Navigare su Internet senza lasciare tracce
Aggiornato il:
Come navigare il web senza lasciare tracce ne sul PC ne sui siti visitati, senza farsi riconoscere, localizzare e identificare
Sul web di oggi è davvero difficile non lasciare un'impronta di se stessi, senza quindi attirare tracciatori ed elementi di controllo che, automaticamente, vengono iniettati nei computer di chi visita ogni sito web.
Questi tracciatori servono ai siti web sia per contare la visita che viene fatta con indicazione eventuale del paese di provenienza e del computer usato, sia per registrare le preferenze dell'utente, partendo dalla sua cronologia di navigazione oppure analizzando le ricerche fatte (come Google) o i click effettuati sul sito stesso (come fa Facebook). Inoltre, mentre si naviga su internet chiunque potrebbe, teoricamente, intercettare la connessione e sapere quindi su che siti andiamo e quale tipo di informazioni condividiamo su internet.
Nella guida che segue vi mostreremo diversi strumenti per navigare su Internet senza lasciare tracce, così da poter visitare qualsiasi sito in maniera totalmente anonima, senza essere certi di essere associati ad essi: nessuno saprà che abbiamo visitato quel sito, nessuno saprà quando lo abbiamo visitato e come lo abbiamo visitato.
I metodi che vi mostreremo si applicano a strati: si parte dal metodo più semplice e via via si aggiungono nuovi metodi, così da aumentare la sicurezza della connessione e la privacy durante la navigazione su qualsiasi tipo di sito. Non dobbiamo per forza applicarli tutti, ma nel caso lo facessimo otterremo una protezione della privacy senza eguali.
LEGGI ANCHE -> Inviare email anonime o da indirizzo falso
Il metodo più semplice per non lasciare tracce dell'uso di internet e dei siti visitati sul computer in uso è la modalità in incognito. Come già spiegato nella guida su come navigare in incognito e quando farlo, con questa speciale funzione è inclusa in tutti i browser (Chrome, Firefox, Edge, Safari ecc) ed evita che venga salvata la cronologia delle visite fatte, i cookie e i dati di una particolare ricerca o di una visita ad un sito web specifica.
Il miglior browser per navigare in incognito è Mozilla Firefox, che pone la privacy al primo posto e non rivende i dati di navigazione (cosa che non si può dire di Google Chrome o di Microsoft Edge).
Come spiegato nella guida su come proteggere la privacy online la modalità in incognito non è sufficiente per ottenere la massima privacy: eventuali malware, hacker, fornitori di internet e agenzie governative potranno ancora intercettare la connessione e sapere cosa stiamo guardando.
Per navigare senza lasciare traccia e nascondere i dati di navigazione possiamo utilizzare Tor, una rete privata ad accesso anonimo e cifrato che protegge la connessione ed impedisce di risalire al nostro IP e alle pagine che abbiamo visitato.
Tor si può considerare come una VPN senza un gestore centrale, auto-alimentata dagli stessi utenti connessi, che fungono da nodi intermedi e da nodi d'uscita (questi selezionati tra utenti affidabili). L'accesso alla rete Tor è gratuito ma le velocità non sono elevate: meglio quindi mettersi l'anima in pace ed utilizzarlo solo per navigare sul web, lasciando perdere il download P2P e lo streaming video.
Tor è accessibile da PC tramite il Tor Browser, una versione modificata di Firefox per proteggere la privacy, cancellare i dati di navigazione alla chiusura e connettersi automaticamente ad un nodo Tor.
Tor è accessibile anche da mobile tramite app per Android (Tor Browser e Orbot) e app per iPhone e iPad (Onion Browser).
Per rendere la connessione veramente privata ed ottenere un'ottima velocità di connessione dobbiamo abbinare, alla modalità incognito del browser, l'utilizzo di un servizio VPN (o Virtual Private Network).
Scegliendo una VPN cifreremo la connessione del PC, che diventerà non intercettabile in entrata e in uscita: potremo quindi ottenere una localizzazione falsificata, un indirizzo IP falso e rendere impossibile risalire al nostro computer o alla nostra connessione Internet.
Usare una VPN è particolarmente utile sia quando si deve accedere ad un sito bloccato in un paese, sia quando si è dentro una rete che non gestiamo noi, quindi ogni volta che ci colleghiamo da fuori casa, (dall'ufficio o altri luoghi), perché cripta il traffico di dati in entrata e uscita dal computer rendendoli impossibili da spiare anche per l'amministratore della rete.
