Installare Windows 7 in dual boot su PC Windows 10
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Come installare Windows 7 o Windows 8.1 su un PC già preinstallato con Windows 10 o dopo aver aggiornato a Windows 10
Se è stato acquistato un nuovo PC con Windows 10 oppure se è stato eseguito l'aggiornamento a Windows 10, ma si vuole tenere anche un'installazione di Windows 7 sul proprio computer, si deve installare Windows 7 (o anche Windows 8.1), mantenendo Windows 10, in modalità dual boot.
Questa è un'operazione di sistema relativamente facile, che richiede però alcuni requisiti ed una piccola preparazione.
Prima di tutto è necessario avere un backup dei file importanti prima di procedere con l'installazione di Windows 7 sul PC con Windows 10.
Anche se, per ora, non dovrebbero esserci problemi di compatibilità, è importante controllare sul sito del produttore del computer (se si tratta di un nuovo PC portatile già preinstallato) che ci siano i driver per Windows 7.
Un altro punto importante è quello relativo alla licenza legale.
Se è stato aggiornato Windows 7 o 8.1 a Windows 10, non si può utilizzare il codice prodotto di quel Windows 7, ma bisognerà trovarne uno nuovo che non sia già in uso su un altro PC (vedi anche: Su quanti computer posso installare Windows?).
LEGGI ANCHE: Dove scaricare ogni versione di Windows
Il procedimento per installare Windows 7 o 8.1 in dual boot su un PC che ha già Windows 10 inizia con la creazione di una partizione sul disco, dividendo quella attuale in due in modo che su una rimanga Win10 mentre sull'altra si possa installare Win7 o Win8.
Sul computer, a seconda della sua configurazione, potrebbero già esserci altre partizioni, come ad esempio la partizione di recupero preparata da chi ci ha venduto il PC o la partizione riservata al sistema che rimane nascosta e non va mai toccata.
Per vedere la situazione del disco e le partizioni, in qualsiasi versione di Windows, basta andare in Pannello di Controllo > Sistema > Strumenti di amministrazione > Gestione computer.
Andare in gestione disco per vedere le partizioni attive sul disco 0, in cui dovrebbe esserci la partizione C: dov'è installato Windows 10.
Prima di dividere la partizione per crearne una nuova, è importante che sia fatto un backup dell'installazione funzionante di Windows 10 in modo che, nel caso qualcosa andasse storto, non si perdano i dati importanti e si possa ripristinare tutto in modo semplice.
Per lo scopo, utilizzare Easus Todo Backup o altri programmi per clonar il disco come immagine di backup del sistema.
Di seguito, dividere la partizione C in due dall'utility di Gestione Disco di Windows 10.
Aprire quindi Gestione disco (come visto sopra), cliccare col tasto destro sulla partizione di Windows 10 e premere su Riduci volume.
A seconda di quanto è grosso il volume, dividerlo in due o ridurlo di una misura necessaria per utilizzare Windows 7 sullo stesso computer, quindi almeno 70 o 100 GB.
100 GB equivalgono a 102400 MB quindi si può scrivere questo valore come spazio da ridurre.
Cliccare sul pulsante Riduci e attendere fino a che non è completata.
Adesso, accanto alla partizione C: si dovrebbe vedere uno spazio non allocato della dimensione prefissata.
Cliccare sullo spazio non allocato col tasto destro e formattarlo (se si tratta di unità SSD usare la formattazione rapida) per creare un nuovo volume semplice con un nome riconoscibile.
Installazione di Windows 7 o Windows 8.1
L'unica difficoltà nell'installare Windows 7 o 8.1 in dual boot su un PC dove già è presente Windows 10 è quella della gestione del menu di avvio del computer.
Bisogna quindi entrare nel BIOS o in UEFI per cambiare l'ordine di avvio facendo in modo che il PC, appena acceso, non carichi Windows 10 dal disco interno, ma carichi il contenuto del DVD o della penna USB con i file di installazione di Windows 7.
Se non si ha solo il DVD o la ISO di Windows 7 o Windows 8.1, vedi qui come creare la penna USB di installazione di Windows 7.
Se ci fossero difficoltà, rimando alla guida su come cambiare l'ordine di avvio del computer per far caricare la penna USB di installazione invece di Windows 10.
il processo di installazione di Windows 7 o di Windows 8.1 può ora partire in modo automatico e proseguire fino al termine seguendo la procedura guidata.
L'unico punto importante è quello dove bisogna scegliere in quale partizione installare il sistema, scegliendo quella vuota appena creata.
Dopo aver letto e accettato i termini di licenza, si dovrebbe arrivare alla richiesta di scelta del tipo di installazione dove bisogna selezionare quella Custom o avanzata o personalizzata.
Si può quindi scegliere dove installare Windows evidenziando la partizione creata in precedenza e continuare.
Dopo che Windows 7 (o Windows 8) ha terminato il processo di installazione, sarà necessario installare i driver del computer e tutti gli aggiornamenti per Windows 7.
Windows 7 e Windows 10 saranno due installazioni separate e indipendenti e si potrà accendere il computer scegliendo di usare uno o l'altro.
Non è possibile utilizzare entrambi i sistemi insieme.
La scelta di quale sistema avviare può avvenire anche prima dell'avvio usando un programma come EasyBCD, programma ideale per gestire i dual boot di due sistemi sullo stesso PC.
Senza programmi esterni invece, si può personalizzare il tempo in cui visualizzare il menu di scelta del sistema da avviare da MSConfig premere insieme i tasti Windows-R, scrivere msconfig e premere Invio).
