SSD sul Portatile, al posto dell'hard disk o del lettore DVD
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Per aggiungere un'unità SSD al computer portatile si può sostituire l'hard disk interno oppure metterlo al posto del lettore CD/DVD
Ormai tutti i nuovi portatili dispongono di un unità SSD, anche quelli offerti ai prezzi più bassi. Se però abbiamo tra le mani un portatile antecedente al 2018 molti montano ancora l'hard disk tradizionale, con molto spazio a disposizione ma con prestazioni insufficienti per Windows 10 o per altri sistemi operativi moderni.
Vale davvero la pena quindi aggiungere un SSD sul portatile, mettendolo al posto del lettore DVD o sostituendo l'hard disk interno (che può tranquillamente diventare un disco fisso esterno di tipo USB). Nella seguente guida vi mostreremo come mettere un SSD su qualsiasi portatile di vecchia generazione, così da poter aprire i programmi velocemente.
LEGGI ANCHE -> Migliori dischi SSD per PC per caricamenti più veloci
Come già spiegato più volte, la differenza principale tra SSD e hard disk, oltre ad essere diversi dal punto di vista tecnico, è la velocità di lettura e scrittura che nel caso delle unità a stato solido SSD è enormemente più veloce.
Gli SSD sono basati su memoria Flash NAND, ossia gli stessi chip che troviamo nelle chiavette USB: essi sono quindi più stabili e più resistenti, perché mancano le parti meccaniche in movimento che caratterizzano l'hard disk. Queste caratteristiche rendono l'SSD molto più veloce del disco meccanico, ormai caduto davvero in disuso (può essere usato solo come disco esterno per i file o per i backup).
Il problema dei portatili è che, a seconda della marca e del modello, sono tutti diversi, con diversa costruzione, con diversi incastri e pezzi non sempre modificabili. In questo articolo andiamo a fare un discorso generale sulle possibilità, vere e reali, che abbiamo per aggiungere l'unità SSD al portatile e farlo diventare super veloce.
Prima di procedere con questo lavoro fai da te, bisogna però fare un'altra ricerca su Google per essere certi che si possa smontare (facilmente) l'hard disk sul modello di portatile in uso.
Se c'è la possibilità di smontare facilmente l'hard disk del portatile aprendo lo sportello presente nella parte inferiore (spesso bloccato solo da una piccola vite), allora è possibile inserire al suo posto un SSD molto più veloce.
Prima di procedere con il cambio vero e proprio conviene acquistare un adattatore SATA-USB e utilizzarlo per connettere l'SSD ad una porta USB del portatile in cui dovremo inserirlo.
Effettuato il collegamento installiamo sul notebook un programma per la clonazione come Macrium Reflect Free, uno dei pochi rimasti completamente gratuiti per svolgere questa operazione. Una volta aperta l'interfaccia del programma in questione assicuriamoci di premere il tasto Clone this disk sotto il disco meccanico in uso sul portatile.
Nella nuova finestra che comparirà assicuriamoci che sia presente il segno di spunta sotto la voce Local Disk Source, selezioniamo l'SSD vuoto nella sezione Destination Local Disk e premiamo in basso su Next e Finish.
Al termine del processo spegniamo il notebook, capovolgiamolo, prendiamo un piccolo cacciavite e svitiamo la vite che tiene il coperchio dell'alloggiamento disco. Nell'alloggiamento svitiamo la vite che tiene fermo il vecchio disco, rimuoviamo eventuali placche di contenimento e piazziamo subito l'SSD al posto dell'HDD, ripetendo i passaggi visti finora a ritroso per chiudere tutto.
In un nostro articolo abbiamo parlato in maniera approfondita di come spostare Windows senza reinstallare tutto, così da risolvere anche eventuali problemi all'avvio.
In alternativa possiamo anche non rinunciare al disco meccanico ma affiancargli un SSD, montato al posto del lettore DVD (spesso inutilizzato). Mentre la sostituzione del disco è piuttosto facile, più complicato può essere aggiungere un SSD al posto del lettore DVD, mantenendo l'hard disk al suo posto.
