Cosa fare se Whatsapp non funziona, non invia o riceve e non si connette
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Non riusciamo più ad utilizzare WhatsApp o si presenta un errore sconosciuto? Vediamo come risolvere i problemi più comuni
Il servizio offerto da WhatsApp è davvero stabile ma, come ogni servizio che opera su Internet, può imbattersi in un blackout generale del servizio o dei server, cosa che può capitare anche più volte l'anno. Oltre ai problemi del servizio si possono avere problemi anche per colpa dell'uso sbagliato dell'applicazione sul nostro smartphone.
Questo significa che per ogni cosa che non funziona, per ogni errore o problema, c'è una soluzione e basta quindi configurare correttamente l'app o qualche impostazione generale del telefono. In questo articolo vediamo un elenco dei problemi più comuni con WhatsApp, spiegando cosa fare quando non funziona qualcosa.
LEGGI ANCHE: WhatsApp lento sul telefono: cosa fare
Se non riusciamo a scaricare WhatsApp sul nostro smartphone, il problema è quasi sicuramente dovuto alla mancata connessione dello store ad Internet, ad un problema con la connessione scelta (Wi-Fi o rete dati cellulare) oppure un problema relativo alla cache dello store.
A tal proposito vi rimandiamo alla lettura della guida per risolvere i problemi del Google Play Store su Android; dopo aver risolto i problemi con il Google Play Store, dovremmo essere in grado di scaricare WhatsApp senza problemi.
Se continuiamo ad avere problemi con lo scaricamento oppure vogliamo ottenere l'ultima versione di WhatsApp, possiamo scaricare il file APK dal sito di WhatsApp o in alternativa da APKMirror. Per ulteriori dettagli vi rimandiamo alla lettura della guida per scaricare APK delle app Android e ricevere aggiornamenti senza Google Play.
Se il problema riguarda un iPhone conviene riavviare il telefono per vedere se il problema si ripresenta; nel caso conviene cambiare connessione di rete (da Wi-Fi a rete dati o viceversa) e provare un ripristino delle impostazioni di rete su iPhone.
Quando si installa WhatsApp su qualsiasi device bisogna ricevere un codice di attivazione SMS per poter associare correttamente lo smartphone al nostro account.
L'attivazione di WhatsApp si può fare solo su un cellulare con una scheda SIM funzionante; questo può generare un'altra difficoltà: una volta installata l'applicazione, dopo aver scritto il numero di telefono, il codice di attivazione tardi ad arrivare o non arriva proprio. Il motivo più ovvio di questo problema è che è stato scritto un numero di cellulare sbagliato, magari perché è stato incluso il prefisso del paese che WhatsApp include invece automaticamente.
In linea generale l'attivazione di WhatsApp dovrebbe essere istantanea, ma se l'SMS di conferma non arrivasse per problemi di rete è possibile richiedere la chiamata automatica in modo da ricevere il codice di attivazione a voce; durante la chiamata non bisogna parlare con nessuno, ma ascolteremo una voce robotica che vi detterà il codice da inserire (meglio munirsi di carta e penna per segnare il codice).
I contatti di WhatsApp altri non sono che tutti i numeri che abbiamo in rubrica. Tutti coloro di cui abbiamo il numero di cellulare nella rubrica del telefono e che usano WhatsApp diventano automaticamente nostri contatti e possiamo contattarli per avviare una chat.
Se un contatto non ha il nostro numero in rubrica non saremo inclusi nella sua lista contatti e se proviamo a scrivergli lui ci vedrà con il numero di telefono semplice, senza alcun dettaglio. Per aggiungere un contatto in WhatsApp basta solo aggiungere il numero facendo attenzione ad aggiungere il prefisso internazionale (+39 per l'Italia).
Quello del mancato prefisso è forse uno dei problemi più noti: anche se le chiamate partono comunque, per far comparire un utente su WhatsApp deve essere presente il prefisso internazionale sul numero di telefono, altrimenti non comparirà il contatto all'interno dell'app di messaggistica.
