Se Android non è riconosciuto dal PC con connessione USB
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Cosa fare se collegando un tablet o smartphone Android al PC questo non viene riconosciuto come disco per il trasferimento file
Quando si collega uno smartphone Android al PC tramite cavo USB, questo dovrebbe essere immediatamente riconosciuto ed essere utilizzabile come fosse una penna USB o un'unità disco per trasferire file. A volte però questo non funzione ed anche se la connessione USB mette solamente in carica il dispositivo oppure il telefono non viene proprio visto dal PC. Se il dispositivo Android (smartphone o tablet) non fosse riconosciuto dal computer Windows il problema può dipendere da diverse cause, che andiamo ad esaminare partendo dalla più frequente a quella meno probabile.
Se collegando al PC uno smartphone Android (sia esso un Samsung Galaxy, uno Xiaomi, un Huawei ecc.) con un cavo USB e questo non venisse riconosciuto come unità disco e non fosse possibile quindi trasferire file tra PC e smartphone vi consigliamo di leggere attentamente i consigli presenti qui in basso, così da poter ripristinare velocemente il collegamento.
LEGGI ANCHE -> Vedere lo schermo di Android sul PC e usarlo
Sembrerà strano, ma alcuni cavi USB potrebbero generare dei problemi nel riconoscimento del telefono Android, anche se questi funzionavano benissimo per la ricarica. Può darsi, infatti, che quel cavo non fosse progettato per il trasferimento di dati e limitasse la banda passante per il trasferimento dei dati. Per risolvere quindi proviamo a cambiare cavo e vedere se con un altro compare la scritta "USB per la ricarica" nelle notifiche e se il PC riconosce che esiste un dispositivo collegato.
Se non sappiamo che cavo scegliere possiamo provare i cavi USB universali GIANAC Cavo Micro USB (4 Pezzi) e Cavo USB Type-C, spediti da Amazon.
Se il telefono Android viene rilevato dal PC ma non viene riconosciuto come unità disco, possiamo provare a reinstallare il driver e reinstallarlo. Per procedere usiamo il tasto destro sul menu Start, scegliamo Gestione dispositivi, identifichiamo il driver di dispositivo Android quindi premiamo sopra col tasto destro per disinstallarlo. Il driver Android dovrebbe avere come nome dispositivo non riconosciuto, contrassegnato con un punto esclamativo giallo, nella sezione "controller USB".
Se la lista dei driver non segna alcuna problematica, evitare di andare a caso perché non è qui che si risolve il problema. Una volta disinstallato il driver scolleghiamo il cellulare dal PC, assicuriamoci che il computer sia connesso a internet e ricolleghiamo lo smartphone Android al PC, lasciando che sia Windows a cercare il driver giusto.
Se vogliamo installare un driver universale per tutti gli Android possiamo procedere al download dal sito Google, avendo cura di scaricare il file dal link Click here to download the Google USB Driver ZIP file (ZIP).
Per approfondire possiamo leggere anche la guida come collegare il Samsung Galaxy al PC , dove troviamo anche i link per scaricare driver e programma di gestione per i Samsung.
Una volta connesso al computer lo smartphone o tablet Android bisogna configurarlo per il trasferimento dati. Per lo scopo colleghiamo il telefono al PC tramite USB, espandiamo la barra delle notifiche sul device portatile, tocchiamo sulla notifica quella con scritto "USB per la ricarica" e selezioniamo poi la voce Trasferimento di file (MTP) o simili. Dopo questa modifica apriamo su Windows l'app Esplora file, andiamo su Questo PC e identifichiamo il telefono tra i device collegati. Aprendolo, questa volta, si dovrebbero vedere le cartelle della memoria interna che è possibile utilizzare per trasferire file trascinandoli dentro o fuori.
In caso non comparisse la notifica, aprire Impostazioni - > Archiviazione, premere su connessione USB del computer e selezionare il trasferimento file MPT oppure disattivarlo e riattivarlo. Questa opzione può trovarsi in un posto diverso del menù a seconda del modello di cellulare usato.< Per esempio potrebbe essere sotto Impostazioni > Wifi e rete > Altro e chiamarsi "Attiva archivio USB".
Su alcuni telefoni può essere utile attivare il debug USB, così da visualizzare sempre la cartella root della memoria interna e accedere così ai file. Per attivare il debug USB andiamo in Impostazioni, attiviamo il menu segreto Opzioni sviluppatore e attiviamo il debug USB.
Se non troviamo le opzioni sviluppatore da nessuna parte, apriamo Impostazioni, andiamo in Info sul telefono, scorriamo verso il basso per trovare il numero build e tocchiamolo sette volte velocemente fino a che non compare la scritta che le opzioni sviluppatore sono attivate.
L'ultima spiaggia da provare per far riconoscere il telefono Android al PC tramite USB prevede l'utilizzo dei PC suite, i programmi forniti dai produttori per gestire ogni funzione del telefono da PC. Possiamo scaricare quelli più famosi dai seguenti link:
Se nessuno dei consigli mostrati ha funzionato, potrebbe esserci un problema hardware sul dispositivo Android. Comunque sia, si può continuare a provare soluzioni se non vengono rilevati penne USB o drive esterni, più generali, ma che valgono anche per la connessione con lo smartphone o il tablet.
