Combinare Wifi e dati per una connessione stabile sullo smartphone
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Come migliorare la navigazione internet su smartphone combinando connessioni wifi e dati, così da ottenere sempre la massima velocità
Su uno smartphone Android o su iPhone, quando è attiva una connessione WiFi, questa viene utilizzata al posto della connessione dati; quest'ultima subentra solo nel caso in cui la connessione wireless non prenda più o viene disattivata.
Purtroppo può capitare che una sola tacca di Wi-Fi possa offrire una velocità inferiore rispetto alla connessione dati, facendoci navigare ad una velocità inferiore rispetto alle attese.
In questa guida vedremo come sfruttare insieme la connessione dati e quella WiFi ottimizzando il collegamento internet per ottenere il massimo della velocità possibile, sia su smartphone e tablet Android che su iPhone.
Le reti vengono quindi trattate come fosse una sola e avremo così una navigazione più veloce, ottimizzata e, grazie ad un'app di tipo VPN, anche più sicura.
E se ciò non fosse sufficiente, vi mostreremo a fine articolo come espandere il segnale Wi-Fi per portarlo anche negli angoli della casa più lontani dal modem.
LEGGI ANCHE: App per velocizzare internet su Android
1) Assistente Wi-Fi
Uno dei trucchi più veloci con cui ottimizzare la connessione a Internet sugli smartphone prevede l'attivazione dell'Assistente Wi-Fi, presente sia sulle ultime versioni di Android sia su iOS.
Su Android possiamo attivarla portandoci in Impostazioni -> Wi-Fi e attivando la voce specifica (chiamato Assistente Wi-Fi nella maggior parte dei casi, ma possiamo trovarla anche scritta in altri modi come WiFi Ibrido o WiFi e Dati).
Su iPhone invece si chiama chiama proprio Assistente Wi-Fi e possiamo attivarlo da Impostazioni -> Wi-Fi.
Attivando queste voci avremo uno smartphone in grado di utilizzare contemporaneamente sia la connessione Wi-Fi sia la connessione dati, che in questo caso non viene "spenta" quando passiamo sotto una rete wireless: essa rimane sempre disponibile, pronta a subentrare quando il Wi-Fi rallenta troppo oppure il segnale diventa così debole da far navigare con una velocità inferiore a 2 Mega.
Quindi se nella zona in cui siamo il segnale 4G del nostro telefono è buono, navigheremo sempre alla massima velocità anche quando siamo sotto Wi-Fi, visto che anche in caso di segnale wireless debole il 4G aiuterà quando è richiesta molta più banda.
Ovviamente conviene avere un buon piano dati quando attiviamo questa voce: visto che la connessione dati è sempre attiva, meglio scegliere un piano con 10 GB o più.
2) Connessioni unite con Speedify
Speedify, si può scaricare gratis ed offre un piano gratuito di 5 GB di traffico il primo mese, che non è poco e poi 1 GB per gli altri mesi.
Se piace e si vuole un piano illimitato, si possono pagare 5 Euro al mese oppure 35 Euro per un anno.
Possiamo scaricarla e provarla su qualsiasi smartphone moderno, visto che è disponibile per Android e iPhone.
L'app è di fatto una VPN, permette quindi di criptare il traffico internet in modo che non sia possibile intercettarlo o spiarlo oltre a simulare la connessione da un paese diverso.
La prima funzione di Speedify, quindi, è quella di coprire il traffico Internet (cosa molto utile se si viaggia collegandosi agli hotspot pubblici o negli alberghi) e fare in modo che i siti web ci vedano come connessi dagli USA, dalla Germania, dalla Francia o da un altro paese a nostra scelta.
Si può scegliere il paese premendo al centro, sulla scritta Connected.
Il secondo scopo di Speedify è, appunto, quello di ottimizzare la connessione combinando i collegamenti wifi e dati in uno smartphone.
Se si sta collegati ad una connessione dati o a una WiFi lenta, Speedify proverà, senza soluzione di continuità, a spostare il traffico sull'altra connessione, massimizzando la larghezza di banda.
Tutto questo avviene in background e non ci sarà alcun effetto negativo sul comportamento delle applicazioni che vedranno sempre una sola connessione, ossia la VPN di Speedify.
