App per verificare copertura fibra ottica
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Vuoi verificare la copertura della fibra ottica tramite una comoda app? Scopri come fare in questa guida.
La fibra ottica ha rivoluzionato il modo di connettersi ad Internet, con velocità sempre più elevate e la scomparsa di tutti i problemi tipici delle connessioni in rame che sa sempre segnano i destini di chi può usufruire solo di connessioni ADSL. Con la fibra ottica potremo ottenere velocità stabili, performanti in qualsiasi condizione meteorologica e con minore sensibilità alle interferenze.
Se siamo intenzionati ad attivare una nuova connessione ad Internet sfruttando la fibra ottica, quale tecnologia sfrutteremo e a quale velocità potremo arrivare?
In questa guida vedremo come utilizzare adeguatamente un'app per controllare la copertura della fibra ottica, così da sapere in anticipo cosa dovremo attenderci; l'app è disponibile per piattaforma Android, quindi l'unico prerequisito prima di leggere la guida è l'avere uno smartphone o un tablet con questo sistema operativo prima di proseguire.
Tecnologia a fibra ottica
Il tema è stato ampiamente trattato sulle nostre pagine, ma per riassumere basterà leggere le seguenti righe, così da conoscere il tipo di tecnologia a fibra ottica che può essere attivato in Italia.
1) FTTC: con questa tecnologia identifichi la connessione a fibra ottica disponibile fino all'armadio telefonico (chiamato anche Cabinet) presente in strada o nei pressi di un quartiere.
La linea in fibra ottica arriva all'armadio ad uno speciale apparecchio (ONU) che converte il segnale per renderlo compatibile con il doppino di rame che arriva fin dentro l'abitazione.
2) FTTH: questa tecnologia identifica la fibra ottica che arriva fin dentro casa senza utilizzo di apparecchiature intermedie e senza conversioni.
Sparisce ogni filo di rame per lasciare spazio ad un cavo a fibra ottica in grado di portarti ad alte velocità senza interferenze.
Nella seguente immagine è riassunta la differenza tra le due tecnologie trattate.
Dall'immagine si deduce che per sfruttare a dovere la FTTC l'armadio non deve essere ad una distanza superore ai 400 metri, altrimenti il segnale degrata al punto da non fornire più sufficiente velocità.
Questo tipo di problema non esiste con la FTTH, che permette di raggiungere la massima velocità prevista dal tipo di contratto stipulato a qualsiasi distanza (puoi anche essere molto lontato dalla centrale o dall'armadio, la fibra ottica non risente minimamente delle distanze).
LEGGI ANCHE: Mappa copertura 4G e 5G per cellulari e internet (Tim, Tre, Wind, Vodafone)
Fibrapp, l'app per controllare le coperture in fibra ottica
Fibrapp è un'app gratuita per dispositivi Android molto utile a capire il tipo di tecnologia che è possibile sfruttare presso la nostra abitazione.
L'app può essere scaricata da qui -> Fibrapp
Una volta scaricata basterà avviarle per vedere la schermata di benvenuto, del tutto simile all'immagine qui in basso.
AGGIORNAMENTO: Fibrapp ha chiuso, come alternativa c'è il sito Planetel
Per eseguire la ricerca dovremo semplicemente compilare tutti i campi, inserendo la regione, la provincia, la città e l'indirizzo (completo di civico) dell'abitazione in cui andremo ad effettuare la verifica della copertura.
Non appena tutti i campi sono compilati basterà premere su Avvia ricerca; otterremo i risultati sotto forma di pallini colorati con varie sigle.
Nello specifico avremo i seguenti risultati:
- Centrale: indica la centrale telefonica a cui fa capo l'indirizzo fornito; in alcune città potrebbero esserci più centrali o sotto-centrali a cui fare riferimento.
Facendo tap su questa voce o sulle altre presenti a cascata vedremo l'indirizzo della centrale, la data del passaggio alla fibra ottica (o, se ancora non è disponibile, una data stimata per l'attivazione dei servizi fibra) e le coordinate geografiche.
- FTTH: se questa voce è attiva potremo attivare la connessione più efficace fin dentro casa, per ottenere velocità massime di 100 Mega al secondo o 1000 Mega al secondo in download.
LEGGI ANCHE: Tipi di fibra ottica FTTH: quale la migliore?
