Modi per formattare il disco ed eliminare tutto dal computer
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Dobbiamo cancellare definitivamente ogni dato da un disco o unità SSD? Vediamo come fare su PC con strumenti integrati e programmi
Su un qualsiasi computer possiamo trovare password, indirizzi, numeri di telefono, accesso a conti bancari e altri servizi finanziari, foto e molti altri dati personali sensibili. Se cambiamo PC tutti questi dati vanno distrutti per sempre, rendendoli irrecuperabili anche con gli strumenti di recupero più avanzati.
Se vogliamo davvero svuotare l'hard disk da ogni dato ed evitare che vengano recuperati i nostri file, in questa guida vi mostreremo come formattare un hard disk o un SSD per cancellare tutto definitivamente, così da poter riutilizzare un drive su un altro computer o addirittura rivenderlo.
LEGGI ANCHE -> Come formattare un disco in Windows 11
Se il disco in questione deve essere riutilizzato su nostre macchine (quindi non esce di casa), possiamo formattarlo velocemente senza perdere troppo tempo utilizzando lo strumento di formattazione disponibile dentro Windows.
Colleghiamo il disco da formattare come secondario sul nostro PC (sia utilizzando un'altra porta SATA sia collegandolo come disco USB esterno), avviamo Windows e portiamoci all'interno di Esplora file o Esplora risorse.
Aperta questa finestra apriamo Questo PC o Risorse del computer, identifichiamo il disco secondario collegato poco fa (possiamo farci aiutare dalla capienza e dai file eventualmente già presenti), facciamo clic destro sulla sua icona e infine facciamo clic su Formatta.
Comparirà ora una nuova finestra dove scegliere il file system da utilizzare (consigliamo NTFS) e dove spuntare la voce Formattazione veloce; appena pronti facciamo clic sul pulsante Avvia.
Utilizzando la formattazione rapida il disco sarà subito disponibile e comparirà come vuoto a qualsiasi sistema operativo; essa tuttavia cancella soltanto il settore di avvio e la tabella delle partizioni, lasciando tutti gli altri file intatti e accessibili attraverso software specializzati. Non è quindi la procedura migliore se dobbiamo vendere o cedere il disco o l'intero PC a qualcun altro, visto che i file potranno essere facilmente recuperati.
Se colleghiamo il disco fisso ad un case HDD USB o abbiamo un disco fisso esterno da cancellare possiamo utilizzare anche CClenaer per cancellare efficacemente tutto il contenuto, evitando così il recupero successivo.
Dopo aver collegato il disco esterno e scaricato il programma sul PC apriamo CCleaner dal menu Start, portiamoci nel menu Strumenti, premiamo sulla voce Pulisci drive, selezioniamo Intero drive nel menu Svuota, indichiamo Sovrascrittura avanzata (3 passaggi) accanto al menu Sicurezza, spuntiamo il disco da cancellare nell'elenco e premiamo infine su Pulisci.
Il processo può durare ore ma alla fine avremo un disco perfettamente "pulito", senza nessuna traccia recuperabile dei file presenti al suo interno.
Su dobbiamo svuotare un disco collegato al PC o secondario possiamo usare anche la modalità di formattazione da PowerShell, molto efficace e sicura da applicare su qualsiasi disco esterno o su qualsiasi unità esterna connessa.
In Windows 11 e Windows 10 apriamo Powershell dal menù Start (premendo sulla voce Esegui come amministratore di lato o cliccando con il tasto destro sulla voce del menu) e digitiamo il seguente comando:
Al posto di X, dovremo mettere la lettera identificativo del disco da cancellare; se abbiamo problemi con le lettere dei drive su Windows possiamo leggere la guida su come assegnare / cambiare lettera a unità disco, drive esterni, penne USB.
Per eliminare tutti i dati senza possibilità di recupero possiamo usare un programma esterno che fa la formattazione a basso livello, detta anche "reinizializzazione del disco"; questo processo imposta tutti i valori binari a zero e cancella un disco rigido completamente.
Il miglior programma gratuito che possiamo utilizzare per formattare un disco fisso è sicuramente HDD LLF Low Level Format Tool.
Per utilizzarlo è sufficiente collegare il disco da formattare come secondario sul nostro PC (USB o su un altro connettore SATA), aprire il programma e selezionare il disco corretto, facendoci aiutare dalle indicazioni presenti all'interno dei campi MODEL e CAPACITY. Individuato il disco, facciamo clic su Continue e confermiamo dove necessario, così da avviare il processo di formattazione a basso livello. Questa operazione (molto lunga, possono volerci anche più di 4 ore) sostituirà ogni settore del disco con degli 0 (zeri), così da rendere del tutto irrecuperabili i dati contenuti all'interno.