Per approfondire possiamo leggere le nostre guide Tutte le notifiche Android visibili sul PC in tempo reale e Programmi per sincronizzare Android col PC (anche per iPhone e iPad).
Se collegando al PC uno smartphone Android (sia esso un Samsung Galaxy, uno Xiaomi, un Huawei ecc.) con un cavo USB e questo non venisse riconosciuto come unità disco e non fosse possibile quindi trasferire file tra PC e smartphone vi consigliamo di leggere attentamente i consigli presenti qui in basso, così da poter ripristinare velocemente il collegamento.
LEGGI ANCHE -> Vedere lo schermo di Android sul PC e usarlo
1) Cambiare cavo USB
Sembrerà strano, ma alcuni cavi USB potrebbero generare dei problemi nel riconoscimento del telefono Android, anche se questi funzionavano benissimo per la ricarica. Può darsi, infatti, che quel cavo non fosse progettato per il trasferimento di dati e limitasse la banda passante per il trasferimento dei dati. Per risolvere quindi proviamo a cambiare cavo e vedere se con un altro compare la scritta "USB per la ricarica" nelle notifiche e se il PC riconosce che esiste un dispositivo collegato.
Se non sappiamo che cavo scegliere possiamo provare i cavi USB universali GIANAC Cavo Micro USB (4 Pezzi) e Cavo USB Type-C, spediti da Amazon.
2) Disinstallare e reinstallare i driver Android
Se il telefono Android viene rilevato dal PC ma non viene riconosciuto come unità disco, possiamo provare a reinstallare il driver e reinstallarlo. Per procedere usiamo il tasto destro sul menu Start, scegliamo Gestione dispositivi, identifichiamo il driver di dispositivo Android quindi premiamo sopra col tasto destro per disinstallarlo. Il driver Android dovrebbe avere come nome dispositivo non riconosciuto, contrassegnato con un punto esclamativo giallo, nella sezione "controller USB".
Se la lista dei driver non segna alcuna problematica, evitare di andare a caso perché non è qui che si risolve il problema. Una volta disinstallato il driver scolleghiamo il cellulare dal PC, assicuriamoci che il computer sia connesso a internet e ricolleghiamo lo smartphone Android al PC, lasciando che sia Windows a cercare il driver giusto.
Se vogliamo installare un driver universale per tutti gli Android possiamo procedere al download dal sito Google, avendo cura di scaricare il file dal link Click here to download the Google USB Driver ZIP file (ZIP).
Per approfondire possiamo leggere anche la guida come collegare il Samsung Galaxy al PC , dove troviamo anche i link per scaricare driver e programma di gestione per i Samsung.
3) Impostare il telefono come 'Media Device' (MTP)
Una volta connesso al computer lo smartphone o tablet Android bisogna configurarlo per il trasferimento dati. Per lo scopo colleghiamo il telefono al PC tramite USB, espandiamo la barra delle notifiche sul device portatile, tocchiamo sulla notifica quella con scritto "USB per la ricarica" e selezioniamo poi la voce Trasferimento di file (MTP) o simili. Dopo questa modifica apriamo su Windows l'app Esplora file, andiamo su Questo PC e identifichiamo il telefono tra i device collegati. Aprendolo, questa volta, si dovrebbero vedere le cartelle della memoria interna che è possibile utilizzare per trasferire file trascinandoli dentro o fuori.
In caso non comparisse la notifica, aprire Impostazioni - > Archiviazione, premere su connessione USB del computer e selezionare il trasferimento file MPT oppure disattivarlo e riattivarlo. Questa opzione può trovarsi in un posto diverso del menù a seconda del modello di cellulare usato.< Per esempio potrebbe essere sotto Impostazioni > Wifi e rete > Altro e chiamarsi "Attiva archivio USB".
4) Attivare il debug USB
Su alcuni telefoni può essere utile attivare il debug USB, così da visualizzare sempre la cartella root della memoria interna e accedere così ai file. Per attivare il debug USB andiamo in Impostazioni, attiviamo il menu segreto Opzioni sviluppatore e attiviamo il debug USB.
Se non troviamo le opzioni sviluppatore da nessuna parte, apriamo Impostazioni, andiamo in Info sul telefono, scorriamo verso il basso per trovare il numero build e tocchiamolo sette volte velocemente fino a che non compare la scritta che le opzioni sviluppatore sono attivate.
5) Utilizzare i PC suite dei produttori
L'ultima spiaggia da provare per far riconoscere il telefono Android al PC tramite USB prevede l'utilizzo dei PC suite, i programmi forniti dai produttori per gestire ogni funzione del telefono da PC. Possiamo scaricare quelli più famosi dai seguenti link:
Conclusioni
Se nessuno dei consigli mostrati ha funzionato, potrebbe esserci un problema hardware sul dispositivo Android. Comunque sia, si può continuare a provare soluzioni se non vengono rilevati penne USB o drive esterni, più generali, ma che valgono anche per la connessione con lo smartphone o il tablet.
Per approfondire possiamo leggere le nostre guide Tutte le notifiche Android visibili sul PC in tempo reale e Programmi per sincronizzare Android col PC (anche per iPhone e iPad).