- FTTC: se questa voce è indicata con un colore verde significa che potremo beneficiare delle connessioni VDSL, con velocità massime dipendenti dalla qualità della linea in rame ma possono arrivare ad una media di 60-70 Mega al secondo in download, decisamente più efficaci dell'ADSL!
Facendo tap su questa voce potremo identificare anche l'armadio a cui verremo collegati, la distanza del numero civico indicato dall'armadio (fondamentale per stimare la velocità massima), la distanza armadio-centrale e utente-centrale ed altre informazioni tecniche come il codice di identificazione dell'armadio, il suo indirizzo e le coordinate geografiche dello stesso.
- ADSL ATM: questa voce indica il vecchio servizio ADSL con dispositivi in centrale di tipo ATM; di solito sono sempre saturi, quindi se indicati di rosso vuol dire che non è possibile aprire nuovi contratti ADSL con dispositivo ATM.
Anche su questa voce è possibile fare tap, per scoprire le distanze che separano l'utente dalla centrale e le coordinate geografiche dell'armadio.
- ADSL ETH: questa voce indica l'evoluzione del servizio ADSL con nuovi dispositivi in centrale di tipo Ethernet; normalmente dovrebbero essere disponibili per le nuove attivazioni ADSL con velocità fino a 20 Mega al secondo in download, ma in moltissimi casi la velocità viene bloccata a 7 Mega al secondo per lasciare spazio a nuovi contratti.
Anche in questo caso tappando sulla voce otterremo la distanza dalla centrale e le coordinate geografiche dell'armadio.
L'app offre anche altre voci su cui fare tap (SHDSL) ma questi servizi sono riservati alle aziende e sono molto costosi, quindi non presentano alcuna utilità per le utenze domestiche.
Il menu laterale dell'app offre altri importanti strumenti che potremo utilizzare per identificare il tipo di armadio, la centrale a cui saremo connessi o la copertura del segnale mobile.
Per avviare la ricerca tramite codice dell'armadio è sufficiente fare tap su Ricerca armadio, mentre se conosciamo la posizione o il codice identificativo della centrale telefonica più vicina basterà fare tap sulla voce Ricerca centrale.
Vuoi conoscere anche la copertura dei principali operatori in zona e le tecnologie utilizzate? Usa lo strumento Copertura mobile; qui basterà inserire il comune in cui risediamo per conoscere quali tipologie di reti mobile (e le velocità stimate) sono disponibili.
LEGGI ANCHE: Fibra VDSL, FTTC e FTTH: che differenze e qual è meglio?
Se siamo intenzionati ad attivare una nuova connessione ad Internet sfruttando la fibra ottica, quale tecnologia sfrutteremo e a quale velocità potremo arrivare?
In questa guida vedremo come utilizzare adeguatamente un'app per controllare la copertura della fibra ottica, così da sapere in anticipo cosa dovremo attenderci; l'app è disponibile per piattaforma Android, quindi l'unico prerequisito prima di leggere la guida è l'avere uno smartphone o un tablet con questo sistema operativo prima di proseguire.
Tecnologia a fibra ottica
Il tema è stato ampiamente trattato sulle nostre pagine, ma per riassumere basterà leggere le seguenti righe, così da conoscere il tipo di tecnologia a fibra ottica che può essere attivato in Italia.
1) FTTC: con questa tecnologia identifichi la connessione a fibra ottica disponibile fino all'armadio telefonico (chiamato anche Cabinet) presente in strada o nei pressi di un quartiere.
La linea in fibra ottica arriva all'armadio ad uno speciale apparecchio (ONU) che converte il segnale per renderlo compatibile con il doppino di rame che arriva fin dentro l'abitazione.
2) FTTH: questa tecnologia identifica la fibra ottica che arriva fin dentro casa senza utilizzo di apparecchiature intermedie e senza conversioni.
Sparisce ogni filo di rame per lasciare spazio ad un cavo a fibra ottica in grado di portarti ad alte velocità senza interferenze.
Nella seguente immagine è riassunta la differenza tra le due tecnologie trattate.
Dall'immagine si deduce che per sfruttare a dovere la FTTC l'armadio non deve essere ad una distanza superore ai 400 metri, altrimenti il segnale degrata al punto da non fornire più sufficiente velocità.
