Raffreddare il telefono quando si surriscalda o scotta
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Come evitare il surriscaldamento degli smartphone Android e iPhone e come raffreddare il cellulare quando il telefono si scalda troppo
In alcune situazione estreme, un moderno smartphone si surriscalda, fino a diventare rovente (non è possibile toccare la parte posteriore o lo schermo). Questo può capitare per diverse ragioni: perché una qualche app sta usando il processore in modo massiccio o perché siamo vittime di qualche malfunzionamento interno.
Non va sottovalutato anche il lasciare il telefono al sole in una giornata particolarmente calda: basta anche un'esposizione di soli 4 minuti per trasformare il telefono in un pezzo di metallo o di plastica rovente!
Anche se è naturale che il telefono si scaldi durante il suo utilizzo (quando usiamo giochi o app pesanti), possiamo però evitare che il telefono diventi rovente, al punto da scottare, causare un blocco o un danneggiamento delle componenti interne.
LEGGI ANCHE -> Come misurare la temperatura del telefono su Android e iPhone
Prima di tutto, bisogna capire da dove viene il calore del cellulare, ossia quale parte in particolare è surriscaldata: nella maggior parte dei casi a surriscaldarsi è la parte posteriore, dove si trova la batteria e il processore.
In questo caso non è quindi tutto il telefono ad essere caldo ma solo la parte che ospita la batteria e/o la CPU: probabilmente hanno qualche problema, abbiamo appena finito di usare la ricarica rapida (o la ricarica super rapida) o abbiamo finito di giocare ad un gioco particolarmente pesante. Se invece la parte calda è quella inferiore, in basso, allora può darsi che ci sia un problema col caricabatterie, che magari non è compatibile oppure è danneggiato.
Durante le telefonate si può scaldare molto l'altoparlante che scalda l'orecchio (dando fastidio), irritazione ed anche preoccupazione di scottarsi.
Le cause più probabili di un surriscaldamento di un cellulare Android (Samsung, Huawei o altri) e di iPhone sono:
Da queste cause possiamo derivare molti scenari che portano al surriscaldamento. Per esempio, l'uso continuo e prolungato della fotocamera con le impostazioni di risoluzione più elevate in una giornata calda o sotto al sole può portare eccessivo calore fino anche a visualizzare un avviso di temperatura elevata.
Un altro caso frequente è quello di un'app virus installata che rimane in background e sfrutta la rete dati internet per scambiare dati con l'esterno di continuo provocando un calore costante. Inoltre può darsi che si stia utilizzando una custodia sbagliata, che trattiene il calore ed impedisce il raffreddamento tenendo il cellulare troppo chiuso.
In generale, per evitare surriscaldamenti su qualsiasi telefono (sia Android che iPhone), le raccomandazioni sono le seguenti:
Così facendo il telefono non diventerà mai troppo caldo, a meno che non lo lasciamo sotto il sole o stiamo pagando subendo questo calore per colpa di un'infezione da virus.
Nei casi in cui si sente il telefono troppo caldo possiamo intervenire subito per raffreddarlo applicando i seguenti consigli:
Solo seguendo questi consigli possiamo ridurre il rischio di surriscaldamento e salvare le componenti interne del telefono.
Per gli smartphone Android si possono trovare nello store Google Play alcune applicazioni che promettono di tenere la temperatura del telefono sempre sotto controllo ed evitare i surriscaldamenti.
Per approfondire possiamo leggere anche la nostra guida sull'app Ampere, ottima per controllare il ciclo di ricarica e di riflesso la temperatura della batteria.
Un telefono caldo o mediamente caldo non è mai una bella sensazione ma questo calore è necessario durante il funzionamento in determinati ambienti o in determinate situazioni, visto che le CPU e le batterie presenti sui moderni telefoni hanno davvero poco spazio per poter dissipare efficacemente il calore.
I problemi nascono quando il telefono diventa così bollente da non poter essere preso in mano, andando spesso in blocco di sicurezza: in questi casi vi consigliamo di seguire subito i consigli visti in alto per evitare esplosioni, danneggiamenti o incendi causati da un danno hardware.
