Perché il cellulare non prende rimanendo senza segnale?
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Quali fattori influenzano l'intensità del segnale cellulare e perchè il telefono non prende o ha poche tacche in certe zone o punti di casa
Quando il segnale del telefono non prende le cause possono essere molto diverse e spesso più cause insieme rendono impossibile agganciarci all'antenna più vicina dell'operatore.
Può succedere infatti di avere pieno segnale e, facendo appena un paio di passi, vedere il segnale scendere fino a scomparire del tutto, impedendoci di chiamare o di navigare su Internet.
Questo problema è ancora più evidente dentro le abitazioni: ci sono case in cui il telefono non prende tranne che in alcuni angoli oppure che ci siano zone morte, dove il segnale non è più presente, mostrando il fatidico messaggio "Solo chiamate d'emergenza".
Nella seguente guida vi mostreremo quali sono i fattori che influenzano l'intensità del segnale di rete cellulare, per capire perché il telefono non prende e perché in certi punti il telefono non ha segnale. Vi mostreremo anche come risolvere alcuni dei problemi, così da poter sempre fare almeno una telefonata o inviare un messaggio.
LEGGI ANCHE -> Chiamare senza SIM: come fare
Ogni telefono comunica usando onde radio che passando attraverso lo spazio atmosferico diventano sempre più deboli; questo significa che se il telefono si trova molto lontano dall'antenna dell'operatore il segnale sarà debole o anche assente.
Questa situazione difficilmente si viene a creare in città molto grandi come Roma o Milano, ma è molto frequente in periferia, nelle frazioni delle città o in zone scarsamente abitate (come colline e montagne), dove le antenne sono lontane tra loro e può capitare di trovarsi in una zona isolata da qualsiasi segnale cellulare.
Un telefono può, teoricamente, collegarsi all'antenna che si trova lontana fino a 70 chilometri di distanza, anche se a causa del modo in cui funzionano i telefoni, il limite effettivo si riduce a 30 chilometri, anche in condizioni perfette senza ostacoli ed interferenze.
In questo caso l'unico modo per aumentare la potenza del segnale è avvicinarsi all'antenna più vicina o più potente.
Per aiutarci nella ricerca della giusta direzione da seguire possiamo aiutarci con un'app Android come Network Cell Info, che trasforma il telefono in un "radar di antenne" con tanto di indicatore della potenza, indicatore di direzione, informazioni sul tipo di rete usata e una mappa interattiva, utile per trovare la posizione delle migliori antenne e la distanza tra il nostro telefono e l'antenna agganciata.
Le onde radio viaggiano in linea retta dal telefono alla torre dov'è presente l'antenna: se su questo percorso c'è qualche grosso impedimento (come una collina, una foresta o una catena montuosa), le onde radio avranno molte difficoltà a superare gli ostacoli, fino alla perdita definitiva del segnale (anche se sulla carta siamo nella zona di copertura prevista dal segnale).
Per lo stesso motivo, in città la presenza di molte più antenne vicine rende le asperità del terreno meno problematiche.
Il problema di ostacoli in città è rappresentato da case e palazzi, visto che calcestruzzo, acciaio e la maggior parte dei materiali da costruzione sono ottimi nel fermare le onde radio della rete cellulare. Nei garage, nelle cantine e nei seminterrati spesso non c'è segnale telefono perché il terreno scherma molto bene le onde radio e i materiali da costruzione fanno il resto, rendendo impossibile effettuare chiamate o collegarci ad Internet.
Se il nostro telefono non prende a casa, non riusciamo ad effettuare una chiamata o a collegarci ad Internet vi suggeriamo di posizionarvi al piano terra (se stavamo in uno scantinato o in cantina), posizionarvi vicino ad una finestra o aprire il balcone ed uscire fuori.
Le antenne presenti in una zona possono servire un operatore telefonico invece di un altro: in un preciso punto della città o in una zona particolare è possibile quindi che TIM prenda benissimo, mentre WindTre o Vodafone prendono con un segnale più basso o addirittura non c'è copertura.
