Scarica Kali Linux e tutti i suoi strumenti per "hacker"
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Si può scaricare Kali Linux (in italiano) versione 2022 con tutti i suoi strumenti di sicurezza e test di penetrazione sulle reti
Kali Linux non è forse la distribuzione Linux più famosa, ma è quella più particolare e più utile in assoluto per due motivi fondamentali: perchè integra strumenti di privacy per navigare su internet in modo anonimo e sicuro e, soprattutto, perchè ha inclusi programmi e strumenti per fare test di sicurezza e per hackerare reti e computer da remoto.
Kali Linux, fino a qualche anno fa conosciuta come Backtrack, è una distribuzione open-source basata su Debian, sviluppata e rilasciata da "Offensive Security", progettata per aiutare gli hacker etici (che non vogliono creare danni o fare crimini informatici) e per professionisti della sicurezza, con inclusi tanti potenti strumenti per fare test di penetrazione nelle reti, per informatica forense, recupero dati, attività di intrusione, hacking e spionaggio, reverse engineering.
Kali Linux è stata rinnovata nei giorni scorsi con la versione 2024.2 e Offensive Security permette di scaricare gratis il file immagine ISO aggiornato, utilizzabile live su qualsiasi PC (quindi senza installazione solo facendo partire il DVD all'avvio del computer) o con installazione del sistema operativo, con incluse le versioni più recenti dei software. Il problema con questo sistema operativo è la sua fama di essere perfetto per rubare password e diventare hacker in modo semplice, cosa che invece, ovviamente, non è.
Per usare i vari strumenti di sicurezza, recupero e intrusione nelle reti è, infatti, necessario studiare, documentarsi e fare ricerche su internet per tutorial o per guide specifiche molto tecniche.
Molti, anche persone che non hanno mai usato Linux, possono pensare che installando Kali Linux si abbia subito un computer pronto ad eseguire in modo automatico e con due click, tecniche di hacking e rubare password, magari dell'account Facebook o l'email di un amico. In realtà questo è assolutamente sbagliato perchè i vari strumenti sono fondamentalmente orientati allo studio ed ai test, non di certo per facilitare chi vuole fare attività illegali.
Detto questo, anche se Kali Linux, formalmente conosciuto come BackTrack, è un sistema operativo GNU/Linux orientato ai test di sicurezza ed il recupero dei dati ed anche se i principianti potrebbero trovarsi spiazzati nell'utilizzare tutti quegli strumenti integrati e non così ovvi senza interfaccia grafica e solo a riga di comando, può essere una buona idea, per i più curiosi, scaricarlo e masterizzarlo su un DVD o copiarlo su una penna USB per l'uso quando c'è bisogno o per imparare cose nuove di informatica.
Kali è, inoltre, una distribuzione utilizzabile anche senza installazione sul computer, semplicemente avviandolo da penna USB, che può funzionare anche come sistema operativo Linux normale, installando programmi per sentire musica, vedere foto e navigare su internet. Per chi studia informatica, per chi lavora come tecnico di reti e sicurezza in aziende o anche in piccoli uffici ed anche per tutti i più curiosi che vogliono avere a portata di mano un certo tipo di strumenti "da hacker" come Jack The Ripper, Wireshark, Wifite (per scoprire chiave wifi di reti protette) o Aircrack, Kali Linux è certamente un sistema operativo da tenere a portata di mano.
Si può scaricare la ISO di Kali Linux, anche in italiano, dal sito ufficiale
Per scoprire tutto quello che si può fare con Kali Linux è possibile leggere la documentazione ufficiale sul sito Kali.org.
Per usare Kali sul PC, scaricare la versione Live e copiarla su una chiavetta USB usando il programma Balena Etcher.
Si può anche scaricare Kali Windows dal Microsoft Store.
Una volta avviata l'applicazione, viene completata l'installazione automatica di Kali e si apre la finestra della console.
si può quindi creare un utente con password leggendo le istruzioni sullo schermo e poi utilizzare Kali a riga di comando, se si conoscono i comandi Linux.
Se è la prima volta che si utilizza il Sottosistema Windows per Linux (WSL), bisogna abilitare questa funzionalità facoltativa di Windows prima di scaricare e installare l'app Kali Linux.
Bisogna quindi andare al Pannello di controllo, poi in Programmi > "Programmi e funzionalità" > "Attiva o disattiva le funzionalità di Windows" dal menù di sinistra.
TRra le varie opzioni dell'elenco, selezionare "Sottosistema di Windows per Linux", premere OK e riavviare il PC quando richiesto.
La stessa installazione si può anche fare aprendo una finestra Powershell come amministratore (Powershell si trova dalla barra di ricerca nel menu Start), eseguendo il seguente comando:
Enable-WindowsOptionalFeature -Online -FeatureName Microsoft-Windows-Subsystem-Linux
Nel video qui sotto è spiegato come abilitare l'ambiente desktop di Kali e installare xfce4 che funziona abbastanza bene.