Sullo stesso argomento possiamo leggere le nostre guide sui rischi di esplosione o incendio di un moderno telefono o come risolvere se il telefono Android si riavvia continuamente quando è caldo.
Non va sottovalutato anche il lasciare il telefono al sole in una giornata particolarmente calda: basta anche un'esposizione di soli 4 minuti per trasformare il telefono in un pezzo di metallo o di plastica rovente!
Anche se è naturale che il telefono si scaldi durante il suo utilizzo (quando usiamo giochi o app pesanti), possiamo però evitare che il telefono diventi rovente, al punto da scottare, causare un blocco o un danneggiamento delle componenti interne.
LEGGI ANCHE -> Come misurare la temperatura del telefono su Android e iPhone
1) Lo smartphone si surriscalda?
Prima di tutto, bisogna capire da dove viene il calore del cellulare, ossia quale parte in particolare è surriscaldata: nella maggior parte dei casi a surriscaldarsi è la parte posteriore, dove si trova la batteria e il processore.
In questo caso non è quindi tutto il telefono ad essere caldo ma solo la parte che ospita la batteria e/o la CPU: probabilmente hanno qualche problema, abbiamo appena finito di usare la ricarica rapida (o la ricarica super rapida) o abbiamo finito di giocare ad un gioco particolarmente pesante. Se invece la parte calda è quella inferiore, in basso, allora può darsi che ci sia un problema col caricabatterie, che magari non è compatibile oppure è danneggiato.
Durante le telefonate si può scaldare molto l'altoparlante che scalda l'orecchio (dando fastidio), irritazione ed anche preoccupazione di scottarsi.
2) Cause del surriscaldamento
Le cause più probabili di un surriscaldamento di un cellulare Android (Samsung, Huawei o altri) e di iPhone sono:
- Gioco 3D o app sempre attiva: nei cellulari non ci sono ventole all'interno per raffreddare il processore ed il guscio in alluminio o plastica non è in grado di espellere tutto il calore generato.
- Esposizione al sole diretto: errore tipico di quando si dimentica il telefono in automobile, specie in estate. In questo caso il calore eccessivo può anche danneggiare lo smartphone o farlo spegnere all'improvviso.
- Batteria danneggiata: una batteria danneggiata può rilasciare molto calore e, per evitare esplosioni, il telefono si spegnerà e non sarà possibile accenderlo.
- Ricarica rapida: la ricarica rapida e la ricarica ultra rapida generano molto calore, specie in piena estate.
- Ricarica wireless: l'uso di onde elettromagnetiche per la ricarica porterà inevitabilmente ad un surriscaldamento, specie se la corrente di ricarica supera i 10 W.
- Chiamata particolarmente lunga: anche in questo caso effettuare una chiamata vocale sotto il sole o vicino ad un termosifone non è certamente il massimo per la salute del telefono e della pelle.
- Cover molto strette: impediscono il raffreddamento della scocca del telefono.
- Virus: le app virus si caratterizzano per l'utilizzo costante della CPU anche a schermo spento, causando un surriscaldamento.
- Film in streaming: la visione di film in streaming porta ad un surriscaldamento del telefono.
Da queste cause possiamo derivare molti scenari che portano al surriscaldamento. Per esempio, l'uso continuo e prolungato della fotocamera con le impostazioni di risoluzione più elevate in una giornata calda o sotto al sole può portare eccessivo calore fino anche a visualizzare un avviso di temperatura elevata.
Un altro caso frequente è quello di un'app virus installata che rimane in background e sfrutta la rete dati internet per scambiare dati con l'esterno di continuo provocando un calore costante. Inoltre può darsi che si stia utilizzando una custodia sbagliata, che trattiene il calore ed impedisce il raffreddamento tenendo il cellulare troppo chiuso.