Questo vale per tutti gli operatori senza alcuna distinzione: tutti hanno una zona in cui prendono benissimo e un'altra zona dove prendono molto male.
Per approfondire possiamo leggere le nostre guide su come verificare la copertura della rete cellulare in Italia e su quale operatore mobile ha Internet più veloce in 4G e 5G.
Le onde radio attraversano l'atmosfera per poter arrivare ai nostri telefoni: nelle giornate di pieno sole l'atmosfera non presenta ostacoli nella trasmissione del segnale, ma le cose cambiano fortemente in caso di pioggia, temporale o altre condizioni atmosferiche instabili (nebbia, neve etc.).
Il segnale può quindi essere disturbato durante un temporale e sarà sempre più forte e più stabile quando il cielo è sereno, senza pioggia e senza nebbia.
Se dobbiamo fare una chiamata urgente meglio che ci sia il sereno fuori, specie se siamo in aperta campagna o se siamo lontani dai centri abitati, aiutandoci magari con le app meteo per Android e le app meteo per iPhone.
In alternativa possiamo sempre ripararci dalla pioggia in qualche centro commerciale o catena di negozi, dove è presente sempre un hotspot Wi-Fi gratuito da usare; su questo argomento vi invitiamo a leggere il nostro articolo alle app per trovare Wi-Fi gratis e reti wireless libere sulla mappa.
Le antenne di trasmissione del segnale cellulare si comportano come dei grandi modem, fornendo telefonia ed Internet ad un gran numero di utenti in contemporanea.
Nelle grandi città sono presenti molte antenne e l'utente può connettersi a quella più libera (non necessariamente la più vicina); diverso è il discorso in aree rurali o meno abitate, dove spesso c'è una sola antenna che serve tutti gli utenti che passano in zona o che abitano in periferia.
L'intasamento dell'antenna di trasmissione è anche il motivo per cui in alcune zone turistiche (come i villaggi di vacanza, al mare) possono verificarsi problemi alla rete, in particolare per la connessione dati a internet.
Se sono presenti poche antenne e quelle poche sono quasi piene di utenti connessi, per poter ospitare nuovi utenti l'antenna automaticamente diminuisce la velocità di tutti gli altri già connessi, fino ad arrivare a valori di velocità davvero molto bassi (o a chiamate fortemente disturbate).
Altri casi di intasamento si verificano quando, ad esempio, si cercano di fare gli auguri di Capodanno allo scoccare della Mezzanotte oppure quando si cerca di inviare un SMS o di telefonare o di collegarsi a internet allo stadio o a un concerto, dove tante persone tentano di usare il telefono simultaneamente.
In entrambi i casi vi consigliamo di connetterci alla più vicina rete Wi-Fi libera e pianificare in anticipo i messaggi di auguri, come visto nella guida su come inviare email nel futuro o messaggi post datati.
Viaggiando in macchina o in treno il segnale del telefono sarà altamente instabile, considerando che ad alta velocità ci agganceremo a molte antenne in pochi minuti.
Da questo punto di vista la stabilità del segnale in movimento è migliorata con l'arrivo della tecnologia 5G, testata a lungo anche su treni a 300 Km/h: il segnale è decisamente più stabile alle alte velocità, ma sono comunque richieste un gran numero di antenne per poter coprire tutte le aree interessate da grande traffico o dal passaggio dei treni.
LEGGI ANCHE: come verificare copertura 5G.
Le onde radio dei telefoni possono essere disturbati se nelle vicinanze ci sono macchinari grossi e comandati a distanza come, ad esempio, le gru.
Se il grande braccio metallico della gru viene spostato in modo da bloccare le onde elettromagnetiche, può creare un piccolo cono d'ombra attenuando i segnali nelle vicinanze. Le frequenze radio della gru, molto potenti, possono poi disturbare i segnali radio.
