Come funziona l'Attivatore KMS e perché non vale la pena rischiare

Perchè non conviene attivare Windows 10 con un attivatore KMS pirata, quali sono i rischi e quali sono le soluzioni alternative regolari

I bei vecchi tempi quando chiunque aveva una copia di Windows pirata e craccata sul PC sono oggi, non dico finiti, ma sulla via del tramonto. Microsoft si è fatta molto furba, nel tempo, imparando a proteggere il suo prodotto dalla pirateria in modo piuttosto efficace.
Prima di tutto, ha bloccato tutti i Loader (per Windows 10 non esistono Loader), quei software crack che in Windows 7 riuscivano ad attivare il sistema usando licenze OEM dei produttori di computer farlocche ma capaci di ingannare il controllo di genuinità.

Inoltre Microsoft ha scoraggiato la pirateria di Windows in tre modi molto intelligenti: rilasciando Windows 10 gratuitamente, trasformando Windows 10 e Windows 11 in un servizio, che viene migliorato e modificato nel tempo da aggiornamenti di funzionalità e di versione, rinnovando quindi, continuamente, le protezioni contro attivatori e crack.
Il terzo modo è stato quello di legare Windows 10 ad uno store Microsoft, che può non funzionare se la copia di Windows 10 è craccata.
Per piratare Windows 10 ed ottenere l'attivazione gratis, quindi, i cracker hanno dovuto trovare un altro metodo basato sui KMS.

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1) Come funziona un attivatore KMS

KMS sta per Key Manager System, ed è un sistema di attivazione multi licenza usato da Microsoft per far attivare le licenze a tutti i computer presenti all'interno di una rete aziendale: invece di installare una per una la licenza viene utilizzato questo metodo per gestire licenze Microsoft Windows aziendali. In questo modo l'amministratore utilizzerà questo tool per attivare su un gran numero di computer presenti nella stessa rete.

I pirati informatici hanno copiato questo metodo per attivare illegalmente Windows, rubando gli attivatori o hackerando i server che forniscono le licenze KMS e utilizzandole per attivare anche PC fuori dalla rete di riferimento.

Gli attivatori KMS contattano dei server che distribuiscono multi licenze (destinate all'uso aziendale) e installano una licenza valida all'interno del sistema operativo, che risulterà regolarmente attivo per Microsoft, sfruttando però una licenza pensata per una rete aziendale.

Microsoft disattiva regolarmente le multilicenze KMS utilizzate in maniera illegittima ma difficilmente può bloccarle tutte, visto che molte vengono utilizzate legalmente su reti anche molto ampie. Se la licenza caricata illegalmente tramite KMS viene annullata basterà ripetere il processo per ottenere una nuova licenza.

Per velocizzare la ricerca e l'installazione di una nuova licenza spesso i pirati forniscono anche il programma AutoKMS, in grado di rimanere in auto-avvio sul sistema e di aggiornare la licenza non appena essa scade o viene bloccata da Microsoft.

2) Rischi e pericoli di KMS

I rischi che si corrono scaricando un attivatore KMS illegale sono numerosi. Già solo trovare il giusto attivatore è un'impresa, visto che questi file illegali sono nascosti in siti ingannevoli e pieni zeppi di pubblicità e di pop-up, dove i download portano spesso soltanto a malware e file che sono tutto tranne quello che volevamo.

Inoltre, all'interno degli attivatori KMS è dichiaratamente inserito codice dannoso (trojan) dagli stessi programmatori. Questi attivatori vanno considerati tutti malware, visto che per attivarli devono essere messi nelle eccezioni dell'antivirus, richiedono i diritti da amministratore del computer e, una volta in auto avvio in memoria, nulla vieta loro di inviare dati all'esterno, spiare le attività e comportarsi a tutti gli effetti come trojan e spyware.

A tutte queste difficoltà tecniche per installare un attivatore su Windows va anche aggiunta l'illegalità di questi attivatori, che se per i PC di casa non è un problema, diventa davvero un rischio per un'azienda o un ufficio.

Per scoprire se qualche attivatore è installato sul PC possiamo leggere la guida ai programmi gratis per pulire il PC da virus e malware.

3) Attivare Windows gratis

Per fortuna ci sono altri modi sicuri e legali, per attivare Windows gratis o quasi. Come accennato sopra, la Microsoft ha lasciato aperte alcune strade (senza ovviamente pubblicizzarle) che portano ad installare Windows gratis.

Il primo metodo per avere Windows gratis prevede di trasferire una licenza digitale in uso su un PC vecchio sul computer nuovo, ottenendo così tutti i vantaggi di una licenza Microsoft genuina e originale senza dover scaricare attivatori pieni di virus. Di questo metodo ne abbiamo parlato nelle nostre guide su come trasferire la licenza Windows 10 e 11 su un nuovo computer e su come disattivare Windows sul PC vecchio per attivare la licenza sul nuovo.

In alternativa possiamo sempre utilizzare il trucco del "rearm" per aumentare il periodo di prova di Windows, ricordando che il sistema operativo funziona bene anche senza nessuna licenza installata (non potremo personalizzarlo e mancherà qualche funzione ma nulla che non possa farci usare il PC per lavorare). Su questo trucco possiamo leggere la guida su come risolvere se la copia di Windows non è autentica.

4) Comprare licenza Windows a pochi euro

Se i metodi visti finora falliscono o non abbiamo licenze da trasferire è ancora possibile comprare la licenza di Windows a pochi Euro.

Questo è possibile grazie alle licenze ESD (Electronic Software Distribution) che sono distribuite solo in via digitale, senza DVD e senza scatole, manuali o pezzi di carta. Si può quindi scaricare gratis Windows e poi attivarlo comprando una di queste licenze da negozi affidabili, come per esempio MrKeyShop o Kinguin, pagando direttamente con PayPal e sfruttando la garanzia "soddisfatti o rimborsati".

Conclusioni

Gli attivatori KMS non servono più, visto che esistono davvero tanti metodi diversi per attivare Windows gratis sfruttando delle vecchie licenze presenti su altri PC, utilizzando il rinnovo del periodo di prova di Windows o, se proprio ci serve una licenza Windows attiva, comprando una licenza valida a meno di 50€ (rispetto agli oltre 200€ richiesti da Microsoft per l'acquisto della licenza).

Per approfondire possiamo leggere la guida su come recuperare il Product Key di Windows per la convalida.