Con ReactOS, un sistema Windows Open Source non Microsoft è possibile
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ReactOS è un sistema open source chevuole essere una versione open source di Windows, libera da Microsoft
Una delle ambizioni storiche di molti programmatori è sempre stata quella di rifare Windows in modo open source, libero e gratuito.
Sfruttando il codice di Linux, libero e disponibile a tutti, è stato possibile realizzare distribuzioni molto simili, almeno nell'aseptto grafico, a Windows, magari anche con le stesse funzionalità.
Abbiamo visto, ad esempio, come il sistema Linux Zorin OS potesse diventare un perfetto sostituto di Windows XP.
Ma Linux è Linux, mentre Windows è un'altra cosa che non si può replicare se non si è Microsoft perchè il codice sorgente è protetto e segreto, un po' come la ricetta della Coca Cola.
L'unico progetto che ancora oggi persegue questo tentativo di replicare un sistema open source identico a Windows è quello di ReactOS, iniziato nel lontano 2004, che sembrava ormai abbandonato, ora ritornato con una nuova versione, ReactOS 0.4.13 .
Che cosa è esattamente ReactOS?
ReactOS è un'implementazione libera e open source dell'architettura di Windows NT, che si propone di fornire il supporto per applicazioni e driver esistenti fatti per Windows, fuori dal controllo di Microsoft.
Il team di ReactOS sviluppa il kernel (che non è Linux) ed altre utilità di basso livello e, come avviene per le distribuzioni Linux, cura l'integrazione e l'assemblaggio di una serie di librerie già pronte e programmate da altri.
Per ovvie ragioni ReactOS è un sistema operativo molto più piccolo e leggero rispetto a Windows, occupando appena 150 MB (mentre Windows 10 richiede 16GB per l'installazione).
ReactOS è progettato per utilizzare programmi non Microsoft, quindi non Windows Media Player ed Office ma LibreOffice e VLC per esempio.
Il rilascio di ReactOS 0.4 porta un miglior supporto del file system, tra cui, il supporto nativo per ext2, ext3, ext4 per NTFS.
La versione in bundle di UniATA è stata aggiornata per aggiungere un migliore supporto ai dispositivi SATA e PATA e per i driver esterni.
C'è anche il support per Python 2.7, sono state migliorate le finestre e l'esplora risorse, ci sono nuove icone, nuovi font e temi personalizzabili.
La cosa migliore è che il sistema operativo ReactOS supporta i programmi di Windows 10 e Windows 7 ed è quindi possibile installare software come LibreOffice, Winzip, Chrome, Firefox e tanti altri, senza problemi.
In questo articolo ci tengo a far conoscere questo sistema operativo così particolare, ma non posso davvero consigliarne una prova a meno che non si abbia un po' di tempo da perdere, molta passione informatica per gli esperimenti e voglia di aiutare gli sviluppatori nel progetto.
Anche dopo questo aggiornamento, ReactOS 0.4.13 rimane comunque un software di livello alpha (cioè ancora in fase di sviluppo), anche se da quel che ho letto già la prossima versione, la 0.4.1 potrà diventare una beta più utilizzabile
ReactOS è essenzialmente un progetto di volontari, senza scopo di lucro, completamente open source, che si pubblicizza come una versione di Windows libera da controlli e da aziende.
Il problema grosso di questo sistema operativo è la compatibilità con l'hardware dei moderni PC e la mancanza di driver per questo sistema operativo che non è certamente così utilizzato.
non sarebbe male quindi se il progetto continuasse e riuscisse a raggiungere un livello stabile diventando una vera alternativa a Windows e Linux.
Chi è interessato a supportare questo progetto può collegarsi con la pagina Facebook di ReactOS Italia e ricevere notizie e consigli a riguardo.
Per ricevere aiuto e supporto c'è un forum italiano dedicato a React OS molto attivo.
LEGGI ANCHE: 12 sistemi operativi alternativi che non sono Windows, Linux o Mac
Sfruttando il codice di Linux, libero e disponibile a tutti, è stato possibile realizzare distribuzioni molto simili, almeno nell'aseptto grafico, a Windows, magari anche con le stesse funzionalità.
Abbiamo visto, ad esempio, come il sistema Linux Zorin OS potesse diventare un perfetto sostituto di Windows XP.
Ma Linux è Linux, mentre Windows è un'altra cosa che non si può replicare se non si è Microsoft perchè il codice sorgente è protetto e segreto, un po' come la ricetta della Coca Cola.
L'unico progetto che ancora oggi persegue questo tentativo di replicare un sistema open source identico a Windows è quello di ReactOS, iniziato nel lontano 2004, che sembrava ormai abbandonato, ora ritornato con una nuova versione, ReactOS 0.4.13 .
Che cosa è esattamente ReactOS?
ReactOS è un'implementazione libera e open source dell'architettura di Windows NT, che si propone di fornire il supporto per applicazioni e driver esistenti fatti per Windows, fuori dal controllo di Microsoft.
Il team di ReactOS sviluppa il kernel (che non è Linux) ed altre utilità di basso livello e, come avviene per le distribuzioni Linux, cura l'integrazione e l'assemblaggio di una serie di librerie già pronte e programmate da altri.
Per ovvie ragioni ReactOS è un sistema operativo molto più piccolo e leggero rispetto a Windows, occupando appena 150 MB (mentre Windows 10 richiede 16GB per l'installazione).
ReactOS è progettato per utilizzare programmi non Microsoft, quindi non Windows Media Player ed Office ma LibreOffice e VLC per esempio.
Il rilascio di ReactOS 0.4 porta un miglior supporto del file system, tra cui, il supporto nativo per ext2, ext3, ext4 per NTFS.
La versione in bundle di UniATA è stata aggiornata per aggiungere un migliore supporto ai dispositivi SATA e PATA e per i driver esterni.
C'è anche il support per Python 2.7, sono state migliorate le finestre e l'esplora risorse, ci sono nuove icone, nuovi font e temi personalizzabili.
La cosa migliore è che il sistema operativo ReactOS supporta i programmi di Windows 10 e Windows 7 ed è quindi possibile installare software come LibreOffice, Winzip, Chrome, Firefox e tanti altri, senza problemi.
In questo articolo ci tengo a far conoscere questo sistema operativo così particolare, ma non posso davvero consigliarne una prova a meno che non si abbia un po' di tempo da perdere, molta passione informatica per gli esperimenti e voglia di aiutare gli sviluppatori nel progetto.
Anche dopo questo aggiornamento, ReactOS 0.4.13 rimane comunque un software di livello alpha (cioè ancora in fase di sviluppo), anche se da quel che ho letto già la prossima versione, la 0.4.1 potrà diventare una beta più utilizzabile
ReactOS è essenzialmente un progetto di volontari, senza scopo di lucro, completamente open source, che si pubblicizza come una versione di Windows libera da controlli e da aziende.
Il problema grosso di questo sistema operativo è la compatibilità con l'hardware dei moderni PC e la mancanza di driver per questo sistema operativo che non è certamente così utilizzato.
non sarebbe male quindi se il progetto continuasse e riuscisse a raggiungere un livello stabile diventando una vera alternativa a Windows e Linux.
Chi è interessato a supportare questo progetto può collegarsi con la pagina Facebook di ReactOS Italia e ricevere notizie e consigli a riguardo.
Per ricevere aiuto e supporto c'è un forum italiano dedicato a React OS molto attivo.
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