Usare questa app è molto facile perché funziona in modo tutto automatico.
Al centro c'è l'interruttore per attivare o disattivare Speedify, in alto si illumina la connessione usata (se sono illuminate entrambi siamo in collegamento combinato) ed in basso ci sono le statistiche di velocità guadagnata.
L'unico tipo di intervento che bisogna fare nelle opzioni è quello di limitare il traffico dati secondo il proprio piano tariffario, in modo che non sia tutto utilizzato per Speedify.
Premere quindi sull'icona della connessione dati e impostare un eventuale limite, scegliendo anche la priorità o meno ad usare quella connessione al posto del WiFi.
Lo stesso si può fare sulla connessione WiFi, che per impostazione predefinita è impostata con priorità più alta e senza limiti.
Un'altra opzione da controllare è quella della modalità ridondante (Redundant Mode).
Toccando la scritta Connected, scorriamo verso il basso le opzioni e troviamo l'opzione Redundant Mode per poterla attivare e migliorare l'affidabilità della connessione.
3) Ultima spiaggia: Wi-Fi Extender
Se la connessione 4G è debole e il WiFi non arriva con il segnale necessario nel punto della casa in cui stiamo più tempo al telefono, nessun trucco tra quelli indicati in alto riuscirà ad aiutarci.
In questo caso consigliamo di piazzare in casa un Wi-Fi Extender, ossia un dispositivo in grado di amplificare il segnale Wi-Fi proveniente dal modem di casa e di estenderlo nella zona della casa in cui utilizziamo lo smartphone con maggiore frequenza.
Un modello che possiamo prendere in esame è il TP-Link RE200, in vendita a 28€.
Una volta ottenuto questo piccolo dispositivo è sufficiente piazzarlo in una presa elettrica a metà strada tra il modem e la stanza dove il WiFi prende in maniera debole o è assente, quindi entrare (tramite cavo Ethernet) nelle impostazioni e fornire l'accesso alla rete principale, così da poterla estendere anche nelle nuove stanze.
Possiamo approfondire il discorso sui Range Extender per le reti Wi-Fi nell'articolo dedicato presente in basso.
LEGGI ANCHE -> Come funziona il ripetitore wifi o "Range Extender" e quale comprare
Purtroppo può capitare che una sola tacca di Wi-Fi possa offrire una velocità inferiore rispetto alla connessione dati, facendoci navigare ad una velocità inferiore rispetto alle attese.
In questa guida vedremo come sfruttare insieme la connessione dati e quella WiFi ottimizzando il collegamento internet per ottenere il massimo della velocità possibile, sia su smartphone e tablet Android che su iPhone.
Le reti vengono quindi trattate come fosse una sola e avremo così una navigazione più veloce, ottimizzata e, grazie ad un'app di tipo VPN, anche più sicura.
E se ciò non fosse sufficiente, vi mostreremo a fine articolo come espandere il segnale Wi-Fi per portarlo anche negli angoli della casa più lontani dal modem.
LEGGI ANCHE: App per velocizzare internet su Android
1) Assistente Wi-Fi
Uno dei trucchi più veloci con cui ottimizzare la connessione a Internet sugli smartphone prevede l'attivazione dell'Assistente Wi-Fi, presente sia sulle ultime versioni di Android sia su iOS.
Su Android possiamo attivarla portandoci in Impostazioni -> Wi-Fi e attivando la voce specifica (chiamato Assistente Wi-Fi nella maggior parte dei casi, ma possiamo trovarla anche scritta in altri modi come WiFi Ibrido o WiFi e Dati).
Su iPhone invece si chiama chiama proprio Assistente Wi-Fi e possiamo attivarlo da Impostazioni -> Wi-Fi.
Attivando queste voci avremo uno smartphone in grado di utilizzare contemporaneamente sia la connessione Wi-Fi sia la connessione dati, che in questo caso non viene "spenta" quando passiamo sotto una rete wireless: essa rimane sempre disponibile, pronta a subentrare quando il Wi-Fi rallenta troppo oppure il segnale diventa così debole da far navigare con una velocità inferiore a 2 Mega.