Al termine il disco si mostrerà come non partizionato e non inizializzato, pronto per essere venduto o ceduto a utenti che non conosciamo. Questo programma è disponibile gratuitamente, ma dispone di un limitatore di velocità automatico (180 GB all'ora a 50 MB/s), che ne impedisce l'uso massivo; per sbloccare la massima velocità può essere utile acquistare una licenza d'uso, ma se non abbiamo fretta possiamo far agire il programma tutta la notte e attendere la fine del processo senza problemi.
Un programma gratuito che formatta il disco principale del PC cancellando tutto in modo completo e definitivo è Darik's Boot And Nuke o DBAN, che funziona su ogni computer con processore Intel o AMD e su macchine Apple Mac. Il programma da scaricare è una immagine ISO da masterizzare su un cd. Una volta inserito il cd di DBAN nel computer, riavviarlo e farlo partire dal disco cd utilizzando l'opzione di boot dal bios (in genera col tasto F12 quando appaiono le scritte bianche su sfondo nero all'inizio).
Nella schermata che appare, premere Invio ed attendere il caricamento del programma. Nella schermata successiva si può scegliere quale disco si vuole cancellare e formattare, selezionandolo con la barra spaziatrice. Per avviare il processo di eliminazione, si preme F10.
Col tasto M si sceglie una modalità di cancellazione sempre in base alle passate da effettuare. Per qualsiasi esperto del settore, DBan è il miglior programma per cancellare file da un hard disk senza possibilità di recuperarli, migliore anche dei programmi a pagamento. Per quanto facilissimo da usare, la procedura di eliminazione completa può essere molto lunga.
Se si volesse un programma completamente gratis per cancellare definitivamente e permanentenemte tutti i dati del disco o di ogni supporto removibile USB, che si possa usare su PC Windows, Linux o Mac, senza bisogno di creare un CD di avvio, quindi solo con un eseguibile da avviare, si può provare KillDisk.
Per approfondire possiamo leggere la guida su come inizializzare e formattare disco nuovo o non riconosciuto (Windows).
Un altro efficace metodo per effettuare una vera formattazione di basso livello prevede l'utilizzo di Linux e può essere utilizzato anche senza smontare il disco dal PC o dal notebook che intendiamo cedere (cosa invece necessaria per utilizzare il programma mostrato in precedenza).
Per prima cosa installiamo una qualsiasi distribuzione GNU/Linux su chiavetta USB, così da poter operare fuori dal sistema operativo presente sul disco da formattare; per fare scarichiamo una distribuzione GNU/Linux in formato ISO (come Ubuntu per esempio) e vediamo come procedere leggendo la nostra guida su come installare una ISO Linux su USB.
Dopo aver preparato la chiavetta con Linux, piazziamola su una porta USB libera del PC e riavviamo il PC impostando la modalità avvio sulla chiavetta; se non sappiamo come fare, possiamo leggere una facile guida che abbiamo realizzato sull'argomento -> Come cambiare l'ordine di avvio (boot) del computer.
Una volta giunti nella schermata principale del sistema operativo Linux (che si avvierà dalla chiavetta), apriamo il menu in alto a destra o il menu in basso a sinistra (in base al sistema Linux scaricato) e cerchiamo il programma Terminal o Terminale.
Si aprirà una specie di prompt (anche se non è un termine corretto, lo ricorda molto da vicino) in cui digitare i comandi per formattare a basso livello il disco presente sul PC. Iniziamo a digitare il comando per vedere nel dettaglio il disco collegato, così da recuperare un codice fondamentale per la formattazione:
Dopo aver lanciato questo comando, il terminale ci mostrerà testualmente le informazioni sul disco e sulle eventuali partizioni presenti. Per la formattazione recuperiamo il codice presente nella stringa "Disk /dev/sda" dove è presente il percorso del disco fisso associato al computer che stiamo utilizzando.
Dopo aver ottenuto questa informazione, lanciamo il seguente comando basandoci sull'informazione ottenuta dal comando precedente:
Al posto di of=/dev/sda dovremo utilizzare il percorso preciso del disco come riconosciuto da Linux.
Dopo aver lanciato questo comando, il disco in questione verrà formattato e ogni settore del disco verrà riempito con degli 0 (zeri), così da rendere il disco del tutto irrecuperabile.
Anche in questo caso il processo è molto lungo (anche oltre 5 ore), quindi meglio lasciarlo agire la notte; al termine avremo un disco come nuovo e pronto per essere venduto o ceduto a terzi.