Non dimentichiamoci anche le interferenze degli elettrodomestici presenti in casa: la vicinanza a modem, router, Smart TV, console, forno a microonde, telefono senza fili o altri dispositivi elettronici possono diminuire sensibilmente la qualità del segnale radio, fino a scomparire del tutto al "centro" della casa, dove magari si scontrano tutte le onde elettromagnetiche generate dai nostri dispositivi, dalle reti Wi-Fi dei vicini e dalle varie antenne radio presenti nei pressi della nostra abitazione.
In questo scenario vi consigliamo di fare le chiamate tradizionali sempre all'esterno della casa, evitando grosse gru o strutture di metallo; in alternativa possiamo sempre chiamare da casa con il Wi-Fi.
I problemi di segnale possono essere causati anche dal telefono stesso, che invece di rimanere collegato alla cella più vicina, va a prendere le onde radio da una cella più lontana facendo crollare improvvisamente le tacche di ricezione.
Questo spiega come mai due telefoni all'apparenza uguali e con lo stesso operatore telefonico possono segnare un livello di copertura totalmente diverso, arrivando anche a differenze abissali (un telefono che non prende nessun segnale e un altro che invece prende pieno segnale).
In questi casi, se si parla di smartphone Android, possiamo provare delle app utili per ottimizzare la ricezione del segnale telefono o scoprire qual è il telefono che prende meglio dando uno sguardo ai migliori telefoni per qualità della ricezione.
Il segnale telefono è una cosa molto complessa anche da spiegare, soprattutto se si comincia a parlare di frequenze radio che qui abbiamo volutamente ignorato.
Ci sono tanti fattori che interferiscono con il segnale telefono e non dobbiamo quindi meravigliarci se un angolo della tua casa non prende niente (punto morto), mentre spostandoci anche di pochi metri riusciamo a fare chiamate o a navigare su Internet.
Per approfondire possiamo leggere anche le nostre guide su come connettere il telefono se il 5G non si aggancia alla rete e su come vedere la forza del segnale cellulare su Android e iPhone.
Può succedere infatti di avere pieno segnale e, facendo appena un paio di passi, vedere il segnale scendere fino a scomparire del tutto, impedendoci di chiamare o di navigare su Internet.
Questo problema è ancora più evidente dentro le abitazioni: ci sono case in cui il telefono non prende tranne che in alcuni angoli oppure che ci siano zone morte, dove il segnale non è più presente, mostrando il fatidico messaggio "Solo chiamate d'emergenza".
Nella seguente guida vi mostreremo quali sono i fattori che influenzano l'intensità del segnale di rete cellulare, per capire perché il telefono non prende e perché in certi punti il telefono non ha segnale. Vi mostreremo anche come risolvere alcuni dei problemi, così da poter sempre fare almeno una telefonata o inviare un messaggio.
LEGGI ANCHE -> Chiamare senza SIM: come fare
1) Distanza dall'antenna dell'operatore
Ogni telefono comunica usando onde radio che passando attraverso lo spazio atmosferico diventano sempre più deboli; questo significa che se il telefono si trova molto lontano dall'antenna dell'operatore il segnale sarà debole o anche assente.
Questa situazione difficilmente si viene a creare in città molto grandi come Roma o Milano, ma è molto frequente in periferia, nelle frazioni delle città o in zone scarsamente abitate (come colline e montagne), dove le antenne sono lontane tra loro e può capitare di trovarsi in una zona isolata da qualsiasi segnale cellulare.
Un telefono può, teoricamente, collegarsi all'antenna che si trova lontana fino a 70 chilometri di distanza, anche se a causa del modo in cui funzionano i telefoni, il limite effettivo si riduce a 30 chilometri, anche in condizioni perfette senza ostacoli ed interferenze.
In questo caso l'unico modo per aumentare la potenza del segnale è avvicinarsi all'antenna più vicina o più potente.