Non sottovalutiamo anche il problema relativo ai permessi d'accesso alla rubrica. Su Android assicuriamoci che WhatsApp abbia il permesso di visualizzare la nostra rubrica portandoci nel percorso Impostazioni > App, toccando sull'app WhatsApp e poi su Permessi per fornire tutti i permessi necessari. La procedura è molto simile su iPhone, dove l'accesso ai contatti è configurabile portandoci nel percorso Impostazioni -> WhatsApp e attivando l'apposito interruttore accanto alla voce Contatti.
Come accennato all'inizio, WhatsApp è un servizio tra i più affidabili del mondo e raramente non funziona. Se ci fossero problemi ad accedere, la prima cosa da fare è controllare che connessione internet del telefono sia attiva, aprendo un sito a caso oppure provando un'altra app e vedere se navigano su Internet; in altri casi può darsi sia un problema temporaneo, quindi provare a riavviare il cellulare.
Se WhatsApp continua a non funzionare ma le altre app navigano su Internet possiamo ricevere subito informazioni su questo problema aprendo l'app Twitter: su questo social network possiamo controllare se il problema è diffuso aprendo il menu Cerca e controllando la sezione Tendenze per te, così da verificare se ci sono trend di messaggi con l'hashtag #WhatsAppDown o simili.
Se un servizio come WhatsApp dovesse interrompersi anche per pochi minuti, ci sarebbe subito un rapidissimo scambio di messaggi su Twitter e gli altri social sul problema. Un altro sito dove controllare se WhatsApp non è disponibile è Downdetector, che raccoglie subito tutte le segnalazioni di malfunzionamento del servizio e le mostra in un grafico (più segnalazioni ci sono, più è probabile che ci siano problemi).
Un problema di WhatsApp più frequente può essere quello della mancata ricezione di immagini; questo può dipendere da un problema con la connessione Internet o da un problema di memoria del telefono (la memoria è piena).
Se abbiamo già escluso i problemi di connessione (come visto nei capitoli precedenti) non resta altro da fare che liberare spazio dalla memoria interna del telefono, così da avere abbastanza spazio per le nuove foto, le immagini e i video scambiati nelle chat di gruppo.
Per approfondire possiamo leggere la nostra guida Liberare spazio in WhatsApp e pulire l'utilizzo archivio.
Se un video o una foto inviati tramite WhatsApp in passato non sono visualizzabili all'interno del messaggio o della galleria del telefono (nonostante il messaggio con l'anteprima sia ancora presente nella cronologia chat), significa che quel file è stato cancellato.
WhatsApp infatti non mantiene in memoria i file trasferiti tramite chat quindi, se una foto è cancellata dalla memoria dopo averla ricevuta, essa non si potrà recuperare dalla chat ma bisognerà richiedere un nuovo invio.
Per evitare di perdere foto e immagini importanti conviene fare un backup della cartella di WhatsApp, utilizzando un'app di sincronizzazione come Google Foto. Aprendo l'app Google Foto sul telefono possiamo effettuare il backup delle immagini di WhatsApp premendo in alto a destra sull'icona del profilo, premendo su Backup, poi sui tre puntini in alto ad destra, pigiando successivamente su Impostazioni di backup e premendo su Cartelle del dispositivo sottoposte a backup, da cui è possibile le cartelle di WhatsApp da salvare (WhatsApp Images, WhatsApp Video, WhatsApp Animated Gifs e WhatsApp Documents).
WhatsApp per Android salva il backup in Google Drive ma può capitare che faccia cilecca: se si tenta un ripristino dopo nuova installazione e questo fallisce, il motivo può essere che stavamo usando la versione beta e vogliamo tornare alla versione normale.
Possiamo anche riprovare il ripristino reinstallando l'app, ma il consiglio che vi diamo è di fare una copia di sicurezza di WhatsApp da salvare sul PC, come visto nella guida su come salvare chat WhatsApp, conversazioni e foto anche su PC.