Riguardo le VPN ci sono servizi gratuiti e a pagamento: quest'ultimi sono sempre i migliori, perché permettono di accedere alle reti più grandi, scegliere varie nazioni in cui nascondersi ed ottenere le velocità migliori.
Il miglior servizio VPN gratuito è ProtonVPN, ma esistono altri servizi VPN gratuiti che possiamo prendere in considerazione per uso saltuario e per camuffare la connessione e simulare una localizzazione diversa.
Se si vuol davvero stare sicuri con connessione criptata, mantenere la velocità di internet inalterata e non avere rischi che altre aziende possano usare i nostri dati scegliamo uno dei servizi VPN premium a pagamento, pagando di solito meno di 10€ al mese (con gli abbonamenti annuali si risparmia ancora di più).
Anche utilizzando la modalità incognito, Tor o una VPN rischiamo comunque di essere spiati dal sistema operativo: ormai Windows raccoglie molti dati sulle applicazioni utilizzate e sui siti visitati e non sono da meno Mac, Android e iOS.
Per ottenere un'ottimo livello di privacy dovremo utilizzare dei sistemi operativi anonimi: essi non sono altro che speciali distribuzioni Linux utilizzabili solo da chiavetta USB, così da essere sicuri di non lasciare alcuna traccia sull'installazione originale del computer.
Per non lasciare tracce sui siti visitati, quando necessario accedere con un account, si può sempre usare un'identità falsa. Possiamo quind generare un'identità falsa molto facilmente usando particolari strumenti.
In questo modo potremo visitare i siti che preferiamo ed effettuare l'accesso senza lasciare tracce sulla nostra vera identità, utilizzando informazioni false sia nell'account sia nella connessione effettuata al sito.
Chi ha segreti da nascondere o cerca un modo efficace per proteggere la privacy online deve obbligatoriamente utilizzare una protezione multi strato, ottima per celare la propria identità e rendersi irriconoscibili (e non intercettabili). Per navigare su Internet senza lasciare tracce dovremo quindi:
Probabilmente tutta questa protezione serve solo alle spie internazionali, ma è bello pensare di poterla applicare anche in ambito domestico! In altri articoli abbiamo poi visto come eliminare le tracce di quel che si fa sul pc cancellando cronologia e riferimenti.
Questi tracciatori servono ai siti web sia per contare la visita che viene fatta con indicazione eventuale del paese di provenienza e del computer usato, sia per registrare le preferenze dell'utente, partendo dalla sua cronologia di navigazione oppure analizzando le ricerche fatte (come Google) o i click effettuati sul sito stesso (come fa Facebook). Inoltre, mentre si naviga su internet chiunque potrebbe, teoricamente, intercettare la connessione e sapere quindi su che siti andiamo e quale tipo di informazioni condividiamo su internet.
Nella guida che segue vi mostreremo diversi strumenti per navigare su Internet senza lasciare tracce, così da poter visitare qualsiasi sito in maniera totalmente anonima, senza essere certi di essere associati ad essi: nessuno saprà che abbiamo visitato quel sito, nessuno saprà quando lo abbiamo visitato e come lo abbiamo visitato.
I metodi che vi mostreremo si applicano a strati: si parte dal metodo più semplice e via via si aggiungono nuovi metodi, così da aumentare la sicurezza della connessione e la privacy durante la navigazione su qualsiasi tipo di sito. Non dobbiamo per forza applicarli tutti, ma nel caso lo facessimo otterremo una protezione della privacy senza eguali.
LEGGI ANCHE -> Inviare email anonime o da indirizzo falso
1) Modalità incognito
Il metodo più semplice per non lasciare tracce dell'uso di internet e dei siti visitati sul computer in uso è la modalità in incognito. Come già spiegato nella guida su come navigare in incognito e quando farlo, con questa speciale funzione è inclusa in tutti i browser (Chrome, Firefox, Edge, Safari ecc) ed evita che venga salvata la cronologia delle visite fatte, i cookie e i dati di una particolare ricerca o di una visita ad un sito web specifica.
Il miglior browser per navigare in incognito è Mozilla Firefox, che pone la privacy al primo posto e non rivende i dati di navigazione (cosa che non si può dire di Google Chrome o di Microsoft Edge).
Come spiegato nella guida su come proteggere la privacy online la modalità in incognito non è sufficiente per ottenere la massima privacy: eventuali malware, hacker, fornitori di internet e agenzie governative potranno ancora intercettare la connessione e sapere cosa stiamo guardando.