Per aiutarci nella ricerca della giusta direzione da seguire possiamo aiutarci con un'app Android come Network Cell Info, che trasforma il telefono in un "radar di antenne" con tanto di indicatore della potenza, indicatore di direzione, informazioni sul tipo di rete usata e una mappa interattiva, utile per trovare la posizione delle migliori antenne e la distanza tra il nostro telefono e l'antenna agganciata.
2) Impedimenti e ostacoli al segnale
Le onde radio viaggiano in linea retta dal telefono alla torre dov'è presente l'antenna: se su questo percorso c'è qualche grosso impedimento (come una collina, una foresta o una catena montuosa), le onde radio avranno molte difficoltà a superare gli ostacoli, fino alla perdita definitiva del segnale (anche se sulla carta siamo nella zona di copertura prevista dal segnale).
Per lo stesso motivo, in città la presenza di molte più antenne vicine rende le asperità del terreno meno problematiche.
Il problema di ostacoli in città è rappresentato da case e palazzi, visto che calcestruzzo, acciaio e la maggior parte dei materiali da costruzione sono ottimi nel fermare le onde radio della rete cellulare. Nei garage, nelle cantine e nei seminterrati spesso non c'è segnale telefono perché il terreno scherma molto bene le onde radio e i materiali da costruzione fanno il resto, rendendo impossibile effettuare chiamate o collegarci ad Internet.
Se il nostro telefono non prende a casa, non riusciamo ad effettuare una chiamata o a collegarci ad Internet vi suggeriamo di posizionarvi al piano terra (se stavamo in uno scantinato o in cantina), posizionarvi vicino ad una finestra o aprire il balcone ed uscire fuori.
3) Differente copertura tra operatori
Le antenne presenti in una zona possono servire un operatore telefonico invece di un altro: in un preciso punto della città o in una zona particolare è possibile quindi che TIM prenda benissimo, mentre WindTre o Vodafone prendono con un segnale più basso o addirittura non c'è copertura.
Questo vale per tutti gli operatori senza alcuna distinzione: tutti hanno una zona in cui prendono benissimo e un'altra zona dove prendono molto male.
Per approfondire possiamo leggere le nostre guide su come verificare la copertura della rete cellulare in Italia e su quale operatore mobile ha Internet più veloce in 4G e 5G.
4) Condizioni meteorologiche
Le onde radio attraversano l'atmosfera per poter arrivare ai nostri telefoni: nelle giornate di pieno sole l'atmosfera non presenta ostacoli nella trasmissione del segnale, ma le cose cambiano fortemente in caso di pioggia, temporale o altre condizioni atmosferiche instabili (nebbia, neve etc.).
Il segnale può quindi essere disturbato durante un temporale e sarà sempre più forte e più stabile quando il cielo è sereno, senza pioggia e senza nebbia.
Se dobbiamo fare una chiamata urgente meglio che ci sia il sereno fuori, specie se siamo in aperta campagna o se siamo lontani dai centri abitati, aiutandoci magari con le app meteo per Android e le app meteo per iPhone.
In alternativa possiamo sempre ripararci dalla pioggia in qualche centro commerciale o catena di negozi, dove è presente sempre un hotspot Wi-Fi gratuito da usare; su questo argomento vi invitiamo a leggere il nostro articolo alle app per trovare Wi-Fi gratis e reti wireless libere sulla mappa.
5) Utenti connessi contemporaneamente
Le antenne di trasmissione del segnale cellulare si comportano come dei grandi modem, fornendo telefonia ed Internet ad un gran numero di utenti in contemporanea.
Nelle grandi città sono presenti molte antenne e l'utente può connettersi a quella più libera (non necessariamente la più vicina); diverso è il discorso in aree rurali o meno abitate, dove spesso c'è una sola antenna che serve tutti gli utenti che passano in zona o che abitano in periferia.
L'intasamento dell'antenna di trasmissione è anche il motivo per cui in alcune zone turistiche (come i villaggi di vacanza, al mare) possono verificarsi problemi alla rete, in particolare per la connessione dati a internet.