Quindi se nella zona in cui siamo il segnale 4G del nostro telefono è buono, navigheremo sempre alla massima velocità anche quando siamo sotto Wi-Fi, visto che anche in caso di segnale wireless debole il 4G aiuterà quando è richiesta molta più banda.
Ovviamente conviene avere un buon piano dati quando attiviamo questa voce: visto che la connessione dati è sempre attiva, meglio scegliere un piano con 10 GB o più.
2) Connessioni unite con Speedify
Speedify, si può scaricare gratis ed offre un piano gratuito di 5 GB di traffico il primo mese, che non è poco e poi 1 GB per gli altri mesi.
Se piace e si vuole un piano illimitato, si possono pagare 5 Euro al mese oppure 35 Euro per un anno.
Possiamo scaricarla e provarla su qualsiasi smartphone moderno, visto che è disponibile per Android e iPhone.
L'app è di fatto una VPN, permette quindi di criptare il traffico internet in modo che non sia possibile intercettarlo o spiarlo oltre a simulare la connessione da un paese diverso.
La prima funzione di Speedify, quindi, è quella di coprire il traffico Internet (cosa molto utile se si viaggia collegandosi agli hotspot pubblici o negli alberghi) e fare in modo che i siti web ci vedano come connessi dagli USA, dalla Germania, dalla Francia o da un altro paese a nostra scelta.
Si può scegliere il paese premendo al centro, sulla scritta Connected.
Il secondo scopo di Speedify è, appunto, quello di ottimizzare la connessione combinando i collegamenti wifi e dati in uno smartphone.
Se si sta collegati ad una connessione dati o a una WiFi lenta, Speedify proverà, senza soluzione di continuità, a spostare il traffico sull'altra connessione, massimizzando la larghezza di banda.
Tutto questo avviene in background e non ci sarà alcun effetto negativo sul comportamento delle applicazioni che vedranno sempre una sola connessione, ossia la VPN di Speedify.
Usare questa app è molto facile perché funziona in modo tutto automatico.
Al centro c'è l'interruttore per attivare o disattivare Speedify, in alto si illumina la connessione usata (se sono illuminate entrambi siamo in collegamento combinato) ed in basso ci sono le statistiche di velocità guadagnata.
L'unico tipo di intervento che bisogna fare nelle opzioni è quello di limitare il traffico dati secondo il proprio piano tariffario, in modo che non sia tutto utilizzato per Speedify.
Premere quindi sull'icona della connessione dati e impostare un eventuale limite, scegliendo anche la priorità o meno ad usare quella connessione al posto del WiFi.
Lo stesso si può fare sulla connessione WiFi, che per impostazione predefinita è impostata con priorità più alta e senza limiti.
Un'altra opzione da controllare è quella della modalità ridondante (Redundant Mode).
Toccando la scritta Connected, scorriamo verso il basso le opzioni e troviamo l'opzione Redundant Mode per poterla attivare e migliorare l'affidabilità della connessione.
3) Ultima spiaggia: Wi-Fi Extender
Se la connessione 4G è debole e il WiFi non arriva con il segnale necessario nel punto della casa in cui stiamo più tempo al telefono, nessun trucco tra quelli indicati in alto riuscirà ad aiutarci.
In questo caso consigliamo di piazzare in casa un Wi-Fi Extender, ossia un dispositivo in grado di amplificare il segnale Wi-Fi proveniente dal modem di casa e di estenderlo nella zona della casa in cui utilizziamo lo smartphone con maggiore frequenza.
Un modello che possiamo prendere in esame è il TP-Link RE200, in vendita a 28€.
Una volta ottenuto questo piccolo dispositivo è sufficiente piazzarlo in una presa elettrica a metà strada tra il modem e la stanza dove il WiFi prende in maniera debole o è assente, quindi entrare (tramite cavo Ethernet) nelle impostazioni e fornire l'accesso alla rete principale, così da poterla estendere anche nelle nuove stanze.
Possiamo approfondire il discorso sui Range Extender per le reti Wi-Fi nell'articolo dedicato presente in basso.
LEGGI ANCHE -> Come funziona il ripetitore wifi o "Range Extender" e quale comprare
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