2) Rete privata di tipo Tor
Per navigare senza lasciare traccia e nascondere i dati di navigazione possiamo utilizzare Tor, una rete privata ad accesso anonimo e cifrato che protegge la connessione ed impedisce di risalire al nostro IP e alle pagine che abbiamo visitato.
Tor si può considerare come una VPN senza un gestore centrale, auto-alimentata dagli stessi utenti connessi, che fungono da nodi intermedi e da nodi d'uscita (questi selezionati tra utenti affidabili). L'accesso alla rete Tor è gratuito ma le velocità non sono elevate: meglio quindi mettersi l'anima in pace ed utilizzarlo solo per navigare sul web, lasciando perdere il download P2P e lo streaming video.
Tor è accessibile da PC tramite il Tor Browser, una versione modificata di Firefox per proteggere la privacy, cancellare i dati di navigazione alla chiusura e connettersi automaticamente ad un nodo Tor.
Tor è accessibile anche da mobile tramite app per Android (Tor Browser e Orbot) e app per iPhone e iPad (Onion Browser).
3) Rete privata di tipo VPN
Per rendere la connessione veramente privata ed ottenere un'ottima velocità di connessione dobbiamo abbinare, alla modalità incognito del browser, l'utilizzo di un servizio VPN (o Virtual Private Network).
Scegliendo una VPN cifreremo la connessione del PC, che diventerà non intercettabile in entrata e in uscita: potremo quindi ottenere una localizzazione falsificata, un indirizzo IP falso e rendere impossibile risalire al nostro computer o alla nostra connessione Internet.
Usare una VPN è particolarmente utile sia quando si deve accedere ad un sito bloccato in un paese, sia quando si è dentro una rete che non gestiamo noi, quindi ogni volta che ci colleghiamo da fuori casa, (dall'ufficio o altri luoghi), perché cripta il traffico di dati in entrata e uscita dal computer rendendoli impossibili da spiare anche per l'amministratore della rete.
Riguardo le VPN ci sono servizi gratuiti e a pagamento: quest'ultimi sono sempre i migliori, perché permettono di accedere alle reti più grandi, scegliere varie nazioni in cui nascondersi ed ottenere le velocità migliori.
Il miglior servizio VPN gratuito è ProtonVPN, ma esistono altri servizi VPN gratuiti che possiamo prendere in considerazione per uso saltuario e per camuffare la connessione e simulare una localizzazione diversa.
Se si vuol davvero stare sicuri con connessione criptata, mantenere la velocità di internet inalterata e non avere rischi che altre aziende possano usare i nostri dati scegliamo uno dei servizi VPN premium a pagamento, pagando di solito meno di 10€ al mese (con gli abbonamenti annuali si risparmia ancora di più).
4) Sistema operativo anonimo
Anche utilizzando la modalità incognito, Tor o una VPN rischiamo comunque di essere spiati dal sistema operativo: ormai Windows raccoglie molti dati sulle applicazioni utilizzate e sui siti visitati e non sono da meno Mac, Android e iOS.
Per ottenere un'ottimo livello di privacy dovremo utilizzare dei sistemi operativi anonimi: essi non sono altro che speciali distribuzioni Linux utilizzabili solo da chiavetta USB, così da essere sicuri di non lasciare alcuna traccia sull'installazione originale del computer.
5) Credenziali fittizie
Per non lasciare tracce sui siti visitati, quando necessario accedere con un account, si può sempre usare un'identità falsa. Possiamo quind generare un'identità falsa molto facilmente usando particolari strumenti.
In questo modo potremo visitare i siti che preferiamo ed effettuare l'accesso senza lasciare tracce sulla nostra vera identità, utilizzando informazioni false sia nell'account sia nella connessione effettuata al sito.
Conclusioni
Chi ha segreti da nascondere o cerca un modo efficace per proteggere la privacy online deve obbligatoriamente utilizzare una protezione multi strato, ottima per celare la propria identità e rendersi irriconoscibili (e non intercettabili). Per navigare su Internet senza lasciare tracce dovremo quindi:
- usare una distribuzione Linux su chiavetta USB (niente installazione residente);
- installare su di essa un browser sicuro come Tor Browser (con modalità incognito);
- aggiungere infine la protezione VPN, che si aggiungerà alla cifratura di Tor.
Probabilmente tutta questa protezione serve solo alle spie internazionali, ma è bello pensare di poterla applicare anche in ambito domestico! In altri articoli abbiamo poi visto come eliminare le tracce di quel che si fa sul pc cancellando cronologia e riferimenti.
Posta un commento