I programmi e i passaggi mostrati finora vanno bene per i dischi meccanici, ma sono superflui per gli SSD e NVMe M.2, visto che questi ultimi sono estremamente sensibili ai processi di scrittura molto intensi (e i programmi precedenti scrivono ininterrottamente per diverse ore, accorciando di fatto la vita all'SSD).
Per formattare completamente un SSD è sufficiente cancellarlo con formattazione veloce come visto nel primo punto della guida e cancellare le eventuali tracce tramite il comando TRIM, utilizzato di default per rimuovere i dati residui presenti all'interno delle celle.
Per avviare questo comando colleghiamo l'SSD da formattare come disco secondario tramite USB oppure o unità interna (con SATA), apriamo il menu Start di Windows e cerchiamo Deframmenta e ottimizza unità.
Si aprirà il sistema di gestione dei dischi: identifichiamo l'SSD tra i dischi presenti, selezioniamolo e infine facciamo clic in basso su Ottimizza.
Ora l'SSD è completamente formattato e le eventuali tracce eliminate dalle celle, rendendo difficile il recupero dei file. In alternativa possiamo cancellare gli SSD utilizzando gli strumenti messi a disposizione dai vari produttori di drive a stato solido, che offrono anche un tool di gestione e cancellazione delle unità.
Per esempio SanDisk offre per i suoi SSD il tool gratuito SanDisk SSD Dashboard.
Una volta installato sul sistema (dove abbiamo preventivamente collegato l'SSD SanDisk da formattare), portiamoci nel menu Strumenti e successivamente su Cancella unità.
Se utilizziamo altri tipi di unità a stato solido, possiamo scaricare i relativi tool per SSD di cui abbiamo già parlato, tra cui ci sono:
Usiamo il tool adatto in base al tipo di SSD o di M.2 utilizzato.
Se si intende cancellare definitivamente solo alcuni file, senza operare la completa formattazione, si possono usare i programmi per eliminare file in modo sicuro e definitivo; in alternativa possiamo cancellare lo spazio libero del disco senza toccare gli altri file e senza formattare.
Sempre parlando di hard disk, in altri articoli vi abbiamo segnalato i migliori programmi per controllare lo stato di salute del disco e quelli per il controllo errori con scandisk o checkdisk su Windows.
Se vogliamo davvero svuotare l'hard disk da ogni dato ed evitare che vengano recuperati i nostri file, in questa guida vi mostreremo come formattare un hard disk o un SSD per cancellare tutto definitivamente, così da poter riutilizzare un drive su un altro computer o addirittura rivenderlo.
LEGGI ANCHE -> Come formattare un disco in Windows 11
1) Formattazione rapida da Windows
Se il disco in questione deve essere riutilizzato su nostre macchine (quindi non esce di casa), possiamo formattarlo velocemente senza perdere troppo tempo utilizzando lo strumento di formattazione disponibile dentro Windows.
Colleghiamo il disco da formattare come secondario sul nostro PC (sia utilizzando un'altra porta SATA sia collegandolo come disco USB esterno), avviamo Windows e portiamoci all'interno di Esplora file o Esplora risorse.
Aperta questa finestra apriamo Questo PC o Risorse del computer, identifichiamo il disco secondario collegato poco fa (possiamo farci aiutare dalla capienza e dai file eventualmente già presenti), facciamo clic destro sulla sua icona e infine facciamo clic su Formatta.
Comparirà ora una nuova finestra dove scegliere il file system da utilizzare (consigliamo NTFS) e dove spuntare la voce Formattazione veloce; appena pronti facciamo clic sul pulsante Avvia.
Utilizzando la formattazione rapida il disco sarà subito disponibile e comparirà come vuoto a qualsiasi sistema operativo; essa tuttavia cancella soltanto il settore di avvio e la tabella delle partizioni, lasciando tutti gli altri file intatti e accessibili attraverso software specializzati. Non è quindi la procedura migliore se dobbiamo vendere o cedere il disco o l'intero PC a qualcun altro, visto che i file potranno essere facilmente recuperati.
2) Formattazione rapida da CCleaner
Se colleghiamo il disco fisso ad un case HDD USB o abbiamo un disco fisso esterno da cancellare possiamo utilizzare anche CClenaer per cancellare efficacemente tutto il contenuto, evitando così il recupero successivo.
Dopo aver collegato il disco esterno e scaricato il programma sul PC apriamo CCleaner dal menu Start, portiamoci nel menu Strumenti, premiamo sulla voce Pulisci drive, selezioniamo Intero drive nel menu Svuota, indichiamo Sovrascrittura avanzata (3 passaggi) accanto al menu Sicurezza, spuntiamo il disco da cancellare nell'elenco e premiamo infine su Pulisci.
