Quale alimentatore scegliere per il PC e quanti Watt sono richiesti
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Guida alla scelta dell'alimentatore per il PC, adeguato alla potenza richiesta dall'hardware, watt ed efficienza energetica
Quando si va a comprare un nuovo PC personalizzato o da gioco, l'alimentatore è una delle componenti di solito tra le più trascurate, ma anche una delle più importanti. L'alimentatore è il componente che fornisce energia a tutte le altre parti del computer, composto da una ventola, un trasformatore, la presa esterna per il cavo elettrico che va al muro con interruttore e poi tutta una serie di cavi e attacchi interni che devono essere collegati alla scheda madre ed ai dischi.
Scegliere quale alimentatore è ideale per un computer non significa prendere il più potente (quello con più Watt) in assoluto, ma quello più proporzionato a seconda dell'hardware interno. Averne uno troppo piccolo, infatti, potrebbe non garantire il sufficiente fabbisogno energetico e provocare problemi all'accensione del computer ed al suo funzionamento, mentre uno troppo potente potrebbe consumare più energia del dovuto con un netto spreco che può farsi sentire sulla bolletta, oltre che danneggiare i componenti hardware interni.
In questa guida all'acquisto dell'alimentatore andiamo a vedere di quanti watt ha bisogno un computer a seconda dei suoi componenti hardware e le differenze tra i vari modelli disponibili, scoprendo quindi quale scegliere in modo adeguato per il proprio computer.
LEGGI ANCHE: Quanto consuma un PC e di quanta energia ha bisogno?
Prima di tutto è importante sottolineare che gli alimentatori generici non certificati sono molto inefficienti e sprecano molta energia elettrica, anche quando non si utilizza attivamente il PC. Ad esempio, se il computer richiede 100 watt per funzionare ed al suo interno, l'alimentatore economico consumerà 150 watt dalla presa elettrica. La certificazione per gli alimentatori dei PC si chiama 80+, che sta a indicare una maggior efficienza energetica ed un minore spreco di energia. Con questa certificazione, a seconda del livello di efficienza ottenuto, ci sono diverse classi di risparmio energetico:
80+ White efficiente all'80%.
80+ Bronze ha un'efficienza energetica minima dell'85 percento.
80+ Silver ha un'efficienza energetica all'88%.
80+ Gold è efficiente al 90%.
80+ Platinum è efficiente al 92% di efficienza energetica.
80+ Titanium 80+ con un'efficienza energetica del 94 percento.
Maggiore efficienza nei consumi di elettricità significa che l'alimentatore genera meno calore, è più silenzioso ed avrà bisogno di meno corrente per poter generare la sua potenza.
Per il PC di casa, comunque, un alimentatore 80+ White o Bronze è assolutamente sufficiente, perchè il risparmio energetico in un anno di utilizzo del computer con un alimentatore più efficiente è davvero poco e non rilevante. Diverso sarebbe il discorso di un ufficio o un'azienda con tanti computer accesi 24 ore su 24, dove la scelta di montare alimentatori ad alta efficienza porta un risparmio importante. Inoltre, bisogna tenere presente che il computer non richiede dall'alimentatore tutti i suoi watt, ma solo quelli di cui ha bisogno. Per esempio, se sul computer si vede un video o si naviga su internet, l'alimentatore utilizzerà più o meno 200 Watt e non di più, anche se c'è un alimentatore da 500 Watt.
Un'altra caratteristica che cambia a seconda dei modelli di alimentatori è la modularità. Un alimentatore modulare ha la possibilità di attaccare solo i cavi necessari, in modo da avere più ordine e meno confusione sulla scheda madre. L'alimentatore non modulare non dà possibilità di staccare i cavi non usati, che devono quindi essere legati e piegati per bene dentro il case. Un alimentatore modulare rende più semplice la gestione dei cavi, ma costa molto di più.
La scelta dell'alimentatore si basa tutto sui watt necessari al computer per funzionare e ci sono:
1) Alimentatore da 350 o 400 Watt, di solito montati sui computer preassemblati di marca, come quelli di HP, Dell, Asus e altri, può gestire tutti i componenti di un PC di base a basse prestazioni, con una scheda grafica integrata. Un alimentatore da 400 watt è piuttosto economico e di solito non è mai modulare.
Personalmente eviterei l'acquisto di un alimentatore da 350 o 400 Watt e spenderei qualche Euro in più per uno da 450 Watt, anche per un PC di basso livello, perchè non si sa mai quale pezzo vogliamo cambiare in futuro che può richiedere più energia.