Alle opzioni di avvio, si può scegliere il sistema operativo predefinito e il timeout di scelta.
Nel caso di errori in avvio, rimando all'articolo su come ripristinare boot loader, MBR e avvio del computer Windows.
Questa è un'operazione di sistema relativamente facile, che richiede però alcuni requisiti ed una piccola preparazione.
Prima di tutto è necessario avere un backup dei file importanti prima di procedere con l'installazione di Windows 7 sul PC con Windows 10.
Anche se, per ora, non dovrebbero esserci problemi di compatibilità, è importante controllare sul sito del produttore del computer (se si tratta di un nuovo PC portatile già preinstallato) che ci siano i driver per Windows 7.
Un altro punto importante è quello relativo alla licenza legale.
Se è stato aggiornato Windows 7 o 8.1 a Windows 10, non si può utilizzare il codice prodotto di quel Windows 7, ma bisognerà trovarne uno nuovo che non sia già in uso su un altro PC (vedi anche: Su quanti computer posso installare Windows?).
LEGGI ANCHE: Dove scaricare ogni versione di Windows
Il procedimento per installare Windows 7 o 8.1 in dual boot su un PC che ha già Windows 10 inizia con la creazione di una partizione sul disco, dividendo quella attuale in due in modo che su una rimanga Win10 mentre sull'altra si possa installare Win7 o Win8.
Sul computer, a seconda della sua configurazione, potrebbero già esserci altre partizioni, come ad esempio la partizione di recupero preparata da chi ci ha venduto il PC o la partizione riservata al sistema che rimane nascosta e non va mai toccata.
Per vedere la situazione del disco e le partizioni, in qualsiasi versione di Windows, basta andare in Pannello di Controllo > Sistema > Strumenti di amministrazione > Gestione computer.
Andare in gestione disco per vedere le partizioni attive sul disco 0, in cui dovrebbe esserci la partizione C: dov'è installato Windows 10.
Prima di dividere la partizione per crearne una nuova, è importante che sia fatto un backup dell'installazione funzionante di Windows 10 in modo che, nel caso qualcosa andasse storto, non si perdano i dati importanti e si possa ripristinare tutto in modo semplice.
Per lo scopo, utilizzare Easus Todo Backup o altri programmi per clonar il disco come immagine di backup del sistema.
Di seguito, dividere la partizione C in due dall'utility di Gestione Disco di Windows 10.
Aprire quindi Gestione disco (come visto sopra), cliccare col tasto destro sulla partizione di Windows 10 e premere su Riduci volume.
A seconda di quanto è grosso il volume, dividerlo in due o ridurlo di una misura necessaria per utilizzare Windows 7 sullo stesso computer, quindi almeno 70 o 100 GB.
100 GB equivalgono a 102400 MB quindi si può scrivere questo valore come spazio da ridurre.
Cliccare sul pulsante Riduci e attendere fino a che non è completata.
Adesso, accanto alla partizione C: si dovrebbe vedere uno spazio non allocato della dimensione prefissata.
Cliccare sullo spazio non allocato col tasto destro e formattarlo (se si tratta di unità SSD usare la formattazione rapida) per creare un nuovo volume semplice con un nome riconoscibile.
Installazione di Windows 7 o Windows 8.1
L'unica difficoltà nell'installare Windows 7 o 8.1 in dual boot su un PC dove già è presente Windows 10 è quella della gestione del menu di avvio del computer.
Bisogna quindi entrare nel BIOS o in UEFI per cambiare l'ordine di avvio facendo in modo che il PC, appena acceso, non carichi Windows 10 dal disco interno, ma carichi il contenuto del DVD o della penna USB con i file di installazione di Windows 7.
Se non si ha solo il DVD o la ISO di Windows 7 o Windows 8.1, vedi qui come creare la penna USB di installazione di Windows 7.
Se ci fossero difficoltà, rimando alla guida su come cambiare l'ordine di avvio del computer per far caricare la penna USB di installazione invece di Windows 10.
il processo di installazione di Windows 7 o di Windows 8.1 può ora partire in modo automatico e proseguire fino al termine seguendo la procedura guidata.
L'unico punto importante è quello dove bisogna scegliere in quale partizione installare il sistema, scegliendo quella vuota appena creata.
Dopo aver letto e accettato i termini di licenza, si dovrebbe arrivare alla richiesta di scelta del tipo di installazione dove bisogna selezionare quella Custom o avanzata o personalizzata.
Si può quindi scegliere dove installare Windows evidenziando la partizione creata in precedenza e continuare.
Dopo che Windows 7 (o Windows 8) ha terminato il processo di installazione, sarà necessario installare i driver del computer e tutti gli aggiornamenti per Windows 7.
Windows 7 e Windows 10 saranno due installazioni separate e indipendenti e si potrà accendere il computer scegliendo di usare uno o l'altro.
Non è possibile utilizzare entrambi i sistemi insieme.
La scelta di quale sistema avviare può avvenire anche prima dell'avvio usando un programma come EasyBCD, programma ideale per gestire i dual boot di due sistemi sullo stesso PC.
Senza programmi esterni invece, si può personalizzare il tempo in cui visualizzare il menu di scelta del sistema da avviare da MSConfig premere insieme i tasti Windows-R, scrivere msconfig e premere Invio).
Alle opzioni di avvio, si può scegliere il sistema operativo predefinito e il timeout di scelta.
Nel caso di errori in avvio, rimando all'articolo su come ripristinare boot loader, MBR e avvio del computer Windows.
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