Il processo può durare ore ma alla fine avremo un disco perfettamente "pulito", senza nessuna traccia recuperabile dei file presenti al suo interno.
2) Formattazione avanzata da PowerShell
Su dobbiamo svuotare un disco collegato al PC o secondario possiamo usare anche la modalità di formattazione da PowerShell, molto efficace e sicura da applicare su qualsiasi disco esterno o su qualsiasi unità esterna connessa.
In Windows 11 e Windows 10 apriamo Powershell dal menù Start (premendo sulla voce Esegui come amministratore di lato o cliccando con il tasto destro sulla voce del menu) e digitiamo il seguente comando:
Format X: /P:5
Al posto di X, dovremo mettere la lettera identificativo del disco da cancellare; se abbiamo problemi con le lettere dei drive su Windows possiamo leggere la guida su come assegnare / cambiare lettera a unità disco, drive esterni, penne USB.
3) Tool di formattazione avanzata
Per eliminare tutti i dati senza possibilità di recupero possiamo usare un programma esterno che fa la formattazione a basso livello, detta anche "reinizializzazione del disco"; questo processo imposta tutti i valori binari a zero e cancella un disco rigido completamente.
HDD Low Level Format Tool
Il miglior programma gratuito che possiamo utilizzare per formattare un disco fisso è sicuramente HDD LLF Low Level Format Tool.
Per utilizzarlo è sufficiente collegare il disco da formattare come secondario sul nostro PC (USB o su un altro connettore SATA), aprire il programma e selezionare il disco corretto, facendoci aiutare dalle indicazioni presenti all'interno dei campi MODEL e CAPACITY. Individuato il disco, facciamo clic su Continue e confermiamo dove necessario, così da avviare il processo di formattazione a basso livello. Questa operazione (molto lunga, possono volerci anche più di 4 ore) sostituirà ogni settore del disco con degli 0 (zeri), così da rendere del tutto irrecuperabili i dati contenuti all'interno.
Al termine il disco si mostrerà come non partizionato e non inizializzato, pronto per essere venduto o ceduto a utenti che non conosciamo. Questo programma è disponibile gratuitamente, ma dispone di un limitatore di velocità automatico (180 GB all'ora a 50 MB/s), che ne impedisce l'uso massivo; per sbloccare la massima velocità può essere utile acquistare una licenza d'uso, ma se non abbiamo fretta possiamo far agire il programma tutta la notte e attendere la fine del processo senza problemi.
Darik's Boot And Nuke o DBAN
Un programma gratuito che formatta il disco principale del PC cancellando tutto in modo completo e definitivo è Darik's Boot And Nuke o DBAN, che funziona su ogni computer con processore Intel o AMD e su macchine Apple Mac. Il programma da scaricare è una immagine ISO da masterizzare su un cd. Una volta inserito il cd di DBAN nel computer, riavviarlo e farlo partire dal disco cd utilizzando l'opzione di boot dal bios (in genera col tasto F12 quando appaiono le scritte bianche su sfondo nero all'inizio).
Nella schermata che appare, premere Invio ed attendere il caricamento del programma. Nella schermata successiva si può scegliere quale disco si vuole cancellare e formattare, selezionandolo con la barra spaziatrice. Per avviare il processo di eliminazione, si preme F10.
Col tasto M si sceglie una modalità di cancellazione sempre in base alle passate da effettuare. Per qualsiasi esperto del settore, DBan è il miglior programma per cancellare file da un hard disk senza possibilità di recuperarli, migliore anche dei programmi a pagamento. Per quanto facilissimo da usare, la procedura di eliminazione completa può essere molto lunga.
KillDisk Freeware
Se si volesse un programma completamente gratis per cancellare definitivamente e permanentenemte tutti i dati del disco o di ogni supporto removibile USB, che si possa usare su PC Windows, Linux o Mac, senza bisogno di creare un CD di avvio, quindi solo con un eseguibile da avviare, si può provare KillDisk.
Per approfondire possiamo leggere la guida su come inizializzare e formattare disco nuovo o non riconosciuto (Windows).
4) Formattare dischi con chiavetta Linux
Un altro efficace metodo per effettuare una vera formattazione di basso livello prevede l'utilizzo di Linux e può essere utilizzato anche senza smontare il disco dal PC o dal notebook che intendiamo cedere (cosa invece necessaria per utilizzare il programma mostrato in precedenza).
