Disattivare PIN e PUK della scheda SIM
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Come disattivare l'inutile richiesta di codice PIN nella scheda SIM da smartphone Android e iPhone
Quando sottoscriviamo una nuova SIM, essa ci viene fornita in una scheda staccabile in cui sono impressi i codici PIN e PUK, di solito nascosti da una banda da grattare. Per chi è nato nel periodo degli smartphone questi due codici possono non dire nulla, ma per chi invece ha vissuto la nascita dei cellulari ha significato l'unico sistema di difesa primitivo per i propri numeri personali e per la propria offerta voce o dati in caso di smarrimento o furto.
Oggi tutto è cambiato: abbiamo sensori d'impronta, sblocco con il viso e sblocco con PIN e password di sistema e di fatto il PIN e il PUK sono più d'intralcio, visto che rallentano l'avvio dello smartphone (oltre ai nostri sistemi di difesa dovremo inserire anche il PIN della SIM e l'eventuale PUK).
Qui in basso vi mostreremo cosa sono il PIN e il PUK sulla scheda SIM e come disattivarli, perché un tempo erano così utili e perché il blocco del PIN per i troppi errori era sinonimo di dolori, visto che potevamo utilizzare solo il PUK per il ripristino.
LEGGI ANCHE: Come proteggere WhatsApp bloccando l'accesso con PIN o password
Le schede SIM (sigla di Subscriber Identity Module), potevano cosi essere utilizzate in qualsiasi cellulare scelto, vendute separatamente, con un costo molto ridotto ed una memoria interna in cui salvare alcune informazioni importanti tra cui la rubrica dei contatti.
La scheda SIM ha di base un sistema di protezione PIN di 4 cifre numeriche, che deve essere inserito ad ogni avvio del telefono. Grazie a questo PIN, nel caso di smarrimento o furto, un ladro o un curioso non poteva utilizzare il nostro credito per telefonare e non poteva spiare la nostra rubrica.
Il problema del PIN di una scheda SIM è che se lo si sbaglia tre volte, si perde la possibilità di usare il cellulare e viene richiesto, per proseguire, il codice PUK.
A differenza del PIN che è personalizzabile e si può cambiare, il PUK è fisso ed è scritto solo nella scheda dove è presente la SIM appena venduta. Se si sbaglia il PUK 8 volte, la scheda SIM si può anche buttare perchè non c'è modo di inserirla ancora e bisogna andare a sostituirla in un negozio dell'operatore.
Questo sistema di protezione PIN PUK è sicuramente potente, ma anche rischioso se il telefono finisce in mani di un bambino o di un amico che distrattamente si mette a digitare codici di sblocco senza guardare.
Considerando che il PIN può essere impostato anche nella schermata di blocco, insieme all'impronta digitale, al percorso di sblocco o ai dati del nostro viso, possiamo anche disattivare il PIN della SIM così da velocizzare l'avvio dello smartphone; con il PIN disattivato non ci sarà mai il rischio di dover inserire il PUK, quindi di fatto viene disattivato anch'esso.
A questo aggiungiamo che i numeri di telefono non vengono più salvati nella SIM, visto che i moderni smartphone dispongono della sincronizzazione in tempo reale con gli account Google e Apple, tenere un PIN per proteggere tali numeri non ha molto senso (a tal proposito possiamo leggere la nostra guida su come recuperare la rubrica del telefono Android e iPhone).
Appena pronti accendiamo allo smartphone con il PIN attivo, digitiamo il PIN appena richiesto e superiamo eventuali sistemi di sicurezza aggiuntivi del telefono.
Non appena il sistema è partito, apriamo l'app Impostazioni, portiamoci nel menu Sicurezza o nomi simili (per esempio Privacy sugli Xiaomi), apriamo eventuali menu per le opzioni della SIM (di solito Blocco SIM o PIN SIM), premiamo sul nome dell'operatore della SIM quindi premiamo sul bottone presente accanto alla voce Blocca SIM.