Mentre il lavoro di sostituzione è praticamente lo stesso, per sostituire l'unità DVD con un disco interno SSD è necessario avere un adattatore, chiamato caddy. Il Caddy del DVD è una custodia che ha la stessa forma di un lettore CD ROM, all'interno della quale inserire il disco SSD.
La buona notizia è che, anche se i portatili sono tutti costruiti in modo diverso, al 99% l'unità DVD è dello stesso tipo, con stessa forma, dimensioni, collegamenti e attacchi. Per questo motivo possiamo subito comprare un Caddy SDD su Amazon da meno di 10 Euro, da installare al posto del lettore DVD ormai vecchio e obsoleto. Il montaggio diventa quindi piuttosto semplice da fare e si otterrà un portatile velocissimo con doppio disco in cui salvare dati.
Dopo l'installazione del Caddy (di cui abbiamo realizzato una guida dedicata) vi consigliamo di usare nuovamente il programma Macrium Reflect Free per clonare tutto il sistema dall'HDD all'SSD, cambiare la partizione di boot nelle impostazioni del BIOS e, una volta avviato il sistema dall'SSD, possiamo anche cancellare del tutto il vecchio disco meccanico, formattandolo in NTFS per conservarci solo i file personali.
Il vecchio lettore DVD ormai rimosso possiamo sempre utilizzarlo come lettore o masterizzatore esterno, usando un adattatore SATA-USB con supporto al Type-C.
Entrambi i metodi visti in alto vi permetteranno di aggiungere un SSD sui vecchi portatili, così da poterli utilizzare per lavoro o per studio senza rallentamenti. Il metodo più semplice è ovviamente quello che prevede di sostituire del tutto l'HDD, ma se il lettore non viene utilizzato possiamo rimuoverlo e piazzare un bel SSD al suo posto.
Per eseguire tutti i lavori visti in alto vi consigliamo di comprare un set di cacciaviti di precisione, disponibili su Amazon a meno di 20 euro.
Se il nostro computer è recente potrebbe supportare anche le schede NVMe SSD M.2, decisamente più veloci degli SSD normali e semplici da cambiare o sostituire.
Qualsiasi sia l'SSD che abbiamo preso seguiamo sempre le regole d'oro per evitarne l'usura, così da estenderne la durata ben oltre la vita utile del PC.
Vale davvero la pena quindi aggiungere un SSD sul portatile, mettendolo al posto del lettore DVD o sostituendo l'hard disk interno (che può tranquillamente diventare un disco fisso esterno di tipo USB). Nella seguente guida vi mostreremo come mettere un SSD su qualsiasi portatile di vecchia generazione, così da poter aprire i programmi velocemente.
LEGGI ANCHE -> Migliori dischi SSD per PC per caricamenti più veloci
Informazioni preliminari
Come già spiegato più volte, la differenza principale tra SSD e hard disk, oltre ad essere diversi dal punto di vista tecnico, è la velocità di lettura e scrittura che nel caso delle unità a stato solido SSD è enormemente più veloce.
Gli SSD sono basati su memoria Flash NAND, ossia gli stessi chip che troviamo nelle chiavette USB: essi sono quindi più stabili e più resistenti, perché mancano le parti meccaniche in movimento che caratterizzano l'hard disk. Queste caratteristiche rendono l'SSD molto più veloce del disco meccanico, ormai caduto davvero in disuso (può essere usato solo come disco esterno per i file o per i backup).
Il problema dei portatili è che, a seconda della marca e del modello, sono tutti diversi, con diversa costruzione, con diversi incastri e pezzi non sempre modificabili. In questo articolo andiamo a fare un discorso generale sulle possibilità, vere e reali, che abbiamo per aggiungere l'unità SSD al portatile e farlo diventare super veloce.
Prima di procedere con questo lavoro fai da te, bisogna però fare un'altra ricerca su Google per essere certi che si possa smontare (facilmente) l'hard disk sul modello di portatile in uso.
Sostituire l'hard disk con un SSD
Se c'è la possibilità di smontare facilmente l'hard disk del portatile aprendo lo sportello presente nella parte inferiore (spesso bloccato solo da una piccola vite), allora è possibile inserire al suo posto un SSD molto più veloce.