2) 500 watt è la misura dell'alimentatore standard da scegliere per un PC desktop personalizzato. In questo caso è importante controllare che sia presente una certificazione 80+, possibilmente Bronze con efficienza all'85% . Con un alimentatore 500 Watt si può gestire tranquillamente un computer con processore Intel Core i7 e una scheda grafica di ultima generazione come la GTX 1060, 1070, 1080 di Nvidia.
3) 650 Watt è la misura più elevata per l'alimentatore di un PC di casa, adeguato anche per un PC da gioco di alto livello, in grado di sostenere il miglior hardware, il processore e la scheda grafica più potente in commercio. Un alimentatore da 600 o 650 Watt può essere comunque consigliato su un PC desktop normale e di livello medio se al suo interno sono state montate, oltre alla scheda video di buon livello, più ventole, più banchi di RAM e più dischi.
4) Un alimentatore da 750 Watt fino a 1300 Watt è consigliato soltanto su un PC in cui si vogliono montare due schede grafiche di ultima generazione, per un PC da gioco davvero potente con Intel Core i7 e overclock dei componenti.
Andando a guardare su Amazon o nei negozi di informatica quali alimentatori per PC sono in vendita possiamo trovare adesso i migliori modelli con prezzi diversi in base ai Watt, in base alla certificazione ed anche in base alla marca. Le marche migliori sono Corsair, Cooler Master, EVGA e SeaSonic che è forse quella con PSU (Power Supply unit) di maggior qualità. Il prezzo per un buon alimentatore va dai 50 Euro ai 100, fino anche a 200 Euro per i modelli più efficienti e con una garanzia più lunga.
Come alimentatori consigliati per PC possiamo segnalare:
- Aerocool ha molti modelli economici come quelli da 550 Watt e da 750 Watt.
- Gli alimentatori Corsair sono i più venduti ed i più rinomati, disponibili in varie misure 450 Watt, 550 Watt e 650 Watt.
- Alimentatori ottimi come quelli di EVGA da 650 Watt e 850 Watt
- Alimentatori da 750 Watt sono consigliabili il Mars Gaming e quello di Cooler Master.
- Da non sottovalutare anche i moderni alimentatori Sharkoon SilentStorm Cool Zero, silenziosi e modulari.
Per finire, se si vuol misurare veramente quanto quanti watt richiede il PC e stimare quindi quanto consuma il computer, si può usare un calcolatore di watt come quello offerto online sul sito SeaSonic, dove si può scoprire di quanta potenza ha bisogno il sistema.
Ovviamente, per usare questo strumento, è necessario conoscere l'hardware del computer ed i singoli pezzi del PC Windows.
In un altro articolo, la guida per cambiare montare e collegare l'alimentatore del PC
Scegliere quale alimentatore è ideale per un computer non significa prendere il più potente (quello con più Watt) in assoluto, ma quello più proporzionato a seconda dell'hardware interno. Averne uno troppo piccolo, infatti, potrebbe non garantire il sufficiente fabbisogno energetico e provocare problemi all'accensione del computer ed al suo funzionamento, mentre uno troppo potente potrebbe consumare più energia del dovuto con un netto spreco che può farsi sentire sulla bolletta, oltre che danneggiare i componenti hardware interni.
In questa guida all'acquisto dell'alimentatore andiamo a vedere di quanti watt ha bisogno un computer a seconda dei suoi componenti hardware e le differenze tra i vari modelli disponibili, scoprendo quindi quale scegliere in modo adeguato per il proprio computer.
LEGGI ANCHE: Quanto consuma un PC e di quanta energia ha bisogno?
Prima di tutto è importante sottolineare che gli alimentatori generici non certificati sono molto inefficienti e sprecano molta energia elettrica, anche quando non si utilizza attivamente il PC. Ad esempio, se il computer richiede 100 watt per funzionare ed al suo interno, l'alimentatore economico consumerà 150 watt dalla presa elettrica. La certificazione per gli alimentatori dei PC si chiama 80+, che sta a indicare una maggior efficienza energetica ed un minore spreco di energia. Con questa certificazione, a seconda del livello di efficienza ottenuto, ci sono diverse classi di risparmio energetico:
80+ White efficiente all'80%.
80+ Bronze ha un'efficienza energetica minima dell'85 percento.
80+ Silver ha un'efficienza energetica all'88%.
80+ Gold è efficiente al 90%.
80+ Platinum è efficiente al 92% di efficienza energetica.
80+ Titanium 80+ con un'efficienza energetica del 94 percento.
Maggiore efficienza nei consumi di elettricità significa che l'alimentatore genera meno calore, è più silenzioso ed avrà bisogno di meno corrente per poter generare la sua potenza.