Notare che Kali Linux su Windows non viene fornito con strumenti di hacking o penetration già installati ed è necessario scaricarli dall'interfaccia di Kali per installarli manualmente. L'unico inconveniente è che l'antivirus del PC, anche Windows Defender, potrebbe avvertire della presenza di virus ogni volta che si scarica uno strumento di Kali Linux.
LEGGI ANCHE: Migliori sistemi operativi usati da hacker e tecnici di sicurezza
Kali Linux, fino a qualche anno fa conosciuta come Backtrack, è una distribuzione open-source basata su Debian, sviluppata e rilasciata da "Offensive Security", progettata per aiutare gli hacker etici (che non vogliono creare danni o fare crimini informatici) e per professionisti della sicurezza, con inclusi tanti potenti strumenti per fare test di penetrazione nelle reti, per informatica forense, recupero dati, attività di intrusione, hacking e spionaggio, reverse engineering.
Kali Linux è stata rinnovata nei giorni scorsi con la versione 2024.2 e Offensive Security permette di scaricare gratis il file immagine ISO aggiornato, utilizzabile live su qualsiasi PC (quindi senza installazione solo facendo partire il DVD all'avvio del computer) o con installazione del sistema operativo, con incluse le versioni più recenti dei software. Il problema con questo sistema operativo è la sua fama di essere perfetto per rubare password e diventare hacker in modo semplice, cosa che invece, ovviamente, non è.
Per usare i vari strumenti di sicurezza, recupero e intrusione nelle reti è, infatti, necessario studiare, documentarsi e fare ricerche su internet per tutorial o per guide specifiche molto tecniche.
Molti, anche persone che non hanno mai usato Linux, possono pensare che installando Kali Linux si abbia subito un computer pronto ad eseguire in modo automatico e con due click, tecniche di hacking e rubare password, magari dell'account Facebook o l'email di un amico. In realtà questo è assolutamente sbagliato perchè i vari strumenti sono fondamentalmente orientati allo studio ed ai test, non di certo per facilitare chi vuole fare attività illegali.
Detto questo, anche se Kali Linux, formalmente conosciuto come BackTrack, è un sistema operativo GNU/Linux orientato ai test di sicurezza ed il recupero dei dati ed anche se i principianti potrebbero trovarsi spiazzati nell'utilizzare tutti quegli strumenti integrati e non così ovvi senza interfaccia grafica e solo a riga di comando, può essere una buona idea, per i più curiosi, scaricarlo e masterizzarlo su un DVD o copiarlo su una penna USB per l'uso quando c'è bisogno o per imparare cose nuove di informatica.
Kali è, inoltre, una distribuzione utilizzabile anche senza installazione sul computer, semplicemente avviandolo da penna USB, che può funzionare anche come sistema operativo Linux normale, installando programmi per sentire musica, vedere foto e navigare su internet. Per chi studia informatica, per chi lavora come tecnico di reti e sicurezza in aziende o anche in piccoli uffici ed anche per tutti i più curiosi che vogliono avere a portata di mano un certo tipo di strumenti "da hacker" come Jack The Ripper, Wireshark, Wifite (per scoprire chiave wifi di reti protette) o Aircrack, Kali Linux è certamente un sistema operativo da tenere a portata di mano.
Si può scaricare la ISO di Kali Linux, anche in italiano, dal sito ufficiale
Per scoprire tutto quello che si può fare con Kali Linux è possibile leggere la documentazione ufficiale sul sito Kali.org.
Per usare Kali sul PC, scaricare la versione Live e copiarla su una chiavetta USB usando il programma Balena Etcher.
Si può anche scaricare Kali Windows dal Microsoft Store.
Una volta avviata l'applicazione, viene completata l'installazione automatica di Kali e si apre la finestra della console.
si può quindi creare un utente con password leggendo le istruzioni sullo schermo e poi utilizzare Kali a riga di comando, se si conoscono i comandi Linux.
Se è la prima volta che si utilizza il Sottosistema Windows per Linux (WSL), bisogna abilitare questa funzionalità facoltativa di Windows prima di scaricare e installare l'app Kali Linux.
Bisogna quindi andare al Pannello di controllo, poi in Programmi > "Programmi e funzionalità" > "Attiva o disattiva le funzionalità di Windows" dal menù di sinistra.
TRra le varie opzioni dell'elenco, selezionare "Sottosistema di Windows per Linux", premere OK e riavviare il PC quando richiesto.
La stessa installazione si può anche fare aprendo una finestra Powershell come amministratore (Powershell si trova dalla barra di ricerca nel menu Start), eseguendo il seguente comando:
Enable-WindowsOptionalFeature -Online -FeatureName Microsoft-Windows-Subsystem-Linux
Nel video qui sotto è spiegato come abilitare l'ambiente desktop di Kali e installare xfce4 che funziona abbastanza bene.
Notare che Kali Linux su Windows non viene fornito con strumenti di hacking o penetration già installati ed è necessario scaricarli dall'interfaccia di Kali per installarli manualmente. L'unico inconveniente è che l'antivirus del PC, anche Windows Defender, potrebbe avvertire della presenza di virus ogni volta che si scarica uno strumento di Kali Linux.
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