Per prima cosa installiamo una qualsiasi distribuzione GNU/Linux su chiavetta USB, così da poter operare fuori dal sistema operativo presente sul disco da formattare; per fare scarichiamo una distribuzione GNU/Linux in formato ISO (come Ubuntu per esempio) e vediamo come procedere leggendo la nostra guida su come installare una ISO Linux su USB.
Dopo aver preparato la chiavetta con Linux, piazziamola su una porta USB libera del PC e riavviamo il PC impostando la modalità avvio sulla chiavetta; se non sappiamo come fare, possiamo leggere una facile guida che abbiamo realizzato sull'argomento -> Come cambiare l'ordine di avvio (boot) del computer.
Una volta giunti nella schermata principale del sistema operativo Linux (che si avvierà dalla chiavetta), apriamo il menu in alto a destra o il menu in basso a sinistra (in base al sistema Linux scaricato) e cerchiamo il programma Terminal o Terminale.
Si aprirà una specie di prompt (anche se non è un termine corretto, lo ricorda molto da vicino) in cui digitare i comandi per formattare a basso livello il disco presente sul PC. Iniziamo a digitare il comando per vedere nel dettaglio il disco collegato, così da recuperare un codice fondamentale per la formattazione:
sudo fdisk -l
Dopo aver lanciato questo comando, il terminale ci mostrerà testualmente le informazioni sul disco e sulle eventuali partizioni presenti. Per la formattazione recuperiamo il codice presente nella stringa "Disk /dev/sda" dove è presente il percorso del disco fisso associato al computer che stiamo utilizzando.
Dopo aver ottenuto questa informazione, lanciamo il seguente comando basandoci sull'informazione ottenuta dal comando precedente:
dd if=/dev/zero of=/dev/sda bs=512
Al posto di of=/dev/sda dovremo utilizzare il percorso preciso del disco come riconosciuto da Linux.
Dopo aver lanciato questo comando, il disco in questione verrà formattato e ogni settore del disco verrà riempito con degli 0 (zeri), così da rendere il disco del tutto irrecuperabile.
Anche in questo caso il processo è molto lungo (anche oltre 5 ore), quindi meglio lasciarlo agire la notte; al termine avremo un disco come nuovo e pronto per essere venduto o ceduto a terzi.
5) Formattazione completa di drive SSD e M.2
I programmi e i passaggi mostrati finora vanno bene per i dischi meccanici, ma sono superflui per gli SSD e NVMe M.2, visto che questi ultimi sono estremamente sensibili ai processi di scrittura molto intensi (e i programmi precedenti scrivono ininterrottamente per diverse ore, accorciando di fatto la vita all'SSD).
Per formattare completamente un SSD è sufficiente cancellarlo con formattazione veloce come visto nel primo punto della guida e cancellare le eventuali tracce tramite il comando TRIM, utilizzato di default per rimuovere i dati residui presenti all'interno delle celle.
Per avviare questo comando colleghiamo l'SSD da formattare come disco secondario tramite USB oppure o unità interna (con SATA), apriamo il menu Start di Windows e cerchiamo Deframmenta e ottimizza unità.
Si aprirà il sistema di gestione dei dischi: identifichiamo l'SSD tra i dischi presenti, selezioniamolo e infine facciamo clic in basso su Ottimizza.
Ora l'SSD è completamente formattato e le eventuali tracce eliminate dalle celle, rendendo difficile il recupero dei file. In alternativa possiamo cancellare gli SSD utilizzando gli strumenti messi a disposizione dai vari produttori di drive a stato solido, che offrono anche un tool di gestione e cancellazione delle unità.
Per esempio SanDisk offre per i suoi SSD il tool gratuito SanDisk SSD Dashboard.
Una volta installato sul sistema (dove abbiamo preventivamente collegato l'SSD SanDisk da formattare), portiamoci nel menu Strumenti e successivamente su Cancella unità.
Software per SSD
Se utilizziamo altri tipi di unità a stato solido, possiamo scaricare i relativi tool per SSD di cui abbiamo già parlato, tra cui ci sono:
Usiamo il tool adatto in base al tipo di SSD o di M.2 utilizzato.
Conclusioni
Se si intende cancellare definitivamente solo alcuni file, senza operare la completa formattazione, si possono usare i programmi per eliminare file in modo sicuro e definitivo; in alternativa possiamo cancellare lo spazio libero del disco senza toccare gli altri file e senza formattare.
Sempre parlando di hard disk, in altri articoli vi abbiamo segnalato i migliori programmi per controllare lo stato di salute del disco e quelli per il controllo errori con scandisk o checkdisk su Windows.
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