Se sono presenti poche antenne e quelle poche sono quasi piene di utenti connessi, per poter ospitare nuovi utenti l'antenna automaticamente diminuisce la velocità di tutti gli altri già connessi, fino ad arrivare a valori di velocità davvero molto bassi (o a chiamate fortemente disturbate).
Altri casi di intasamento si verificano quando, ad esempio, si cercano di fare gli auguri di Capodanno allo scoccare della Mezzanotte oppure quando si cerca di inviare un SMS o di telefonare o di collegarsi a internet allo stadio o a un concerto, dove tante persone tentano di usare il telefono simultaneamente.
In entrambi i casi vi consigliamo di connetterci alla più vicina rete Wi-Fi libera e pianificare in anticipo i messaggi di auguri, come visto nella guida su come inviare email nel futuro o messaggi post datati.
6) Movimento dell'utente
Viaggiando in macchina o in treno il segnale del telefono sarà altamente instabile, considerando che ad alta velocità ci agganceremo a molte antenne in pochi minuti.
Da questo punto di vista la stabilità del segnale in movimento è migliorata con l'arrivo della tecnologia 5G, testata a lungo anche su treni a 300 Km/h: il segnale è decisamente più stabile alle alte velocità, ma sono comunque richieste un gran numero di antenne per poter coprire tutte le aree interessate da grande traffico o dal passaggio dei treni.
LEGGI ANCHE: come verificare copertura 5G.
7) Interferenze dispositivi
Le onde radio dei telefoni possono essere disturbati se nelle vicinanze ci sono macchinari grossi e comandati a distanza come, ad esempio, le gru.
Se il grande braccio metallico della gru viene spostato in modo da bloccare le onde elettromagnetiche, può creare un piccolo cono d'ombra attenuando i segnali nelle vicinanze. Le frequenze radio della gru, molto potenti, possono poi disturbare i segnali radio.
Non dimentichiamoci anche le interferenze degli elettrodomestici presenti in casa: la vicinanza a modem, router, Smart TV, console, forno a microonde, telefono senza fili o altri dispositivi elettronici possono diminuire sensibilmente la qualità del segnale radio, fino a scomparire del tutto al "centro" della casa, dove magari si scontrano tutte le onde elettromagnetiche generate dai nostri dispositivi, dalle reti Wi-Fi dei vicini e dalle varie antenne radio presenti nei pressi della nostra abitazione.
In questo scenario vi consigliamo di fare le chiamate tradizionali sempre all'esterno della casa, evitando grosse gru o strutture di metallo; in alternativa possiamo sempre chiamare da casa con il Wi-Fi.
8) Telefono difettoso
I problemi di segnale possono essere causati anche dal telefono stesso, che invece di rimanere collegato alla cella più vicina, va a prendere le onde radio da una cella più lontana facendo crollare improvvisamente le tacche di ricezione.
Questo spiega come mai due telefoni all'apparenza uguali e con lo stesso operatore telefonico possono segnare un livello di copertura totalmente diverso, arrivando anche a differenze abissali (un telefono che non prende nessun segnale e un altro che invece prende pieno segnale).
In questi casi, se si parla di smartphone Android, possiamo provare delle app utili per ottimizzare la ricezione del segnale telefono o scoprire qual è il telefono che prende meglio dando uno sguardo ai migliori telefoni per qualità della ricezione.
Il segnale telefono è una cosa molto complessa anche da spiegare, soprattutto se si comincia a parlare di frequenze radio che qui abbiamo volutamente ignorato.
Ci sono tanti fattori che interferiscono con il segnale telefono e non dobbiamo quindi meravigliarci se un angolo della tua casa non prende niente (punto morto), mentre spostandoci anche di pochi metri riusciamo a fare chiamate o a navigare su Internet.
Per approfondire possiamo leggere anche le nostre guide su come connettere il telefono se il 5G non si aggancia alla rete e su come vedere la forza del segnale cellulare su Android e iPhone.
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