia di imparare consiglio di utilizzare, per scoprire qual'è il programma colpevole, la guida a MSConfig, lo strumento migliore che Windows offre per risolvere problemi.
Se invece si preferisce una strada più facile si può utilizzare Ccleaner e il suo strumento di gestione dell'avvio, anche se può non essere ugualmente efficace.
3) SFC
Nel caso in cui non si riscontrassero anomalie di virus e programmi sballati, è il caso di eseguire il controllo errori con SFC.
SFC di Windows è uno strumento a riga di comando che permette di ripristinare i file originali di sistema.
Per funzionare SFC può richiedere (non sempre) di inserire il DVD di Windows originale (vedi qui come scaricare il disco di ogni versione Windows).
Aprire quindi il prompt dei comandi in modalità amministratore (dal menu Start in Windows 7 o premendo i tasti Windows-X su Win8 e Windows 10) e scrivere il comando:
SFS /scannow
Premere Invio.
Attendere e sperare che questo ripristino dei file originali risolva ogni problema.
4) Altro utente Windows
Spesso un errore di Windows capita per un utente e non per gli altri.
Seguire quindi la guida su come azzerare il PC creando un nuovo utente.
Se col nuovo utente funziona tutto per bene, converrà trasferire, passo passo e non tutto in una volta, i vari file dal profilo utente vecchio a quello nuovo.
Le cartelle utente si trovano, in Windows 7, 8 e 10, sotto il percorso C:/Users
5) Ripristino configurazione di sistema
Se fino a qualche giorno prima tutto funzionava bene, vale la pena tentare un ripristino di configurazione di sistema.
Per sapere come fare rimando alla guida al ripristino di configurazione di Windows.
6) Ripristino e reset di Windows
Se abbiamo Windows 11 o Windows 10 si può utilizzare lo strumento che reinstalla Windows da zero, senza però cancellare alcun file.
Abbiamo spiegato in altri articolo come fare il reset di Windows e cosa significa.
Se il PC ha Windows 7 si può fare la stessa cosa anche se è un po' meno automatica.
Abbiamo spiegato la procedura in un altro articolo su come ripristinare o reinstallare Windows senza perdere file e impostazioni personali.
Rimando infine a un altro articolo dove avevo già trattato l'argomento con altre soluzioni quando Explorer.exe si blocca e smette di funzionare.
Questo tipo di errore viene fuori, sempre, a causa di un software presente nel computer (che può essere un virus o anche un programma normale) che ha rovinato o cancellato alcuni file di sistema provocando un conflitto o un bug tanto grave da rendere Windows quasi inutilizzabile.
La soluzione più netta e finale per questo problema è sicuramente la reinstallazione di Windows, ma prima sarebbe meglio provare a risolverlo visto che Microsoft ci fornisce tutti gli strumenti per farlo.
Quando le finestre delle cartelle si chiudono da sole con errore e smettono di funzionare la colpa è del processo Explorer.exe, che è una delle colonne portanti di Windows.
Se questo processo si blocca e non risponde tutte le finestre di Esplora risorse si fermano diventando impossibili da gestire.
In alcuni casi Explorer.exe si chiude da solo portando con se tutte le finestre aperte, comprese quelle di alcuni programmi.
1) Scansione virus
Prima di tutto è necessario essere certi che il PC non sia infetto da virus che potrebbero causare il problema.
Come già scritto nella guida per scoprire se c'è un virus, bisogna scaricare ed usare prima il tool rKill e poi lo scanner antivirus di Malwarebytes.
2) Controllo dei programmi in esecuzione
Il problema delle finestre che si chiudono può dipendere da un programma che interferisce con esplora risorse.
Se si ha un po' d'esperienza e voglia di imparare consiglio di utilizzare, per scoprire qual'è il programma colpevole, la guida a MSConfig, lo strumento migliore che Windows offre per risolvere problemi.
Se invece si preferisce una strada più facile si può utilizzare Ccleaner e il suo strumento di gestione dell'avvio, anche se può non essere ugualmente efficace.
3) SFC
Nel caso in cui non si riscontrassero anomalie di virus e programmi sballati, è il caso di eseguire il controllo errori con SFC.
SFC di Windows è uno strumento a riga di comando che permette di ripristinare i file originali di sistema.
Per funzionare SFC può richiedere (non sempre) di inserire il DVD di Windows originale (vedi qui come scaricare il disco di ogni versione Windows).
Aprire quindi il prompt dei comandi in modalità amministratore (dal menu Start in Windows 7 o premendo i tasti Windows-X su Win8 e Windows 10) e scrivere il comando:
SFS /scannow
Premere Invio.
Attendere e sperare che questo ripristino dei file originali risolva ogni problema.
4) Altro utente Windows
Spesso un errore di Windows capita per un utente e non per gli altri.
Seguire quindi la guida su come azzerare il PC creando un nuovo utente.
Se col nuovo utente funziona tutto per bene, converrà trasferire, passo passo e non tutto in una volta, i vari file dal profilo utente vecchio a quello nuovo.
Le cartelle utente si trovano, in Windows 7, 8 e 10, sotto il percorso C:/Users
5) Ripristino configurazione di sistema
Se fino a qualche giorno prima tutto funzionava bene, vale la pena tentare un ripristino di configurazione di sistema.
Per sapere come fare rimando alla guida al ripristino di configurazione di Windows.
6) Ripristino e reset di Windows
Se abbiamo Windows 11 o Windows 10 si può utilizzare lo strumento che reinstalla Windows da zero, senza però cancellare alcun file.
Abbiamo spiegato in altri articolo come fare il reset di Windows e cosa significa.
Se il PC ha Windows 7 si può fare la stessa cosa anche se è un po' meno automatica.
Abbiamo spiegato la procedura in un altro articolo su come ripristinare o reinstallare Windows senza perdere file e impostazioni personali.
Rimando infine a un altro articolo dove avevo già trattato l'argomento con altre soluzioni quando Explorer.exe si blocca e smette di funzionare.
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