La SIM ci chiederà per l'ultima volta il codice PIN, quindi provvederà a sbloccare l'accesso automatico alla scheda. D'ora in avanti, ad ogni avvio, la SIM sarà immediatamente disponibile senza la necessità di inserire il PIN, anche nel caso in cui la spostassimo su un nuovo telefono (la modifica avviene sul circutito della SIM, che ricorderà quindi la nostra impostazione).
Disattivando questa opzione disattiveremo anche il PUK, diventato inutile visto che non c'è il rischio di bloccare per errore il PIN.
Avviato il sistema operativo, apriamo l'app Impostazioni, premiamo sul menu Cellulare o Telefono, apriamo il menu PIN SIM quindi premiamo sul bottone presente accanto alla voce PIN SIM.
L'iPhone ci chiederà, per l'ultima volta, il PIN della SIM: premiamo su Fine per procedere alla sua disattivazione.
Anche in questo caso la SIM sarà immediatamente disponibile ad ogni avvio dell'iPhone e il PIN risulterà disattivato anche nel caso in cui spostassimo la SIM su un nuovo iPhone o su un altro smartphone. Esattamente come su Android, disattivando il PIN da iPhone disattiveremo anche il PUK, avendo azzerato il rischio di bloccare per errore il PIN.
Per impedire il recupero dei dati tramite software forensi, possiamo anche attivare la crittografia di Android per criptare il telefono ed assicurarsi che anche perdendolo nessuno potrà visualizzare le nostre cose private.
Se il nostro telefono dovesse finire rubato o perso, ricordiamoci che è possibile usare app per trovare il cellulare rubato o perso, così da rintracciarlo velocemente (se ancora acceso e disponibile su Internet).
Oggi tutto è cambiato: abbiamo sensori d'impronta, sblocco con il viso e sblocco con PIN e password di sistema e di fatto il PIN e il PUK sono più d'intralcio, visto che rallentano l'avvio dello smartphone (oltre ai nostri sistemi di difesa dovremo inserire anche il PIN della SIM e l'eventuale PUK).
Qui in basso vi mostreremo cosa sono il PIN e il PUK sulla scheda SIM e come disattivarli, perché un tempo erano così utili e perché il blocco del PIN per i troppi errori era sinonimo di dolori, visto che potevamo utilizzare solo il PUK per il ripristino.
LEGGI ANCHE: Come proteggere WhatsApp bloccando l'accesso con PIN o password
Cosa sono il PIN e PUK della SIM
Le SIM Card dei cellulari vennero introdotte, in modo intelligente, allo scopo di avere un supporto fisico per l'identificazione dell'utente del telefono o, meglio, del proprietario del numero di telefono.Le schede SIM (sigla di Subscriber Identity Module), potevano cosi essere utilizzate in qualsiasi cellulare scelto, vendute separatamente, con un costo molto ridotto ed una memoria interna in cui salvare alcune informazioni importanti tra cui la rubrica dei contatti.
La scheda SIM ha di base un sistema di protezione PIN di 4 cifre numeriche, che deve essere inserito ad ogni avvio del telefono. Grazie a questo PIN, nel caso di smarrimento o furto, un ladro o un curioso non poteva utilizzare il nostro credito per telefonare e non poteva spiare la nostra rubrica.
Il problema del PIN di una scheda SIM è che se lo si sbaglia tre volte, si perde la possibilità di usare il cellulare e viene richiesto, per proseguire, il codice PUK.
A differenza del PIN che è personalizzabile e si può cambiare, il PUK è fisso ed è scritto solo nella scheda dove è presente la SIM appena venduta. Se si sbaglia il PUK 8 volte, la scheda SIM si può anche buttare perchè non c'è modo di inserirla ancora e bisogna andare a sostituirla in un negozio dell'operatore.
Questo sistema di protezione PIN PUK è sicuramente potente, ma anche rischioso se il telefono finisce in mani di un bambino o di un amico che distrattamente si mette a digitare codici di sblocco senza guardare.