Se notiamo un ritardo nella ricezione dei messaggi in WhatsApp probabilmente abbiamo un problema con il risparmio energetico del telefono, che chiude l'app di WhatsApp o la pone in uno stato di riposo che impedisce di ricevere subito i messaggi.
Se il nostro telefono dispone di un sistema di risparmio energetico integrato, assicuriamoci di aggiungere WhatsApp alle eccezioni e di consentire l'avvio automatico, altrimenti i messaggi potrebbero ritardare o arrivare solo quando apriamo in primo piano l'app di WhatsApp.
Sui telefoni Xiaomi è possibile regolare il risparmio energetico per WhatsApp aprendo l'app Impostazioni, portandoci nel menu App, pigiando su Gestione app e aprendo l'app di WhatsApp dall'elenco. Nella schermata successiva attiviamo l'interruttore accanto alla voce Avvio automatico, premiamo sul menu Risparmio energetico e impostiamo Nessuna restrizione.
Per rendere tutto molto efficace trasciniamo il dito verso l'alto dal bordo inferiore e teniamo premuto al centro dello schermo o usiamo il tasto App recenti (per aprire l'elenco delle app recenti), teniamo premuto sull'app di WhatsApp e premiamo sull'icona del lucchetto per bloccare l'app in memoria (non verrà mai chiusa).
A tal proposito vi rimandiamo alla lettura della nostra guida su come disattivare ottimizzazione batteria Android.
Abbiamo elencato i problemi più comuni in cui è possibile imbattersi quando utilizziamo WhatsApp sul nostro telefono. La maggior parte di essi riguarda la versione per Android, ma anche su iPhone l'app può generare dei problemi (facilmente risolvibili con un riavvio). In un modo o nell'altro conviene sempre tenere aggiornata l'app di WhatsApp e di utilizzare la connessione più veloce disponibile (5G o Wi-Fi) per poterla utilizzare al meglio.
Sempre a tema WhatsApp possiamo leggere le nostre guide su come aprire WhatsApp via sito web su PC e i migliori trucchi e opzioni nei Gruppi WhatsApp e nei Broadcast.
Questo significa che per ogni cosa che non funziona, per ogni errore o problema, c'è una soluzione e basta quindi configurare correttamente l'app o qualche impostazione generale del telefono. In questo articolo vediamo un elenco dei problemi più comuni con WhatsApp, spiegando cosa fare quando non funziona qualcosa.
LEGGI ANCHE: WhatsApp lento sul telefono: cosa fare
1) Impossibile scaricare WhatsApp
Se non riusciamo a scaricare WhatsApp sul nostro smartphone, il problema è quasi sicuramente dovuto alla mancata connessione dello store ad Internet, ad un problema con la connessione scelta (Wi-Fi o rete dati cellulare) oppure un problema relativo alla cache dello store.
A tal proposito vi rimandiamo alla lettura della guida per risolvere i problemi del Google Play Store su Android; dopo aver risolto i problemi con il Google Play Store, dovremmo essere in grado di scaricare WhatsApp senza problemi.
Se continuiamo ad avere problemi con lo scaricamento oppure vogliamo ottenere l'ultima versione di WhatsApp, possiamo scaricare il file APK dal sito di WhatsApp o in alternativa da APKMirror. Per ulteriori dettagli vi rimandiamo alla lettura della guida per scaricare APK delle app Android e ricevere aggiornamenti senza Google Play.
Se il problema riguarda un iPhone conviene riavviare il telefono per vedere se il problema si ripresenta; nel caso conviene cambiare connessione di rete (da Wi-Fi a rete dati o viceversa) e provare un ripristino delle impostazioni di rete su iPhone.
2) Impossibile ricevere il codice di attivazione
Quando si installa WhatsApp su qualsiasi device bisogna ricevere un codice di attivazione SMS per poter associare correttamente lo smartphone al nostro account.