3) Come evitare che diventi troppo caldo
In generale, per evitare surriscaldamenti su qualsiasi telefono (sia Android che iPhone), le raccomandazioni sono le seguenti:
- Carichiamo sempre lo smartphone con il caricabatterie e il cavetto USB in dotazione, senza lasciarlo in carica troppo tempo dopo che ha raggiunto il 100% (stacchiamo la presa entro un'ora dalla fine della ricarica).
- Non lasciamo il telefono sotto al sole, in macchina o in luoghi dove la temperatura può superare i 40 Gradi (molto vicino al punto limite del telefono, che può improvvisamente spegnersi per evitare scoppi o incendi).
- Usare una cover o custodia che non trattiene troppo il calore, quindi che non sia scadente.
- Quando usiamo app pesanti (come i giochi) o vediamo video in streaming conviene fermarsi e lasciare raffreddare il cellulare quando si sta surriscaldando (all'incirca ogni ora di visione o di gioco).
- Controllare le impostazioni della fotocamera ed abbassare la qualità di registrazione video e delle immagini.
- Controllare le app attive e in particolare le app che scaricano la batteria, controllando anche quanta CPU e quanto traffico di rete generano. A tal proposito possiamo leggere l'articolo su come gestire app attive in Android.
- Controllare se la batteria funziona bene, come visto nelle guide su come usare app per test e verifica hardware su smartphone Android.
- Usare ricariche lente di notte: durante la notte conviene usare solo ricariche "lente", lasciando la ricarica rapida o ultra rapida solo quando siamo davvero di fretta.
- Usare una ricarica wireless lenta: se si utilizza una ricarica wireless assicuriamoci che non superi i 10 W di corrente di ricarica, così da evitare la maggior parte dei surriscaldamenti.
Così facendo il telefono non diventerà mai troppo caldo, a meno che non lo lasciamo sotto il sole o stiamo pagando subendo questo calore per colpa di un'infezione da virus.
4) Raffreddare il telefono troppo caldo
Nei casi in cui si sente il telefono troppo caldo possiamo intervenire subito per raffreddarlo applicando i seguenti consigli:
- Spegniamo il telefono.
- Rimuoviamo la custodia e la cover; lasciamo il telefono spento per almeno 10 minuti.
- Se al riavvio continua a scaldarsi (anche all'ombra), chiudiamo tutte le applicazioni e disattiviamo gli aggiornamenti di app e la sincronizzazione in background.
- Accendiamo la modalità di risparmio energetico e diminuiamo al minimo la luminosità.
- Disattiviamo i servizi di localizzazione ed il GPS.
- Disattivare la rete e il Bluetooth
Solo seguendo questi consigli possiamo ridurre il rischio di surriscaldamento e salvare le componenti interne del telefono.
5) App per monitorare temperature telefono
Per gli smartphone Android si possono trovare nello store Google Play alcune applicazioni che promettono di tenere la temperatura del telefono sempre sotto controllo ed evitare i surriscaldamenti.
- CPU Monitor, che controlla la temperatura della CPU. Come strumento può essere comodo perchè ci fa vedere quali sono le applicazioni che usano di più la CPU ed altro non è che un'app task manager per Android
- Monitor CPU, RAM, Widget è un'app molto buona che offre anche un widget per tenere sempre sotto controllo la temperatura del telefono.
Per approfondire possiamo leggere anche la nostra guida sull'app Ampere, ottima per controllare il ciclo di ricarica e di riflesso la temperatura della batteria.
Conclusioni
Un telefono caldo o mediamente caldo non è mai una bella sensazione ma questo calore è necessario durante il funzionamento in determinati ambienti o in determinate situazioni, visto che le CPU e le batterie presenti sui moderni telefoni hanno davvero poco spazio per poter dissipare efficacemente il calore.
I problemi nascono quando il telefono diventa così bollente da non poter essere preso in mano, andando spesso in blocco di sicurezza: in questi casi vi consigliamo di seguire subito i consigli visti in alto per evitare esplosioni, danneggiamenti o incendi causati da un danno hardware.
Sullo stesso argomento possiamo leggere le nostre guide sui rischi di esplosione o incendio di un moderno telefono o come risolvere se il telefono Android si riavvia continuamente quando è caldo.