Per il PC di casa, comunque, un alimentatore 80+ White o Bronze è assolutamente sufficiente, perchè il risparmio energetico in un anno di utilizzo del computer con un alimentatore più efficiente è davvero poco e non rilevante. Diverso sarebbe il discorso di un ufficio o un'azienda con tanti computer accesi 24 ore su 24, dove la scelta di montare alimentatori ad alta efficienza porta un risparmio importante. Inoltre, bisogna tenere presente che il computer non richiede dall'alimentatore tutti i suoi watt, ma solo quelli di cui ha bisogno. Per esempio, se sul computer si vede un video o si naviga su internet, l'alimentatore utilizzerà più o meno 200 Watt e non di più, anche se c'è un alimentatore da 500 Watt.
Un'altra caratteristica che cambia a seconda dei modelli di alimentatori è la modularità. Un alimentatore modulare ha la possibilità di attaccare solo i cavi necessari, in modo da avere più ordine e meno confusione sulla scheda madre. L'alimentatore non modulare non dà possibilità di staccare i cavi non usati, che devono quindi essere legati e piegati per bene dentro il case. Un alimentatore modulare rende più semplice la gestione dei cavi, ma costa molto di più.
La scelta dell'alimentatore si basa tutto sui watt necessari al computer per funzionare e ci sono:
1) Alimentatore da 350 o 400 Watt, di solito montati sui computer preassemblati di marca, come quelli di HP, Dell, Asus e altri, può gestire tutti i componenti di un PC di base a basse prestazioni, con una scheda grafica integrata. Un alimentatore da 400 watt è piuttosto economico e di solito non è mai modulare.
Personalmente eviterei l'acquisto di un alimentatore da 350 o 400 Watt e spenderei qualche Euro in più per uno da 450 Watt, anche per un PC di basso livello, perchè non si sa mai quale pezzo vogliamo cambiare in futuro che può richiedere più energia.
2) 500 watt è la misura dell'alimentatore standard da scegliere per un PC desktop personalizzato. In questo caso è importante controllare che sia presente una certificazione 80+, possibilmente Bronze con efficienza all'85% . Con un alimentatore 500 Watt si può gestire tranquillamente un computer con processore Intel Core i7 e una scheda grafica di ultima generazione come la GTX 1060, 1070, 1080 di Nvidia.
3) 650 Watt è la misura più elevata per l'alimentatore di un PC di casa, adeguato anche per un PC da gioco di alto livello, in grado di sostenere il miglior hardware, il processore e la scheda grafica più potente in commercio. Un alimentatore da 600 o 650 Watt può essere comunque consigliato su un PC desktop normale e di livello medio se al suo interno sono state montate, oltre alla scheda video di buon livello, più ventole, più banchi di RAM e più dischi.
4) Un alimentatore da 750 Watt fino a 1300 Watt è consigliato soltanto su un PC in cui si vogliono montare due schede grafiche di ultima generazione, per un PC da gioco davvero potente con Intel Core i7 e overclock dei componenti.
Andando a guardare su Amazon o nei negozi di informatica quali alimentatori per PC sono in vendita possiamo trovare adesso i migliori modelli con prezzi diversi in base ai Watt, in base alla certificazione ed anche in base alla marca. Le marche migliori sono Corsair, Cooler Master, EVGA e SeaSonic che è forse quella con PSU (Power Supply unit) di maggior qualità. Il prezzo per un buon alimentatore va dai 50 Euro ai 100, fino anche a 200 Euro per i modelli più efficienti e con una garanzia più lunga.
Come alimentatori consigliati per PC possiamo segnalare:
- Aerocool ha molti modelli economici come quelli da 550 Watt e da 750 Watt.
- Gli alimentatori Corsair sono i più venduti ed i più rinomati, disponibili in varie misure 450 Watt, 550 Watt e 650 Watt.
- Alimentatori ottimi come quelli di EVGA da 650 Watt e 850 Watt
- Alimentatori da 750 Watt sono consigliabili il Mars Gaming e quello di Cooler Master.
- Da non sottovalutare anche i moderni alimentatori Sharkoon SilentStorm Cool Zero, silenziosi e modulari.
Per finire, se si vuol misurare veramente quanto quanti watt richiede il PC e stimare quindi quanto consuma il computer, si può usare un calcolatore di watt come quello offerto online sul sito SeaSonic, dove si può scoprire di quanta potenza ha bisogno il sistema.
Ovviamente, per usare questo strumento, è necessario conoscere l'hardware del computer ed i singoli pezzi del PC Windows.
In un altro articolo, la guida per cambiare montare e collegare l'alimentatore del PC
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