L'attivazione di WhatsApp si può fare solo su un cellulare con una scheda SIM funzionante; questo può generare un'altra difficoltà: una volta installata l'applicazione, dopo aver scritto il numero di telefono, il codice di attivazione tardi ad arrivare o non arriva proprio. Il motivo più ovvio di questo problema è che è stato scritto un numero di cellulare sbagliato, magari perché è stato incluso il prefisso del paese che WhatsApp include invece automaticamente.
In linea generale l'attivazione di WhatsApp dovrebbe essere istantanea, ma se l'SMS di conferma non arrivasse per problemi di rete è possibile richiedere la chiamata automatica in modo da ricevere il codice di attivazione a voce; durante la chiamata non bisogna parlare con nessuno, ma ascolteremo una voce robotica che vi detterà il codice da inserire (meglio munirsi di carta e penna per segnare il codice).
3) Contatti non riconosciuti o numeri senza nome
I contatti di WhatsApp altri non sono che tutti i numeri che abbiamo in rubrica. Tutti coloro di cui abbiamo il numero di cellulare nella rubrica del telefono e che usano WhatsApp diventano automaticamente nostri contatti e possiamo contattarli per avviare una chat.
Se un contatto non ha il nostro numero in rubrica non saremo inclusi nella sua lista contatti e se proviamo a scrivergli lui ci vedrà con il numero di telefono semplice, senza alcun dettaglio. Per aggiungere un contatto in WhatsApp basta solo aggiungere il numero facendo attenzione ad aggiungere il prefisso internazionale (+39 per l'Italia).
Quello del mancato prefisso è forse uno dei problemi più noti: anche se le chiamate partono comunque, per far comparire un utente su WhatsApp deve essere presente il prefisso internazionale sul numero di telefono, altrimenti non comparirà il contatto all'interno dell'app di messaggistica.
Non sottovalutiamo anche il problema relativo ai permessi d'accesso alla rubrica. Su Android assicuriamoci che WhatsApp abbia il permesso di visualizzare la nostra rubrica portandoci nel percorso Impostazioni > App, toccando sull'app WhatsApp e poi su Permessi per fornire tutti i permessi necessari. La procedura è molto simile su iPhone, dove l'accesso ai contatti è configurabile portandoci nel percorso Impostazioni -> WhatsApp e attivando l'apposito interruttore accanto alla voce Contatti.
4) WhatsApp non si collega
Come accennato all'inizio, WhatsApp è un servizio tra i più affidabili del mondo e raramente non funziona. Se ci fossero problemi ad accedere, la prima cosa da fare è controllare che connessione internet del telefono sia attiva, aprendo un sito a caso oppure provando un'altra app e vedere se navigano su Internet; in altri casi può darsi sia un problema temporaneo, quindi provare a riavviare il cellulare.
Se WhatsApp continua a non funzionare ma le altre app navigano su Internet possiamo ricevere subito informazioni su questo problema aprendo l'app Twitter: su questo social network possiamo controllare se il problema è diffuso aprendo il menu Cerca e controllando la sezione Tendenze per te, così da verificare se ci sono trend di messaggi con l'hashtag #WhatsAppDown o simili.
Se un servizio come WhatsApp dovesse interrompersi anche per pochi minuti, ci sarebbe subito un rapidissimo scambio di messaggi su Twitter e gli altri social sul problema. Un altro sito dove controllare se WhatsApp non è disponibile è Downdetector, che raccoglie subito tutte le segnalazioni di malfunzionamento del servizio e le mostra in un grafico (più segnalazioni ci sono, più è probabile che ci siano problemi).
5) Impossibile inviare o ricevere immagini
Un problema di WhatsApp più frequente può essere quello della mancata ricezione di immagini; questo può dipendere da un problema con la connessione Internet o da un problema di memoria del telefono (la memoria è piena).
Se abbiamo già escluso i problemi di connessione (come visto nei capitoli precedenti) non resta altro da fare che liberare spazio dalla memoria interna del telefono, così da avere abbastanza spazio per le nuove foto, le immagini e i video scambiati nelle chat di gruppo.