Considerando che il PIN può essere impostato anche nella schermata di blocco, insieme all'impronta digitale, al percorso di sblocco o ai dati del nostro viso, possiamo anche disattivare il PIN della SIM così da velocizzare l'avvio dello smartphone; con il PIN disattivato non ci sarà mai il rischio di dover inserire il PUK, quindi di fatto viene disattivato anch'esso.
A questo aggiungiamo che i numeri di telefono non vengono più salvati nella SIM, visto che i moderni smartphone dispongono della sincronizzazione in tempo reale con gli account Google e Apple, tenere un PIN per proteggere tali numeri non ha molto senso (a tal proposito possiamo leggere la nostra guida su come recuperare la rubrica del telefono Android e iPhone).
Come disattivare PIN e PUK su Android
Disattivare il PIN e di riflesso il PUK su Android è relativamente semplice, ma dovremo ricordare (per l'ultima volta) il PIN della SIM per poter procedere alla sua disattivazione.Appena pronti accendiamo allo smartphone con il PIN attivo, digitiamo il PIN appena richiesto e superiamo eventuali sistemi di sicurezza aggiuntivi del telefono.
Non appena il sistema è partito, apriamo l'app Impostazioni, portiamoci nel menu Sicurezza o nomi simili (per esempio Privacy sugli Xiaomi), apriamo eventuali menu per le opzioni della SIM (di solito Blocco SIM o PIN SIM), premiamo sul nome dell'operatore della SIM quindi premiamo sul bottone presente accanto alla voce Blocca SIM.
La SIM ci chiederà per l'ultima volta il codice PIN, quindi provvederà a sbloccare l'accesso automatico alla scheda. D'ora in avanti, ad ogni avvio, la SIM sarà immediatamente disponibile senza la necessità di inserire il PIN, anche nel caso in cui la spostassimo su un nuovo telefono (la modifica avviene sul circutito della SIM, che ricorderà quindi la nostra impostazione).
Disattivando questa opzione disattiveremo anche il PUK, diventato inutile visto che non c'è il rischio di bloccare per errore il PIN.
Come disattivare PIN e PUK su iPhone
Disattivare il PIN e il PUK su un iPhone è altrettanto semplice, dovremo solamente cercare la voce giusta nell'interfaccia del sistema operativo (leggermente diverso rispetto ad Android). Per prima cosa avviamo l'iPhone e inseriamo, quando richiesto il PIN della SIM e superiamo i sistemi di blocco forniti con il telefono (Touch ID, Face ID, sblocco con codice etc.).Avviato il sistema operativo, apriamo l'app Impostazioni, premiamo sul menu Cellulare o Telefono, apriamo il menu PIN SIM quindi premiamo sul bottone presente accanto alla voce PIN SIM.
L'iPhone ci chiederà, per l'ultima volta, il PIN della SIM: premiamo su Fine per procedere alla sua disattivazione.
Anche in questo caso la SIM sarà immediatamente disponibile ad ogni avvio dell'iPhone e il PIN risulterà disattivato anche nel caso in cui spostassimo la SIM su un nuovo iPhone o su un altro smartphone. Esattamente come su Android, disattivando il PIN da iPhone disattiveremo anche il PUK, avendo azzerato il rischio di bloccare per errore il PIN.
Conclusioni
Al giorno d'oggi il PIN della scheda SIM si può anche disattivare e non utilizzare, visto che possiamo utilizzare sistemi di sicurezza più efficaci per proteggere i nostri dati sensibili dagli spioni e dagli intrusi, come visto anche nella nostra guida sistema di protezione e blocco schermo su Android.Per impedire il recupero dei dati tramite software forensi, possiamo anche attivare la crittografia di Android per criptare il telefono ed assicurarsi che anche perdendolo nessuno potrà visualizzare le nostre cose private.
Se il nostro telefono dovesse finire rubato o perso, ricordiamoci che è possibile usare app per trovare il cellulare rubato o perso, così da rintracciarlo velocemente (se ancora acceso e disponibile su Internet).