Questo tipo di problema non esiste con la FTTH, che permette di raggiungere la massima velocità prevista dal tipo di contratto stipulato a qualsiasi distanza (puoi anche essere molto lontato dalla centrale o dall'armadio, la fibra ottica non risente minimamente delle distanze).
LEGGI ANCHE: Mappa copertura 4G e 5G per cellulari e internet (Tim, Tre, Wind, Vodafone)
Fibrapp, l'app per controllare le coperture in fibra ottica
Fibrapp è un'app gratuita per dispositivi Android molto utile a capire il tipo di tecnologia che è possibile sfruttare presso la nostra abitazione.
L'app può essere scaricata da qui -> Fibrapp
Una volta scaricata basterà avviarle per vedere la schermata di benvenuto, del tutto simile all'immagine qui in basso.
AGGIORNAMENTO: Fibrapp ha chiuso, come alternativa c'è il sito Planetel
Per eseguire la ricerca dovremo semplicemente compilare tutti i campi, inserendo la regione, la provincia, la città e l'indirizzo (completo di civico) dell'abitazione in cui andremo ad effettuare la verifica della copertura.
Non appena tutti i campi sono compilati basterà premere su Avvia ricerca; otterremo i risultati sotto forma di pallini colorati con varie sigle.
Nello specifico avremo i seguenti risultati:
- Centrale: indica la centrale telefonica a cui fa capo l'indirizzo fornito; in alcune città potrebbero esserci più centrali o sotto-centrali a cui fare riferimento.
Facendo tap su questa voce o sulle altre presenti a cascata vedremo l'indirizzo della centrale, la data del passaggio alla fibra ottica (o, se ancora non è disponibile, una data stimata per l'attivazione dei servizi fibra) e le coordinate geografiche.
- FTTH: se questa voce è attiva potremo attivare la connessione più efficace fin dentro casa, per ottenere velocità massime di 100 Mega al secondo o 1000 Mega al secondo in download.
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- FTTC: se questa voce è indicata con un colore verde significa che potremo beneficiare delle connessioni VDSL, con velocità massime dipendenti dalla qualità della linea in rame ma possono arrivare ad una media di 60-70 Mega al secondo in download, decisamente più efficaci dell'ADSL!
Facendo tap su questa voce potremo identificare anche l'armadio a cui verremo collegati, la distanza del numero civico indicato dall'armadio (fondamentale per stimare la velocità massima), la distanza armadio-centrale e utente-centrale ed altre informazioni tecniche come il codice di identificazione dell'armadio, il suo indirizzo e le coordinate geografiche dello stesso.
- ADSL ATM: questa voce indica il vecchio servizio ADSL con dispositivi in centrale di tipo ATM; di solito sono sempre saturi, quindi se indicati di rosso vuol dire che non è possibile aprire nuovi contratti ADSL con dispositivo ATM.
Anche su questa voce è possibile fare tap, per scoprire le distanze che separano l'utente dalla centrale e le coordinate geografiche dell'armadio.
- ADSL ETH: questa voce indica l'evoluzione del servizio ADSL con nuovi dispositivi in centrale di tipo Ethernet; normalmente dovrebbero essere disponibili per le nuove attivazioni ADSL con velocità fino a 20 Mega al secondo in download, ma in moltissimi casi la velocità viene bloccata a 7 Mega al secondo per lasciare spazio a nuovi contratti.
Anche in questo caso tappando sulla voce otterremo la distanza dalla centrale e le coordinate geografiche dell'armadio.
L'app offre anche altre voci su cui fare tap (SHDSL) ma questi servizi sono riservati alle aziende e sono molto costosi, quindi non presentano alcuna utilità per le utenze domestiche.
Il menu laterale dell'app offre altri importanti strumenti che potremo utilizzare per identificare il tipo di armadio, la centrale a cui saremo connessi o la copertura del segnale mobile.
Per avviare la ricerca tramite codice dell'armadio è sufficiente fare tap su Ricerca armadio, mentre se conosciamo la posizione o il codice identificativo della centrale telefonica più vicina basterà fare tap sulla voce Ricerca centrale.
Vuoi conoscere anche la copertura dei principali operatori in zona e le tecnologie utilizzate? Usa lo strumento Copertura mobile; qui basterà inserire il comune in cui risediamo per conoscere quali tipologie di reti mobile (e le velocità stimate) sono disponibili.
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