Per approfondire possiamo leggere la nostra guida Liberare spazio in WhatsApp e pulire l'utilizzo archivio.
6) Impossibile vedere immagini e video ricevuti in passato
Se un video o una foto inviati tramite WhatsApp in passato non sono visualizzabili all'interno del messaggio o della galleria del telefono (nonostante il messaggio con l'anteprima sia ancora presente nella cronologia chat), significa che quel file è stato cancellato.
WhatsApp infatti non mantiene in memoria i file trasferiti tramite chat quindi, se una foto è cancellata dalla memoria dopo averla ricevuta, essa non si potrà recuperare dalla chat ma bisognerà richiedere un nuovo invio.
Per evitare di perdere foto e immagini importanti conviene fare un backup della cartella di WhatsApp, utilizzando un'app di sincronizzazione come Google Foto. Aprendo l'app Google Foto sul telefono possiamo effettuare il backup delle immagini di WhatsApp premendo in alto a destra sull'icona del profilo, premendo su Backup, poi sui tre puntini in alto ad destra, pigiando successivamente su Impostazioni di backup e premendo su Cartelle del dispositivo sottoposte a backup, da cui è possibile le cartelle di WhatsApp da salvare (WhatsApp Images, WhatsApp Video, WhatsApp Animated Gifs e WhatsApp Documents).
7) Ripristino del backup non funziona
WhatsApp per Android salva il backup in Google Drive ma può capitare che faccia cilecca: se si tenta un ripristino dopo nuova installazione e questo fallisce, il motivo può essere che stavamo usando la versione beta e vogliamo tornare alla versione normale.
Possiamo anche riprovare il ripristino reinstallando l'app, ma il consiglio che vi diamo è di fare una copia di sicurezza di WhatsApp da salvare sul PC, come visto nella guida su come salvare chat WhatsApp, conversazioni e foto anche su PC.
8) I messaggi non arrivano immediatamente
Se notiamo un ritardo nella ricezione dei messaggi in WhatsApp probabilmente abbiamo un problema con il risparmio energetico del telefono, che chiude l'app di WhatsApp o la pone in uno stato di riposo che impedisce di ricevere subito i messaggi.
Se il nostro telefono dispone di un sistema di risparmio energetico integrato, assicuriamoci di aggiungere WhatsApp alle eccezioni e di consentire l'avvio automatico, altrimenti i messaggi potrebbero ritardare o arrivare solo quando apriamo in primo piano l'app di WhatsApp.
Sui telefoni Xiaomi è possibile regolare il risparmio energetico per WhatsApp aprendo l'app Impostazioni, portandoci nel menu App, pigiando su Gestione app e aprendo l'app di WhatsApp dall'elenco. Nella schermata successiva attiviamo l'interruttore accanto alla voce Avvio automatico, premiamo sul menu Risparmio energetico e impostiamo Nessuna restrizione.
Per rendere tutto molto efficace trasciniamo il dito verso l'alto dal bordo inferiore e teniamo premuto al centro dello schermo o usiamo il tasto App recenti (per aprire l'elenco delle app recenti), teniamo premuto sull'app di WhatsApp e premiamo sull'icona del lucchetto per bloccare l'app in memoria (non verrà mai chiusa).
A tal proposito vi rimandiamo alla lettura della nostra guida su come disattivare ottimizzazione batteria Android.
Conclusioni
Abbiamo elencato i problemi più comuni in cui è possibile imbattersi quando utilizziamo WhatsApp sul nostro telefono. La maggior parte di essi riguarda la versione per Android, ma anche su iPhone l'app può generare dei problemi (facilmente risolvibili con un riavvio). In un modo o nell'altro conviene sempre tenere aggiornata l'app di WhatsApp e di utilizzare la connessione più veloce disponibile (5G o Wi-Fi) per poterla utilizzare al meglio.
Sempre a tema WhatsApp possiamo leggere le nostre guide su come aprire WhatsApp via sito web su PC e i migliori trucchi e opzioni nei Gruppi WhatsApp e nei Broadcast.
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