Prima di procedere con il cambio vero e proprio conviene acquistare un adattatore SATA-USB e utilizzarlo per connettere l'SSD ad una porta USB del portatile in cui dovremo inserirlo.
Effettuato il collegamento installiamo sul notebook un programma per la clonazione come Macrium Reflect Free, uno dei pochi rimasti completamente gratuiti per svolgere questa operazione. Una volta aperta l'interfaccia del programma in questione assicuriamoci di premere il tasto Clone this disk sotto il disco meccanico in uso sul portatile.
Nella nuova finestra che comparirà assicuriamoci che sia presente il segno di spunta sotto la voce Local Disk Source, selezioniamo l'SSD vuoto nella sezione Destination Local Disk e premiamo in basso su Next e Finish.
Al termine del processo spegniamo il notebook, capovolgiamolo, prendiamo un piccolo cacciavite e svitiamo la vite che tiene il coperchio dell'alloggiamento disco. Nell'alloggiamento svitiamo la vite che tiene fermo il vecchio disco, rimuoviamo eventuali placche di contenimento e piazziamo subito l'SSD al posto dell'HDD, ripetendo i passaggi visti finora a ritroso per chiudere tutto.
In un nostro articolo abbiamo parlato in maniera approfondita di come spostare Windows senza reinstallare tutto, così da risolvere anche eventuali problemi all'avvio.
Sostituire il lettore DVD con un SSD
In alternativa possiamo anche non rinunciare al disco meccanico ma affiancargli un SSD, montato al posto del lettore DVD (spesso inutilizzato). Mentre la sostituzione del disco è piuttosto facile, più complicato può essere aggiungere un SSD al posto del lettore DVD, mantenendo l'hard disk al suo posto.
Mentre il lavoro di sostituzione è praticamente lo stesso, per sostituire l'unità DVD con un disco interno SSD è necessario avere un adattatore, chiamato caddy. Il Caddy del DVD è una custodia che ha la stessa forma di un lettore CD ROM, all'interno della quale inserire il disco SSD.
La buona notizia è che, anche se i portatili sono tutti costruiti in modo diverso, al 99% l'unità DVD è dello stesso tipo, con stessa forma, dimensioni, collegamenti e attacchi. Per questo motivo possiamo subito comprare un Caddy SDD su Amazon da meno di 10 Euro, da installare al posto del lettore DVD ormai vecchio e obsoleto. Il montaggio diventa quindi piuttosto semplice da fare e si otterrà un portatile velocissimo con doppio disco in cui salvare dati.
Dopo l'installazione del Caddy (di cui abbiamo realizzato una guida dedicata) vi consigliamo di usare nuovamente il programma Macrium Reflect Free per clonare tutto il sistema dall'HDD all'SSD, cambiare la partizione di boot nelle impostazioni del BIOS e, una volta avviato il sistema dall'SSD, possiamo anche cancellare del tutto il vecchio disco meccanico, formattandolo in NTFS per conservarci solo i file personali.
Il vecchio lettore DVD ormai rimosso possiamo sempre utilizzarlo come lettore o masterizzatore esterno, usando un adattatore SATA-USB con supporto al Type-C.
Conclusioni
Entrambi i metodi visti in alto vi permetteranno di aggiungere un SSD sui vecchi portatili, così da poterli utilizzare per lavoro o per studio senza rallentamenti. Il metodo più semplice è ovviamente quello che prevede di sostituire del tutto l'HDD, ma se il lettore non viene utilizzato possiamo rimuoverlo e piazzare un bel SSD al suo posto.
Per eseguire tutti i lavori visti in alto vi consigliamo di comprare un set di cacciaviti di precisione, disponibili su Amazon a meno di 20 euro.
Se il nostro computer è recente potrebbe supportare anche le schede NVMe SSD M.2, decisamente più veloci degli SSD normali e semplici da cambiare o sostituire.
Qualsiasi sia l'SSD che abbiamo preso seguiamo sempre le regole d'oro per evitarne l'usura, così da estenderne la durata ben oltre la vita utile del PC.